Un po di me - Mauro

Ciao a tutti, sono molto felice di aver trovato questo spazio che tra l'altro non ho mai cercato prima d'ora!
Sono un giovane di Roma. Ho questo tipo di esperienze da quando sono bambino. Non le ho mai approfondite, non ne ho mai sentito il bisogno e spesso non l'ho fatto anche per paura.

Le mie esperienze sono varie e poco frequenti ma sempre vivide.
A volte mi vedo parte del corpo come quando si cammina e si è svegli, altre no. Altre so di stare nel letto ed osservo la stanza oppure le mie mani trasparenti che si muovono. A volte sento dei suoni ma più spesso no. Una volta mi è capitato di sentire il rumore della corrente elettrica che passa nei fili della lampada accanto al mio comodino.
Spessissimo volo ed il paesaggio è quasi sempre notturno. Spessissimo sono solo ma quando vedo "altri" o vengo ignorato ed ignoro oppure ho forti attriti. A volte rientro subito nel corpo e ho fatto caso che questo avviene quando faccio 3 profondi respiri. In moltissimi casi non riesco a svegliarmi e mi dimeno. Cerco di scuotere la testa per svegliarmi. A differenza di quello che leggo, io non riesco a rientrare subito e questo diventa un tormento. In alcuni casi ho avuto la sensazione vivissima di non poter tornare, di essere morto. Mi facevo mille domande. Ero consapevole di essere morto durante il sonno chissà per quale motivo. Per me non è mai stato semplicissimo riprendermi. Ora mi capita un po meno.
In alcuni casi esco dal corpo come se mi spingessi ed uscissi dai piedi (io dormo spessissimo supino). Quando rientro sento una fortissima accelerazione che mi trascina in avanti e la vibrazione del corpo io la avverto al rientro. In alcuni casi vengo trtascinato da dietro ma ultimamente dai piedi che vedevo chiaramente mentre attraversavo un campo.
In molti casi, soprattutto quando ero adolescente, mi è capitato di togliermi di dosso qualche cosa per alleggerirmi. Era come se avessi una zavorra. Allora ricordo che mi prendevo con la mano la testa e tiravo fino a sfilarmi una pelle della forma del mio corpo. Ripetevo l'operazione due o tre volte prima di sentirmi leggero e proseguire nel viaggio o a camminare. Spesso inizio anche con un sogno che poi diventa una esperienza consapevole e viceversa. Moltissime volte vedo oggetti del passato come quadri, foto, luci, colori ed insetti (spesso farfalle) altre la realtà è deformata e inspiegabile proprio come nei sogni.
Spesso vedo mia nonna e altri parenti defunti che non cerco di proposito. Alcuni sono ostili, alcuni sembrano loro ma sento di non conoscerli.
Comunque le sensazioni che mi lasciano sono spesso di grande spossatezza, a volte di paura, di distacco e di solitudine, di bellezza e leggerezza e di pace, un po di tutto.
Non sono mai stato influenzato da libri o letture. In questo forum ho trovato esperienze che coincidono con la mia (ho letto che l'astrale ha spesso un colore bluastro, come quello che io vedo nelle mie mani, questo mi ha colpito moltissimo).

Mi piacerebbe approfondire e raccontare tante cose magari con l'aiuto di prsone più esperte e che sappiano meglio interpretare questa esperienza.

Saluti
Mauro

Ciao Mauro, è davvero un piacere leggerti e il tuo modo candido di raccontarti mi è proprio tanto piaciuto.
Dalle tue esperienze emergono delle particolarità veramente interessanti, come l' azione di "toglierti una specie di pelle per renderti più leggero", che potrebbe essere una tecnica per diventare ancora più lucido ed vibrare ad una energia superiore, toglierti i residui di energia più bassa per poter meglio godere dell' esperienza astrale, non è detto che sia così ma mi è venuto da pensare questo.
Per la difficoltà a rientrare nel corpo, molti trovano utile pensare al corpo stesso, tornare vicino al letto e guardarlo, magari immaginandoti di nuovo dentro, ma non so, magari hai anche già provato.
Spero di leggerti ancora!
Dane

Grazie mille, non so cosa significhi togliersi la "pelle" ma di certo la tua è una osservazione interessante. Anche io sono pieno di domande. Convivendoci da tanto tempo ho sempre dato tutto per scontato.
Mi piacerebbe raccontarvi qualche esperienza, vedo se ho tempo, l'ultima risale a circa una settimana fa.
Ciao Dane grazie.

ciao mauro benvenuto!

