Qualcuno lassù mi odia?

Salve a tutti,vecchi e nuovi utenti del forum,mi ritrovo con una schifosissima flat del telefonino,certo non è il massimo,ma almeno posso scrivervi.. e cosa posso scrivere se non una delle mie "pippe" mentali (o meno)?



Queste tre emoticon sono un sunto del topic che ho aperto,io proprio non capisco e probabilmente non capirò mai il viaggio astrale,lo seguo da ormai 3 anni,ma si sa,il tempo non conta (se per noi non conta). In passato,agli inizi ho avuto delle belle esperienze,per la maggior parte vibratorie,dopo qualche mese di queste belle esperienze vibratorie e di sogni lucidi mi ritrovo con cosa? CON NIENTE!! Il silenzio assoluto,poi ecco che dopo qualche periodo tornano a visitarmi le vibrazioni,continuo così per qualche mese e poi ancora spariscono per poi ritornare raramente nella mia vita. Ma cosa significa tutto ciò.. a cosa mi serve avere le vibrazioni se non mi portano all'uscita..? Ma questa domanda avrei potuto farmela quando le avevo,adesso non ho più nemmeno quelle.. voi direte "si tira avanti lo stesso no"? No,non voglio "tirare avanti",voglio "vivere".. e la strada che ho scelto per crescere è quella del viaggio astrale,però non capisco come trovarla.. inseguo questa strada e mi sfugge, smetto di cercarla e non la trovo comunque.. ognuno ha i suoi tempi,d'accordo.. ma in 3 anni non sono riuscito ad avere un viaggio astrale come si deve e questo può scoraggiare chiunque no? Ma,malgrado questo io credo sempre nel viaggio astrale.. il fatto è che sono stanco di immaginarmi come sarà quando uscirò dal corpo,di quello che farò e che vedrò,delle meraviglie che mi aspettano una volta fuori.. io voglio vivere tutto questo, non ho paura,ho la volontà,cosa mi manca? Io non capisco.. e la cosa che mi fa più male è che non so con chi prendermela se non con me stesso.. anche se non so perchè,non so dove sbaglio,non so SE sbaglio,se devo attendere non so cosa.. ho provato tutte le tecniche di questo mondo,a volte raggiungo le vibrazioni,esse arrivano,anche forti a volte,cerco di aumentarle,esse lo fanno e dopo vanno via così come sono venute, cerco allora,la volta dopo,di lasciarmi andare alle vibrazioni e durano meno della volta prima,così vanno via,un'altra occasione persa,la volta dopo cerco allora di muovermi col corpo astrale ma muovo il fisico perchè è ancora troppo presto per tentare ogni movimento,ma d'altra parte non posso aspettare tanto dato che vanno via subito,insomma,perchè questo maledetto corpo astrale non vuole staccarsi?!?!?!

Scusate lo sfogo ma dovevo farlo,aiutatemi se potete.

Salutissimi a tutti

Cavolo spike, infatti è da tantissimo che sei con noi. La via del viaggio astrale non è fine all'azione del viaggio, è una via come dici tu, quindi si porta dietro tante conoscenze che uno apprende di sua spontanea volontà o leggendole o arrivandoci di suo. Una delle prime cose che puoi leggere quando sei un novizio è "chi troppo vuole il viaggio mai lo raggiunge" e io penso sia proprio così, e forse in parte è quello che ti è accaduto. Per affrontare il viaggio astrale noi dobbiamo lasciarci indietro le nostre inibizioni, le paure e i blocchi; un lavoro a dir poco titanico no? quindi prima cosa si affrontano questi.
L'ultimo blocco e forse il più tenace fra tutti che anchio mi sono trovato ad affrontare è la volonta ossessionata di avere un viaggio astrale, ma siccome sai benissimo che è una forzatura, non porterà mai ad avere viaggi completi ma solo dei pezzi di esperienza.

