  20/05/2012 01:34 |
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Buongiorno a tutti,
leggendo un libro fantastico (di cui parlerò in un secondo momento), da un po' di tempo mi frulla in testa l'idea di fare una lista, una specie di enciclopedia un po' strana: l'enciclopedia delle convinzioni obsolete.
Per i più fanatici del complottismo, il mondo sarebbe nelle mani di un'egemonia che, per ottenere il potere assoluto, boicotta e dirotta in tutti i modi possibili l'evoluzione intellettiva, scientifica, e soprattutto interiore/spirituale dell'umanità.
Che esista o meno questa oligarchia se ne può discutere altrove, ma è irrilevante in questa sede; il fatto però che la conoscenza, l'informazione e lo sviluppo siano dirottati e frenati da interessi tutt'altro che altruistici è una constatazione.
La nostra cara chiesa cattolica già nel medioevo ci insegnava che più uno è ignorante, più è manipolabile.
Nell'ignorante si possono installare convinzioni limitanti, o funzionali ad un particolare interesse, che vengono trasmesse di generazione in generazione come dogmi sociali.
La chiesa cattolica (scusate se piglio ancora quella, si capisce che non sono un chirichetto?) ha lavorato così brillantemente per secoli tanto da ottenere al giorno d'oggi di essere data per scontata dalla massa. Io credo che gran parte della gente si faccia la comunione, la cresima, qualche messa ogni tanto, il matrimonio in chiesa, non perchè segua una fede, ma perchè "si fà così".
Dinamiche analoghe vengono attuate nei campi più disparati, dalla politica (fortuna che c'è Grillo...) all'economia, dalla medicina alla nutrizione, dalla psicologia alla scienza, fino alle presunte metafisica e parapsicologia.
Ebbene, in troppi casi il nostro modo di pensare, il nostro comportamento, le nostre relazioni sono influenzati e limitati da idee e convinzioni errate, superficiali o confuse sulle quali non ci siamo mai soffermati.
La mia idea è quella di creare, in questo topic, una lista appunto di confutazioni, laddove necessario argomentate da riferimenti, bibliografia, fonti.
Con l'utopica speranza che possa costituire, per il visitatore occasionale, una rottura, uno schiaffo, una secchiata di acqua gelida.
Un po' come fa il CICAP con le cose paranormali, però con tutto. Che poi sarebbe il CICA (cica cica bum).
Comincio io.
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| 20/05/2012 01:45 |
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Gesù, se è esistito, non era biondo, e ancor meno aveva gli occhi azzurri. Il fenotipo (= insieme delle caratteristiche genetiche visibili nell'aspetto) a cui apparteneva probabilmente era più simile a quello di Bin Laden, che non a quello di Brad Pitt con la barba.
L'esistenza stessa di Gesù non è storicamente documentata a sufficienza da poterne garantire la veridicità. Se è esistito, era probabilmente un sobillatore carismatico.
L'evangelista temporalmente più vicino alla figura di Gesù è vissuto non meno di 70 anni dopo.
Gli elementi più significativi e rappresentativi di questa figura divina (es. immacolata concezione, nascita al solstizio d'inverno, miracoli, tradimento, morte e resurrezione) si ritrovano pari pari in molte altre "biografie" divine (Mitra, Osiride, Gilghamesh...).
Per approfondimenti --> Analisi storica del Cristianesimo[Modificato da Auriah 20/05/2012 01:51] |
| 20/05/2012 02:08 |
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Lo zucchero bianco, che ogni giorno introduciamo nel nostro corpo direttamente o attraverso altri alimenti, è il prodotto finale di una lunga trasformazione industriale che sottrae le sostanze vitali e le vitamine presenti nella barbabietola o nella canna da zucchero.
Per poter essere assimilato e digerito, necessita di vitamine e sali minerali che "ruba" al corpo, con conseguenze come la perdita di calcio e l'alterazione della flora batterica intestinale. E' per questo motivo che fa male ai denti, e alle ossa, li depriva di calcio (non perchè fa venire la carie). Lo zucchero bianco, inoltre, ha una grossa influenza sia sul sistema nervoso che sul metabolismo, oltre ad avere conseguenze psicologiche ed emozionali importanti.
FONTE --> LINK
Quindi il classico "calo di zuccheri" è in parole povere una crisi di astinenza.
