Le nostre esperienze di telepatia

Partendo dalla discussione “5 uscita” della sezione “viaggio astrale” mi è venuta l’idea di continuare qui, visto che l’argomento mi interessa ma lì si stava andando off topic.

La telepatia esiste ed è scientificamente dimostrata.
Purtroppo gli studi nel campo non sono solitamente accettati dalla comunità scientifica perché non presentano tutte le caratteristiche “scientifiche” richieste. In particolare, non sono riproducibili in modo da ottenere SEMPRE gli stessi risultati.
Purtroppo non è facile ovviare a questo problema, perché si parla di pensieri ed emozioni, irripetibili per definizione…
Ne riporto solo uno che si rifà ai soliti esperimenti di Cleve Backster che di tanto in tanto cito.
I suoi soliti poligrafi (macchine simili all’elettroencefalogramma) attaccati ai suoi soliti rododendri mostravano una risposta elettrica della pianta alla morte di un animale (usava gamberetti) in una stanza limitrofa a quella in cui si trovava la pianta.
La risonanza morfica di Sheldrake è un altro esempio calzante (ricordo che ne avevamo parlato un po’ di tempo fa in un altro topic).

A quanto mi ricordo non abbiamo mai aperto un thread sulle NOSTRE esperienze di telepatia.

Comincio io.
Mi è capitato di essere in contatto telepatico con un mio carissimo amico e collega di università: abbiamo provato anche a metterci insieme, ma è durato poco… non sempre è positivo saper TUTTO quello che pensa l’altro…
Per i 2 mesi in cui siamo stati insieme non ci siamo MAI dati un appuntamento. Semplicemente, ci cercavamo all’università, e pur scegliendo di continuare ad ignorare gli impegni reciproci, entrambi sapevamo quando l’altro era disponibile a vedersi e il luogo in cui ci si poteva vedere.
Capitava di non vedersi per 3-4 giorni per impegni vari, poi uno di noi mollava quel che stava facendo ed andava dritto nell’aula (o biblioteca) in cui era l’altro, entrando nel momento preciso in cui l’altro completava i suoi impegni (fine dell’esercizio o del capitolo o della lezione).
Durante quel periodo ci saremo sentiti per telefono forse 3 volte. Dopo oltre 6 mesi che ci eravamo lasciati mi ha chiamato senza motivo ad un’ora improponibile (prima delle 8 del mattino…) e io sono andata a rispondere al telefono sapendo già che era lui, e per di più PRIMA che il telefono squillasse.
Ricordo ancora la scena: uscii dal bagno dicendo “Vado io”
…”vai tu…dove?!” rispose mia madre perplessa.
A volte era fastidioso... ci sentivamo entrambi "spiati"

Complimenti Mond, eravate "fine tuned".
Io non posso postare un esempio di telepatia reciproca, di solito mi accadono episodi di "brevi illuminazioni", piccoli momenti di coscienza amplificata, non so se rientrino nel campo della telepatia.
Mi capita di sapere delle cose senza pero' spiegarmi perchè e come le so, sono certezze che esplodono come microscopiche bombe atomiche e l'onda d'urto si propaga nel mio "sentire" alla velocita' della luce, per un istante sono in grado di comprendere tutto il grande disegno ma questa luce svanisce immediatamente una frazione di secondo dopo lasciandomi un senso di incompletezza.
Tutto cio' che rimane è un minuscolo frammento , un piccolo tassello di un enorme puzzle che conservo dentro di me, a volte passano minuti, giorni o anni e quel tassello riesco a inserirlo , a farlo combaciare con eventi,luoghi, persone, fatti.... Che dire, saro' mal sintonizzato ???

Caspita Mond questa sì che è telepatia!
D'accordo ora ne racconto una io, dovrebbe stare più nella sezione sogni premonitori ma secondo me è in parte un'episodio telepatico.

Allora tempo fa, un annetto e mezzo circa fa, ho sognato un enorme funerale.
Nella trama del sogno moltissimi giovani del mio quartiere, amici e non del vecchio gruppo parrocchiale che frequentavo, si recava a questo funerale. Ricordo persone ben precise.
Vedevo la chiesa dove si svolgeva, diciamo in Piazza P. che non è proprio quella della mia zona ma una vicino. Vedevo tantissima gente addirittura in fila fuori dalla chiesa e per le strade, una specie di processione per dargli l'ultimo saluto.
Nel sogno alcuni amici mi dicevano che era morto un ragazzo che io non conoscevo ma che era conosciutissimo e ben voluto da un sacco di gente del quartiere, una persona in gamba, e che anche se non sapevo chi fosse avrei dovuto partecipare.
Questa situazione mi infastidiva perchè a me sembrava un'intrusione.

Questo sogno lo ricordo bene perchè è stato fatto verso la mattina.

