il pericolo LARVA

Come difendersi da questi esseri che possono imprigionare il corpo fisico fino a spezzarne il cordone.
pentacoli e planchette??? potreste dirmi qualcosa in più
Il libro di Vassallo descrive molto bene questo pericolo:
"Ma noi possiamo anche,
sebbene all'inizio sia difficile opporsi ai propri stessi corpi, decidere di
insistere nell'esperimento. Se nei pressi c'é una larva che ha potenza '30'
(non é detto che necessariamente ci siano larve nei dintorni, ma non si sa
mai), finché noi non scendiamo sotto quella soglia tutto va bene; ma non
appena la batteria, cioè il corpo fisico scende a '29', lei si infila e prende
possesso di quel corpo così appetibile e se ne impossessa.
La larva é un essere puramente istintivo che recide il cordone e, per cosi
dire, chiude il corpo a chiave. E sono guai seri perché tu rimani fuori, e solo
un sensitivo che abbia una dimestichezza più che naturale con tecniche
sottili di disinfestazione può restituirti le chiavi di casa. C'é da fare, a quel
punto, qualcosa di molto simile a un esorcismo.
É opportuno, perciò, lasciare l'antifurto, come quando parcheggiamo in
centro l'automobile. Per evitare i pericoli che potrebbero venirci dagli
sgradevoli abitatori dell'astrale, é necessario seguire scrupolosamente,
diremmo ritualmente, tutte le indicazioni fin qui esposte per arrivare a una
fase di sdoppiamento.


Esistono peraltro degli aiuti ulteriori, dei pentacoli, per essere protetti
ancora meglio contro questi rischi.
Una particolarissima possibilità di difesa - e ripeto che la prima difesa é
quella dell'adoperare correttamente e senza imprudenze le stesse tecniche
proposte - é quella cosiddetta del Guardiano, che si realizza attraverso un
gruppo di planchette, ovvero di spiritismo teso non a evocare entità di
defunti e disincarnati vari bensì a creare appositamente entità per funzioni
specifiche. Le entità che si ottengono sono forme-pensiero che via via
crescono attingendo all'energia che viene loro fornita dai componenti il
gruppo stesso. Si può specializzare un'entità alla guardia del proprio
corpo fisico durante fasi di sdoppiamento: impedirà a ogni eventuale
insetto sottile di avvicinarsi e disturbare ciò che si sta compiendo. Per cui,
partecipando a una planchette, comunicare all'entità la data e l'ora dello
sdoppiamento previsto, chiedendo di intervenire come un'autentica guardia
astrale del corpo.

Intendi un pentacolo come questo:



...sull'argomento larve ci sono sempre andato cauto. Io credo che in qualche modo siamo gia protetti una volta fuori dal corpo, penso non sia possibile recidere "il cordone", ma sono fortemente daccordo che tali "larve" in qualche modo possano succhiarci un po' di cibo... in passato avevo parlato di esperienze con i "mostriciattoli" in questione, il fatto è che penso esistano molte specie di esseri che si cibano delle più svariate forme di energia. In particolar modo noi possiamo attrarre "esserini" che si cibano di "paura", "pensieri di odio", "rabbia" etc... in parole povere ogni tipo di emeozione sintetizza in realtà un certo tipo di energia, la quale stuzzica a sua volta l'appetito di talune "larve". In pratica non penso che le "larve" vengano a succhiarci giusto per il fatto di succhiarci, ma per il fatto di cibarsi secondo la loro natura di un certo tipo di energia prodotto da noi in quel dato momento. Di conseguenza una larva non ci attacca per il gusto di attaccarci ma semplicemente: è ora di pranzo quanto lo è per noi aprire il frigo quando abbiamo un languorino, ma non vogliamo rompere il frigo, semplicemente prendere qualcosa.

Quel passo sulle larve è poco simpatico, non ti stimola a fare troppi tentativi.
Preferisco pensarla come te.

