Lo zucchero bianco, che ogni giorno introduciamo nel nostro corpo direttamente o attraverso altri alimenti, è il prodotto finale di una lunga trasformazione industriale che sottrae le sostanze vitali e le vitamine presenti nella barbabietola o nella canna da zucchero.
Per poter essere assimilato e digerito, necessita di vitamine e sali minerali che "ruba" al corpo, con conseguenze come la perdita di calcio e l'alterazione della flora batterica intestinale. E' per questo motivo che fa male ai denti, e alle ossa, li depriva di calcio (non perchè fa venire la carie). Lo zucchero bianco, inoltre, ha una grossa influenza sia sul sistema nervoso che sul metabolismo, oltre ad avere conseguenze psicologiche ed emozionali importanti.
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Quindi il classico "calo di zuccheri" è in parole povere una crisi di astinenza.
A differenza di quello che si presume, lo zucchero non sta solo nei dolci: se vi sbattete a leggere gli ingredienti delle cose che comprate scoprirete che lo zucchero sta anche nel dentifricio, nelle conserve, nelle lattine di piselli, del mais, nel pesto, nel tonno, e in un sacco di altre cose impensabili (sottoforma di sciroppo di glucosio ad es).
Chiedete ai diabetici.
Primo passo: leggete le etichette
Secondo passo: se proprio dovete usare dello zucchero, comprate quello integrale (quello grezzo di canna non è necessariamente integrale)
ASSOLUTAMENTE NON USATE L'ASPARTAME che è
MOLTO PEGGIO