Sono d'accordo con lepto anche se lo ritengo sempre un male minore....
In pratica, ti compri delle galline e il gioco è fatto. Te le coccoli, le fai dormire con te, fai ascoltare loro i più bei concerti di Ginastera, le fai mangiare come delle principesse e loro ti regaleranno tante di quelle uova di cui altrimenti non saprebbero cosa fare. Ma in linea di principio, proviamo a immaginare questo mondo felice in cui tutte le galline (femmine) vengono messe in commercio per questo ruolo di produttrici d'uova. Sarebbe come selezionare una specie umana in base al fatto che qualcuno al di fuori della suddetta specie abbisognasse del mestruo delle donne per vivere e ne riducesse i maschi a pochissimi esemplari che serviranno solo alla riproduzione di nuove "femmine da mestruo". Un circolo per nulla naturale, violento (a monte) e comunque tornando al discorso gallina, un modo come un altro per mantenere questo rapporto di sfruttamento uomo-animale.
Ora, quanto appena detto, ripeto mi riguarda solo in linea di principio, perché allo stato attuale delle cose, avercene di galline ovaiole a cui non si tiri il collo e che, ahimé (anzi, ahiloro), hanno avuto fratelli mandati non si sa dove, magari sull'isola dei famosi.[Modificato da mistermoog 21/09/2010 12:38]
Ah, tutto accade una volta soltanto,
ma una volta, sì, deve accadere.
Per valle o monte, per prato o per campo
devo svanire, per sempre tacere
be water my friend