paralisi, vibrazioni.... ad un passo dal salto?

Voglio raccontare quello che mi è successo stamattina, più che altro perchè sono convinto possa essere utile a chi, come me, è alle prime armi..

.. avevo tentato il mese scorso per qualche sera alcune delle tecniche descritte, proprio perchè ritenevo di avere una qualche predisposizione personale, ma una brutta influenza mi aveva fatto desistere...

Stamattina verso le sei è poi successa la cosa che di fatto mi capita più frequentemente: ad un certo punto mi sveglio, ma solo con la mente, e il mio corpo è paralizzato. Sono perfettamente cosciente, come sempre.
Stamattina però durante questa fase penso di provare ad uscire, e subito sento fortissime delle vibrazioni che partono dalla testa mi attraversano la nuca fino alla base del collo e tornano indietro... incredibile, non ci credo, sta funzionando davvero e senza tante tecniche o paranoie mentali... sento che mi sto come sdoppiando, mi si sfuoca la vista e ho la sensazione che il corpo galleggi... poi, come credo sia normale, prendo paura e la cosa termina lì.

Niente di eccezionale, ma la cosa che vorrei trasmettere è la seguente.

Cosa ho imparato e cosa a mio avviso, e sottolineo a mio avviso, è davvero importante:

- il corpo deve essere stanco, ma non la mente. Per quanto mi riguarda è inutile tentare la sera, quando inevitabilmente mi addormento perchè sono sfinito, credo che le prime esperienze, se arriveranno, saranno al mattino

- la posizione del corpo: secondo me bisogna rimanere nella posizione in cui abitualmente si dorme, perchè è solo in questa posizione che il corpo è abituato ad addormentarsi. Io provavo per delle mezz'ore a pancia in su, sdraiato, come molti consigliano... ma così ho capito che non ce la farò mai

Metterò delle microsveglie verso le 5:30 ... credo che potrebbe funzionare! ( se non mi uccide mia moglie..)

Ecco tutto..!! accetto pareri, consigli, critiche, insulti...

ps felice di aver fatto un primo passetto

per favore, utilizza dei titoli più specifici...
ti correggo il post.

Sono abbastanza d'accordo con le tue conclusioni. Anche le mie (poche e patetiche...) esperienze sono avvenute di mattina presto e mai di notte, quando sono sfinita e più che dormire non posso fare.
Devo aggiungere per dovere di cronaca che, da quello che ho letto, questa non è una regola generale (ovviamente: qui si parla comunque di esperienze personali e ognuno è un mondo a sè, quindi non si possono dare regole valide per tutti...) e che alcuni si trovano meglio la sera, quando il corpo è più stanco e si addormenta prima del cervello, che quindi riesce a gestire le uscite (non chiedermi come facciano, non l'ho mai capito).
E' importante che ognuno trovi la sua tecnica "privata", la più adatta per lui.
L'idea delle microsveglie può essere valida, prova ad ore diverse per vedere qual'è il TUO momento migliore.
Piccolo consiglio: se pensi che il tuo problema principale sia la stanchezza, non mettere la sveglia quando la sera sei troppo stanco, altrimenti comunque non otterresti nulla.

Nemmeno io la notte riesco mai a fare niente, ho provato anche con le sveglie notturne, ma le spengo e mi riaddormento ogni volta, spesso dimenticandomi pure di averle sentite! Se ho il sonno pesante è praticamente impossibile riuscire a far niente. Se invece metto la sveglia un'oretta prima di svegliarmi, mi alzo dieci minuti - un quarto d'ora e mi rimetto a letto, col sonno leggero riesco spesso a fare sogni lucidi e magari qualche VA (finora solo uno volontario). Anche il pisolino pomeridiano mi da gli stessi risultati.