Dai...anche voi le chiamate "larve"

Cosa intendete per potenza 30 e 29?? mai sentito dire..Qualcuno mi da delucidazioni?

...Comunque il passo è interessante..

Una volta successe a un mio amico di essere "posseduto" da una larva,Aveva fatto un invocazione-incantesimo in messo a 4 alberi in uno dei giardini più infestati di firenze,dopo esseresi fatto un triplo cerchio attorno dal quale non riusciva più ad uscire,io e un'altra amica che assisteva siamo andati a raccattarlo e visto che neanche si muoveva sono andato in astrale(con lei che proteggeva il mio corpo)e ho visto di tutto..ci sono stato poco sennò mi rapivano
...e ho visto questa cosa incorporea che gravava sul mio amico(idiota)...poi abbiamo ripulito il posto e sulla strada di casa(gli altri due intanto piangevano tipo) questo mio amico a tratti cambiava voce a iniziava a dire cose in altre lingue..

Li per li mi sono cagato addosso(scusate la volgarità ma sennò non rendo il senso),è successo 5 anni fa più o meno..

Poi a casa gli ho fatto un esorcismo e si è abbastanza stabilizzato...la cosa particolare è che dopo l'esorcismo lui si sentiva più forte e quella cosa credo gli abbia lasciato dei ricordini perchè dopo aveva i sensi completamente alterati...

mha..

Niente accade che non si voglia inconsciamente far accadere. GLi eventi li attiriamo e le larve o parassiti che dir si voglia hanno la strada spianata solo con l'assenso (soprattuto inconscio) della persona.

Se io attirassi un evento del genere mi chiederei cosa c'è che non va in me... xè attiro questo evento? che esperienza mi deve fornire? che modello di pensiero lo ha generato? a che "frequenze" sono? "basse o alte"?

Quello che ci accade, la realtà (virtualità) in cui siamo immersi, è solo specchio di ciò che abbiamo dentro di noi...

Ciao
Giojazz

Il sostanziale errore che viene fatto è dare all'astrale e alle visioni in stato di coscenza alterato la stessa patina teatrale che diamo all'esistenza fisica.
La chiave è prendere coscenza che non ci sono fatine sortilegi e demoni ma ci sono solo codici e formule chimiche con cui interagiamo muovendoci liberamente o su binari prestabiliti.
La possessione in se in mia opinione non esiste come non esistono le larve, c'è solo uno strapotere della psiche che prima plasma e poi subisce passivamente la realtà.
Questo spiega facilmente le cure sciamaniche le possessioni e quanto altro....

è inutile fare pentacoli e strani rituali, o meglio...
il soggetto convinto di poter affrontare qualsiasi ostacolo da solo ha le stesse facoltà di quello convinto di dover fare rituali e cose simili prima del viaggio... con la differenza che il primo non ha bisogno di niente...
Non c'è soluzione se prima non ci si libera dell'idea di realtà costruita da noi stessi...il "divino" non ragiona con la mente del materiale...molto probabilmente le varie larve e entità negative (che anche io ho incontrato) sono mosse dal nostro io profondo come tutto il resto


io la vedo così...

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Scritto da: AcidHouse 15/01/2007 16.19

il soggetto convinto di poter affrontare qualsiasi ostacolo da solo ha le stesse facoltà di quello convinto di dover fare rituali e cose simili prima del viaggio... con la differenza che il primo non ha bisogno di niente...
Non c'è soluzione se prima non ci si libera dell'idea di realtà costruita da noi stessi...il "divino" non ragiona con la mente del materiale...

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Ti ho quotato, no?!



Luna

Comunque Jocke, una spulciata alle vecchie discussioni la darei.
Ci sono esperienze varie -ricordo bene quelle di Acro- che possono essere quanto meno informative.

un saluto

Luna

grazie delle risposte!
qualcuno di voi mi potrebbe dare qualche info sull'argomento protezione? ci sono informazioni generali ma niente di specifico però (sapevo che il solo pensare intensamente ad uno scudo sarebbe in grado di tenere lontano eventuali pericoli).

