Viaggio astrale o sogno lucido?
Chiedo gentilmente aiuto a chi è più esperto!
Brevemente, per quanto possibile.
Acquisto consapevoleza durante un sogno nel quale sono in un salotto buio con due anziani seduti ad un tavolo rotondo che mi sorridevano benevomente (quasi fossero nonni che assistono ai primi passi di un bambino, seppure non fossero persone a me note), decido consapevolmente di dirigermi verso la porta (tutto incredibilmente realistico sotto ogni punto di vista delle sensazioni) e la attraverso, trapassandola benché chiusa.
Mi chiedo allora: "ma come posso aver attraversato la porta senza aprirla e sbatterci col corpo??"
A quel punto sento una forte trazione partire dal centro della colonna vertebrale, come fosse il famoso cordone argenteo, e penso "scemo, non devo pensare mai al corpo fisico"... nel riflettere su ciò... Bam! tutto finito.
Mi sveglio di scatto nel corpo fisico con la sensazione di essere precipitato da 100 metri.
Dunque:
A) del sogno lucido ho:
1) sentito il momento esatto del risveglio della consapevolezza che mi ha fatto dire "Hei ma questo è un sogno, ora provo a muovermi nell'ambiente"
2) sperimentato la obbiettiva circostanza tipica del sogno che è quella di non sapere come fossi arrivato in quel posto
B) del viaggio astrale ho avuto invece sperimentato:
1) la capacità di dirigermi verso gli oggetti e trapassarli fisicamente
2) il rientro tipico: con strattonamento del cordone argenteo e "precipitazione" nel mio corpo al risveglio, appena ho pensato al mio corpo fisico.
Qualcuno sa aiutarmi a capire cosa abbia realmente provato?
[Modificato da Devilsball 09/04/2014 15:46]