Perche non si sogna?

Nelle oobe non si incontra per forza una qualche entità! personalmente mi è accaduto poche volte. Le paure una volta superate e interiorizzate diventano SI un arma.
Il corpo astrale è un mezzo molto versatile e può viaggiare su diversi piani. Ogni piano è dominato da un differente grado di consapevolezza è capacità di decisione secondo la propria volontà. Questo piano è come una tavolozza bianca dove può accadere qualunque cosa. Essendo noi abiutati da molti anni a vivere in un mondo con date leggi fisiche e regole, in queste esperienze ci appare una realtà uguale o simile alla reale perchè noi ci aspettiamo che essa sia lì e quindi il nostro inconscio ce la fa vedere,è la volontà inconscia che agisce.

Il semplice fatto che questo forum esiste significa che persone come te e come me sentono questa parte della realtà, cosa che non accade a tutti. Quindi apparteniamo a questa lato della realtà per il semplice fatto che possiamo accedervi. Non si può negare che non tutte le forze in gioco sono positive, ma così è anche nella realtà che vedi ad occhi aperti.

Sil.

Ciao Astral ho avuto qualche esperienza simile alla tua, soprattutto di recente mi è capitato di avere contatti con "qualcosa" che mi trasmetteva parecchia energia, ne avevo parlato anche con Ramm in un vecchio topic.
In realtà direi che negli ultimi tempi mi è parso che ci fossero due figure diverse, una positiva e un'altra mi dava strane sensazione e non riuscivo molto a capirla.
Quando avevo la sensazione che ci fosse quella positiva non avevo particoli problemi fisici, mentre con l'altra mi capitava quasi di sentirla arrivare attraverso un principio di debolezza che mi sentivo addosso. Nel comunicare però si presentava con una forza terrificante, (io uso semplicemente carta e penna), una sera in particolare mi capitò di chiedere quasi pietà perchè mi faceva male la mano, sembrava non volersi fermare più. Quando riusci a smettere di scrivere mi sentii assolutamente prosciugata, mi misi a letto talmente stanca che mi sembrava di svenire più che di addormentarmi, stetti male tutta la notte come se avessi la febbre, per fortuna il giorno dopo mi passò.
Ora dopo quella brutta esperienza ho deciso di chiudere la porta se sento che c'è che qualcosa non va. Chiudere per me significa semplicemente interrompere, mettere giù la penna, buttare via tutto, non fornire vie di comunicazione a chi si può approffitare di questi canali, credo che questo molto banalmente voglia dire bloccare il flusso e lo puoi fare quando vuoi.
C'è da dire però che queste forti presenze esarcitano proprio uno strano potere di attrazzione nei loro confronti, vuoi per la forza con cui le senti e per il fatto che in quei momenti ti danno proprio la sensazione di esistere e di conseguenza sei terribilmente attratto e incuriosito da quello che può venir fuori dall'esperienza.
Ora ho capito però che certe curiosità è meglio tenersele per se, se ne può fare benissimo a meno.
Ora non vorrei sembrarti troppo negativa ma quello che tu chiami "amico" non mi fà proprio una bella impressione. Il solo fatto della stanchezza ma anche quello che spieghi riguardo ai messaggi.
A parer mio, una presenza quando è reale ed è positiva, non ti mette pulci nell'orecchio su mondi che potresti scoprire, non ti dà false speranze, ne soluzioni pronte all'uso, soprattutto non vuole che tu diventi dipendente da loro e non ti mette mai in condizioni di avere ansie e paure dicendoti che qualcosa è pericoloso, riguardo a nessun ambito.
Ti direi se puoi di evitare questi tipi di contatti se ti accorgi che ti influenzano troppo sia psicologicamente che fisicamente.

Riguardo al viaggio astrale, beh la questione è un pò complessa, leggere un bel pò di quello che c'è scritto nel forum ti potrebbe già aiutare a trovare similitudine con la tua vecchia esperienza, sappi però che non è così scontato incontrare qualcuno durante un oobe, soprattutto chi vuoi tu.

Ciao
Alfea


(Mannaggia a me, ci sono ricascata! Di nuovo a parlare di sta roba...devo smetterla, devo smetterla!! )

ehm..scusate un pensiero ad alta voce

GRANDE Alfy....quoto..!! a parte il pensiero ad alta voce... dai la propria esperienza può sempre dare un piccolo aiuto a qualcuno che ci stà passando in mezzo..e naturalmente tu l'hai fatto...

