00 05/03/2007 13:54
Da quando ho incominciato a interessarmi al mondo dei sogni ho letto molti libri al riguardo e tutto il materiale che sono riuscito a trovare su internet per capirci qualche cosa. Durante la pratica però mi sono sempre affidato alle mie esperienze personali per farmi un'idea di quale fosse il modo migliore per affrontare questo mondo straordinario.
Nel corso di qualche anno posso dire di avere avuto numerosissime esperienze comprendenti un gran numero di sogni lucidi e negli ultimi mesi anche una decina di VA.
E' qui però che casca l'asino (cioè io): se dovessi basarmi solamente su quanto letto dovrei pensare di essere uscito dal corpo in tutte le occasioni dei miei VA, invece sono pienamente convinto di essere veramente uscito solamente 3 volte. Tutte le altre volte credo che siano stati solo dei finti VA.
Per spiegare il mio pensiero cercherò di farvi capire cosa intendo per VA, per sogno lucido e per finto VA utilizzando degli esempi che si riferiscono a venerdì notte (è quella notte che ho deciso di scrivere questo post) in cui ho avuto esperienza di tutta la gamma (almeno penso) di possibilità oniriche: sogno normale trasformato in sogno lucido, seguito da un finto VA e alla fine finalmente sono “riuscito” ad ottenerne uno VERO.
Spero abbiate un pò di pazienza perchè non sarò brevissimo:

SOGNO LUCIDO: Non ve lo racconto perchè è troppo personale ;)
La caratteristica del sogno lucido è quella che il sognatore ha il comando su tutto ciò che avviene nel sogno comprese le persone e l'ambiente in cui si svolge. Si può fare qualsiasi cosa si voglia fino a quando si riesce a mantenere la lucidità (con l'allenamento può durare molto più a lungo di un normale sogno).
Durante il sogno lucido ad avere il comando non è il subconscio (che ce l'ha invece nei sogni normali) ma è la nostra mente razionale.

VIAGGIO ASTRALE: Dopo essermi svegliato a causa del rumore provocato da mio fratello che andava a lavorare (fortuna che io il sabato mattina posso dormire...) mi sono trovato in fase vibratoria. Ovviamente mi sono concentrato cercando di uscire dal corpo e in pochi istanti ce l'ho fatta.
Mi sono ritrovato come sempre steso sul pavimento ai piedi del letto e tramite il tatto riuscivo a percepire tutte le sensazioni relative alle mattonelle (il freddo delle stesse, la loro rugosità e anche un pò di polvere). La prima cosa che ho fatto appena in piedi è stata quella di guardare la mia stanza: Era assolutamente LEI!
I mobili erano al loro posto, i quadri idem, gli oggetti sulle mensole erano dove dovevano essere così come i vestiti che mi ero tolto in fretta andando a dormire... anche il mio corpo era sul letto nella posizione in cui mi trovavo al momento delle vibrazioni.
Il VA è durato qualche minuto in cui ho esplorato la mia casa fino a quando ho sentito una sorta di pizzicotto alla base posteriore del collo e sono stato risucchiato nel mio corpo fisico con ancora delle lievi vibrazioni.
Un particolare secondo me importante: per passare con la mano attraverso il muro non mi bastava toccarlo perchè la superficie faceva resistenza (come anche il pavimento), dovevo VOLERE che la mano lo attraversasse. Anche la materia è formata da energia come il corpo astrale quindi è normale che opponga resistenza, credo che unendo al gesto anche la VOLONTA' il corpo astrale adegui il livello della propia energia per eseguire il nostro comando.
Quello che ho appena descritto è ciò che io intendo per VERO VA: il primo posto in cui ci troviamo non deve essere la copia del del luogo dove giace il corpo fisico, ma deve essere QUEL LUOGO e nessun'altro. Inoltre ogni sensazione corporea (relativa ai sensi) deve essere amplificata rispetto a quelle fisiche e non minore come se fosse offuscata.

