vecchio sogno che mi perseguita...

salve a tutti, in attesa di qualche mio viaggetto che non arriva proprio (forse perchè in questo periodo sono stressetissima, incazzatissima e delusissima? ) vorrei raccontarvi un sogno fatto qualche anno fa che mi perseguita non perchè lo rifaccio, ma perchè non sono mai riuscita ad interpretarlo e ci penso spessissimo in quanto molto simbolico:

" Mi trovo in una stanza piena di gente che non conosco, tutti parlano tra loro mentre io mi guardo in giro. Ad un certo punto la gente attorno a me si dirada fino a sparire del tutto e nel frattempo vedo che davanti a me, a qualche metro di distanza, sta seduto fissandomi una gatto grigio (pelo raso e grandi orecchie; in seguito mi hanno detto essere il classico gatto egiziano). Mi volto a sinistra e ne vedo un altro, questa volta nero, alla mia destra un'altro ancora ma bianco. Nell'istante in cui realizzo di essere sola e al centro di un triangolo formato dai tre gatti sento una forte fitta al plesso solare, come se mi avessero accoltellato, e mi sveglio di soprassalto e con il cuore a mille”

Offro ricchi premi e cotion (si scrive così?) a chiunque mi darà una dritta! Scherzo... e ovvio!

dicci che cosa hai provato durante tutto il sogno.
anche perchè è già all'osso e sarebbe difficile farne un piccolo riassunto.

all'inizio ero spaesata, non conoscevo nessuno, nessuno parlava con me, non capivo perchè ero lì; i gatti mi hanno inquietata, erano fermi che mi fissavano, l'inquietudine è aumentata fino a diventare paura... e poi la fitta, il dolore!

Se serve posso raccontare come ero io in quel periodo ma ora devo andare. Magari domani

A presto

ciao erbamatta!
prima alcune domandine:

- quanto tempo fa lo hai fatto?
- che rapporto hai con i gatti nel quotidiano?
- non ho capito se è/era un sogno ricorrente oppure se l'hai fatto una sola volta
- quantifica o almeno definisci i "ricchi premi" (ah si scrive cotillons)

^__^

molto interessante questo sogno...

secondo me il bianco e il nero a che fare con il RAZIONALE(bianco) e IRRAZIONALE(nero) un po come nel mito della reminescenza di platone.

quei due colori non sono a caso.

anchio ho fatto sogni che mi perseguitavano nei quali i soggetti erano degli animali e c'era sempre questo fatto del BIANCO e del NERO.

Forse c'è stato qualche episodio sgradevole che ti è capito...può essere anche qualcosa che ti è capitato un anno fa(prendendo come punto di origine nell'arco temporale la notte in cui hai fatto il sogno) ...... le emozioni molto forti e spiacevoli non vengono sempre manifestate nello stesso periodo in cui le proviamo anzi il nostro corpo a volte per proteggerci ce li fa sfogare più avanti nel tempo quando sente di essere al sicuro.
Io ho già delle mi idee e impressioni in riguardo però non posso dirle perchè non sono giustificate.






(forse sono andata un po' fuori dagli schemi come al solito...spero di no)

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le emozioni molto forti e spiacevoli non vengono sempre manifestate nello stesso periodo in cui le proviamo anzi il nostro corpo a volte per proteggerci ce li fa sfogare più avanti nel tempo quando sente di essere al sicuro

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oh nottina, ben ritrovata! eccoci di nuovo a scazzarci in questo frangente :P

questa cosa che hai scritto a me non torna per niente. Potresti specificare dove l'hai sentita/letta o se è solo una tua impressione/deduzione?

me l'ha detta una persona che di professione fa lo psichiatra credo proprio che sia attendibile.

pensa ho anche un esempio concreto da farti proprio la settimana scorsa un amico di mia sorella ha dato la maturità e si vede che ha patito un grande stress, ieri non si sa come avuto un'amnesia e non si ricordava più niente degli ultimi 10 giorni..non ricordava più chi erano dei suoi amici e non ricordava nemmeno di aver fatto l'esame..ripeteva solamente il numero del voto che aveva preso... i dottori hanno detto che è stata causa un grande stress..ora sta meglio.

