Eppure voglio riuscirci a tutti i costi..
Premetto che mi sono avvicinata all'argomento nel 2006 e ancora oggi sto cercando di riuscire ad uscire in astrale. E premesso che per me i sogni lucidi non sono frequenti ma nemmeno impossibili poichè ne avevo già fatto qualcuno prima di avvicinarmi all'argomento e uno dopo.
Una mia amica due anni fa mi raccontò di esserci riuscita due volte la prima camminando per casa, la seconda volando voleva arrivare dal suo ex e così appena chiese (mi disse ad un maestro) di arrivare a vederlo dormire si trovò a sbattere contro un muro e a svegliarsi.. da lì per lei divenne normale fare queste esperienze.
Un'altra amica, molto religiosa, un po' impaurita del'argomento, mi raccontò che quand'era all'asilo si trovò in bagno e si vide dall'altro fluttuare insieme ad altri bambini e ad un certo punto sentì la voce dolce, di un uomo, che diceva severo: "bambini adesso basta giocare tornate nei corpi".
Un amico mi dice che spesso la mattina si sveglia è cosciente ma non riesce a muoversi e la cosa lo spaventa.
Mia sorella parlando sempre dei viaggi astrali e sogni lucidi mi domanda: "perchè non è normale sognare sapendo di sognare e controllare i sogni? a me succede praticamente sempre, è raro quando non so di sognare".
I primi tentativi un paio di anni fa non riuscivano a causa mia perchè tante volte mi sono trovata a sentire il corpo pesante, formicolii alla mano, ad avere la percezione che stavo per farcela e agitarmi per la paura. Mi dissi che non ero pronta e che dovevo ancora documentarmi ecc..
Ultimamente la vogli di riuscirci, l'essere tornata sopra all'argomento con altre nuove persone, il mio terrore per la morte che probabilmente mi dico sarebbe un po' smorzato dal successo di un'uscita in astrale mi hanno fatto riprovare.
Allora da quando ho ripreso a provarci ho fatto un paio di sogni lucidi e una mattina senza che avessi fatto niente per cercarlo mi sono accorta di essere sveglia e di non muovermi così ho pensato "oddio ci siamo è così ho paura".. mi sono agitata e mi sono svegliata..
Forse sono troppo paurosa? Forse ci son cose che ancora devo sapere e che mi spingono a fermarmi? Mi dite qual è stata la vostra prima tecnica? Mi pare di capire che la mia paura principale sia nel pensare: "e ora dove vado? se non riesco ad uscire di casa rimango tutta la notte a guardarmi dormire? Anche un po' di non rientrare.. ma quello ho già ltto che è impossibile"..
Vi farò sapere presto adesso son determinata più che mai..
"
Se non abbiamo le risposte ci troviamo tutti lungo un viaggio che dura ottanta anni senza sapere la meta".. William Buhlman