mi presento.

salve a tutti, mi chiamo Matteo, ho 23 anni e sono nato a Lecco. sono sempre stato molto curioso su tutto e in particolar modo su certe tematiche. per quel che riguarda i viaggi astrali ho avuto una sola esperienza certa(?) e purtroppo ho sperimentato questa cosa in una circostanza abbastanza brutta. ho anche una grande esperienza di sogni lucidi (che in effetti non so se poi mi portavano anche oltre...) in ogni caso posso dirvi con certezza che sia i sogni lucidi che l'esperienza astrale sono facoltà (se così si possono chiamare) che sono nate in me spontaneamente, senza che io facessi ricerche in merito e provassi ad attuare certi meccanismi volontariamente, come forma di autodifesa. spero di capirci di più e di riuscire a fare qualche esperienza cosciente e premeditata.

ben arrivato Matteo!

se ti va raccontaci della tua esperienza in astrale, siamo tutt'orecchi!

grazie weez per la dritta. per quel che riguarda la mia prime ed unica esperienza astrale, cassandra, devo ammettere che ho delle remore a raccontarla...

ok, dai, racconto.. è successo all'incirca 10 anni fa, io stavo attraversando un periodo veramente buio. volevo morire.. ma non come gesto estremo per chiedere un aiuto, ho semplicemente fatto un bilancio della mia vita ed ero convinto di essere nettamente in rosso, anzi, che colore c'e' dopo il rosso?? ah si! l' infrarosso. un pomeriggio ho ingoiato un flacone intero di barbiturici. mi sono sdraiato sul letto e ho aspettato. nell'attesa ero totalmente immerso in pensieri frivoli e altalenavo ta sonno e veglia quando ad un certo punto ho notato che il mio punto di osservazione cambiava senza che io facessi nessun movimento... nello specifico tendva ad alzarsi.. si si vedevo le mie gambe e il mio corpo davanti a me che si allontanavano lentamente verso il basso. mi sono fermato ad un metro circa da me stesso e mi sentivo confuso... come quando qualsiasi evento ti prende alla sprovvista e non sei in grado ne di reagire ne di pensare a nulla. si può dire che subivo passivamente la cosa quando un lampo di lucidità mi ha schiarito le idee.mi chiedevo se era magari un allucinazione quando mia madre entrò per caso nella stanza e vedendomi incoscente sul letto con un flacone vuoto vicino cerco di toccarmi e scuotermi leggermente chiamandomi. io non avevo nessuna intenzione di tornare indietro e guadavo la scena da sopra senza farmi coinvolgere troppo. poi ho solo alcuni sprazzi di immagini vaghe e confuse fino a quando non arrivano i soccorsi chiamati da mia madre, li vedo entrare e darsi da fare intorno a me, poi preparano un'iniezione di chissa che cosa e nel preciso istante in cui me fanno mi sento... mmmmm non saprei come descrivere la sensazione ma l'immagine che più si avvicina e quella di tirare un respiro profondissimo dopo ore di apnea.
posso confermare che i soccorsi, al loro arrivo, mi hanno trovato incosciente mentre io li guardavo dall'alto. il tutto era accompagnato da sensazioni di serenità e distacco da ciò che vedevo.

non so.... io mi sono sbilanciato parecchio nel raccontarvi questa cosa e spero che non venga utilizzata contro di me. se vi và a me farebbe piacere sentire i vostri pareri a riguardo ma vi prego di non sfottermi per le cirostanze.

ciao matteo, benvenuto

grazie per aver voluto condividere quello che ti è successo con noi matteo...e stai tranquillo siamo un po mattacchioni in questo forum ma sulle cose serie non si scherza!!!

ps io conosco abbastanza bene la sensazione del "risucchio" il problema è che non ricordo mai nulla del fuori...pensa come sto messa!

un abbraccio

Ciao Matteo!

Benvenuto, nessuno ti sfotterà.