Ma qui ci vuole mooooond!!!!
azzarola è tutta presa con l'imminente sfornaggio della pargola e non se fa vede..
Allora innanzitutto ciao matteo e benvenuto; in secondo luogo mi tocca di far sentire la mia antipatica voce di moderatore, anche se per una quisquilia, ma da precisare: ti chiederei di modificare il titolo di questa discussione, o per lo meno di aggiungervi qlche parola che ne chiarisca i contenuti. E' chiaro che intendi prevenire gli altri da certe conseguenze negative che hai sperimentato, ma un secco "ATTENZIONE" è esagerato e un po' prepotente. Rimane cmq una tua esperienza (che fin'ora nessuno, pare, ha condiviso) e non un pericolo oggettivo, e anche se così fosse, sarebbe il caso di precisare per cosa richiedi ATTENZIONE.
Sembra una pignoleria esagerata (in effetti sono uno scassaballe) ma capirai che se tutti aprissero una discussione intitolandola ATTENZIONE per eventuali controindicazioni riscontrate nelle loro esperienze e sperimentazioni... la credibilità andrebbe a farsi benedire. Un po' come la storia de "al lupo al lupo".
Sono sicuro che capirai e che non mi odierai
Ma ora già che ci sono due parole le infilo anch'io
Direi che sono empaticamente d'accordo con raam (approposito ciao raam benvenuta anche a te non ci si era ancora parlati) e con seeking.
Molto più semplicemente, ritengo, Matteo, che le tue esperienze rispecchino il tuo atteggiamento mentale ed i limiti che lo caratterizzano, come avviene per tutti.
Nessuno ha la capacità -più che il diritto- di giudicare COME dovrebbe essere il VA, nè quale dovrebbe essere l'intento della ricerca in tal senso; non è una religione, per alcuni è un'esperienza sacra, per altri un interessante laboratorio scientifico.
Quel che è certo è che è un'esperienza soggettiva, interiore, per quanto eventuali riscontri possano risultare oggettivi.
Nel mondo mentale del VA, il filtro della personalità e delle aspettative è esponenzialmente più determinante nei confronti dell'esperienza che si va a fare.
In quello stato siamo per così dire più "quantici" del solito, ed il nostro potere come "osservatore-che-influenza-l'oggetto-osservato" è tendente all'infinito.
In parole povere, ognuno trova quello che si aspetta. Matteo trova prove oggettive, perchè è quello che cerca, o meglio è l'unica cosa che abbia valore in tale esperienza.
Attenzione sia chiaro che non sto ASSOLUTAMENTE insinuando che i tuoi riscontri Matteo siano in qlche modo fallaci!
Tutti rimangono basiti da queste fantastiche e rivoluzionarie prove oggettive, mentre raam e seek hanno avuto il sentore che c'è qlcsa che non torna.
Ad esempio il fatto che del bagaglio emotivo, esperienziale, SPIRITUALE, che in genere ci si porta dietro da un VA, nei VA di Matteo non ce n'è traccia. Il suo VA è anzi alquanto simile alla vita "nella materia", avendone praticamente tutti i limiti, se non addirittura più.. "penalizzante". Sensi limitati e incompleti, in un'altra parola "INSENSIBILITA'"
Nei sogni "normali", sperimentare l'insensibilità totale o parziale dei sensi equivale ad una qlche insensibilità interiore, o meglio, ad un disaccordo tra quello che siamo e l'immagine che dobbiamo alimentare, la quale funge probabilmente da neutralizzatore delle correnti emotive, che vengono considerate alla stregua di capricci; l'incongruenza è però percepita ed espressa sotto forma simbolica, onirica, o nei casi peggiori, psicosomatica.
Personalmente sono convinto che anche in qlsvoglia esperienza onirico-astralo-lucida non si debba sottovalutare l'aspetto metaforico, che racchiude spesso un messaggio prezioso che il proprio saggio interiore da alla razionalità.
In questo caso, credo il messaggio possa essere "a matte' cheddupalle!!!"
Cmq, lungi da me il voler dare consigli o giudizi!
Qui volevo solo mettere la vicenda di Matteo sotto un'altra luce, cercare di valutarla a 360°.
In quanto alle prove oggettive personalmente ritengo che la mente possa fregarti nei modi più impensabili, ti proporrei di fare un ulteriore esperimento ma con l'ausilio di una seconda persona: fai estrarre la carta a questa persona, gliela fai posizionare, fai in modo possibilmente di non avere interazioni con questa persona dal momento che posiziona la carta. Dopo aver visto la carta in VA, una volta sveglio, prima di controllarla l'annoti su un foglio, e solo dopo vai a vedere se corrisponde.
Cmq, Matte.. a pensarci bene mi sa che te sei il soggetto perfetto per sputtanare il cicap definitivamente!!! Se riesci a comando, il 100% delle volte.. sei già miliardario!! Cosa aspetti?!?!?
(sono faceto ma non ironico, dico sul serio!)
P&L
A.