Ti ripeto che secondo me è questione di convinzione...
comunque se cerchi una "protezione" il metodo più semplice che conosco è costituito nell'immaginare una sorta di capsula di luce che ci avvolge mentre ci prepariamo all'uscita

....comunemente detto "cerchio",ottimo metodo.

Io ti consiglio anche di usare un cordone appositamente caricato e purificato..

quello che vedo difficile in tutto questo, è pensare a proteggersi poco prima dell'uscita quando le emozioni sono alla lunga quelle che ti coinvolgono di più, facendoti passare di mente tutto (ipotizzo).

Se ti può interessare Eliphas Levi in "Storia della magia" mi sembra che parlando delle entità astrali dica che hanno paura delle lame affilate.
Io in parte al letto ho una serie di spade samurai e questo mi basta per fare i miei esperimenti in tutta tranquillità; finora sono riuscito a uscire fuori dal corpo solo 2 volte ma di larve non ne ho mai viste... magari le spade funzionano davvero.
Ciao

[Modificato da crai79 17/01/2007 16.18]

Io quando ero piccolo qualche volta ho rischiato veramente grosso. Quando i miei di sera uscivano, per proteggere me e la mia sorellina mi portavo a letto una decina di coltelli da cucina e li mettevo sotto al cuscino. Mi sono svegliato anche con lame vicino agli occhi...

[Modificato da mistermoog 17/01/2007 16.54]

Eheheh apprezzo molto il commento di mistemoog :P

A me sembra che si cada troppo nella superstizione...
non abbiamo neanche le prove che le larve esistano e si parla di tecniche antilarva

fatevi le vostre esperienze e analizzatele con un metodo distaccato e obiettivo...
e state ben attenti dal cadere nella superstizione popolare!


Studiatevi dei libri validi non discorsi di maghi e di santoni... la wicca e tutto il resto sono un distillato di pura superstizione,
basta un semplice esempio... gli tsentak degli sciamani cambiano da popolo a popolo ma hanno tutti lo stesso effetto...perchè? è l'anima o la mente o come volete chiamarla che fa tutto, plasma e interpreta e così via...
Gli stregoni del sud america hanno bisogno di determinate cose, quelli dell'africa di altre, gli sciamani eschimesi di altre ancora... e quelli più evoluti non hanno bisogno di niente...massimo massimo di una percussione fissa per indurre uno stato di trance...

Studiando le attività della realtà considerate "paranormali" è facile cadere vittima di convinzioni assolutamente fittizie che magari sembrano efficaci ma che in realtà non hanno alcun valore...

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Scritto da: Jocke 17/01/2007 15.53
quello che vedo difficile in tutto questo, è pensare a proteggersi poco prima dell'uscita quando le emozioni sono alla lunga quelle che ti coinvolgono di più, facendoti passare di mente tutto (ipotizzo).

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....non capisco cosa tu voglia dire....puoi spiegarti meglio?

Per Acidhouse: Entità di bassa lega come le larve sono trattate in tutte le credenze,non si tratta di supertizioni wicca.

hai ragione,probabilmente si tratta di autosuggestione...ma se anche fosse?è un modo per affrontare se stessi in quel caso...se uno è convinto che esistano le larve,con basi certe di sensazioni,perchè no,anche visioni,perchè non dovrebbe affrontare i suoi demoni?Alla fine è classico del genere umano traslare i propri problemi nel mondo eserno e trovare risoluzioni o capri espiatori...se la vuoi vedere in chiave psicologica...in tal caso male non fa comunque!

Poi si tratta di crederci,soggettivamente che sia..No?