Ora invece arrivo al protagonista di questo mio discorso.
IL FINTO VA: Prendo sempre come esempio la mia esperienza de venerdì notte.
Vibrazioni e uscita come prima con una sola differenza. Mentre mi concentro sul nero delle palpebre vedo 2 occhi fissi davanti al mio sguardo che mi osservano biecamente. Non mi è sembrato di avere avuto paura ma a un certo punto ho sentito dentro di me una voce angosciata che gridava: “Chi sei?Chi sei?” (Ero io a gridare mentalmente?). Sono riuscito comunque a sollevarmi dal corpo.
Una volta fuori mi sono lanciato attraverso il muro dellqa camera e sono atterrato sul tappeto in salotto (che non è vicino alla camera). Incurante della cosa ho guardato la finestra chiusa e mi sono tuffato per uscire fuori casa ma... sono stato rimbalzato sul tappeto.
Mi sono rialzato e ho dato un'occhiata alla stanza per controllare dove fossi veramente: “sembrava” il mio salotto ma non lo era, c'era un mobile inesistente nella realtà e la televisione non era la mia.
Ora sapevo di essere in un sogno! Stavo pensando di approfittarne comunque per fare un bel sogno lucido quando sento dei rumori provenire dal corridoio. Vado a vedere e incontro mio padre che esce dalla sua camera e con voce atona mi dice: “Vieni con me!” e si dirige verso il bagno (?).
Comunque qui il sogno sfuma e comincio a percepire il mio corpo nel letto fino a quando mi ci ritrovo con le solite vibrazioni (peccato...).

COME DISTINGUERE UN VERO VA DA UN FALSO VA (Sempre secondo me ovviamente)
1- Nel vero VA, come ho detto prima, all'uscita dal corpo dobbiamo trovarci nel vero ambiente fisicoe non in una sua copia.
2- Nel vero VA per passare attraverso gli oggetti dobbiamo concentrarci e possiamo percepire l'energia dell'oggetto che tocchiamo come una specie di vibrazione mentre nei falsi VA si può passare facilmente senza sensazioni fisiche (la parete della mia camera) oppure non passare per nulla a seconda che in quel momento ad avere la predominanza sia il subconscio o la mente razionale. Comunque non dipende dalla nostra volontà.
Nel mio caso con la finestra la mente razionale deve avere detto: “NON PUOI passare attraverso il vetro! Cosa diavolo stai facendo...”. Probabilmente non era stata informata dal subconscio che poco prima mi aveva fatto passare attraverso una parete.
3- Ho già detto anche che i nostri sensi devono essere amplificati rispetto al mondo “reale”.
4-Presenza di esseri ostili o ambigui (ora spiegherò il perchè)

Pensando a quali potrebbero essere i motivi dell'esistenza dei finti VA mi sono venute in mente 2 ipotesi che potrebbero essere verosimili (ditemi cosa ne pensate):

PRIMA IPOTESI: Nel momento in cui stiamo per uscire non riusciamo a mantenerci coscienti e veniamo presi dal sonno (basta un attimo).
A questo punto la nostra mente crea un teatrino in cui inserisce vari fattori che noi associamo al fatto di essere usciti dal corpo. In poche parole per farsi perdonare della “svista” di essersi addormentata ci da un contentino (o si para il culo) per tenerci buoni e renderci felici perchè così il giorno dopo potremo scrivere sul forum: SONO USCITO DAL CORPO!!!!!!!!!
A forza di teatrini però esagera (a volte) e inserisce ingenuamente (non colpevolizziamola troppo questa povera mente) degli esseri che ci fanno una gran paura e ci privano di energia.
Ovviamente non sono gli esseri di per se stessi a farlo ma ma sono le nostre emozioni negative a “scaricarci”.
Di questo però ho già parlato in una discussione sulle larve e a chi interessa può andarla a leggere: VIAGGIO ASTRALE/IL PERICOLO LARVE