A differenza di quello che si presume, lo zucchero non sta solo nei dolci: se vi sbattete a leggere gli ingredienti delle cose che comprate scoprirete che lo zucchero sta anche nel dentifricio, nelle conserve, nelle lattine di piselli, del mais, nel pesto, nel tonno, e in un sacco di altre cose impensabili (sottoforma di sciroppo di glucosio ad es).
Chiedete ai diabetici.
Primo passo: leggete le etichette
Secondo passo: se proprio dovete usare dello zucchero, comprate quello integrale (quello grezzo di canna non è necessariamente integrale)
ASSOLUTAMENTE NON USATE L'ASPARTAME che è MOLTO PEGGIO |
| 20/05/2012 02:14 |
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Il latte (e derivati) non fa bene alle ossa [Modificato da Auriah 20/05/2012 02:18] |
| 20/05/2012 02:28 |
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La fusione fredda è una realtà: molti ricercatori, in diverse parti del mondo, indipendentemente, dall'89 ad oggi, l'hanno sperimentata ed ottenuta.
I metodi per produrla sono totalmente innocui e poco dispendiosi. La tecnologia necessaria risiederebbe comodamente in uno spazio non più grande di una delle nostre caldaie casalinghe.
I promotori di una tale innovazione sono sempre stati fatti tacere attraverso minacce, congiure denigratorie o, nei casi peggiori, morti improvvise ed accidentali.
FONTE: --> LIBRO |
| 20/05/2012 09:40 |
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| | | Post: 5.392 | Registrato il: 07/03/2006 | Età: 46 | Sesso: Femminile | Astral + | Utente Master | | OFFLINE |
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Auriah, 20/05/2012 02.28:
La fusione fredda è una realtà: molti ricercatori, in diverse parti del mondo, indipendentemente, dall'89 ad oggi, l'hanno sperimentata ed ottenuta.
I metodi per produrla sono totalmente innocui e poco dispendiosi. La tecnologia necessaria risiederebbe comodamente in uno spazio non più grande di una delle nostre caldaie casalinghe.
I promotori di una tale innovazione sono sempre stati fatti tacere attraverso minacce, congiure denigratorie o, nei casi peggiori, morti improvvise ed accidentali.
FONTE: --> LIBRO
Della fusione fredda se ne stanno occupando negli ultimi mesi all'Università di Bologna. L'ingegner Rossi insieme ad altri collaboratori hanno realizzato L'E-Cat e stanno tentando di immetterlo sul mercato entro l'Estate. Contemporaneamente ci stanno lavorando in altre parti del mondo con apparecchiature simili tipo l'Hyperion.
Ma qualcuno dice che è tutta una bufala. Io spero vivamente di no.
LINK
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| 20/05/2012 10:02 |
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| | | Post: 8.594 | Registrato il: 01/10/2006 | Sesso: Maschile | Astral + | Utente Master | Autostoppista galattico | | OFFLINE |
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Guardatela, arriva fresca fresca dal paese dei balocchi e viene a...creare un topic fantastico! Orsù dunque, raccogliamo qui tutti i fake, i luoghi comuni, bellissimo, mi piace! ![[SM=g27811]](https://im0.freeforumzone.it/up/0/11/10151015.gif)
Ah, quella dell'allunaggio finto degli americani creato in teatri di posa è 'na cazzata! [Modificato da mistermoog 22/05/2012 09:31]
Ah, tutto accade una volta soltanto,
ma una volta, sì, deve accadere.
Per valle o monte, per prato o per campo
devo svanire, per sempre tacere
be water my friend
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| 21/05/2012 11:53 |
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| | | Post: 1.646 | Registrato il: 17/05/2004 | Sesso: Femminile | Astral + | Utente Veteran | | OFFLINE |
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I vaccini antiinfluenzali non servono a niente, vengono consigliati e fatti solo per foraggiare le aziende farmaceutiche.
Per elaborare e mettere in commercio un vaccino servono almeno 6 mesi, e nessuno può sapere 6 mesi prima quale virus influenzale colpirà una data zona, perchè 6 mesi prima il virus non si è ancora formato.
In particolare, la bufala più clamorosa è stata quella del vaccino contro l'influenza aviaria. Il virus dell'influenza aviaria non è stato ancora isolato dopo anni, figuratevi quanto può esser stato utile quando è uscito!
La Roche ringrazia, visto che il vaccino è stato fornito da loro (e per altro era anche in scadenza...).
