visione dall'esterno

Ieri sera ho provato a fare un viaggio astrale. Disteso nel letto ho cercato di rilassare il corpo concentrandomi sul respiro: praticamente sentivo il repiro nella mia testa anche se non facevo realmente rumore. Dopo una decina di minuti avevo perso la sensibilità del corpo ma mi sentivo ancora "sveglio". A quel punto è successa una cosa strana: avevo l'impressione che io vedessi non dagli occhi ma da un punto oltre, come se fosse una decina di centimetri più in alto. Io non vedevo assolutamente nulla pechè la stanza era completamente buia. Allora ho pensato di essere sulla buona strada ed ho provato a muovermi , ma aimè mi sono mosso col corpo "fisico" e così ho riacquistato la sensibilità del corpo....
Quella "vista esterna" mi era già venuta la notte prima, ma quella volta avevo avuto anche le vibrazioni (mi sentivo "sballottere" lateralmente molto velocemente)...
Vi è mai successo? Avete qualche consiglio?

come fai a dire che era qualche centimetro sopra se non vedevi nulla?

Era un'impressione, come sesentissi che il mio corpo era sotto di me...

A me capita, mentre mi rilasso, di riuscire ad "entrare nel buio": di solito uno chiude gli occhi e vede buio, ma talvolta riesco a far sì che mi sembra di esserci immerso in quel buio.
Quando invece del buio ho immagini nitide (di solito al mattino appena sveglio), con la stessa tecnica entro dentro a quelle immagini e mi ritrovo in un sogno lucido (talvolta anche con vibrazioni).

Ecco, è come dici tu! Come se mi trovassi dentro al buio. Secondo te è un buon segno o non significa nulla?

Secondo me se riesci a farlo anche quando sei in uno stato più soggetto a visualizzazioni più definite (come tra sogno e sogno, oppure la mattina appena sveglio), riesci ad entrare in un SL..!

Poi sai: finchè uno è vivo è sempre "buon segno" ;oP

Ahahah, già! Grazie della risposta e del consiglio. Sta notte e domani mattina provo di nuovo

Umbi, a me sembra un buon indizio di viaggio... in effetti la sensazione visiva dovrebbe passare dal corpo fisico ad un punto esterno al di sopra del corpo. Per sensazione visiva non intendo solo una pura visione prospettica come nella vista reale, in astrale il concetto di vista può essere allargato e traslato con altri punti di attenzione, possiamo considerare anche di "avere la sensazione di vedere" riferendoci ad un movimento nello spazio e non per questo parlare di vista, capire o avvertire la nostra diversa posizione o avvertire la stanza a livello sensazionale e non visivo. La vista può essere una percezione unita ad immaginazione, quindi creazione di un ambiente concreto non da origine visiva.

Emm... :-) si perdona il discorso sconclusionato spero di aver trasmesso almeno il concetto di quello che volevo intendere. In astrale è bene avere la mente aperta a nuove prospettive sensoriali :-)

Grazie acronimo. Ho capito il senso di ciò che hai detto, infatti leggendo dei post vari mi era sembrato di capire qualcosa del genere. Questa notte proverò la tua tecnica del rumore delle orecchie per rilassarmi e cercare di arrivare alle vibrazioni: dai commenti mi sembra abbastanza semplice ed efficace

ho capito perfettamente quello che intendi, mi capita sempre (ovviamente ogni volta che uso una tecnica :D)
Poi avverto degli scombussolamenti nel corpo, credo proprio siano le vibrazioni. Però questa sensazione riesco a controllarla poco.
Comunque credo proprio sia la coscienza che si sta preparando a passare al piano astrale!!!