nessuno dice che una cosa è sbagliata o giusta. Personalmente, se hai letto bene le mie parole (o ti sei fermato al mal di testa
), dico che pregare Dio per chiedergli dei piaceri, mi sembra inutile. Un lavoro senza senso. Dio sa già ogni nostro pensiero. Siamo noi che non conosciamo i pensieri di Dio e se cerchiamo davvero un diaogo, verbale o spirituale con lui, prima di aprire bocca e avanzargli delle pretese SECONDO ME dovremmo prima chiuderla e ascoltare le sue parole. La preghiera non è demonizzata nel mio commento, dico solo che è male interpretato il suo scopo. Io sono molto incline a credere che la preghiera nasca per autoincitarci, addestrare la parte potente di noi che non riusciamo a governare al dialogo tra conscio e divino io.
E non noi con dio.
Spero di non averti fatto scoppiare anche sta volta. Ho cercato di farti una sintesi, odio procurare disagio nei cervelli altrui.
Pace
____________________________________________________________________
__________________________________________________________________
"E che cos’è l’odio, se non Amore represso. Amore frenato? Amore che è divenuto
un veleno mortale sia per il nutritore che per il nutrito, sia per l’odiante che per
l’odiato?! Una foglia gialla sull’albero della vita, è solo una foglia svezzata
dall’Amore, non biasimiamola. Un ramo inaridito è solo un ramo
affamato d’Amore... Un frutto marcio è solo un frutto
allattato con l’odio. Non accusiamo il frutto
marcio, ma condanniamo la nostra cecità
e la nostra avarizia che preferisce
dare con parsimonia la linfa
della vita ai pochi e
negarla ai molti,
negandola in
tal modo a
noi stessi"
M. N. (Il libro di Mirdad)]