A chi risponde che comunque è utile perchè aumenta la risposta del sitema immunitario, ribatto che c'è anche l'ipotesi che la aumenti TROPPO, causando una sgradevole predisposizione alle allergie. [Modificato da mistermoog 22/05/2012 09:32] |
| 22/05/2012 08:33 |
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| | | Post: 5.153 | Registrato il: 07/05/2004 | Età: 49 | Sesso: Maschile | Amministratore unico | Utente Master | OOBE inside | | OFFLINE |
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| 22/05/2012 09:52 |
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| | | Post: 8.605 | Registrato il: 01/10/2006 | Sesso: Maschile | Astral + | Utente Master | Autostoppista galattico | | OFFLINE |
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Valla a spiegare 'sta faccetta rinco di Acrux qua su...
(Oh no, di nuovo ot andai!)
Ah, tutto accade una volta soltanto,
ma una volta, sì, deve accadere.
Per valle o monte, per prato o per campo
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be water my friend
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| 22/05/2012 13:44 |
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mistermoog, 22/05/2012 09.52:
Valla a spiegare 'sta faccetta rinco di Acrux qua su...
(Oh no, di nuovo ot andai!)
evidentemente è felice anhce lui di aver trovato finalmente una discussione molto interessante!
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| 22/05/2012 14:01 |
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Albert Einstein potrebbe non essere in Paradiso L'immortale icona della scienza, il baluardo della scoperta scientifica e dello sviluppo, non era affatto un santo. A parte la sua vita privata, che ci interessa relativament, molti non sanno che Einstein ha fatto molto anche per mettere i bastoni fra le ruote alla diffusione di scoperte scientifiche che avrebbero potuto essere altrettanto rivoluzionarie, proprio avvalendosi dell'autorità derivatagli dalla sua scoperta. Un episodio fra tutti: il il povero Wilhelm Reich
Probabilmente Dante non l'avrebbe collocato in Paradiso... |
| 22/05/2012 14:51 |
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| | | Post: 1.649 | Registrato il: 17/05/2004 | Sesso: Femminile | Astral + | Utente Veteran | | OFFLINE |
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mistermoog, 20/05/2012 10.02:
...
Ah, quella dell'allunaggio finto degli americani creato in teatri di posa è 'na cazzata!
Vuoi farmi credere che gli Americani siano andati VERAMENTE sulla luna nel '69, con la potenza di calcolo di un Commodore64?
E come mai oggi, all'alba del 2012 con i nostri potentissimi computer non sono più in grado di costruire una sonda (non dico una navicella che trasporti esseri umani, ma una SONDA di pochi chili) che dopo l'atterraggio su un corpo celeste sia in grado di ripartire decollando nuovamente?
Oggi, nel 2012, non abbiamo tale tecnologia.
Non è ANCORA alla nostra portata.
Quindi, l'unica soluzione che mi viene in mente è che nell'Area 51 c'erano davvero gli alieni che hanno prestato l'Apollo 11 ad Armstrong per amicizia!
PS:
auguro a chi aveva pulito stamattina di non incontrare mai mia figlia... "Mamma, ma questo bagno è uno schifo, quando dai una lavata?" ![[SM=g27820]](https://im0.freeforumzone.it/up/0/20/3366220.gif)
Meno male che cotanta sommarietà è stata opportunamente corretta ![[SM=x431237]](http://www.vocinelweb.it/faccine/messenger/msn/054.gif) |
| 22/05/2012 16:53 |
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| | | Post: 8.611 | Registrato il: 01/10/2006 | Sesso: Maschile | Astral + | Utente Master | Autostoppista galattico | | OFFLINE |
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Allora, ingegnere, le risponderò a braccio, "a sensazione".
In realtà non ho una risposta certa, la guerra fredda avrebbe potuto benissimo far sì che gli americani mettessero in scena tutto quel baraccone.
Allo stesso tempo penso che, sì, con n commodore 64 si può allunare e ripartire come senza neppure un computer da molti anni si decollava e si atterrava da San Francisco a Pechino. Ovvie le difficoltà sproporzionate, ma in termini di calcolo non credo sia molta la differenza. Tra l'altro per il rientro basta conoscere la geometria e le leggi della fisica.
Poi dici pure del fatto che non siamo in grado di far ri-decollare un mezzo da un corpo celeste, be' bisogna capire "che" corpo celeste. Un conto e la Luna col suo campo gravitazionale, un conto è Marte...E a questo punto è molto più facile decollare dalla Luna con esseri umani, un conto è una macchina da sola a decine di minuti\radio e senza carburante. Boh? In realtà dovrei documentarmi su una serie di fatti tecnici.
