Personalmente, per ora non ho mai sentito l'esigenza di parlare a mio figlio (quasi sette anni) del Va, preferisco aspettare le sue domande; con lui tocco il meno possibile argomenti del genere di mia iniziativa perchè non voglio condizionarlo a priori; inoltre la casa è piena di libri, e molti trattano l'argomento Va e spiritualità: tutti i libri saranno sempre lì a sua diposizione senza nessuna censura, quando vorrà. Proprio ieri sera mi ha detto: "Mamma lo sai, io sono un oggetto particolarissimo". Incuriosita gli ho chiesto il perchè di tale affermazione. Mi ha risposto con candore: "Me lo hanno detto gli alieni stanotte, sai, loro mi parlano! Mi hanno costruito loro." Di alieni non gli ho mai parlato, le uniche conoscenze sull'argomento da quel che so le ha apprese dal film di Chicken little. Ma può anche averlo sentito dagli amici o dalla televisione, per questo non ci ho fatto caso più di tanto. Un'altra volta mi ha chiesto se siamo soli nell'universo, gli ho risposto che è plausibile che, visto che ci sono infinite Galassie, è plausibile che in altri pianeti ci siano altre forme di vita. Tutto molto soft.. io cerco di fare molte cose con lui, sport, passeggiate,bici,disegni,leggiamo moltissimo, facciamo yoga (trattato esclusivamente sotto il punto di vista fisico, nulla di "esoterico"), credo che il resto verrà da sè. Una volta mi ha raccontato un sogno, Dio lo aveva preso con sè una notte e lo aveva portato nello spazio con lui "abbiamo viaggiato dappertutto mamma, tra le stelle e i pianeti e mi ha mostrato tante cose..." è stato bello, credo che avrò tantissimi argomenti di cui parlare con lui quando sarà più grande, per il momento condivido le sue emozioni quando mi parla di queste "esperienze" e ascolto, ascolto tanto.
Se ho visto
un po' più lontano
è perchè stavo
sulle spalle dei
giganti
(Isaac Newton)