claudio1284, 18/10/2010 13.37:
- e secondo me la troppa coscienza dopo un pò ci fa risvegliare.
Questo è vero anche secondo me,ma solo se subentra un'emozione molto forte ed improvvisa.Io utlimamente ho preso il vezzo(involontario) di andare in astrale cadendo.Cado da una montagna,la macchina fa un testacoda e io volo dal finestrino,crolla il pavimento e io sprofondo,mi lancio da un palazzo...inizia come un sogno ma poi entro in astrale.La cosa assurda è la sensazione,non è come in un sogno,io avverto davvero il vuoto allo stomaco,come se fossi sulle montagne russe in caduta..Spesso grido e mi sveglio.
Diciamo che è come la carica di una batteria... più si sfrutta e meno dura.
i primi viaggi sono sempre quelli che durano di più, quelli successivi sempre meno!
Su questo invece non sono d'accordo,ho l'impressione invece che durino di più col passar del tempo,anche se non riesco mai a capire quanto tempo passa.A volte sembrano ore interminabili e invece dormo solo da un'ora.Almeno questo vale per i viaggi spontanei.Quelli programmati invece un disastro...troppo cosciente,sono più di qua che di là,vedo solo dei flash fugaci e mi viene male alla testa e a volte fa male per giorni,come se avessi una moneta da due euro conficcata in fronte...Mah!Esisteranno gli antidolorifici astrali...oppure che sò tipo le Travelgum...?