Corpo vs Spirito

Ciao a tutti,
volevo sottoporvi un quesito...
vi capita mai di sentirvi inadeguati o in un certo senso sprecati e non appagati nei confronti della vita che conducete, nel lavoro che fate, per le persone che vi circondano ma sopratutto dai discorsi che la gente che frequentate fa quotidianamente?
Io sono in una fase della vita in cui non riesco a trovare un vero e proprio senso a tutto questo, vado avanti comunque con la gioia di vivere e nella speranza di essere sempre d'aiuto a qualcuno, amo la mia famiglia e i miei figli e tutto ciò che mi circonda, ma c'è qualcosa dentro di me o qualcuno che mi dice di essere un po annoiato!!
Vivo ogni giorno della mia vita con gratitudine, ma sento che la mia spiritualità sta vivendo in un corpo e in una vita non proprio adatta lui...
Sarò forse un po matto??

P.S.
Mi sono reso conto che forse sono nella sezione sbagliata, ma francamente non saprei proprio dove posizionare questa riflessione!!

EDIT BY MOD: Ho spostato il messaggio nella sezione Off topic>altre forme di ricerca, se riscontri problemi avvertimi

No,non sei matto,succede anche a me di pensarci.Ma a differenza tua io me ne frego dei discorsi che fa la gente,perché la maggior parte sono stupidi o inutili.A parte ovviamente le persone presenti in questo forum.

Non me ne frega una ceppa di quello che pensa la gente!

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Un'imitazione da 30 e lode

non ho detto che mi interessa quello che pensa e dice la gente, ma semplicemente che mi sembra assurdo quello di cui parlano...
nessuno ha la più pallida idea di quello che è veramente l'essere umano e vivente in genere e sta li a preoccuparsi della materialità della vita sprecata che sta vivendo anzicchè di cercare la sua vera missione in questa vita o lo scopo per cui è venuto sulla terra!!
Francamente anche io me ne sbatto, altrimenti invece di sentirmi così mi sarei fatto trasportare dalle sciocchezze e sarei stato perennemente incazzato come tutti.
Quello di cui mi "preoccupo" invece è che anche se ogni giorno della mia vita lo trascorro nel dono della gratitudine, sento la sensazione che la mia spiritualità sta vivendo in un corpo e in una vita non proprio adatte lui.
Quindi mi chiedevo, ammesso che abbiate compreso il mio stato, sono solo o c'è qualcuno che sa darmi una spiegazione della sensazione che provo?

Sono i rischi (o le prove) che ci attendono quando intraprendiamo un certo tipo di ricerca... a volte sullo slancio di nuove intuizioni o esperienze perdiamo di vista la nostra via, l importante credo sia accorgersene e reindirizzare le nostre attenzioni... :)

chi non si perde non si ritrova, almeno credo, magari questa tua situazione potrebbe essere uno spunto per qualcosa di "nuovo"... :) un trampolino di lancio per scoprire altro... ;)

Un po' concordo con Nemesi, ma non so se ci sia una vera e propria spiegazione a questo stato d'animo...forse anche il mondo di oggi non aiuta, tende a farci sentire sempre più soli, o meglio, a cercare inconsapevolmente nella solitudine un benessere che però rinchiusi in noi stessi non possiamo trovare.
Quel che è certo, è che è molto più diffuso di quanto tu possa pensare!

Ehm, Cresh...

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direi che ancora hai molto da studiare!

forse sei soltanto psicopatico

Sis,

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non posso micca essere uguale a moog, sennò mi Smodera

Ciao animateria, capisco esattamente come ti senti anche perché vivo in questo stato da sempre (o quasi). Ci sono dei momenti in cui me ne frego altamente e altri in cui la mia anima grida perché rimane inascoltata, allora sai che faccio? La lascio gridare e poi vado avanti a vivere cercando però di capire cosa c'è che non va; se vuoi un piccolo consiglio ascolta quello che il tuo io vuole dirti, cerca di captare ogni piccolo segnale, non è facile ma è l'unico modo per impedire che queste sensazioni diventino paranoie. Anch'io sono grata per tutto ciò che ho, ma ancora adesso alla mia veneranda età sono qui a chiedermi che cavolo ci faccio su questo pianeta. (Mi sa che la matta sono io )