Più tardi mi sveglio e verso le 11 sento al telefono un'amica, era domenica, le chiedo di uscire nel pomeriggio ma lei dice che non può venire perchè deve partecipare a un rosario per la morte di un ragazzo.
Mi spiega che è morto in montagna intorno alle 6 di quella mattina stessa. In realtà lei non lo conosce bene ma era uno di un gruppo che frequentava e alcune persone hanno insistito con lei perchè andasse a questo rosario. E' un pò a disagio ma ha deciso di andare.
Giorni dopo si svolge il funerale, si svolge nella chiesa in Piazza P., una marea di gente per le strade al punto che alcuni credono ci sia una manifestazione. Molti miei amici sono andati, quelli del sogno tutti...
Una combinazione? Non credo.
Lui non lo conoscevo e non l'ho sognato, come è morto neanche ma il dolore della gente quello credo mi sia arrivato tutto, anche se un pò in anticipo.

SHARDBOVERI, 13/05/2010 14.10:

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Tutto cio' che rimane è un minuscolo frammento , un piccolo tassello di un enorme puzzle che conservo dentro di me, a volte passano minuti, giorni o anni e quel tassello riesco a inserirlo , a farlo combaciare con eventi,luoghi, persone, fatti.... Che dire, saro' mal sintonizzato ???

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Ah, Ah..no secondo me sei sintonizzatissimo solo hai le batterie scariche.

Il contatto col piano di Akasha...
L'illuminazione temporanea, o il contatto con le emozioni degli altri.
Una delle caratteristiche dei cosiddetti bambini indaco è conoscere le risposte da soli senza che nessuno insegni loro nulla. Praticamente attingono ad una conoscenza universale della specie.

Comodissimo, avere un figlio indaco: impara a leggere da solo e non si capisce manco come ha fatto

Alfea77, 13/05/2010 14.12:

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Ah, Ah..no secondo me sei sintonizzatissimo solo hai le batterie scariche.

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ahahhaah puo' essere...
racconto un mini episodio che forse ho gia' descritto sul forum in qualche altro thread ma che mi sembra calzante : passeggio per strada diretto alle poste immerso nei miei pensieri quando all'improvviso penso il nome e cognome di un vecchio amico, una persona che non vedo da parecchio tempo, il suo nome compare senza un motivo nei miei pensieri e interrompe il flusso del mio dialogo interiore lasciandomi perplesso, è capitato a tutti ,direte voi, ma la modalita' stavolta è differente, mi spiego : non è che mi è venuta in mente la persona seguendo un filo logico, non mi sono chiesto "chissa' cosa fa tizio?" il suo nome e cognome mi sono risuonati in testa in modo stentoreo, dopodichè il silenzio. Comunque perlplesso continuo a camminare, giro l'angolo e in lontananza vedo una persona (ed era quella persona o almeno mi sembrava perchè era parecchio distante).
Stupito mi metto a correre come uno scemo, nel mentre lui aveva voltato l'altro angolo, lo raggungo, E' lui!
Tengo a precisare
1)La persona non era a piedi bensi in macchina
2)proveniva da una strada che non ho percorso dunque non ci siamo incrociati (a volte il cervello vede quello che all'occhio sfugge ma non è questo il caso),
3)quando l'ho visto era molto distante ed aveva appena parcheggiato 4) era di schiena, stava per voltare l'angolo
5) da lontano non vedo una mazza
6) il suo NOME E COGNOME mi sono "giunti" molto prima che voltassi l'angolo

mondstrahl, 13/05/2010 14.29:

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Il contatto col piano di Akasha...
L'illuminazione temporanea, o il contatto con le emozioni degli altri.
Una delle caratteristiche dei cosiddetti bambini indaco è conoscere le risposte da soli senza che nessuno insegni loro nulla. Praticamente attingono ad una conoscenza universale della specie.

Comodissimo, avere un figlio indaco: impara a leggere da solo e non si capisce manco come ha fatto

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è piu' comodo avere un figlio Sindaco

Lessi un libro sugli indaco, libro che ho ancora a casa pensando di esserne un esempio, tuttavia crederci sarebbe come dire: io sono meglio, sono indaco, non mi piace questa cosa, non avrei neanche il coraggio di dirlo a qualcuno che mi conosce di persona.

Lasciando stare questo argomento... possiamo provare un po di telepatia tramite i sogni? Forse è un buon veicolo dato che bene o male ci unisce tutti; certo per quanto mi ricordi ogni notte i sogni che faccio non spesso riesco a prende coscienza e non ho mai fatto un V.A. se non mooooolti anni fa (ma probabilmente non è essensiale stavolta).