Per inciso, il mio post precedente sul finto allunaggio era una mezza battuta per andare avanti...
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| 22/05/2012 19:33 |
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mah... ragazzi, io credo che di tecnologia avanzata ce ne sia da tempo - regalata dagli alieni o scoperta da scienziati avanti anni luce messi prontamente a tacere - tecnologia che nemmeno ci immaginiamo nelle mani di chissàchì che ci fa chissàcosa mentre noi siamo ancora qui a spendere l'ira dio per far andare i nostri pesanti, rumorosi, e inquinanti macchinoni a carburante...
Fonti certe ovviamente non ce n'è, ma pigliamo anche solo Tesla... Se fosse vero anche solo l'uno per cento di quello che si dice di lui, a quest'ora vivremmo in un mondo totalmente diverso. Energia pulita illimitata per tutti... ma ve lo immaginate?
E stessa cosa vale per gli interessi implicati nelle scelte di chi comanda... perchè davvero siano stati mandati degli uomini sulla luna, forse non lo sapremo mai (magari perchè c'era un'astronave di cybertron sulla faccia nascosta), e nemmeno perchè non ce li mandano più...
Certo è che tutto gira attorno al soldo (e al potere).
Lo sviluppo vero ormai è un miraggio... Ci danno il biscottino quando scodinzoliamo bene, questa è la realtà. |
| 26/05/2012 03:17 |
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| | | Post: 8.653 | Registrato il: 01/10/2006 | Sesso: Maschile | Astral + | Utente Master | Autostoppista galattico | | OFFLINE |
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Questo è bello e intelligente
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| 05/06/2012 10:22 |
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| | | Post: 1.656 | Registrato il: 17/05/2004 | Sesso: Femminile | Astral + | Utente Veteran | | OFFLINE |
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mistermoog, 22/05/2012 16.53:
Poi dici pure del fatto che non siamo in grado di far ri-decollare un mezzo da un corpo celeste, be' bisogna capire "che" corpo celeste. Un conto e la Luna col suo campo gravitazionale, un conto è Marte...
Per inciso, il mio post precedente sul finto allunaggio era una mezza battuta per andare avanti...
Parlavo anche della luna stessa.
Non abbiamo uno straccio di sonda che sia tornata indietro dalla luna; per curiosità, guardati 'STO SITO, è un elenco di "lancio fallito", "tentativo di lancio", "c'avemo provato", fino ad arrivare ad un miracoloso ed improvviso "atterraggio con equipaggio".
Ora, tu, un ingegnere aerospaziale o qualsiasi contadina e casalinga sana di mente, mandereste un equipaggio là ove nessuna macchina è mai tornata sana?
Il mio post, invece, era disillusionista sul serio ![[SM=x431230]](http://www.vocinelweb.it/faccine/messenger/msn/47.gif) |
| 05/06/2012 10:32 |
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| | | Post: 1.657 | Registrato il: 17/05/2004 | Sesso: Femminile | Astral + | Utente Veteran | | OFFLINE |
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Non siamo la prima cultura umana comparsa sulla Terra... ...come vorrebbero farci credere.
Per chi volesse approfondire, consiglio Graham Hancock, Impronte degli Dei oppure Sciamani, oppure il buon Marco Pizzuti già citato sopra da Auriah, Scoperte archeologiche non autorizzate.
In pratica, non serve manco dimostrarlo scientificamente perchè è BANALE, ci sono delle costruzioni megalitiche che NON POSSONO avere meno di 10-15000 anni.
La Sfinge mostra evidenti segni di corrosione dovuta alla pioggia, peccato che nel Sahara non piova da 8000 anni e che per fare quei segni deve aver preso pioggia battente per almeno un paio di millenni. La sua età meno antica dovrebbe essere almeno 10000 anni.
La città cosiddetta inca di Tiahuanaco era un enorme porto. Peccato che lo era sul lago Titicaca, ora a 28 km dalla città. Secondo i calcoli più ottimistici, la città era sulla riva del lago non meno di 15000 anni fa. Gli Inca (prima di essere distrutti dai Conquistadores) hanno dichiarato che era stata costruita non da loro, ma da una civiltà precedente.