Io nella mia "carriera" ho avuto tutti i tipi di esperienze, ma credo che da tempo mi sono fermato ad un certo punto senza riuscire ad andare oltre; questo perchè il vivere che dici tu non è solo nella dimensione spirituale, non è solo il viaggio, è la vita stessa, che se affrontata con la conoscenza che ti porta questa strada che stai percorrendo sarà molto più viva e piena.
Quando sarà il momento riprenderò a fare viaggi e probabilmente avrò imparato qualcosa che mi renderà molto più facile averli.

Il tuo sfogo è normale, però la vita è fatta di tutte le cose insieme, il viaggio astrale non deve essere una fuga dalla vita stessa altrimenti non può funzionare.

Sil.

e lo dici a me spike che sono il pippaiolo mentale per antonomasia?
anche io ho aperto una marea di topic con dubbi e interrogativi e, come te, non ho avuto più di tante risposte.
oggi, come ieri del resto, capisco che le risposte non vanno cercate e sopratutto non vanno cercate fuori di se stessi ma ci ricado in continuazione.
non ho mai avuto grandissime esperienze ma sono sicuro di una cosa...non serve fare esercizi o cose varie...bisogna sentirle.
quando si va a letto si deve avere la sensazione di sapere quello che si vuole e poi non lo si deve chiedere...si deve prenderlo!
è nostro e non c'è pregiudizio mentale che ci può ostacolare.
non è una cosa facile però è quella la cosa che si deve fare =)
ciao spike e fatti sentire più spesso

Sapete,il problema è che non sempre sono "ossessionato" dal v.a., spesso,come ultimamente,me ne disinteresso proprio,ma dentro di me il v.a. echeggia sempre,però non arriva comunque. Insomma,che io lo insegua,o che io mi lasci inseguire il risultato è sempre lo stesso. In passato,andreuccio,mi ricordo che abbiamo discusso su un altro topic che,come quì nella dimensione fisica,esistono delle regole,allora,dico io,ci sarà anche una,o piu' regole,per uscire. Magari sono quelle descritte da Silenceise,che piu' che regole,sono condizioni.. ma.. in molti (adesso non so quanti siano stati veri,ovviamente tutti siamo in buona fede,ma confonderli coi sogni lucidi è facile a quanto ho capito) hanno fatto dei viaggi astrali.. e le condizioni richieste per farlo sono quasi impossibili da avere,cioè manco fossi un dio in persona insomma,se è vero che a volte,di notte,noi usciamo in astrale allora è presto detto,basta diventarne coscienti,ma.. esiste una parolina magica per diventarlo? Non di certo..! Come si fa ad avere "coscienza"? E soprattutto cos'è la coscienza così come mi chiedo cos'è la realtà? Domande trita e ritrita,ma sempre e comunque senza risposta,solo tante opinioni discutibili.. ecco quindi che queste opinioni non fanno altro che creare dubbi su dubbi.. quando si giungerà ad "una" risposta? Sempre che esista,certo.. c'è da dire che anche io con le mie varie contraddizioni non faccio altro che aggiungere dubbi su dubbi che già abbiamo.. ci si può pensare,come si è già detto in passato,che magari siamo già morti da tempo e ci troviamo in una dimensione creata dalla nostra mente,incastrati quì dalla nostra inconsapevolezza di essere morti. Avete presente quando si sta per fare un incidente in auto ed ogni volta lo si evita sempre o comunque ne usciamo sempre vivi? parlo di esperienze in prima persona.. beh, ho letto che (altra opinione) ogni qualvolta si evita la morte (intesa come morte del corpo fisico),noi creiamo una dimensione parallela nella quale noi riusciamo a salvarci,nell'altra moriamo (sempre fisicamente parlando),allora quante dimensioni parallele esistono? Non ci sarà mai una fine? Beh,non potrò mai dirlo fino a quando non la raggiungerò (se mai ci sarà,ma io credo nella vita eterna,in una forma o nell'altra,in una dimensione o nell'altra,in una condizione di coscienza o nell'altra). Beh,mi sa che ho pontificato troppo e sono uscito troppo fuori dal topic. Comunque questi sono piccoli esempi di quante opinioni esistano al mondo,ma come già detto da voi bisogna cercarla dentro la verità.. ma quella che troveremo sarà la NOSTRA verità,non una verità oggettiva.. quella forse non esisterà mai..

