- PRIMA DI POSTARE CERCA NEL FORUM, CLICCA QUI     - SEI SICURO DI AVER LETTO BENE LE F.A.Q.? CLICCA QUI!!   - RUF: REGOLAMENTO UFFICIALE FORUM, CLICCA QUI
Nuova Discussione
Rispondi
 
Stampa | Notifica email    
Autore

(MAC)CHE' TTE MAGNI!!?

Ultimo Aggiornamento: 29/12/2013 20:42
01/09/2010 17:52
 
Email
 
Scheda Utente
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota
Post: 123
Registrato il: 23/06/2010
Sesso: Maschile
Obino
Utente Junior
OFFLINE
A proposito dei nativi americani e del loro raporto con la Terra e gli animali, vedendo la puntata di Report postata da SHARDBOVERI, alla fine del servizio viene riportato uno stralcio della lettera che nel 1885 il Grande Capo Seattle screisse al presidente Franklin Pierce in risposta alla proporsta avanzata dagli americani (non nativi questa volta) di acquistare le loro terre.

Sono andato a cercare la lettera intera, è l'ho trovata. Volendo condividerla con voi ho provato a "ridurla" per non appesantire il post, ma è stato molto difficile... non riuscivo ad eliminare nessuna parte, tutte mi sembravano degne di essere riportate...
Il risultato finale è comunque lungo... ad ogni modo, buona lettura!

"Come potete acquistare o vendere il cielo, il calore della terra? L'idea ci sembra strana.

Se noi non possediamo la freschezza dell'aria,lo scintillio dell'acqua, come potete voi acquistarli? Ogni parte di questa terra è sacra per il mio popolo.[…]
I morti dell'uomo bianco dimenticano il loro paese natale quando vanno a passeggiare tra le stelle. I nostri morti non dimenticano mai la nostra terra meravigliosa, perchè essa è la madre dell'uomo rosso.[…]
Quando il grande capo bianco di Washington ci manda a dire che vuole acquistare la nostra terra, ci chiede una grossa parte di noi.[…]
Il mormorio dell'acqua è la voce del padre di mio padre.

I fiumi sono nostri fratelli, ci dissetano quando abbiamo sete, sostengono le nostre canoe. Sappiamo che l'uomo bianco non comprende i nostri costumi: per lui una parte della terra è uguale all'altra, e quando l'ha conquistata va oltre.
Tratta sua madre, la terra, e suo fratello, il cielo, come se fossero semplicemente delle cose da acquistare, prendere e vendere, come si fa con le pecore e con le pietre preziose.

La sua bramosia divorerà tutta la terra e a lui non resterà che il deserto.[…]
E che gusto c'è a vivere se l'uomo non può ascoltare il suono dolce del vento o il fruscio delle fronde del pino profumato?

L’aria è preziosa per l'uomo rosso, giacché tutte le cose respirano la stessa aria. L’uomo bianco non sembra far caso all'aria che respira.

Ma se vi vendiamo le nostre terre io porrò una condizione: l'uomo bianco dovrà rispettare gli animali che vivono in questa terra come se fossero suoi fratelli.

Io sono un selvaggio e non conosco altro modo di vivere. Ho visto un migliaio di bisonti imputridire sulla prateria, abbandonati dall'uomo bianco dopo che erano stati abbattuti da un treno in corsa.

Io sono selvaggio e non comprendo come il "cavallo di ferro" fumante possa essere più importante dei bisonti, quando noi li uccidiamo solo per sopravvivere. Che é l'uomo senza gli animali?

Se tutti gli animali sparissero, l'uomo morirebbe in una grande solitudine.

Poiché ciò che accade agli animali prima o poi accade all'uomo.

Tutte le cose sono connesse tra loro. Noi sappiamo almeno questo: non è la terra che appartiene all'uomo, ma è l'uomo che appartiene alla terra.

Questo noi lo sappiamo.

Tutte le cose sono connesse come i mèmbri di una famiglia sono connessi da un medesimo sangue. Non è l’uomo che ha tessuto la trama della vita:

egli ne ha soltanto il filo. Tutto ciò le egli fa alla terra, lo fa a se stesso. Lo stesso uomo bianco, che parla con il suo Dio come due amici insieme, non può sottrarsi al destino comune. Dopo tutto, forse, noi siamo fratelli.

Vedremo. C'è una cosa che noi sappiamo e che forse l'uomo bianco scoprirà presto: il nostro è il suo stesso dio.

Egli è il dio degli uomini e la pietà è uguale per tutti: tanto per l'uomo bianco tanto per quello rosso.

Questa terra per lui è preziosa, nuocere alla terra è come disprezzare il suo creatore. Anche i bianchi spariranno: forse prima di tutte le altre tribù.[…]”




Se qualcuno fosse interessanto a leggere anche le poche parti che ho eliminato, può trovare la versione integrale qui:
http://lacasadimidsummer.blogspot.com/2006/08/grande-capo-seattle-1855.html
[Modificato da Platone84 01/09/2010 21:20]




Be the change you wish to see in the world.
Nuova Discussione
Rispondi

Feed | Forum | Bacheca | Album | Utenti | Cerca | Login | Registrati | Amministra
Crea forum gratis, gestisci la tua comunità! Iscriviti a FreeForumZone
FreeForumZone [v.6.1] - Leggendo la pagina si accettano regolamento e privacy
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 10:25. Versione: Stampabile | Mobile
Copyright © 2000-2024 FFZ srl - www.freeforumzone.com