| | | Post: 66 | Registrato il: 30/09/2011 | Sesso: Maschile | Obino | Utente Junior | | OFFLINE |
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Ed ecco gli incubi. Questi risalgono a prima della scoperta dei VA e dei sogni lucidi, quando ero solo spettatore, quindi quello che faccio non sono io a farlo...
Avverto che si tratta di "roba forte", pertanto invito persone troppo sensibili ad astenersi dalla lettura.
Per ora ne posto uno solo. Ci vuole molto per ricordare ogni particolare.
Incubo 1:
Testo nascosto - clicca qui
Mi trovo in un deserto e non vedo che sabbia all'orizzonte.
Il sole mi batte in testa e sento chiaramente il caldo opprimente.
Mentre cammino, la stanchezza mi fa inciampare e rotolo giù da una duna.
La sabbia mi cade per un pò addosso, giusto il tempo di rialzarmi.
Quando sono in piedi, però, noto che nella sabbia sotto di me c'è qualcosa di grigio, quasi come un pezzo di legno.
Penso: un albero nel deserto ? Com'è possibile che sia cresciuto qui ?
Mi chino per guardare meglio, spostando la sabbia con le mani.
Beh, non è un pezzo di legno, ma una mummia.
Un cadavere mummificato, ancora con i capelli in testa, la bocca spalancata a formare una O e i bulbi oculari assenti. Probabilmente femmina.
Inizialmente, mi allontano di pochi metri dal luogo della scoperta, mentre la sabbia che ricopre il cadavere comincia a spostarsi da sola, lasciando la mummia scoperta in pochi secondi.
Ha ancora i vestiti addosso ed ha mani e piedi legati.
All'improvviso, si gira sul lato, verso di me, meccanicamente, torcendo mezzo busto.
Mi guarda, pur non avendo gli occhi, rimanendo con l'espressione facciale descritta sopra, poi si distende con la faccia nella sabbia e si alza in piedi rompendo facilmente le corde che legano mani e piedi.
Una volta in piedi, un rigagnolo di sangue comincia a fuoriuscire dalla bocca, ancora aperta.
Non si muove, ma intanto il sangue comincia a fuoriuscire copiosamente da tutti gli orifizi facciali. Orecchie, occhi, naso e bocca.
Rimane immobile, ed intanto tutt'intorno altri cadaveri, con differenti faccie, alcuni con una corda al collo, altri con squarci su varie parti del corpo, emergono dalla sabbia e cominciano anche essi a sanguinare.
Io rimango fermo ed assisto impassibile alla scena. Mi pare di ricordare di aver sorriso.
Dopo un pò, allungo la mano destra e dalla sabbia spunta una sorta di spadino corto che sale lentamente verso la mia mano.
Lo afferro e mi diriggo verso la prima mummia, rimasta ferma, quindi la squarto metà metà in orrizzontale.
La mummia si accascia a terra, pancia all'aria.
Faccio lo stesso con le altre mummie, ed ancora con tutte quelle che emergono dalla sabbia in un secondo momento.
Ad ogni cadavere mutilato, mi sporco sempre più di sangue.
Sento una sensazione orrenda del sangue che mi sporca il corpo.
Finito il "lavoro", ritorno al punto di partenza, davanti al cadavere in due parti della prima mummia.
Mi guardo le mani: sono diventate come quelle delle mummie !
Le mummie, al contrario, diventano sempre più umane.
Vedo allora il massacro compiuto...
Migliaia di cadaveri di uomini e donne mutilati e uccisi di nuovo...
Divento sempre più "mummificato", finché la vista non si appanna e cado sulle ginnocchia.
Gli ultimi istanti vedo i cadaveri, con le loro ferite, che si avvicinano a scatti verso la mia mummia.
Chiudo gli occhi. Mi trovo a volare al di sopra della mia mummia e salgo sempre più in alto mentre i cadaveri distruggono come animali il mio corpo mummificato facendo schizzare sangue da ogni parte.
La mummia che avevo tagliato in due all'inizio, è di una donna che non conosco e mi guarda, ancora distesa per terra e squartata in due, con un'espressione insieme triste e furente.
Da ricordare che era tornata umana ed era squartata a metà.
Mi sveglio. Sembra lungo, ma il tutto è durato pochi minuti.
Out of business. |