Le Vibrazioni.. queste sconosciute

Cosa sono? Da dove provengono? Come le inducete? Vi fanno paura? Sono indispensabili per l'uscita? Scrivetemi quì le vostre esperienze vibratorie più strane o che più vi hanno colpito. Io scriverò le mie appena possibile (magari da un pc!! Mo sto col cell :). Un abbraccio al forum!

Per quel poco che ho potuto sperimentare, le vibrazioni che avverto provengono la maggior parte delle volte dalle gambe e via via prendono tutto il corpo.
Come per tutti credo, partono lentamente e sono di lieve intensità. ma se si tiene viva la coscienza mentre il corpo scivola nel sonno aumentano gradualmente fino a raggiungere livelli notevoli di movimento.
In certi casi mi sono trovato attraversato da vere e proprie scariche di vibrazioni, un po' come se fossi stato investito dall'elettricità. (mi viene in mente Rambo II quando lo torturano con l'elettricità, a volte mi muovo cosi' XD)

Come ho già avuto modo di scrivere in un post credo che il significato delle vibrazioni stia nelle frequenze; ossia il nostro corpo materiale per sussistere nel mondo materiale, vibra a certe frequenze, che noi non avvertiamo perchè essendo solido le sue molecole non hanno bisogno di grossi spostamenti (la teoria dell'acqua, che ho accennato nel topic aperto da mm nella sezione OT).
Quando usciamo dal corpo avvertiamo le vibrazioni perchè mentre il nostro corpo astrale vibra a frequenze piu' alte, frequenze quindi in cui lo spostamento di molecole è repentino, il corpo materiale comincia a vibrare anch'esso nel tentativo di allinearsi con le vibrazioni del corpo astrale, di modo da non separarsi da esso.
Le vibrazioni infatti cessano con la separazione dal corpo materiale, in quanto una volta fuori il corpo astrale vibra secondo i suoi schemi abituali.
Questo spiegherebbe anche perchè una volta rientrati si avvertono le vibrazioni, perchè il corpo materiale avverte il ricongiungimento con quello astrale, e come reagisce per l'uscita cosi' fa per l'entrata, cominciando a vibrare per allinearsi con quello astrale.

(comunque se non erro nel libro di Buhlman "come uscire fuori dal corpo" si parla di questa teoria, che trovo la piu' esauriente fra quelle che ho sentito.)

[Modificato da TimastroLindo 19/03/2007 10.18]

Ah scusmi spike, approfitto di questo topic per fare una domanda che ho in testa da un paio di giorni.
Ma secondo voi avere di fianco un cellulare puo' ostacolare l'uscita dal corpo?
Puo' sembrare una cavolata pero' essendo io un fautore della teoria delle frequenze, ho pensato che potesse interferire...

[Modificato da TimastroLindo 19/03/2007 10.23]

Sai cosa non capisco?Perchè un giorno,in una determinata situazione,ora e con un certo stato d'animo,riesco ad arrivare al giusto stato per indurre le vibrazioni ed il giorno dopo a PARITA' DI CONDIZIONI,ora,stato d'animo e tutto quello stato non riesco a raggiungerlo.Riguardo al cellulare ti posso dire che non mi ha mai procurato problemi per le vibrazioni.Per i v.a. non saprei,ma non credo proprio,che lo vogliamo o no,a parte quelle del cellulare,siamo sempre circondati da radiazioni di tutti i tipi... :)

Secondo me il discorso riguardante alla parità di condizioni non è applicabile giorno per giorno...
Mi spiego, forse la tua sensazione generale puo' essere quella che rispetto al giorno precedente non sia cambiato nulla, ma in realtà. anche se puo' sembrare poco, sono passate 24 ore, sufficienti per farci mutare a livello fisico (mangiato troppo, troppo poco, preso una botta, mi viene mal di testa etc...) e mentale (24 ore in piu' di esperienze sul piano materiale che ci trasciniamo inevitabilmente nella nostra coscienza).
Per come la vedo io ogni minimo cambiamento non va mai sottovalutato, specialmente se parliamo di quanto puo' influire poi sul piano astrale, che è assai piu' sensibile a certi fattori.
Per quanto riguarda il cellulare ti ringrazio per la risposta, la mia era una piccola curiosità, in effetti ero della tua opinione ma visto che ultimamente è come se le vibrazioni si fossero bloccate (da quando ho il cellulare di fianco settato come sveglia).
Probabilmente sarà un mio blocco mentale.

Si beh,secondo me,la mente,o meglio,il cervello (ego) tenta di "ostacolarci" in tutti i modi creando nuove paure e distrazioni soffocando la nostra "parte destra".. ma si -ci dice-,in fondo la non esistenza di un piano astrale e/o superiore è ciò che ci ha appioppato la società fin da piccoli. Personalmente mi sono così ROTTO della paura che non ne ho più (o quasi),mi ha rovinato tante occasioni. Le distrazioni è ciò che mi è rimasto ora,purtroppo.

Esattamente.
Il nostro emisfero piu' attivo (attivo perchè ha sempre lavorato maggiormente rispetto all'altro) ci ostacola giorno dopo giorno nella nostra ricerca, e quello che intendevo è che giorno dopo giorno col crescere delle esperienze che maturiamo possono crescere anche le paure, oppure possono via via scomparire.
Sta a noi.