E' una questione di scelta.
Conoscere se stessi o cercare un calice tutto d'oro? Trafiggere un animale che sputa fuoco o soggiogare la nostra natura più rozza? Penso che per fare il "salto di qualità", bisogna trovare il coraggio di guardare l'immenso, lì dove la forma non ha forma.
Abbracci, mm

Penso anche io che bisogna fare le nostre esperienze senza farci condizionare dalle paure di larve ed altro, come penso che non ci sia bisogno di nessuna protezione quando usciamo dal copro, ma molte persone sono bloccate da queste paure e se alcune "superstizioni" come creare scudi di luce e altro le possono aiutare a superare questo blocco da parte mia sono più che benvenute.
Per quanto riguarda il mio discorso sulle lame era solo a titolo informativo, non volevo certo convincere qualcuno a riempirsi il letto di spade o coltelli; siccome la discussione riguardava i pericolo larve io ho scritto qualcosa che mi sembrava attinente.
Spero che nel frattempo nessuno si sia infilzato!
P.S. Quando si parla di magia bisogna sempre parlare di magia della natura e non di abracadabra vari che non hanno nulla a che fare con la vera magia; da questo punto di vista a Eliphas Levi bisogna dare almeno il merito di non essere un mago da 4 soldi....
Un saluto a tutti

[Modificato da crai79 19/01/2007 8.30]

Premetto che non c'era nessun attacco tranne per chi volesse trovarlo. Cerco esempi semplici per spiegarmi (soprattutto a me stesso).
A mio avviso, il punto è che magia, ermetismo, scienze occulte rechino in sé stesse la loro negazione... Veramente qualcuno pensa che qui o in altri ambienti di pubblica fruizione si possa parlare in termini di "esoterismo"? "magia"? Provate solo ad avvicinare i termini PUBBLICA ed ESOTERISMO, vi pare che quadri?

Si tenta continuamente di trattare materie esoteriche come essoteriche.
Se l'uomo "occidentale" partisse da una base di UMILTA' (ma visto che mai lo è non vedo perché dovrebbe iniziare proprio da qui) scorgerebbe la magia vera, la "magia della natura" che non è quella della scampagnata domenicale.
Ecco,questo è quello che sto tentando di esprimere:"Scampagnata".

Non voglio dare risposte perché non ne ho. Ma mi piace immaginare, e in questo momento immagino un tizio che va da un maestro qualuque (anche il gia citato E.L. va bene o qualunque Magio) e dica: Maestro, non riesco proprio ad uscire dal corpo, cosa devo fare? E le larve, come mi proteggo? Ma è giusto quello che ho letto sui pentacoli? Oddio, mi spezzeranno il cordone? Non si potrebbe morire in modo più..ehm..eroico?...Maestro... Maestro!!...MAESTRO CHE FA!!!? NOO! LA SPADA NOOOOOO!!!

Perdonatemi, questo nel caso qualcuno dovesse prendermi troppo sul serio...
Però questo esempio mi ha fatto venire in mente ciò che ho sempre pensato fosse "stonato", e al riguardo esiste una letteratura (ma anche una cinematografia) vastissima. Faccio l'esempio più famoso: Kill Bill. Film bellissimo, specialmente per l'IRONIA...
Uma deve vendicarsi, il cuore è pieno d'odio e cosa fa? Va da un maestro il quale in pochissimo tempo, (ma anche se fossero stati venti anni il senso non cambierebbe) le insegna a combattere come un essere soprannaturale, con tutti gli elementi dinamici interiori perfettamente maturati. Risultato, Uma non è cambiata di una virgola( guai se lo facesse aggiungo io...ehm), tranne che per il fatto che Wonder Woman le può lavare le scale. E quel cazzone di maestro cosa è stato a fare una vita intera a spaccarsi i marroni tra interminabili tecniche segrete e fusioni con il cosmo? poteva fare lo stesso con un bel cannone e Jack Daniels in un pub giù a Hong Kong! Tanto quando gli serviva andava a trovare un maestro...
abbracci, mm

Sono daccordo con quanto detto da mistermoog, infondo dobbiamo essere noi i maestri di noi stessi imparando dalle nostre esperienze, è inutile cercare insegnamenti in campi in cui nessuno ha niente da insegnare.