Questa è la prova concreta che i sentimenti possono essere scaricati più in là nel tempo.


Ps. cosa significa "PLESSO SOLARE"????? (è buffo! ahahaha assomiglia un po' alla parola "sistema solare")... ma dovrebbe essere una parte del corpo in un'altra lingua???hihih ...come dire : gamba, piede, osso sacro, avambraccio (..ecc)??? però invece di dirlo in italiano lo dici in un'altra lingua??....un po' come parlare in egiziano con un intaliano..o come se mi mettessi a parlare in inglese con mia nonna.dai basta ho esagerato.

we notta, sei tanto brava a farti le ricerce su wikipedia, prima di sparare a zero fai una ricerchina: DICASI PLESSO SOLARE

in secondo luogo ti direi che hai fatto un po' un minestrone con quella storie delle emozioni e dello stress e non c'entra molto coi sogni, ma se te lo dico metti su un putiferio quindi meglio che mi sto zitto.
Anche perchè cmq che ci sia stata o meno la differita è irrilevante.

Aspettiamo le risposte di erbamatta
notte notte

sogno interessante;
sembra quasi una reminescenza; il gatto grigio(egiziano) e poi quello nero(la Dea Bastet, sempre egizia); interessante anche la dicotomia bianco/nero, (luce/ombra) col gatto bianco; quasi una Trinità, un ponte fra lato oscuro e luce che non riesce a saltare fuori;
certo, non conoscendo nulla di te è un pò poco azzardare una lettura...

- quanto tempo fa lo hai fatto?
- che rapporto hai con i gatti nel quotidiano?
- non ho capito se è/era un sogno ricorrente oppure se l'hai fatto una sola volta

Il sogno l'ho fatto poco più di un anno fa; ero in un periodo che io definisco molto “fertile” (diversi viaggetti, qualche sogno lucido, buone meditazioni). Una cosa mi è ritornata in mente ieri sera: due o tre notti dopo ho sognato una persona scomparsa un paio di mesi prima che mi parlava ma io non sentivo cosa mi diceva (non era una persona a me molto vicina, una conoscente), secondo una mia amica i due sogni potevano essere messi in relazione, ma la cosa non mi convince.

Sono molto attratta dai gatti, splendide creature ma ... ne sono allergica! X questo li tengo un pò alla larga...

Non è un sogno ricorrente, semplicemente non me lo tolgo dalla testa. Magari non ci penso per qualche giorno, ma poi riaffiora. Ora che ve ne ho parlato ... figuriamoci! Ne sono un pochino ossessionata e non mi era mai succeso prima di fissarmi così su di un sogno.

- quantifica o almeno definisci i "ricchi premi"

Caro Auriah... mi eri un sacco simpatico, ma così sveli il tuo lato venale!! qualche punticino lo hai perso!!! Comunque i premi lì scoprirà solo il fortunato vincitore... impegnati!
(siccome non ci conosciamo ci tengo a specificare che stò scherzando)


quasi una Trinità, un ponte fra lato oscuro e luce


Brr... ti prego sono mooolto sensibile e impressionabile!


Se mi viene in mente qualcos'altro ve lo scrivo! Ciao ciao


"Un corpo puro e privo di colpa profuma del frutto appena gustato”

erbamatta, 17/07/2009 17.52:

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[quasi una Trinità, un ponte fra lato oscuro e luce


Brr... ti prego sono mooolto sensibile e impressionabile!

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l'Ombra è sempre presente in ognuno di noi, se non riesci ad affrontarla ed ad integrarla, ti fermi solo al primo gradino....

ehm... successo qlsa??
visto niente io!

ma torniamo al sogno.
qui mi butto e vado di pancia e chissenefrega dell'approccio sensato.

erbamatta non so che persona tu sia, profonda o superficiale, riflessiva o impulsiva... e questo è molto importante per sondare un sogno.
Sei una tipa un po'... magica? Sì ho capito, viaggi astrali e meditazione...