Salutoni

Mamma mia Spike...Torino ti fa male, vedo!
Scherzi a parte, anch'io non credo esistano verità assolute, o regole precise che disciplinano il viaggio astrale o la realtà nella quale viviamo da svegli (se mai lo siamo)...nessuno ha la risposta e possiamo passare intere giornate a spremerci la testolina cercando spiegazioni che probabilmente non avremo mai in questa vita...anch'io come te, e come molti qui sul forum, non posso dire di avere fatto viaggi fantastici o illuminanti e le esperienze scarseggiano, specie in periodi in cui il quotidiano ti travolge talmente tanto da non riuscire a venir fuori da questa catena di montaggio che è la realtà in cui viviamo!
Ma quel poco che ho visto e provato, l'esperienza di sentire il tuo corpo che vibra di energia o di riuscire a controllare un tuo sogno, sono cose che (anche se piccole e limitate rispetto alle straordinarie avventure che vivono molti altri) mi hanno cambiata profondamente! Mi hanno portato a guardare con altri occhi la vita, i rapporti con gli altri, le priorità della mia esistenza...e forse in questa vita ero destinata solo ad aprire un piccolo spiraglio sul mondo del viaggio astrale, spiraglio che in futuro, magari in un'altra vita o in un'altra dimensione mi potrà servire per qualcosa che ancora oggi non riesco a comprendere...quindi non disperare se per ragioni che non riusciamo a capire dopo tre anni di tentativi non riesci ad uscire dal corpo...pensa a quello che il viaggio astrale ha portato nella tua vita anche senza riuscire ad averne uno decente...io credo che sia tanto anche per te!

Spike opto per l'ultima opzione, hai pontificato .

Va bene conoscere tutte le opinioni del mondo, ma come ognuno di noi penso abbia affrontato questo mondo, cioè con estremo scetticismo, così bisogna continuare. Ognuno deve stabilire dei proprio cardini e così anche tu.
Ad esempio è verissima la teoria secondo cui per arrivare al viaggio astrale non bisogna avere fretta, e non pensare a quanto tempo ci metterai a raggiungerlo ne quanto ne è trascorso.

Una cosa che aiuta moltissimo è esercitarsi un sacco, ma è stancante e non è molto adatto alla vita quotidiana che più o meno tutti hanno, per quello a meno di non essere particolarmente portati qui nessuno è andato sulla luna.

Vivi con tranquillità questa via, e gioisci quando trai dei benefici che la possono cambiare, come un cambio di punto di vista sulla vita e sulle persone che ti stanno accanto.

Sil.

Ho letto anch'io il tuo sfogo, mi spiace che tu sia in crisi e capisco la tua frustrazione. Sto vivendo anch'io un periodo di crisi, ero arrivata a buon punto o così mi sembrava ed ora sono bloccata e non c'è verso di procedere. Secondo me è colpa del quotidiano che ci obbliga quasi a recitare una parte, la parte di quelli che si alzano per andare al lavoro e non hanno il tempo per pensare alle uscite dal corpo e così via, arriva un momento che perdiamo la nostra spontaneità e la nostra consapevolezza a causa del fatto che dobbiamo correre dalla mattina alla sera per un sacco di motivi. Questo però non significa che la crisi durerà per sempre, quando verrà dinuovo il momento potrò dinuovo uscire dal corpo e magari incontrerò qualcuno e tu finalmente riuscirai ad uscire dal tuo e a dirci .Te lo auguro, in fondo nulla resta uguale per sempre, le cose cambiano, fidati, quando meno te l'aspetti la vita ti sorprende. Dài, abbi fiducia, incavolarti fa bene ai nervi ma poi torna ad avere fiducia!

