domande e perplessità

In questo periodo mi sto esercitando abbastanza costantemente nella pratica del viaggio astrale, 2 volte al giorno, una mezz’ora alle 12:00 e un’oretta alle 23.30 (dove ho anche un buio maggiore), ma non sul letto dove dormo perché in effetti ho visto che poi la cosa mi darebbe problemi ad addormentarmi. Sono convinto che un po sto migliorando, rispetto a periodi in cui avevo combinato pochino. Ho delle domande per chi ci è già riuscito. Questo forum è bellissimo perché in pieno anonimato si può godere di consigli da chi è già avanti.

Quindi a letto supino, respirazione lenta con inizialmente fase di ritenuta dopo inspirazione, testa a nord mi rilasso con qualche tecnica o semplicemente sentendo la pesantezza del corpo in maniera frazionata (in pratica col primo passo di training autogeno). Fissando un punto in alto alla Monroe o contando alla rovescia riesco a ottenere un po di formicolio ma non “vibrazioni intense” come alcuni dicono e cerco di sentire questo formicolio in tutto il corpo. Ad un cerco punto sento che qualcosa di me si “scolla”, presumo una parte di corpo astrale dal fisico, con una incredibile sensazione di benessere e alla fine questo “intuisco” che galleggi ma solo a mezzo metro sopra il fisico e non riesco a entrarci. Dopo un minuto o due per un motivo o per l’altro rientra nel fisico.

Iniziamo le diciottomila domande: può essere che non si sia “scollato” abbastanza materiale?

Devo visualizzare il materiale scollato che formi qualcosa come un corpo?

Come entrate nel corpo astrale una volta che lo si sente galleggiare al di sopra? Con un forte sforzo di volontà o semplicemente "aspettando"? Oppure quando il corpo astrale si scolla subito la coscienza è già in esso e non bisogna entrarci in un secondo tempo?

Può essere che la coscienza “contemporaneamente” sia già nell’astrale oltre che nel fisico e il problema sia che solo non riesco a vedere con la vista astrale? Mi dico “chiarezza” o cose simili ma non ottengo nulla.

Domanda stupidotta ma mica tanto: esercitandomi così tanto debilito il corpo fisico? Cioè in definitiva la proiezione astrale da energia al corpo fisico (come si dice che si ottiene di notte dormendo) o debilita il corpo fisico?

Grazie per le eventuali risposte




scusate sono newbie

premetto che per quanto riguarda il VA io sono a un livello iniziale,
due volte al giorno ti eserciti! ...complimenti sei molto motivato se ho capito bene,
ah! utilizzi il training autogeno,si funziona anche se non è la tecnica piu' rapida, fa lo stesso comunque...
quando dici del materiale scollato...parli come se non fossi in te!
mi spiego meglio,quando c è il distacco,dovresti avvertire delle sensazioni e quindi capire che sei te...chiarisci

non è facile da spiegare. Sento che una parte di me comincia a levitare verso l'alto e a un certo punto c'è lo "scollamento" dalla parte fisica, quanto meno in alcune parti del corpo, (non riesco a capire se ovunque) e allo scollamento sento una sensazione di benessere incredibile, a volte purtroppo accompagnata dal respiro che si affanna per la paura. Quindi probabilmente il mio grosso problema è che non riesco ad "usufruire" di questa parte che si stacca, nel senso che non riesco a trasferirci sufficientemente la coscienza.
Il mio corpo fisico purtroppo ha ancora i sensi operativi e quindi presumo che in qualche modo la coscienza sia ancora più che altro nel corpo fisico.

con il calare della paura e l'impratichirti puoi riuscire nel distacco completo...
ti consiglio di andare a leggere il diario di alfea primo post,forse puo' esserti utile

Ciao Beppe.
Provo a darti qualche risposta alle tue domande, spero di esserti utile. Ben inteso che sono risposte che arrivano dalla mia personale esperienza, non prendere mai quanto dico in generale come verità assolute ma come spunti di riflessione.

_ può essere che non si sia “scollato” abbastanza materiale?

Può essere forse che il distacco non fosse completo, parziale insomma, avevi ancora qualche lucchetto da aprire. A me è capitato di percepire un distacco ma che sò, magari la testa non ne voleva sapere, tanto da ritrovarmi all'ingiù se cercavo di forzare verso l'alto con il resto.