Ora che ci penso meglio non saprei precisamente come utilizzare questo veicolo ma ho voluto dare lo spunto lo stesso, magari voi che siete più esperti vi fate venire un idea :D

Fabioz90, 13/05/2010 17.25:

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Lessi un libro sugli indaco, libro che ho ancora a casa pensando di esserne un esempio, tuttavia crederci sarebbe come dire: io sono meglio, sono indaco, non mi piace questa cosa, non avrei neanche il coraggio di dirlo a qualcuno che mi conosce di persona.

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Mah, spesso se ne parla come una specie di "evoluzione" dell'essere umano, ma per me è solo una questione di definizione, senza giudizi insiti.
Per fare un esempio banale alla Darwin, dalla stessa ittiostega si sono evoluti sia i coccodrilli che gli scimpanzè (perdonatemi le migliaia di salti evolutivi che ho volutamente ignorato...), ma non possiamo mica dire che i coccodrilli sono peggio degli scimpanzè solo perchè la loro evoluzione si è interrotta prima.
Anzi, in certi casi il blocco dell'evoluzione è addirittura la soluzione migliore! L'unico superstite di un'eventuale catastrofe nucleare sarebbe lo scarafaggio, la cui evoluzione si è bloccata milioni di anni fa!

Per rientrare in tema, anche se a me non è mai successo, secondo me i sogni possono essere un ottimo veicolo per la telepatia, perchè durante il sonno c'è meno "rumore di fondo" (attenzione cosciente, abitudine, attesa, previsione...) a disturbarci.

Mondstrahl
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Per rientrare in tema, anche se a me non è mai successo, secondo me i sogni possono essere un ottimo veicolo per la telepatia, perchè durante il sonno c'è meno "rumore di fondo" (attenzione cosciente, abitudine, attesa, previsione...) a disturbarci.
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Come vogliamo usare questo veicolo? Cerchiamo di sognare tutti il numero che pensa l'atro durante varie notti? Ci incontriamo nel sogno?
Ci spariamo nel sogno??!! xD Ditemi un po...

Allora, qui ------> o <------- è concentrata tutta la forma pensiero di un numero. Qualcuno l'ha visualizzato?

Non credo per quanto mi riguarda, ma speravo di sapere in anticipo di dover visualizzare un numero :)

Riproviamo?

Non l'ho mica capito questo esperimento...aspe...è una presa in giro Moog? O intendi dire che quello zero che hai scritto è in realtà un numero che hai pensato? (diverso da zero ovviamente)

Non si sa quando è serio xD ho anche paura che mi attacchi nel sonno...

Intanto quello non è uno zero, è una lettera "o". E il numero che ho impresso psichicamente è e starà sempre là dentro. Chi lo vuole leggere lo legga. (Argh argh...vi vengo a tirare i piedi nel sonno..!)

Sì ma così non va bene! Ci vuole un garante, un notaio fidato, qualcuno che conservi la busta con la soluzione!
Altrimenti noi possiamo dire quello che ci pare e tu puoi dire sempre che è giusto o sbagliato finchè ti gira.
Allora facciamo così...inizio a provare io. (Mi sento ispirata in questi giorni)
Tu riveli il numero segreto a Fabio via ffz. Poi io sparo sul forum e vediamo...

P.s. Cmq secondo me questi esperimenti sono "vuoti", non funziona così..

io vedo un 9 e un 7 li dentro... se indovino, potrei gasarmi fino ad esplodere :-)

Se li diciamo tutti prima o poi qualcuno ci azzecca...
Aspè io vedo..."103.897.000.367.788.768.362.444,090..."
Ho indovinato?

Toposamu, 21/05/2010 0.36:

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io vedo un 9 e un 7 li dentro... se indovino, potrei gasarmi fino ad esplodere :-)

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Topo, in effetti hai letto qualcosa, non quel numero di certo, ma un numero che mi porto dentro sempre, come una firma...si sarà infilato senz'altro.

illuminazione......

Ognuno ha un suo numero a quanto pare, anch' io ne ho uno. Indovinate qual è ?



P.S. Mancavo solo io a quest'esperimento.

Toposamu, 22/05/2010 12.27:

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illuminazione......

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Sei rimasto al buio?

viaggioinsolito, 22/05/2010 13.30:

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Ognuno ha un suo numero a quanto pare, anch' io ne ho uno. Indovinate qual è ?



P.S. Mancavo solo io a quest'esperimento.

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MMMmm.....4! Non so perchè ma mi ispiri così..

Il mio è il 7, nella mia vita è una costante questo numero.

Alfea77, 22/05/2010 14.00:

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MMMmm.....4! Non so perchè ma mi ispiri così..

Il mio è il 7, nella mia vita è una costante questo numero.

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No è 3 il mio numero ehhe, però ti sei sbagliata di poco.

2301 , 23, 01 ,2.3.0.1 , 23:01 ,01:23
insomma questo numero oltre a essere la mia data di nascita compare spesso e volentieri nella mia vita.