Una domanda che, da neofita, mi sto chiedendo ultimamente è: come cambia la percezione visiva quando si viaggia?
Nel senso: supponiamo di trovarci a letto, e di applicare una tecnica per rilassarci sperando di innescare le vibrazioni e poter avere un viaggio astrale, in quel momento ci troviamo presumibilmente con gli occhi chiusi e quindi non vediamo nulla. Nel momento in cui effettivamente il corpo astrale si separa da quello fisico, come vediamo ciò che ci sta intorno? Ora, è vero che una cosa del genere accade anche nei sogni, ovvero abbiamo l'impressione di "vedere", ma lì è il cervello che crea le scene per noi, e inoltre quando dormiamo il più delle volte non abbiamo consapevolezza di quel momento in cui avviene lo "stacco" tra la veglia e il sonno. Invece nel viaggio astrale da quanto ho capito la consapevolezza è fondamentale! Di conseguenza mi chiedo: come cambia la percezione visiva nel momento dello "stacco"? E' una cosa improvvisa o graduale?
Spero tanto di non essere stato troppo contorto nella domanda