Cmq, rimanendo sui simboli...
- stanza affollata di sconosciuti che socializzano, tu no
- rimani da sola in mezzo ad un triangolo formato da 3 gatti egiziani, bianco grigio nero, che ti osservano.

In un sogno "normale" il gatto puà rappresentare una persona, od una qualità di una persona, caratterizzata da inaffidabilità, sfuggevolezza, infidia, mancanza di sincerità.
Proprio per queste sue caratteristiche il gatto simbolicamente è molto femmineo, soprattutto all'occhio del maschio umano.

Cosmo giustamente ha accennato alla dea Bastet..
C'è troppa puzza di incantesimo!
Perchè sto sogno mi puzza di sogno "strano", mi ricorda molto Jodorowsky...
I gatti sono per antonomasia l'animale della magia perchè indipendenti, liberi e soprattutto sfuggenti, imprevedibili ed imprendibili, qualità basilari dello stregone.

All'inizio ti ritrovi in un luogo interiore solitario, il prologo sembra suggerire un tuo attimo di... diciamo emancipazione introspettiva.

E a quel punto però sto triangolo di banco-grigio-nero aspetterei ad interpetarlo semplicisticamente...
Potrebbe essere stato un attimo di intensissima attenzione al centro (tu eri al centro ed eri osservata, ma in fondo eri tu stessa ad osservarti), e la cosa, forse per l'intensità, forse per la verità che portava, ti ha generato l'equivalente di un dolore fisico, guarda caso proprio al plesso solare, che simbolicamente è un centro.
Come se avessi focalizzato troppo (proprio come con la lente sotto il sole) ed hai preso fuoco.

Ora devo uscire che la gnugna chiama ^__^ quando ho un po' di tempo mi ci rimetto.

Peace&Love
A.

m'è venuta in mente un'ipotesi...

dato per buono quello che abbiamo detto della simbologia del gatto pocanzi, l'accerchiamento, la fissazione, i tre colori dei gatti, potrebbero suggerire una cosa del tipo:
eri in una condizione in cui non potevi più ignorare il tuo desiderio/bisogno di una certa forma di libertà, legata sia alla femminilità che alla magia (intendendo ricerca, spiritualità, ecc ecc);
il tuo inconscio (maestro interiore, Io, chiamalo come vuoi) ti ha fatta trovare al centro di questa focalizzazione.
Il plesso solare è profondamente legato alla respirazione e quindi alla libertà.
Un dolore in quel punto può suggerire un.. "momento critico" in questo senso.

bon.. mi fermo qua che magari ho sparato stronzate, e di contro non vorrei entrare troppo nel personale.

ma dì qlcsa però!
attendo trepidante
ciauzz
A

l'Ombra è sempre presente in ognuno di noi, se non riesci ad affrontarla ed ad integrarla, ti fermi solo al primo gradino.... ,


concordo pienamente Cosmo ... ma è più facile a dirsi che a farsi.
Quello che dici cerco di metterlo in pratica ogni secondo della mia vita... posso dire che qualcosa delle mia Ombre ha intravisto, qualcosa è stato facile integrare, e in quel momento ti senti da dio ... poi ti accorgi che non si e saliti di alcun gradino... è solo caduto uno dei veli che si avevi davanti algli occhi e l'unica cosa che succede è che vedi un pochino di più e questo di più è peggiore, più duro da affrontare di quello prima e così via! A volte capita che invece di un velo sia un telone tipo teatro pesante e scuro (o al meno così sembra). E tutto cio con la consapevolezza che non puoi più fermarti che sei in corsa, una corsa bellissima, entusiasmante affascinate ma con la paura di sforare, di uscire di strada.
Che Caz.. sto farneticando ... lavoro troppo! Pausa cicca- caffè.
A dopo

