Cari Amici viaggiatori...
A quanto pare sono giunto ancora vivo ai 30..
E' assurdo, faccio una gran fatica a comprendere la natura del tempo..mi sfugge qualcosa, e spesso mi chiedo se non sia una qualche "matrice" che ci imprigiona.. e in realtà so che è così per certi versi..
Ho fatto molti passi importanti negli ultimi mesi.. sto capendo sempre di più i motivi di molti miei disagi, di molte difficoltà nell'agire e nel muovermi in un unica direzione con fermezza..
Mi scuso se continuo ad essere poco presente..
Vi leggo ogni tanto, per sentirmi sempre abb vicino a voi e a questo splendido sottobosco di persone speciali, che hanno il coraggio di andare oltre e buttare il cuore oltre l'ostacolo..
In questo periodo sto scrivendo davvero molto nel forum dell'associazione sindrome di tourette. Sono ancora in piena auto-speleologia.. sono davvero felice, devo ammetterlo, di alcune cose raggiunte con questi passi. Sono cosciente di quello che ho, e pian piano sto cominciando a vederne lucidamente le debolezze ma anche i punti di forza.. se sono come sono, è anche grazie a questo..inscindibile da tutto il resto per certi versi..
Mi manca, lo ammetto, l'aria pioneristica che si respira qui, aria di avventura, di infinite possibilità, che dico sul serio, ogni volta che ci penso mi lenisce il cuore da malinconia e tristezza..
Ci sono tuttora disagi che non so controllare, che so che non dovrebbero influenzarmi. Come ho superato il timore di espormi sulla tourette, imparerò anche questo..ora conosco la logica ed è solo questione di tempo.
Sull'altro forum, giustamente, si affronta tutto solo attraverso la scienza ufficiale, specialmente quella medica. Lo comprendo ed è giusto, anche se a me manca l'approccio che si legge qui, e considerandomi una mente libera in tutti i sensi, continuo a mantenere le mie ricerche e convinzioni..
Grazie anche a voi, alle belle discussioni di un tempo, e alla continua ricercha di un equilibrio profondo, sto imparando a fare passi umanamente parlando che sogno da sempre..
Ammetto che i 30 mi stanno distruggendo...ma non di più dei 29, 28, 27, 26, 25 e forse anche prima...
Diciamo che da sempre ho percepito un ansia nel sentire il tempo scivolare dalle mani...come sabbia tra le dita.
L'altro giorno, il 27, giorno esatto del compleanno, i miei vecchi amicmi mi hanno fatto una festa stupenda... una non-laurea in pratica...con un vero non-papiro.. e qui il collegamento con la tana del bianconiglio mi viene subito..La festa è stata fatta al mare...e la presenza della sabbia mi ha aiutato a scavare in un ricordo di quand'ero piccolo..
Mi incantava di brutto vedere quegli infiniti granelli, che passavano a imbuto tra le fessure delle mani..
Guardavo il flusso in uscita, ed era come un fiume.. qualcosa di sempre diverso ma allo stesso tempo uguale..la sua natura non cambiava..
Guardavo anche la sabbia in entrata, mi faceva pensare che se ora era li adagiata in quiete, prima o poi sarebbe dovuta passare, accelerando molto, per quella stretta fessura..e divenire flusso lei stessa..
Mi sono sempre sentito un pò come la sabbia nella fessura...in costante accelerazione, spinto da un flusso che non so comprendere...anche perchè ne sono parte inscindibile.
Non posso scendere o rallentare, anche se il mio viaggio che è cominciato in quiete, prima o poi finirà sulla spiaggia..tornando alla quiete..
Anche nelle piccole cose quotidiane, lo scorrere del tempo, degli avvenimenti, mi ha sempre fatto un pò male..
E ora, sempre più in carne viva, mi sento sempre più sensibile a tutto questo..
E i miei pensieri, come la sabbia scorrono..
Non ci posso credere, sono 30.. e per certi versi mi sento il bambino di sempre..mai cambiato di una virgola..
A volte penso davvero che per la mia esistenza, avrebbe più senso una vita come il protagonista di "Into the wild"..
A volte senza controllo, contro il mio volere e la mia ragione, mi prende un disagio inarrestabile, la mente diventa grigia, e mi pervade l'oscurità.. perdo i riferimenti e tutto mi sembra nero, difficile..
Anche le cose che amo e che so essere giuste per me perdono carica, divento apatico e irritabile..
Alla fine, nonostante tutto cerco sempre di agire da guerriero.. ho sempre teso a agire come tale..anche prima di leggere Castaneda o di scoprire che è una realtà al di fuori della mia sola immaginazione..
E mi vengono in mente le parole della mitica Mond, quando avevo scritto la mia confessione, che echeggiavano la parola Guerriero con forza e fierezza..
Anche se spesso non mi sento per niente un guerriero...e mi chiedo con che diritto sia sempre li che gioco a imitarlo..
La risposta però me l'ha data un libretto che ho letto tempo fa da un'amica
Il guerriero della luce di Coelho..
Vi appiccico qualche riga...
"Ogni guerriero della luce ha avuto paura di affrontare un combattimento. Ogni guerriero della luce ha tradito e mentito in passato. Ogni guerriero della luce ha imboccato un cammino che non era il suo. Ogni guerriero della luce ha sofferto per cose prive di importanza. Ogni guerriero della luce ha pensato di non essere un guerriero della luce. Ogni guerriero della luce ha mancato a i suoi doveri spirituali. Ogni guerriero della luce ha detto "si" quando avrebbe voluto dire "no". Ogni guerriero della luce ha ferito qualcuno che amava. Perciò è un guerriero della luce: perchè ha passato queste esperienze, e non ha perduto la speranza di essere migliore"
Queste parole mi commuovono e mi fanno vibrare, ed è grazie a grandi pensieri come questi che nutro sempre infinita speranza nel futuro..non importa quanto nero sia il mio umore, quanto sia preso da disagi incontrollabili.. so che c'è speranza, c'è lavoro da fare, e ci sono grandi mete da raggiungere..
E poi, se solo qualche passo e pochi grammi di coraggio mi hanno portato gioia e maggior libertà, allora il futuro, rimboccandosi le maniche è davvero radioso!
Ora vi saluto, e magari al prossimo raduno ci sarò pure io!
[Modificato da Seeking 30/04/2008 15:25]