Ciao Andrea!! Anche un vicino di casa! :-)
Grazie

Interessanti le tue esperienze, benvenuto!

Grazie!!!!!!!

Nell'ultima esp. che ho avuto mi trovavo sopra una terra bellisima molto verde. Le case sembravano quelle del nord Europa. legno, tanti tetti rossi. Il paesaggio era illuminato a giorno (cosa che mi capita raramente) volavo e la cosa mi piaceva molto. Decisi di andare avanti e mentre sorvolavo le campagne mi sono trovato rigirato, nel senso che non ero più di testa ma vedevo i piedi.
L'accelerazione era elevata e praticamente non avevo il controllo. Ad un certo punto ho incrociato un fiume di persone in aria, tutte in fila per uno. Ho tentato di evitarle ma non riuscivo a fare grandi cose. Praticamente era come se navigassi controcorrente seguendo il loro canale al contrario. Il fiume di persone non finiva mai e io le ettraversavo; a momenti riuscivo ad evitarle! La maggior parte di esse erano giovani. L'accelerazione saliva avvertivo sempre la trazione dai piedi. Ad un certo punto si è scurito tutto, ho visto un cielo notturno stellato e mi sono svegliato.
Quello che mi ha colpito è stato il fiume di giovani che si muovevano in aria come se seguissero una corrente. E' stata la prima volta che vedevo una cosa del genere. Mi sembravano vestiti normali e apparentemente non mi vedevano.
ciao

..cosa significa?...che vedevi attraverso i piedi? cioè al contrario del corpo?
fammi capire...
a ciao,quasi dimenticavo,ben arrivato!

Ciao Mauro, mi fa piacere vederti qui, la procedura di login allora è andata a buon fine.... intanto benvenuto e grazie per averci raccontato le tue esperienze, buon proseguimento...

Acronimo
(Valentino)

Benvenuto!

Cia grazie a tutti sono felice di conoscervi e di condividere.
Per flapflap, forse mi sono spiagato male. Non volavo con la testa in avanti ma era come se venissi trascinato dai piesi quindi vedevo le mie gambe tese in avanti, come quando si è seduti per capirci.

Ciao,benvenuto.
Interessante presentazione.

Ciao,
sapete che da quando ho letto le vostre esperienze ed alcune tecniche non riesco + ad uscire di casa durante i viaggi, spesso nemmeno dal letto. E' come se sono inchiodato e anche quando mi sollevo mantengo la posizione come se avessi il braccio sotto al cuscino. Non riesco a ruotare la testa e se vago per la casa ho movimenti bloccati. Inoltre prima attraversavo le porte, ora sento degli ostacoli e ieri sera non sono riuscito ad uscire da una finestra. In compenso quando c'è poca luce e desidero che ci sia e lo penso (come letto in questo forum), l'ambiente prende luminosità. Mi sento regredito e affaticato e non mi ritrovo + fuori casa come un tempo a fluttuare nell'aria. Sapete darmi una spiegazione. Prima quando non conoscefo forse era meglio?!
Ciao grazie in anticipo.
Mauro

ciao benvenuto
forse era meglio prima perche venivano spontanee

OPS lo scritto due volte

ciao mauro, benvenuto!

qui troverai tanti consigli, esperienze e tecniche che sono sicuramente utilissime, ma cerca di non perdere la spontaneità che hai avuto fin'ora nell'approccio ai tuoi viaggi astrali, fa' tesoro di quello che leggi ma non pensarci troppo quando stai per uscire!
personalmente ho imparato e continuo ad imparare tanto stando qui, e se c'è una piccola conclusione a cui sono giunta è che in fondo ognuno di noi ha il proprio metodo per fare VA, sogni lucidi e quant'altro, poi discuterne qui serve per confrontarsi e anche per sperimentare nuove sensazioni, ma senza perdere quello che già sappiamo!

ancora benvenuto e decisamente concordo con daneconnie,continua a postare!!!!!

benvenuto Mauro!
davvero particolari le tue esperienze..
un abbraccio