Ecccomi sono rinsavita ... bah forse anche no!
Comunque x Auriah

All'inizio ti ritrovi in un luogo interiore solitario, il prologo sembra suggerire un tuo attimo di... diciamo emancipazione introspettiva.
E a quel punto però sto triangolo di banco-grigio-nero aspetterei ad interpetarlo semplicisticamente...
Potrebbe essere stato un attimo di intensissima attenzione al centro (tu eri al centro ed eri osservata, ma in fondo eri tu stessa ad osservarti), e la cosa, forse per l'intensità, forse per la verità che portava, ti ha generato l'equivalente di un dolore fisico, guarda caso proprio al plesso solare, che simbolicamente è un centro.
Come se avessi focalizzato troppo (proprio come con la lente sotto il sole) ed hai preso fuoco.


Wow Auriah... che figata! Sei proprio bravo bravo! Mi è piaciuto parecchio ciò che hai scritto, o meglio l'ho “sentito” , mi si è mosso qualcosa nella pancia
(specifico che non sono corsa al cesso!!!).
Devo pensarci su con la calma ... hai un tantino ribaltato la cosa. Mi sono sempre fossilizzata nel leggere questo sogno come a un intrusione di “qualcosa” di esterno ... qualcosa che mi ha “colpito”. Tu stai centrando tutto su di me, ma come ti ho scritto prima la cosa mi ha toccato!

erbamatta non so che persona tu sia

meglio, avevo bisogno di un'interpretazione obbiettiva

Cosmo giustamente ha accennato alla dea Bastet..
C'è troppa puzza di incantesimo!

Traduzione please!
Incantesimi? Non so cosa intendete con questo termine!

Il plesso solare è profondamente legato alla respirazione e quindi alla libertà.
Un dolore in quel punto può suggerire un.. "momento critico" in questo senso.

Libertà, libertà ... respirazione ... aria...mumble mumble... punti critici!!!
Porca vacca ... è cominciato come un gioco ma qua la cosa si fa seria!
Perchè sono inciampata in sto forum!

wow, posso considerare i miei punti riacquistati quindi?

cmq, rileggendo mi rendo conto di essere andato un po' troppo veloce forse quindi visto che ho sempre cazziato tutti quanti per questo, se qlcsa non è chiaro, un perchè o un percome, esponete le vostre perplessità che ci torniamo

erba (posso chiamarti amichevolmente marja? :PPP), per incantesimi intendevo proprio quello che hai detto tu prima: "Mi sono sempre fossilizzata nel leggere questo sogno come a un intrusione di “qualcosa” di esterno".
Però i sogni sono a "strati", cioè multidimensionali, dove la valenza simbolica e quella "magica" diciamo non si escludono necessariamente a vicenda.

Cmq vedi tu se ti sembra che hai quello che volevi e non vuoi approfondire oltre ci stoppiamo tutti :)

Scusa proffi, ma potresti spiegare meglio la valenza "magica"?
Io non ho capito niente di quello che vi state dicendo tu e cosmo...

il pensiero magico/religioso è presente in ognuno di noi;
nel sogno, come pure in altre pratiche, ci può essere un collegamento con l'Inconscio collettivo, per cui, alcuni substrati presenti, riaffiorano, ed acquisiscono così, per il sognatore, valenza "magica"

posso considerare i miei punti riacquistati quindi?

Si si, ma quando mi hai scritto di mettermi le mutande di ghisa sei sceso a picco!!!

posso chiamarti amichevolmente marja?

Caruccio , mica male!
Erbamatta manco mi piace così tanto! Ma marja forse è un po' ... troppo?

rileggendo mi rendo conto di essere andato un po' troppo veloce

sono io che non riseco a starci dietro... problema mio!

