Maila1, 30/12/2010 22.13:
@Elison...
non l'ho presa sul personale con te...solo con Flap(non mi passerà mai...)
Cmq Elison i libri si scriveranno anche per vocazione...ma è un lavoro come tanti.
Tanto di riverenza a chi riesce a farne un business proficuo anche utilizzando concetti triti e ritriti...sennò gli scrittori farebbero solo beneficenza...non esageriamo col buonismo.
Oddio, un lavoro come tanti.. dipende. C'è chi scrive cretinate e vende tantissimo, c'è chi scrive cose ponderate e vende poco o niente... il tanto di cappello secondo me non va a chi sceglie concetti triti e ritriti e ci fa soldi ma a chi ha il coraggio di osare con temi diversi, con cose non comuni e banali.. che poi si debba anche guadagnare e vivere non lo metto in dubbio ma c'è modo e modo...