_ Devo visualizzare il materiale scollato che formi qualcosa come un corpo?

Non credo sia indispensabile. Può essere utile se ti aiuta meglio a percepire quello che chiamano corpo astrale, ho provato a farlo e non ho visto particolari differenze quando non l'ho fatto. Però devo precisarti che il corpo astrale lo percepisco anche se sovrapposto all'altro, se occupa la stessa parte di spazio insomma, ma percepire è diverso che visualizzare.

_ Come entrate nel corpo astrale una volta che lo si sente galleggiare al di sopra? Con un forte sforzo di volontà o semplicemente "aspettando"? Oppure quando il corpo astrale si scolla subito la coscienza è già in esso e non bisogna entrarci in un secondo tempo?

Credo di averti già risposto prima. Nel corpo astrale non ci entro, lo percepisco, se poi si tratta di obe avviene esattamente il contrario, quando mi sento pronto esco e basta, la coscienza si muove con la volontà del gesto compiuto. Se visualizzi il corpo astrale sopra di te e non ti ci senti dentro vuol dire forse che quella è solo una visualizzazione, se percepisci il corpo astrale che sale e si distacca dal resto automaticamente dovresti sentirti fuori, sollevato dal letto e svolazzante nella stanza, che è un'altra cosa.

_Può essere che la coscienza “contemporaneamente” sia già nell’astrale oltre che nel fisico e il problema sia che solo non riesco a vedere con la vista astrale? Mi dico “chiarezza” o cose simili ma non ottengo nulla.

Il trucco di chiedere chiarezza funziona bene durante una obe o un sogno lucido, su certi piani astrali vi è buio e basta, in altri vi è luce, dipende dalla meta del viaggio. La coscienza ( nostra intesa come intima individuale, tanto per intenderci ) credo sia più o meno sempre collegata all'astrale, la nostra parte conscia però non ne è consapevole per la maggior parte del tempo. Sul fatto di vedere in astrale fai riferimento all'uso del terzo occhio? Bè non saprei dirti se il tuo è aperto adeguatamente o meno, è una cosa che ti toccherà scoprire da solo credo. So' che esistono delle tecniche per renderlo operativo, ma non saprei dirti se funzionano o no, non ne ho avuto mai bisogno e se mi trovo in qualche ambiente buio e non riesco ad avere chiarezza mi affido alla percezione vibrazionale che mi consente di dare forma a ciò che percepisco, oppure me ne vado.

_esercitandomi così tanto debilito il corpo fisico? Cioè in definitiva la proiezione astrale da energia al corpo fisico (come si dice che si ottiene di notte dormendo) o debilita il corpo fisico?

Non so' se si debiliti il fisico o meno, di sicuro andare in astrale o avere obe ti fa consumare un sacco di energie, se si esagera sembra persino il mattino seguente di non avere dormito tutta la notte, poi mi alzo sempre con una fame terribile. Se sono molto stanco non vi è verso per me di riuscire a concludere nulla, ho bisogno di essere carico insomma.

Piccola riflessione finale:
Non farei della pratica dei tuoi esperimenti un appuntamento fisso ed abitudinario, legato agli orari insomma, cercherei di restare un po' elastico, e magari saltare qualche "appuntamento".
Come dico spesso ciò che conta non è la meta ma il viaggio, nel mondo astrale però a volte la meta è molto importante, conoscerla intendo. Focalizzati bene sui motivi che ti spingono a provare una certa esperienza, analizzali a fondo e cerca le motivazioni, se sono reali e profonde ti saranno di aiuto, viceversa potrebbero evitarti perdite di tempo ed energie .
L'aiuto migliore che puoi trovare viene da dentro, impara a cercare e non ne rimarrai deluso.

BOTA .

Grazie grazie.
Ritengo molto utile un tale confronto "pratico".
Mi son fatto l'idea che alla fine è tutta una questione tecnica, non "spirituale".
A questo punto ho il dubbio che il mio rilassamento non sia ottimale. Leggendo Monroe vedo che dovrei perdere tatto udito e tutti gli altri sensi "prima" del distacco e questo in effetti non avviene. Forse è quello il problema.
In pratica dovrei mettermi "quasi" a dormire.

Bè, non so dato che non ho mai letto monroe...