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...caspita mi avete fatto realizzare:
ecco come mai i vecchi del forum uno dopo l'altro sono quasi scomparsi tutti...
...oddio!
Vabbè, scherzi a parte...Fabb credimi che il difficile è rimanere fuori non rientrare...vedrai che se e quando uscirai dovrai cavartela col fatto che riuscire a guadagnare anche solo un secondo di più fuori dal corpo sarà una grande impresa.
Una volta fuori dal corpo, il tuo corpo materiale continua le sue funzioni vitali tranquillamente...io ricordo diverse esperienze in cui ero distaccato dal corpo ma ancora semi-dentro e potevo sentire il corpo che respirava e russava (non russo di solito
ma avolte capita), in pratica era come avere una persona accanto come sensazione di estraneita una volta distaccato dal corpo....
Visto che siamo in tema ed è un bel po che non mi cimento in lezioncine sul viaggio astrale ecco due paroline:
...consapevolezza del sonno! Io inizialmente cominciai a rendermi conto di vedere con gli occhi chiusi durante il sonno, il vero traguardo non è stato tanto quello di vedere ma quello di capire che stavo vedendo o comunque quello una volta sveglio di ricordare consapevolmente di aver visto. Credimi è un passo importante. Molto spesso accade che una volta fatto il primo viaggio astrale poi ci si rende conto di avrene gia fatti tanti altri, è strano da concepire ma la nostra mente filtra in modo pesante la nostra attività astrale e lo scopo di tutto questo forum e del sito è appunto quello di diventare coscienti delle nostre uscite dal corpo. Questo è il vero traguardo e punto di partenza.