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esperienza spontanea e quasi inconsapevole

Ultimo Aggiornamento: 17/10/2010 20:38
16/10/2010 21:53
 
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Obino
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Da ragazzina sono preda di un qualcosa che capita di notte, io lo chiamo "disturbo del sonno". Le prime volte capitava all'improvviso e la sensazione era come se fossi sveglia. Pareva di svegliarmi, quindi, al buio e nel cuore della notte. Provavo ad accendere la luce, ma non si accendeva, provavo a muovermi per alzarmi ma non ci riuscivo. A quel questo punto del "disturbo" so che sto dormendo e urlo perchè non mi piace sognare di essere immobile al buio e con fatica riesco ad emettere flebili lamenti che costringono chi mi sta accanto a svegliarmi o mi sveglio io stessa con la mia voce. Ora mi accorgo anche quando il fenomeno si sta verificando e cerco di contrastarlo. Ora so che questo è l'inizio di un viaggio astrale, perchè ho letto qui che alla fine non è altro che un sonno cosciente che ti permette di staccarti dal tuo corpo. Durante questi momenti, una volta, sono uscita dal corpo (ma non mi sono guardata) sono arrivata alla porta di casa e volevo aprirla, ma ho avuto paura e non ricordo come, sono rientrata e mi sono svegliata. Se con una delle tecniche qui illustrate, dovessi riuscire, non so se avrei il coraggio di continuare. Se volete che ve lo dica [SM=x431255]
17/10/2010 01:20
 
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Cindy, non devi avere paura. Il mondo sovra sensibile è pieno di spiriti guida, che sono pronti ad aiutarti, soprattutto se chiedi loro aiuto.
Uno dei presupposti per andare in astrale coscientemente è non avere paura. Difatti è comune a tutti che quando ci si spaventa mentre si è "di la" si ritorna immediatamente nel corpo fisico, e ci si sveglia di soprassalto.

Non temere quindi, perchè basta che tu chieda al tuo angelo di aiutarti, e lui ti proteggerà!!
Sii fiduciosa!!
17/10/2010 09:00
 
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Obino
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Non ci avevo mai pensato che si potesse chiedere al proprio angelo.
Grazie, ci proverò. Ora sono da tanto che non ho questi episodi, ma con una delle tecniche lette qui, magari ce la potrò fare. Ecco perchè non ricordo come sono rientrata nel mio corpo. E' stata la paura, come hai detto tu, che mi ha fatta rientrare immediatamente nel corpo, facendomi anche svegliare!!
17/10/2010 10:13
 
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Obino
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Cindy (posso, confidenzialmente, scrivere così il tuo nick?), a differenza di Leonardo io proverei ad essere un pelino più razionale. Intendo dire che dovresti "analizzare" la paura e combatterla nella tua mente. So perfettamente che non è facile, non sono mai andato in astrale, ma il punto è che ogni paura fa "paura", quindi so cosa sto scrivendo. Se la prendi, la osservi, la analizzi e non le dai "forza", vedrai che questa svanirà a poco a poco. Del resto di cosa avresti paura per inciso? Di staccarti dal corpo? Di fare brutti incontri? Di non tornare? Dell'ignoto? Ad ognuna di queste domande c'è una risposta, se la trovi e sai qual'è, già togli molta "forza" alla tua paura. Sun Tzu diceva che conoscere il propio nemico e pianificare la battaglia, porta alla vittoria ancora prima di combattere. Scendi in campo pronta e vedrai che non temerai te stessa. Buon viaggio.
____________________

Kakáram ajastá
("animo y fuerza", saluto tradizionale Shuar)

Cosa c'è di più dolce che avere qualcuno con cui parlare così come con se stessi?
[Marco Tullio Cicerone]
17/10/2010 10:52
 
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Certo, chiamami pure Cindy, chiamatemi pure così tutti :)
Dunque, ti spiego di cosa ho paura. Quella che adesso ho imparato a classificare come "paralisi", grazie a ciò che ho letto nei vari 3d, è molto sgradevole come sensazione e la mia paura penso sia proprio per questo, paura di provare questa sensazione e di non poter più controllarne la gestione.
Grazie Shamano, adoro gli shamani, faccio un videogioco on line con altri utenti e sono appunto una shamana, col bel visino adornato da un paio di corna :)
17/10/2010 15:33
 
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Bene, Cindy... non sei sola: ora lo dico... anche io ho paura, dopo che sono approdata su questo forum pensavo che le mie paure sarebbero diminuite ora che so cosa accade... invece no.

Come ho detto altre volte ho una gran lucidità mentre sogno, quindi non mi è stato difficile provare ad "uscire" durante i sogni, da quando vi conosco ho provato spesso, ma ogni volta che mi ritrovo in quella specie di vortice scuro che mi fa da porta tra il sogno e la mia stanza "al di fuori" di me, appena il tunnel svanisce e mi vedo lì sdraiata con quel brutto muso che ho mentre dormo, mi prende un'ansia terribile e mi ributto dentro (eventualmente tornando al sogno di prima o ne inizio uno nuovo o mi risveglio in preda alla tachicardia). Solo una volta non ho avuto paura (è raccontato nel diario) ma infatti l'ambiente ricreato era simile al sogno che stavo facendo, della mia stanza c'era solo il letto con me che dormivo e non vedevo la faccia perchè girata dall'altra parte.
17/10/2010 20:38
 
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Re:
(Lo Sciamano), 17/10/2010 10.13:

Cindy (posso, confidenzialmente, scrivere così il tuo nick?), a differenza di Leonardo io proverei ad essere un pelino più razionale. Intendo dire che dovresti "analizzare" la paura e combatterla nella tua mente. So perfettamente che non è facile, non sono mai andato in astrale, ma il punto è che ogni paura fa "paura", quindi so cosa sto scrivendo. Se la prendi, la osservi, la analizzi e non le dai "forza", vedrai che questa svanirà a poco a poco. Del resto di cosa avresti paura per inciso? Di staccarti dal corpo? Di fare brutti incontri? Di non tornare? Dell'ignoto? Ad ognuna di queste domande c'è una risposta, se la trovi e sai qual'è, già togli molta "forza" alla tua paura. Sun Tzu diceva che conoscere il propio nemico e pianificare la battaglia, porta alla vittoria ancora prima di combattere. Scendi in campo pronta e vedrai che non temerai te stessa. Buon viaggio.




Quoto Sciamano.Ma so che è ben più facile a dirsi che a farsi.La paura andrà via pian piano.Viaggiare in astrale è anche questo,sconfiggere le proprie paure.Sicuramente una guida potrà esserti utile.Chiamala come vuoi,angelo,guida,maestro...cercala dentro di te e ti soccorrerà quando ne avrai bisogno...
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