SECONDA IPOTESI (Quella che preferisco): Il subconscio cerca di proteggerci dai possibili pericoli dell'astrale fornendoci una spece di training di allenamento prima di lasciarci andare veramente. Sarrebbe questo il motivo della presenza di questi esseri che cercano di spaventarci o di farci del male (vale la stessa spiegazione sul pericolo larve).
Se è vero che l'astrale è il mondo delle emozioni allora è possibile che adentrandoci con troppa facilità e carichi di emozioni negative come paura, rabbia, angoscia e tante altre ancora potremmo entrare in contatto con entità di bassa statura spirituale invece che con le nostre guide, angeli ecc.
Il pericolo sarebbe dunque nella perdita della strada verso il nostro sviluppo spirituale e non comunque a livello fisico.
Le così dette larve sarebbero solo dei manichini emanati dalla nostra mente che noi dobbiamo imparare a dominare (non distruggere) per annullare i nostri lati negativi (OMBRA).
Se questa ipotesi fosse esatta le larve (demoni, mostri...) sarebbero il nostro più grande alleato verso la crescita spirituale. Bisognerebbe riuscire ad affrontarle senza aggredirle e combatterle ma chiedendo loro cosa rappresentano e cosa vogliono da noi (vi assicuro che funziona alla grande... anche se a volte bisogna insistere un pò).
Se invece avete troppa paura per parlare potete fare come ho fatto io una delle prime volte in cui ho visto una specie di licantropo entare in camera mia. L'ho affrontato stordendolo con un discorso altamente filosofico del genere: “GRRRRRRRRRR” (dovevo essere sotto l'influsso mentale del mio cane in quel momento). Ha funzionato perchè il mostro è sparito, ma non credo che per la mia crescita sia stato molto utile. Infatti dopo un pò di giorni è tornato a farsi vedere...

Teneto a mente che tutto quello che ho scritto è solo il frutto della mia mente contorta, ovviamente accetterò commenti di ogni tipo (evitate gli insulti grazie).

Pensate che abbia finito, vero? Invece no! Ho ancora un momento libero per rispondere a una possibile obiezione che potreste farmi.
Leggendo il forum ho visto che alcuni di voi fanno esperimenti per provare la veridicitò del VA cercando di vedere durante l'uscita una carta che non conoscono nascosta da qualche parte. Ora vi spiego perchè secondo me non prova nulla!
Se durante l'esperimento il VA corrisponde ai requisiti che ho elencato prima e vedete la carta come è nella realtà, allora OK. Possiamo considerarla una prova. Se invece ciò che vedete è solo una rappresentazione simbolica della carta allora è solo un immagine mentale.
Penso che il subconscio, in determinate condizioni, possa CONOSCERE la carta e cercare di comunicarvela, ma trovandovi in una sorta di sogno lucido è la mente razionale ad avere le redini e.... diciamo che lei e il subconscio non parlano la stessa lingua.
Allora invece di vedere la carta del 3 di fiori possiamo vedere 3 fiori sul tavolo al posto della carta, oppure 3 carte con disegnati dei fiori, oppure altro ancora. La mente razionale sta cercando di interpretare il messaggio dell'inconscio.
SI CHIAMA VEGGENZA! Sono sicuro che persone che credono nella possibilità di uscire dal corpo non avranno difficoltà a credere nella veggenza.
Anche Gustavo Rol descrive questa facoltà e dice che è alla portata di tutti. E' un potere naturale della mente che chiunque può coltivare allenandosi con costanza e fiducia. Presto o tardi il subconscio si decide a darci una mano.
Quindi vedete perchè quella della carta per me non è una affatto una prova.

Mi piacerebbe molto che ne uscisse una bella discussione che potrebbe essere molto costruttiva per tutti.
Ringrazio quanti di voi sono riusciti a leggere tutto. So perfettamente di non essere un gran scrittore e probabilmete per arrivare fino a qua vi sarete fatto un mazzo così. Vogliatemi bene lo stasso.

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