Ma sì,in fondo non ho mai smesso,da quando lo conosco,di credere nel viaggio astrale ed in questo percorso. Io credo,come ho già detto altre volte,che lo scopo è proprio questo,riuscire a trovare la quiete in mezzo al caos.. certo è dura eh? E probabilmente il solo fatto che io dica che è difficile me lo rende ancora più difficile perchè convinco me stesso che lo sia (ca..volo,ho azzeccato tutti i verbi ).

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Scritto da: piper.38 22/05/2007 22.34
in fondo nulla resta uguale per sempre,

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Eh ma il mio corpo fisico non ha tutta l'eternità davanti no va bè,scherzo.. eh,speriamo che qualcosa cambierà,ma più che sperare,secondo me bisogna "agire",come dice la mia firma,possiamo aiutare le cose a cambiare,certo in meglio..

Il solo fatto di essere venuto a conoscenza del v.a.,come detto da voi,mi (e CI) ha aiutato a cambiare il nostro punto di vista sulle persone,sulle cose,sulla religione,sulla società,sul mondo (e sui mondi),insomma.. abbiamo rimesso in gioco le nostre credenze.. e non è poco. A volte mi vengono dubbi spaventosi,addirittura ho paura che (ma pensa te che cosa vado a pensare ) dopo la morte fisica non esista altro che IL NULLA.. che magari con la morte del corpo fisico anche il corpo astrale "muoia" o cessi di esistere dato che erano collegati con un cordone.. ma.. poi ripenso alle varie testimonianze di persone in coma che hanno visto il famoso tunnel e cose del genere e.. cerco di zittire il mio ego così.. anche per questo sono alla ricerca del v.a. ... ANCHE per questo.. vorrei tante di quelle risposte.. e probabilmente,con il v.a.,non ne avrò che una piccola parte ed in modo incompleto.. ma.. meglio di niente no?

Ok,mi fermo se no complesso anche voi

Salutoni!!

Ciao Spike ho letto ciò che hai scritto.. non ti devi arrendere... il fatto che in tre anni tu non abbia vissuto esperienze fuori dal corpo non vuiol dire nulla.. se vuoi un consiglio dovresti provare tecniche differenti , io iniziai circa tre anni fa e già al 5° mese (detto cosi sembra una gravidanza ahaha ) ho avuto le prime esperienze... di pochi secondi... vidi le mensole di camera mia , il comodino , la mia foto sul muro... solo che cercai di uscire fuori dalle mura di casa... e rientrai nel corpo... ora che ci penso , sono riuscito a volare fuori da casa mia solo quando trovai la finestra aperta :) che strano!! cmq ritornando a noi.. che tecniche usi per il V.A.? sai a me spesso hanno consigliato la tecnica dell'onda azzurra , ma non ha mai funzionato , non uso tecniche in particolare , ma maggior parte vengono spontee durante la notte , ho ripreso i viaggi astrali da poche settimane e gia sabato ho avuto le prime vibrazioni , con immediata uscita di pochi secondi!

non perdere le speranze se vuoi potrei consigliarti qualche metodo che uso io , poichè tutto quello che ho trovato sul web mi è servito poco e niente!

:)