Io cerco di spiegare è questo...
Abbiamo la fortuna(ma anche sfortuna) di vivere nel mondo moderno...che anche se completamente cieco a livello spirituale ha la sua buona dose di razionalità che a volte non guasta...
Noi siamo l'"era eletta" in qualche modo.
Abbiamo la possibilità di utitlizzare le vecchie conoscenze spirituali con una chiave moderna... (chi ha parlato di fisica quantistica ecc. ecc.?) noi siamo attualmente in grado di vedere dio e calcolare il movimento chimico che ha fatto il cervello in quel momento.
Quindi evolviamoci, assimiliamo quello che è stato detto fino ad ora ed elaboriamolo dicendo qualcosa di nuovo, mi sembra che Leary una volta disse "Dio è una formula chimica" è una frase che fa riflettere
Per capire la realtà bisogna scomporla, sublimarla osservare il ricavato e scomporre di nuovo.

[Modificato da AcidHouse 20/01/2007 14.09]

Ciao Acidhouse, concordo con te che abbiamo a disposizione molte più informazioni e che le nuove tecnologie ci permettono di trovere risposte a domande che un tempo non ne avevano, e sicuramente questo può farci credere di poter vedere Dio, ma mi sembra che tu abbia un pò troppa fiducia nella scienza attuale, insomma non credo per niente che la scienza abbia trovato le risposte a tutto e anzi credo ( o forse mi piace pensare) che gran parte delle risposte rimarranno fuori dalla nostra portata ancora per lunghissimo tempo (se mai avranno una risposta). Per quanto mi riguarda non so se è più giusto l'atteggiamento odierno di credere di essere vicini alla soluzione di tutte le nostre domande oppure quello degli antichi che non avevano neppure il coraggio di porsele certe domande e guardavano a ogni cosa con timore.
Forse dovremmo trovere una via di mezzo e renderci conto di quali sono le nostre potenzialità attuali che sono ben lontane da entrambi questi schieramenti.

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Scritto da: crai79 22/01/2007 9.37
Ciao Acidhouse, concordo con te che abbiamo a disposizione molte più informazioni e che le nuove tecnologie ci permettono di trovere risposte a domande che un tempo non ne avevano, e sicuramente questo può farci credere di poter vedere Dio, ma mi sembra che tu abbia un pò troppa fiducia nella scienza attuale, insomma non credo per niente che la scienza abbia trovato le risposte a tutto e anzi credo ( o forse mi piace pensare) che gran parte delle risposte rimarranno fuori dalla nostra portata ancora per lunghissimo tempo (se mai avranno una risposta). Per quanto mi riguarda non so se è più giusto l'atteggiamento odierno di credere di essere vicini alla soluzione di tutte le nostre domande oppure quello degli antichi che non avevano neppure il coraggio di porsele certe domande e guardavano a ogni cosa con timore.
Forse dovremmo trovere una via di mezzo e renderci conto di quali sono le nostre potenzialità attuali che sono ben lontane da entrambi questi schieramenti.

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No, non ho fiducia nella scienza ho fiducia nella nascita di una nuova scienza

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Scritto da: Jocke 07/11/2006 22.57
lei si infila e prende
possesso di quel corpo così appetibile e se ne impossessa.

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in qst caso noi rimarremmo nel mondo astrale, e cosa succede al nostro corpo fisico? muore? scusate se è una domanda stupida ma non ho capito tanto bene..

Stando a quello che si trova scritto in certi libri se il cordone si spezza si muore.
Comunque io non so quanti di quelli che scrivono in questo forum abbiamo avuto reale esperienza di queste realtà e quanto siano in realtà solo infomazioni prese dai libri.Una cosa è certa molte persone "normali" provano esperienze che sembrano coincidere con ciò che si è scritto da vari parti sui viaggi astrali.Altra cosa è prendere per vere tutte le descrizioni questi "piani superiori" anche perchè non tutte coincidono alcune possono terrorizzare altre dare una visione paradisiaca.Tra tutti uno scrittore che mi sembra più credibile per come ha condotto la sua intera vita è Rudolf Steiner.