Per chi avesse voglia di leggersi le 700 pagine di Hancock, sono spettacolari. Pizzuti è molto più scorrevole, la leggerezza di un fumetto. |
| 05/06/2012 22:10 |
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| | | Post: 8.728 | Registrato il: 01/10/2006 | Sesso: Maschile | Astral + | Utente Master | Autostoppista galattico | | OFFLINE |
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"impronte degli Dei" è stato quello che ha dato "risposte" a tutte le letture senza risposte dell'infanzia. Vedi Peter Kolosimo...
Ah, tutto accade una volta soltanto,
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Per valle o monte, per prato o per campo
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be water my friend
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| 05/06/2012 22:54 |
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Re: Non siamo la prima cultura umana comparsa sulla Terra... mondstrahl, 05/06/2012 10.32:
...
In pratica, non serve manco dimostrarlo scientificamente perchè è BANALE, ci sono delle costruzioni megalitiche che NON POSSONO avere meno di 10-15000 anni.
La Sfinge mostra evidenti segni di corrosione dovuta alla pioggia, peccato che nel Sahara non piova da 8000 anni e che per fare quei segni deve aver preso pioggia battente per almeno un paio di millenni. La sua età meno antica dovrebbe essere almeno 10000 anni.
Non ricordo in quale discussione, ma io ho già esposto un mio pensiero al riguardo.
Credo che la cultura umana sia esistita in un periodo antecedente a quello che la storia ci indica.
Come se, prima di noi, ci fosse stata un' altra storia umana, con un percorso differente, con nozioni differenti dalle nostre.
Deve essere accaduto che ad un certo punto la sua evoluzione ha subito un blocco fino a condurlo al punto di partenza, nell' oblio di ciò che era già stato.
Non posso spiegarmi differentemente tutte le cose simili a quelle che ha citato Mond.
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| 06/06/2012 09:55 |
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| | | Post: 1.665 | Registrato il: 17/05/2004 | Sesso: Femminile | Astral + | Utente Veteran | | OFFLINE |
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Guarda, la spiegazione non è manco tanto difficile: la nostra buona Terra ha visto tanti di quei disatri planetari che non è arduo immaginare che così come sono estinti i dinosauri sia estinta pure una (o più d'una...) civiltà avanzata, e i superstiti siano ripiombati in breve in una nuova preistoria. Anche oggi la maggior parte della gente è incapace di coltivare o cacciare il cibo o di costruire una qualsivoglia macchina, la nostra cultura è parcellizzata in modo estremo, ognuno di noi sa fare solo un frammento di ciò che ci serve per vivere e pochi saprebbero sopravvivere ad un crollo della civiltà a seguito di qualche grossa catastrofe. Di sicuro, nessuno potrebbe mantenere il suo attuale tenore di vita.
Per spiegare la regressione di un'eventuale vecchia civiltà progredita nella preistoria basti immaginare una glaciazione, oppure uno qualsiasi dei meteoriti che hanno impattato la Terra: nel libro di Pizzuti ce ne sono elencate 4 pagine... 4 pagine di buchi riconducibili a meteoriti! E non sapiamo nulla di ciò che è in fondo agli oceani... L'ultimo è caduto agli inizi del '900 in Siberia, distruggendo un'area vastissima pur senza aver manco sfiorato la superficie (aveva un diametro inferiore agli 80 metri ed è esploso nell'atmosfera). |
| 06/06/2012 10:04 |
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| | | Post: 3.312 | Registrato il: 09/03/2007 | Sesso: Maschile | Vice amministratore | Utente Master | TI KODDIRI | | OFFLINE |
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mondstrahl, 06/06/2012 09.55:
Guarda, la spiegazione non è manco tanto difficile: la nostra buona Terra ha visto tanti di quei disatri planetari che non è arduo immaginare che così come sono estinti i dinosauri sia estinta pure una (o più d'una...) civiltà avanzata, e i superstiti siano ripiombati in breve in una nuova preistoria. Anche oggi la maggior parte della gente è incapace di coltivare o cacciare il cibo o di costruire una qualsivoglia macchina, la nostra cultura è parcellizzata in modo estremo, ognuno di noi sa fare solo un frammento di ciò che ci serve per vivere e pochi saprebbero sopravvivere ad un crollo della civiltà a seguito di qualche grossa catastrofe. Di sicuro, nessuno potrebbe mantenere il suo attuale tenore di vita.
Per spiegare la regressione di un'eventuale vecchia civiltà progredita nella preistoria basti immaginare una glaciazione, oppure uno qualsiasi dei meteoriti che hanno impattato la Terra: nel libro di Pizzuti ce ne sono elencate 4 pagine... 4 pagine di buchi riconducibili a meteoriti! E non sapiamo nulla di ciò che è in fondo agli oceani... L'ultimo è caduto agli inizi del '900 in Siberia, distruggendo un'area vastissima pur senza aver manco sfiorato la superficie (aveva un diametro inferiore agli 80 metri ed è esploso nell'atmosfera).