Aver descritto questo cose è stato un po come togliersi un peso. Volevo ringraziare quelli che han risposto. Per avermi ascoltato, per avermi preso in considerazione. Per il loro modo di porsi verso il mio problema. La sensazione di sincerità in certe vostre parole, le vostre esperienze, che in qualche maniera ci accomunano, e il modo in cui le affrontate, mi tranquillizzano un po. Non ho mai ne voluto, ne sperato, ne creduto, che altre persone potessero credermi, anche perche personalmente e stranamente sono di natura scettico, e li capirei benissimo. (Non me ne vanto, per questo voglio restare anonimo semmai un po me ne vergogno perche per la scnza potrei essere un malato o avere disturmi, e per quelli "sani" potrei essere un diverso.) Lo scetticisimo è il freno maggiore in questo genere di esperienze credo. Eppure ho una sesibilità e una affinità per questi eventi che a volte mi spaventa.
Non so togliendo lo scetticismo dove posso sconfinare, ma questo è un viaggio interiore, e spetta a me scoprirlo e scoprire chi sono.

grazzie anche a tutti quelli che non han risposto, forse nel dubbio meglio non scrivere nulla, e allo stesso modo grazie a tutti quelli che non hanno scritto evitando di prendersi gioco di me, e delle mie esperienze.

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Nota: Ore 23.15: 3mg di melatonina 1 ora prima di iniziare la meditazione, 30 min di meditazione, cercando di rimanere lucido abbandonando il corpo. Braccia e gambe non le sentivo piu, a differenza del busto, quindi coscente di essere totalmente sveglio sia mentale che fisico, anche se gambe e braccia erano andate. Avverto una presenza, avverto piccoli spostamenti di aria, fredda,lievi.
Controllo se sono sveglio, la situazione è la medesima, braccia e gambe andate mentre busto lo sentivo. Continuo la meditazione, Mi addormento. buio.
ore 9.30 del mattino mi sveglio. La prima cosa che penso è il suggerimento di tenere un blocknotes e una penna per annotare il sogno, (la meditazione comprendeva anche il tentativo di imporsi il ricordo del sogno nel momento del risveglio, visualizzando in sintesi il 3d dove riportava questo consiglio, Perlomeno questo ha funzionato). Sul comodino non avevo messo il blocknotes (lho semplicemnete usato come imput per ricordarmi. Successivamente, in caso di sogno, avrei iniziato a scriverli), anche se lo avessi fatto, non avrei avuto nulla da scrivere. Appena aperto gli occhi il pensiero succesivo al "ricordare il sogno" è stato: "non ho un sogno da scrivere", buio anche stanotte!

ma.. sentire freddo e piccoli spostamenti d'aria è avevrtire una presenza? perchè anche a me è successo ieri durante la meditazione

Ter'Angreal, 25/01/2008 11.03:

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ma.. sentire freddo e piccoli spostamenti d'aria è avevrtire una presenza? perchè anche a me è successo ieri durante la meditazione

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uno spiffero no?
considerando che è pure inverno!

si infatti mi sembra eccessivo di parlare di presenza.. almeno come la intendiamo noi -.-'

A mio parere, detto molto volgarmente (e chiaramente è soltanto una mia opinionabile idea), durante la meditazione si abbassano tutte quelle interferenze, che in qualche maniera ostacolano, offuscono, interferiscono, confondono, la percezione.
In qualche maniera i sensi si amplificano. E si puo avvertire anche i piu piccoli spostamenti d'aria.
Sta a te scoprire cosa sono. Diventa aria.

Prova a aeparare i sensi, ne conosciamo 5 ben sviluppati per il corpo fisico Prova a separarli, prova a prenderne uno, cerca di amplificarlo, e vedi se succede qualcosa.

fantasticando.(e guai a chi lo prende seriamente)

é un po come Don Gennaro quando incontrò per la prima volta il suo alleato.
Dopo il combattimento venne scaraventato lontanissimo da ixtlan,
si era reso conto della forza del suo alleato, si rincamminò verso casa, incontrando "gente".
Concluse che non arrivò mai a ixtlan, e tuttora era in viaggio.

Sicuramente quella esperienza mi ha scaraventato lontano da casa, e so che non tornerò piu.
(ammesso che per casa si intenda il modo di guardare le cose, che non sarà per forza, piu lo stesso.)
E pur sforzandomi di tornare alla ragione le mie esperienze, i fantasmi che don gennaro incontrava, sono le stesse
che il qualche modo mi allontanano dalla vecchia casa e nello stesso modo le prove che ti avvicinano
..a non so cosa, forse alla pazzia.

Ciao astral, è da un pò che non ti scrivevo più . Secondo me per superare il problema devi individuarlo. cè qualcosa che di sicuro ti blocca, non è lo scetticismo, perchè anchio come te sono scettico su quello che non tocco con mano ma vivendo queste cose diventano praticamente normali. Mi spiace un pò dirlo ma forse bloccando quel canale di te hai creato una specie di blocco .

Sil.