Come se avessi focalizzato troppo (proprio come con la lente sotto il sole) ed hai preso fuoco
Un dolore in quel punto può suggerire un.. "momento critico" in questo senso

... guarda che forse forse c'arrivo!!
Ripensandoci dopo quel lungo periodo in cui ero, come dire “aperta”, mi sono un tantino tirata indietro... perchè allora, come oggi, mi sentivo “sottile”, troppo esposta, come senza filtri.
Non riesco a capire dove finisce erbamatta e dove comincia il il resto del mondo, dentro mi arriva di tutto, ogni micro variazione di sentimenti, umori, atmosfera... Non so se riesco a rendere l'idea.
Non gestisco, non distinguo... un caos.
Forse quel sogno mi voleva dire: “ue ciccia... molla tutto che non sei pronta!”

x cosmo

se ho capito bene, quando parli di inconscio collettivo, è un pò quello che ho risposto ad Auriah?

più o meno...

marjuccia cara.. allora vediamo

l'inconscio collettivo è la versione jungiana del "tutto è uno", in sostanza è una specie di calderone universale in cui stanno tutti i pensieri le idee ecc ecc e a cui tutti abbiamo accesso.
E' la base della sincronicità (anche questo concetto originariamente jungiano), che dice che il caso non esiste.
Non è proprio quello che intendevi tu, che se ho capito bene era uan forma di eccessiva empatia, fuori controllo, giusto?

La parte magica me la suggerisce la simbologia del triangolo, il bianco-grigio-nero (che ricorda un po' il processo alchemico, nigredo ecc) e la fissazione dei gatti, che trasmette una attenzione massimamente concentrata al centro, e siccome la conoscenza è attenzione, e la magia è conoscenza...
Ma adesso ho sonno e sto cotto e mi fermo qua.
Notte

Cari viaggiatori interstellari, visitatori di altri mondi, capitani Kirk , non credo saprò mai la giusta interpretazione di questo sogno, avrà avuto un senso quando l'ho fatto, ora in un certo senso non mi interessa più! Quello che ora per me è importante è che tutto ciò (il sogno, il furum, voi) ha riaperto una porta che ho tenuta chiusa, o socchiusa, troppo a lungo.
Visto che siamo in argomento di sogni vorrei dirvi che stanotte ho sognato un serpente. Non era aggressivo ma veniva verso di me e io mi allontanavo per paura.
Non so molto di interpretazione di sogni ma credo all'importanza della prima cosa che viene in mente al risveglio. Mi sono alzata e sono andata a prendere delle vecchie carte medicina indiane e ho letto il significato del serpente come animale totem. Ne ho estratte altre due ed è uscita, entrambe le volte, la farfalla. Tutti simboli di cambiamento, trasformazione, trasmutazione... (negli ultimi mesi me ne sono arrivati a palate!!! ma quando uno è tonto.... è tonto!)
Senza tediarvi oltre, sto riaprendo quella famosa porta, me la faccio addosso ma non rimarrò più ferma, fossilizzata e vedremo cosa succede.
Quel sogno mi tornava sempre in mente forse proprio x questo al di là del significato che poteva aver avuto più di un anno fa.
Avrei diverse esperienze e viaggi che potrei raccontare nel forum ma non lo farò... è roba vecchia! Magari quando nè avrò di nuove... fresche fresche!
Per ora vi dico grazie e ... arrivederci.

X Auriah
Un grazie speciale a te... non sei niente male! E se dovessi rifarmi viva sappi che marjuccia è brutto forte! Un abbraccio astrale.

Buon viaggio a tutti... dall'erbamatta che non muore mai, rispunta sempre!
Magari fosse così anche x la marjuccia!!!!

ok, allora buon viaggio ;)

ma ti pare :)

ehm... non son sicuro di aver capito.. ci stai dicendo "addio e grazie per tutto il pesce" ??!

oooohiii marjjjjaaaaa
ma ndo vaaaai!?

beh se te ne sei andata allora non leggerai quello che sto per scrivere e cioè che il serpente è un simbolo fallico viscerale per antonomasia e la farfalla è un simbolo sessuale femminile per antonomasia, e che non necessariamente, o non solo, il messaggio del sogno e delle carte è trasmutazione e trasformazione...

non leggerai, ma a onor del vero andava detto (anche per i miei discepoluncoli qui che pendono dalle mie sapienti labbra)

(...ma dov'è finito il mio zoccolino amoroso??? qui una sua battuta ci stava tutta!!!)