Quella era un'astronave ALIENA ![[SM=g27832]](https://im0.freeforumzone.it/up/0/32/13220200.gif)
DATEMI UNO STUZZICADENTI CHE NE SGUSCIO DUE BOVERI |
| 06/06/2012 14:14 |
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Mond,
ma continuo a non comprendere un regresso così marcato.
Se di superstit parliamo, come è possibile che nessuno sia riuscito a tramandare anche un piccolissimo pezzo di cultura antecedente?
Inoltre, i dubbi rimangono anche davanti a questa interpretazione, se ci si sofferma a riflettere sul fatto che sono stati ritrovati elementi inspiegabilmente "tecnologici" anche in epoche ben più recenti.
Non credo che il problema o il disatro in questione fosse di carattere geologico o atmosferico o simile.
Deve essere stato qualcos' altro...qualcosa che giustifichi una continuità della stessa specie, ma un resettaggio culturale/mentale/cognitivo della stessa. |
| 06/06/2012 14:49 |
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| | | Post: 1.671 | Registrato il: 17/05/2004 | Sesso: Femminile | Astral + | Utente Veteran | | OFFLINE |
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Immagina per esempio una glaciazione.
Persone e animali che muoiono di freddo e di fame e che stentano a sopravvivere, loro e i loro figli.
Pensi che a qualcuno interesserebbe tramandare pezzi di cultura?
Sarebbero interessati solo alla sopravvivenza minima, magari combattendo tra loro, perchè la razza umana solo quello sa fare; solo una volta finita la schiacciante emergenza ripenserebbero al resto, ma per molte cose sarebbe troppo tardi, molto sarebbe già perso e non recuperabile.
Pensa ai cartoni di Ken il Guerriero, o alla saga della Genesi di Shannara di Terry Brooks. Sono Fantasy allo stato puro, ma soprattutto in Brooks ho trovato una razionalità ed una verosimiglianza che non mi aspettavo. Mentre lo leggevo, ho spesso pensato "potrebbe andare così... Demoni e Cavalieri a parte, potrebbe essere!". In fondo, l'uomo è ANCORA così dannatamente PALEOLITICO!
Ti faccio un esempio banale della pigrizia culturale umana: lo sapevi che a Tenerife ci sono piramidi a gradoni come quelle messicane?
Sono state riconosciute come monumenti solo 20 anni fa, da Heyerdahl (quello che fece la traversata dell'Atlantico a bordo di barche di giunchi costruite da lui stesso).
Prima pensavano che fossero cumuli di rocce impilate dai contadini dissodando i campi, e alcune le hanno anche smontate per riutilizzare le rocce per costruire muretti di recinzione.
Io stento a pensare a mio nonno contadino che mentre dissoda il suo orticello costruisce QUESTA
e altre 9 piramidi simili, in un'area grossa come un paio di campi da calcio, originariamente collinare ma resa pianeggiante apposta, orientandole tutte con la scala verso ovest, con lati lunghi centinaia di metri e gradoni alti un metro l'uno!
Eppure per secoli le hanno definite "mucchi di pietre impilate durante il dissodamento dei campi".
Veramente tu speri che QUESTO Uomo salvi la sua cultura in un momento di crisi? |
| 06/06/2012 16:35 |
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| | | Post: 8.731 | Registrato il: 01/10/2006 | Sesso: Maschile | Astral + | Utente Master | Autostoppista galattico | | OFFLINE |
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Il più grande dei problemi, in questo campo, è il fatto che non è stato trovato ancora nulla di ciò che una specie (tra l'altro si presume avanzata) lascia dietro di sé. Ad esempio, fossili umani, costruzioni (che non siano presunti "stargate" come le piramidi o templi vari), case, strade, manufatti quotidiani. Cioè, veramente tutto polverizzato?
Una delle scuole di pensiero che risiedono nella mia testa pensa che tra un po' di tempo potrebbero rinvenirsi anche quelli...o meglio, la nostra coscienza li "fabbricherà".[Modificato da mistermoog 06/06/2012 16:37]
Ah, tutto accade una volta soltanto,
ma una volta, sì, deve accadere.
Per valle o monte, per prato o per campo
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