Ehi ciao Savage! Beh,io ho provato la tecnica dell'onda azzurra e nemmeno a me diede tanti risultati, ho provato a fissare il buio quando tengo gli occhi chiusi.. e quest'ultima mi ha aiutato molto con il rilassamento,ma la cosa finiva li,ho provato la tecnica di acronimo,quella di ascoltare il rumore di fondo delle orecchie in modo da rimanere vigili su quel rumore ed attirare le vibrazioni e forse una volta le ho avute,insomma,per farla breve,con le tecniche dove ci sia uno schema (seppur piccolo) da seguire non ho avuto molto successo. A volte vado a periodi,mi spiego,ci sono periodi in cui riuscivo ad arrivare alle vibrazioni (e "solo" quelle) con estrema facilità dopo 5 minuti di rilassamento quando mi mettevo a letto il pomeriggio,altri periodi in cui riuscivo a raggiungerle di mattina verso le 6 (2 ore prima di andare a lavorare mi puntavo la sveglia apposta) e poche volte riuscivo a percepire le mie gambe e le mie braccia che uscivano dal corpo fisico,le sentivo come fossero dei veli che ondeggiavano spinti da una leggera brezza,non so spiegarlo meglio di così.. poi ho provato sfruttando i sogni lucidi,cioè,quando diventavo lucido in sogno chiedevo semplicemente (non so a chi,forse a me stesso) di avere un'obe.. allora il sogno lucido si "scioglieva",arrivavano le vibrazioni e così come sono arrivate se ne vanno dopo pochi secondi.. mah.. altre volte ho avuto delle uscite poco chiare anche di notte,uscite di pochi secondi che però mi lasciano il dubbio,non ho avuto,hai presente quelle uscite dove la visuale è quella di quando sei sveglio? Così come la percezione.. quelle che non ti lasciano dubbi insomma. Ecco,un'uscita di quelle mi darebbe parecchia fiducia e coraggio nel continuare il viaggio astrale. Quando avevo le vibrazioni periodicamente uno dei miei problemi piu' grossi (che ho anche adesso.. solo che non riesco piu' a raggiungere le vibrazioni quasi a comando) era superarle,cioè,non ho mai capito come fare.. le aumento,esse lo fanno e subito dopo vanno via,cerco di muovermi,ma muovo il corpo fisico e ne causo la fine,mi sforzo a farle quasi esplodere,riesco per un po' a mantenere questa concentrazione,ma dopo ci rinuncio quasi (è difficile mantenere un certo tipo di concentrazione in quello stato). Insomma.. questo è tutto . Spero in un aiuto,perchè io stesso non so aiutarmi da solo .

A presto!!

Ciao Spike, era da un pò che non ti vedevo sul forum.
Non ho idea di cosa scrivere per aiutarti ed avere fiducia, l'unica cosa che posso fare è dirti come faccio io ad uscire dal corpo.
Prima di tutto cerco di non forzarmi a farlo, provo qualche tecnica solamente quando me la sento e non ne sono infastidito, penso che questa sia la regola numero 1.
La mia non la chiamerei tecnica nel vero senso della parola, ne ho provate molte ma nessuna ha mai dato i risultati che avrei voluto. La prima cosa che faccio è rilassarmi con il semplice metodo del conteggio all'indietro (da 100 a 0). A questo punto se sento che il mio corpo è abbastanza rilassato (se non lo è ripeto il conteggio più lentamente) semplicemente aspetto , non faccio nulla, guardo il nero davanti ai miei occhi e aspetto che capiti qualcosa. Punto.
Forse il problema che ti blocca è semplicemente il fatto di volere troppo che arrivino le vibrazioni... e quando le hai forse non dovresti cercare di uscire. Fermati.
Quando capita a me, io mantengo lo sguardo fisso sempre sul nero davanti agli occhi e continuo ad aspettare, a quel punto sento che qualcosa di me si sposta dal mio corpo automaticamente senza che sia io a volerlo e mi ritrovo di fianco al letto che guardo il muro o il pavimento.
Non sono io a cercare di uscire dal corpo con l'astrale, è la mia coscenza che lo fa senza che io intervenga, l'unica cosa che io devo fare è mantenere la mia attenzione (fissando il nero in continuazione).
E' da poco che riesco a uscire con questo metodo, e devo dire che mi sta facendo ricredere sulla mia convinzione passata che non sia vero che tutti facciamo viaggi astrali ogni notte senza accorgercene... forse ero io a sbagliarmi.
Comunque l'unico suggerimento che posso darti è di non cercare di uscire forzatamente, probabilmente lo fai già automaticamente, il tuo sforzo deve essere solamente quello di mantenerti vigile il più possibile senza perdere coscenza. Non forzare mai le cose, quello è il modo migliore per non riuscire nel tuo intento.
Altro per ora non so, non credo di essere in grado di dare grandi consigli al riguardo.... l'unica cosa di cui sono sicuro è che bisogna avere pazienza, molta pazienza (io a volte rimango a fissare il nero per più di un ora prima di riuscire).
Spero di averti almeno sollevato un pò il morale, abbi fiducia, prima o poi il tuo periodo nero finirà.
Ciaoo

