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Da tempo sto provando di tutto per riprendere i miei viaggi astrali, ma a parte le vibrazioni e la sensazione di essere già in viaggio e rientrare subito, altro non è successo.
Volevo il "vero" viaggio, ma sabato pomeriggio è successo in modo diverso che mi ha lasciato parecchi dubbi.
Devo partire dall'inizio, perchè probabilmente una serie di coincidenze mi ha aiutato.
Sabato pomeriggio, appunto, sono combattuta se patecipare al funerale della mia vicina, o andare a farmi un sonnellino, visto che mi attende una lunga serata di lavoro.
Alle 14 e 30 decido per il sonnellino, suonano le campane per il primo annuncio del funerale, ed io mi metto a letto con un vago senso di colpa.
Ma iniziano subito le vibrazioni, ed entro in un meraviglioso stato di dormiveglia, mi prende l'ansia del viaggio, sto diventando troppo cosciente, e cerco di concentrarmi sul respiro, per rilassarmi il più possibile, anzi, cerco di non pensare al viaggio.
Poco prima delle 15 sento suonare l'ultima campana, subito dopo squilla il campanello e qualcuno sta bussando e chiamando alla porta.
Nooo, sarà mia zia che viene per convincermi a partecipare al funerale, mi alzo, ma trovo seduto sul letto mio fratello, mi rendo subito conto della incongruità della cosa, e... ma sono in viaggio!!
Tutti i rumori alla porta sono cessati, ma suona il telefono, vado a rispondere, credendo di avere terminato il viaggio.
Ma trovo i vecchi cornettoni della SIP, e mi rincuoro, comunque rispondo, è mia madre, ed io non riesco a risponderle, la voce mi esce a stento.
Eh, già, il "viaggio" continua.
E che viaggio è senza un bel voletto?
Esco sul poggiolo, qui è tutto a posto, nulla mi fa pensare di essere in astrale, il realismo è al massimo, ancora mi assale il dubbio, tento allora un saltino, che diventa un bel volteggio, poi rientro in casa attraverso il muro, cerco di aprire un cassetto che non ispeziono da tanto tempo per provare una verifica, ma vedo grigio indistinto, come sempre.
Mi ritrovo a letto, sono passate quasi due ore, devo allora aver dormito.
I miei dubbi girano appunto sul fatto che non ho avuto una vera sensazione nè dell'uscita nè del rientro del corpo, mi sembra di aver altalenato fra viaggio e sogno lucido, oppure sono veramente la stessa cosa....
Ciao a tutti
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Grazie Frozes, eh, già bella esperienza, che mi ha dato pure qualche spunto di riflessione.
Il suono delle campane e quello della porta di casa mi son sembrati vicinissimi, in quella frazione sono passata nel corpo astrale, però ho avuto la sensazione di essermi alzata col corpo fisico, e solo le incongruità che ho trovato mi hanno fatto capire di essere in astrale, forse sono influenzata dalle sensazioni di una volta, quando il distacco era più evidente, e mi sentivo subito leggera e libera.
Ancora il suono delle campane, campanelli mi fa pensare ad una tecnica qui postata dove viene usata la sveglia programmata non ricordo come, ma lo voglio trovare, perchè ora credo sia valido.
E poi, una parte di me voleva partecipare al funerale, chissà, se avessi aperto la porta a mia zia, avrei potuto partecipare ad un funerale astrale!!
Ho dato una certa importanza a questa indecisione, all'esser costretta a una scelta, come se l'altra opzione dovesse essere vissuta.
Al prossimo funerale...ci riprovo!!!
Ciao a presto
[Modificato da terzastella 02/08/2010 16:00] |