La Mia Esperienza

Eccoci...

Premetto che ho già letto dei libri che parlano dei viaggi astrali e di come comportarsi nel caso si dovesse lasciare il corpo fisico. Lo dico perché penso che in qualche modo le mie letture mi abbiamo aiutato o condizionato...

Poche sere fa, disteso nel mio letto presi sonno. Non sono mai riuscito a distendermi completamente prima di provare a fare un viaggio, le poche volte che ho tentato sono caduto nel sonno profondo. Esattamente giovedì sera, invece, nel cuore della notte mi sembrò di prendere coscienza. Per me fu una sensazione del tutto nuova, mi sentivo pesantissimo. Ero immobile e ripetei a me stesso queste parole: "Esci, staccati!!"
In un primo momento sentii il cuore battere velocemente, ma prontamente riuscii a calmarmi sapendo che in quello stato non avrei combinato niente! Poi improvvisamente avvertii un formicolio, dappertutto! E di nuovo ripetetti a me stesso di uscire! E ci riuscii! Con un po' di fatica mi sollevai, quasi arrancando arrivai ai bordi del mio letto. La prima cosa che mi passò per la testa fu quella di vedere me stesso. Ma la mia immagine era piuttosto confusa, non riuscivo a vedere il mio volto, ma riconobbi la mia forma sotto le coperte e la maglia che avevo indosso. Dopo ciò provai ad attraversare la porta della mia stanza. La prima sensazione fu quella di non poterla superare, ma con mio stupore e senza difficoltà raggiunsi il tinello e mi ritrovai davanti allo specchio! Era buio, non riuscii a distinguere il mio volto allo specchio, ricordo però di aver notato la maglia e la forma dei miei capelli scompigliati! Girovagai per la casa, scrutando in punti che normalmente non avrei potuto vedere. Infilai la testa in una fessura per vedere dietro la mia libreria, lo ricordo bene! Tornai nella mia stanza per vedere qualcosa di più di me, ma senza successo, non capisco come mai... Poi feci altri tentativi di attraversamento, lo feci con la porta di casa. Due o tre volte mi sporsi con il busto fuori dalla porta vedendo la scalinata. Ad un tratto mi sentii attratto come ferro da una calamita! Sapevo che il mio corpo di carne mi stava richiamando! Non volevo rientrare!! E come se avessi avvertito che il mio corpo lì disteso avesse freddo! Non ero molto distante dal mio letto, lentamente mi avvicinai, piano piano, seppur riluttante!
La mattina seguente ero consapevole di quello che avevo fatto e ho provai una grande gioia! Eppure ci sono cose che non mi spiego e che vorrei che mi aiutaste a capire...

La differenza tra i sogni che faccio di solito e quello che mi capitò giovedì, è il controllo che avevo, e che a distanza di 2 giorni sono riuscito a ricordare tutto, nei dettagli.
Questo mi fa pensare che non può essere solamente un sogno, o altro, frutto della mia immaginazione... Eppure...
Come mai non riuscivo a vedere chiaramente ciò che mi circondava? Era come se la mia vista fosse offuscata, tutto mi era poco chiaro. Ci si può rispecchiare anche nel mondo astrale? Secondo voi è una reale esperienza di OOBE?
Voglio aggiungere che desidero molto viaggiare nell'astrale, la mia mente avrebbe potuto farmi "vivere" una cosa del genere sotto forma di sogno? Spero di essere stato chiaro! :)

Attenderò vostri commenti e delucidazioni!!
Un saluto a tutti! :)

Ciao Marte non mi permetto di dirti cosa è o cosa non è la tua esperienza, tuttavia considera che non esiste una distinzione netta in questi stati alterati di coscienza. Alcune esperienze sono molto vivide e non siamo propensi a considerarli semplici sogni, probabilmente non lo sono, ma credo che nel tempo di una medesima occasione di quello che chiamiamo comunemente Viaggio Astrale ci possa stare tutto.
Un attimo sei in un sogno, un attimo dopo il tuo livello di lucidità si alza a tal punto da farti percepire una realtà estremamente concreta, più reale del reale.
Definire è molto difficile, per quel che mi riguarda, giusto per avere almeno una risposta un pò più chiara, non credo ci si possa specchiare in astrale nel senso normale del termine, più che altro perchè lo specchio sei tu.
Per me è una realtà costruita su altre frequenze dalla nostra mente.

C'è chi considera le prime esperienze di viaggio astrale come un viaggio all'interno di una frequenza che è strettamente personale. Ovvero si è soli e tutto ciò che vediamo e percepiamo siamo noi stessi.
Solo quelli che imparano davvero questa pratica riescono con il tempo ad interagire con qualcosa che non è necessariamente una loro costruzione.
Questo è un mio piccolo parere, tra l'altro di recente pensata, magari tra un pò di tempo ne penserò una nuova.
Ciao!

Quoto Alfea.

E' difficile descrivere, ma soprattutto pensare se e che cosa sia realmente reale.

Quello che permane è un'emozione indescrivibile e un qualche cosa di indefinito;
non sai se sia una creazione della tua mente, o un viaggio effettivo dell'Anima...

Grazie a entrambi, i vostri punti di vista sono sempre ben accetti.
Mi spiace perché la mia esperienza non è stata voluta, è capitata. Ora chissà quando avrò la stessa fortuna! :)
Volevo sapere, per l'appunto, se secondo voi la mia esperienza è definibile Viaggio Astrale.

Assomiglia a molte delle esperienze descritte qui e definite così.
Ti consiglio di leggere un bel pò di esperienze altrui, ad esempio i diari, per farti un'idea più precisa dell'argomento.