Ciao Crai,apprezzo tanto il tuo aiuto,scusa la fretta,domani mattina sarò piu' esauriente. Il mio problema è che arrivate le vibrazioni,in qualsiasi caso,esse vanno via,anche se io mi fermo ad "osservarmi".. o se sto fermo,esse vanno via così come sono arrivate. Davvero non capisco,forse il problema è a livello piu' psicologico.

A presto!

Spike , pero secondo me prendi le vibrazioni troppo sul serio... sai che a volte sono le vibrazioni che causano brutti skerzi , ad esempio la visuale che dici tu , di quando ti svegli.. potrebbe essere semplicemente il fatto che durante le vibrazioni , potresti aprire leggermente gli occhi e credere di avere fatto un viaggi oastrale di pochi secondi! la conferma potrebbve arrivare solo quando ti sposti in modo rilevante rispetto al corpo fisco come a un metro di distanza , magari sulla snistra o destra del tuo letto , quella è la conferma dell'esperienza!!
ricordo che le prime volte , mi scoraggiavo perchè riuscivo a raggiungere le vibrazioni e aprivo gli occhi credendo di essere in astrale, poi invece col tempo ho imparato a evitare le vibrazioni , che spesso mi vengono anche dopo 2 minuti , e me ne accorgo gia da quando appoggio la testa sul cuscino , spesso riesco a percepirle in base al loro arrivo... quel iiiiiiiiiuuuuuuuuuuuuuUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUoooooooooooooo...iiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiuuuuuuuuuuUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUUoooooooooooooooooooooo! (piu o menop fanno sto rumore no?! )

fatto sta che spesso le vibrazioni mi arrvano proprio come dici tu.. nei sogni.. convertiti in lucidi... e rigurgitati in viaggi astrali... l'ultimo lo avuto sabto... stavo sognando , di essere seduto con la mia ragazza , e ad un tratto gli ho detto... cosa ci fai qui? esci dal mio sogno! e di la ho avuto le vibrazioni con uscita di qualche secondo dal corpo poi m isono spaventato perchè credevo d'essere caduto un'altra volta nella trappola di RAEN perchè ho visto la luce della finestra che sembrava la porta del paradiso ..

spero di esseri stato d'aiuto!

Spike, forse ti stai impuntando troppo sulle vibrazioni, io le ultime volte che ho avuto un VA non le ho sentite... sono semplicemente uscito e basta.
Se il problema persiste (consultare un medico ) forse dovresti provare a staccare la spina per qualche settimana e non pensarci.
Savage
ma chi è questa RAEN?

Ciao Spike, non abbatterti! E complimenti per la tenacia che dimostri! ma non fissarti troppo sul viaggio astrale; anche a me è capitato di cercarlo in modo ossessivo, senza avere risultati! Quindi stai tranquillo, vivi la tua vita serenamente, continua a leggere ed informarti, quando sarà il momento giusto uscirai Lo speriamo tutti!

Beh,guardate,premetto che ho passato mesi (ed ultimamente sono state piccole esperienze a distanza di mesi tra loro) senza pensare al v.a.,anzi,posso dire che in questi 3 anni ho fatto piu' pause che altro ,però.. proverò a farne un'ennesima di pausa,sperando che sia l'ultima.. e con la speranza che il "nuovo tempo" (si,parlo come la bibbia ) mi porti lontano dalle vibrazioni o perlomeno che io impari a superarle. Grazie a tutti.

A presto

crai79 questa è la storia di raen!!

http://freeforumzone.leonardo.it/viewmessaggi.aspx?f=37279&idd=1248