Ehilà...guarda guarda...
Be', come dire...
mah...dopo tutto 'sto tempo arrivano questi e...
Allora dico la mia. Incidente fu! E mi ritrovai (per una selva oscura) con tutto quello che avete detto addosso. Nessuna tecnica. Una volta che ci sei in pieno, è come se ricordi tutto ma non è un pensiero, è il corpo che ricorda e sa come fare.
Esempio, vuoi anestetizzare la bocca? Niente di più facile, "non ho la bocca". Vuoi sentirti un moncherino senza braccia? "Braccia? Che sono 'ste cose che mi penzolano?" Vuoi isolarti dal suono? Prova a sentire quanto ovattate possano essere le voci degli altri. La vista? E così via. Ma lo so che sto dicendo solo stronzate, ma gli stronzi molto solidi sono, no? (Tranne certi casi...)
Come ho detto prima, l'"incidente" mi fu maestro, il resto è soltanto rimasto.
Ah, tutto accade una volta soltanto,
ma una volta, sì, deve accadere.
Per valle o monte, per prato o per campo
devo svanire, per sempre tacere
be water my friend