Personalmente, per questo genere di cose, mi baso su una disciplina che proviene direttamente dalle idee rosacrociane.
Per tale disciplina infatti gli animali hanno un "Io" di gruppo, o "di specie": è come dire che le cellule del nostro corpo appartengono ad un unico Io che è il nostro.
L'essere umano sarebbe l'unico essere che ha un Io individuale.
Solo nei gatti, un attimo prima della morte, si incarna momentaneamente una sorta di Io individuale primordiale.
I legami tra le persone sono di tipo karmico e non dovute alla condivisione dell'Io: sono legami per l'appunto che derivano da affinità animiche dovute alle vite passate.
“Solo quando l'ultimo fiume sarà prosciugato,
quando l'ultimo albero sarà abbattuto,
quando l'ultimo animale sarà ucciso,
solo allora capirete che il denaro non si mangia."
(Tatanka Iyotake, capo dei Sioux Lakota)