26/01/2008 14:44 |
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| | | Post: 787 | Registrato il: 01/10/2006 | Sesso: Maschile | Astral + | Utente Senior | Autostoppista galattico | | OFFLINE |
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Il passo che ti propongo io verso l'uscita è quello della porta di casa... Non mi fraintendere, è solo che la mia esperienza mi porta a darti questo consiglio. A quattordici anni hai troppe cose da vivere, da osservare. NON ESISTE un viaggio astrale senza la conoscenza. Questa l'avrai solo "uscendo di casa", incontrando il mondo, apprezzando ciò che è manifesto, quello che i tuoi occhi, le tue orecchie, il tuo naso "sentono". Se sarai capace di succhiare tutto il nettare che c'è intorno a te, e grazie a quello trovare la tua calma interiore, solo allora scoprirai il viaggio astrale, o meglio, una diversa consapevolezza di te. Paradossalmente, il "viaggio astrale" arriva quando non ti interessa come traguardo. Non seguire nessuna "tecnica", non lambiccarti il cervello con esercizi che amplificano le tue illusioni.
Se ti chiudi nella tua testa non ti metterai mai in contatto col Cuore di tutte le cose. Per il resto, VIVI, troverai da solo quello che è buono per te. Buona fortuna, mm
Ah, tutto accade una volta soltanto,
ma una volta, sì, deve accadere.
Per valle o monte, per prato o per campo
devo svanire, per sempre tacere
be water my friend
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