24/04/2010 19:31 |
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| | | Post: 8 | Registrato il: 22/04/2010 | Città: COMO | Età: 49 | Sesso: Femminile | Obino | Utente Junior | | OFFLINE |
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Non so dire se esistano o meno realtà paralelle, non ho mai avuto esperienze in questo senso.
Ma d'altro canto non siamo dinanzi a una scienza esatta, anzi, si tratta di un argomento ancora tutto da esplorare e dove - forse - il soggettivo prevale sull'oggettivo.
Non mi sono nemmeno mai posta il problema dei veri o finti viaggi astrali.
L'unica differenza che ho riscontrato tra il sogno e il VA è che nel primo i sensi non sono attivi, mentre nel secondo sì.
Il tatto ad esempio.
Nel VA lo senti appieno, nel sogno no.
Il sogno è illusione, dove regna l'inconscio e dove le gioie e le paure dello stesso vengono a galla generando immagini.
Nel VA domina la mente, o meglio la coscienza.
Può essere che esista (sottolineo che si tratta di una possibilità, di cui non ho alcun riscontro tuttavia), una dimensione in cui si sta iniziando un VA ma la coscienza non sia totalmente la regina e l'inconscio tenti di subentrare (non penso a nessuna forma di autodifesa o complotto dell'incoscio, penso solo a inesperienza).
Di qui le paure dell'inconscio che generano immagini confuse e paurose.
Tuttavia non ne ho nessuna esperienza pratica, per me i VA spontanei sono esperienze positive.
Quelli volontari sono solo tentativi un po' goffi, sicuramente a causa della mia inesperienza o incapacità. |
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