Terzo occhio

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Scritto da: oltreilniente84 23/08/2006 7.09
il dolore che senti è dovuto alla sua attivazione, pian piano scomparirà e lascerà il posto ad un piacevole "pulsare". http://www.riflessioni.it/enciclopedia/terzo_occhio.htm, qui trovi alcune piccole nozioni. ti consiglio di fare un esercizio: immagina che il respiro entra ed esce dal terzo occhio...sentirai un soffio attraverso di esso e lo sentirai pulsare...è un modo per attivarlo velocemente.quando concentri l'attenzione su di esso e controlli il respiro x controllare la mente ed in te crei il vuoto dopo molto poco sei in astrale. questo sempre se hai fatto morire la paura della morte...perchè dopo non molto entrerà il pilota automatico e ti sembrerà di nn respirare più.lo sguardo verso l'alto lo hanno tutti mentre dormono solo che in quel momento non sono coscienti...questo permette il rilascio di alcuni ormoni che addormentano il corpo per far si che non compia i movimenti del sogno...una disfunzione di questa ghiandola,e quindi del rilascio di questi ormoni, crea il sonnambulismo. mail e msn gerardo8456@libero.it

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[Modificato da )Kiko( 27/08/2006 19.17]

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Scritto da: oltreilniente84 25/08/2006 0.46
fammi sapere....ciao

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Scritto da: El-Mejo 27/08/2006 23.56
Mi unisco anch' io alla discussione! Oggi pomeriggio usando il brainwave generator ho avuto la tua stessa sensazione di pressione e anche adesso riesco a sentire qualcosa sulla fronte! Volevo farvi una domanda: Cosa comporta avere il terzo occhio aperto? Dal link sembra adirittura che si possa fare una tac!

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Scritto da: quoquetu 23/08/2006 0.17
La pressione è sempre più forte ogni volta adesso, poi si allarga a fascia sia a destra che a sinistra fino alle tempie, mi da l'impressione a volte di avere una fascia stretta stretta sulla fronte.

Adesso la cosa è diventata anche un po fastidiosa, sono arrivato al punto che appena mi sdraio sul letto, (solo se a pancia in sù), non devo nemmeno cominciare il rilassamento, che la pressione nel punto del terzo occhio arriva da sola dopo pochi secondi che ho chiuso gli occhi.

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Si tratta di ostacolo, di norma sono presenti nel terzo occhio alcuni meccanismi di protezione o anche di dissuasione, alcune volte sono esterni, cioè indotti, per vari motivi, ciò rappresenta comunque il limite da superare.
Quando avverti la fitta espandi la fitta a tutto il cervello, tutta la testa, poi a tutto il corpo, il meccanismo verrà dapprima distribuito perdendo forza poi si concentrerà nel primo chakra dove verrà sublimato; qui, quando sarai riuscito, avrai acquisito alcune facoltà di varia natura di cui ti renderai conto nei giorni a venire.

Potresti avvertire scosse anche forti in fronte o in tutta l'area cerebrale, nessuna paura, è la struttura neuronale che riadatta alle sopravvenute esigenze.
Se tale senso fosse troppo forte da reggere, inizialmente può accadere, è sufficiente che con la punta del dito indice della mano destra, o sinistra se sei mancino, tu dia tre colpetti ben assestati nel punto del terzo occhio, alla radice del naso tra le sopracciglia, in pratica.

E non complicarti la vita, non vi sarà nessun danno :P

Quando le scosse avranno minor vigore si avrà un riadattamento di antichi schemi e un adattamento di alcuni nuovi schemi.
Una delle facoltà (nessun miracolo) che viene a seguito di ciò è la possibilità di operare in terapia a distanza in vario modo, senza tante strategie e senza tanto sforzo, poi ti dirò come.
Un'altra facoltà, che verrà dopo alcuni altri accorgimenti, sarà quella di gestire alcune sottofrazioni della legge, con ciò potrai intervenire direttamente su alcuni accadimenti umani.

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Scritto da: MichyLee 28/08/2006 18.44


Ciao

Ti riporto, riguardo il terzo occhio, i consigli ricevuti da una persona, dopo la mia esposizione riguardo al fastidio provato in mezzo alla fronte (nel mio caso, è sopraggiunto con un esercizio definito "Affermazioni di potenza"):

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Si tratta di ostacolo, di norma sono presenti nel terzo occhio alcuni meccanismi di protezione o anche di dissuasione, alcune volte sono esterni, cioè indotti, per vari motivi, ciò rappresenta comunque il limite da superare.
Quando avverti la fitta espandi la fitta a tutto il cervello, tutta la testa, poi a tutto il corpo, il meccanismo verrà dapprima distribuito perdendo forza poi si concentrerà nel primo chakra dove verrà sublimato; qui, quando sarai riuscito, avrai acquisito alcune facoltà di varia natura di cui ti renderai conto nei giorni a venire.

Potresti avvertire scosse anche forti in fronte o in tutta l'area cerebrale, nessuna paura, è la struttura neuronale che riadatta alle sopravvenute esigenze.
Se tale senso fosse troppo forte da reggere, inizialmente può accadere, è sufficiente che con la punta del dito indice della mano destra, o sinistra se sei mancino, tu dia tre colpetti ben assestati nel punto del terzo occhio, alla radice del naso tra le sopracciglia, in pratica.

E non complicarti la vita, non vi sarà nessun danno :P

Quando le scosse avranno minor vigore si avrà un riadattamento di antichi schemi e un adattamento di alcuni nuovi schemi.
Una delle facoltà (nessun miracolo) che viene a seguito di ciò è la possibilità di operare in terapia a distanza in vario modo, senza tante strategie e senza tanto sforzo, poi ti dirò come.
Un'altra facoltà, che verrà dopo alcuni altri accorgimenti, sarà quella di gestire alcune sottofrazioni della legge, con ciò potrai intervenire direttamente su alcuni accadimenti umani.

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Tratto da: http://xmx.forumcommunity.net/?t=2797038&st=60

Potrebbe aiutare, così come ha aiutato il sottoscritto ad affrontare al meglio tale situazione.

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Scritto da: El-Mejo 28/08/2006 10.19
Grazie per le risposte! Il suono che hai postato assomiglia molto a quello che usano i buddisti per la meditazione. Cercando in internet ho letto che la ghiandola pineale è situata al centro della testa: secondo tè perche allora si sente quella sensazione sulla fronte?

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Scritto da: lamuprincipessa 29/08/2006 9.07
Grazie ai vostri consigli su come usare il terzo occhio, stamattina non ci vedo.
Ho una palpebra gonfia e l'occhio dolorante.

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Scritto da: lamuprincipessa 29/08/2006 13.12
Parliamo di cose serie..benche'le mie farneticanti teorie e le folli esperienze possono essere considerate tutt'altro che serie..
Quasi tutti sul forum conosceranno i deliri di onnipotenza e l'egocentrismo che mi caratterizzano, ma sono giunta proprio grazie alla ricerca del "terzo occhio" (tra virgolette perche' la definizione non mi piace)ad un nuovo traguardo di coscienza;
Il motivo per cui la mia energia e' così forte e la mia aura e' smisurata rispetto a quella comune, deriva dal fatto che io vedo esclusivamente tramite il terzo occhio.
Ho capito perche' l'ordine delle cose e' sfalzato nella mia visione, ho capito che cio' che io chiamo intuizione, fantasia, empatia, altro non sono che il frutto di uno stato mentale alterato....o superiore...o differente dal piano razionale comune.
A volte penso di non essere mai uscita dal corpo perche' gia' vivo in astrale.
Qualcuno comprende la mia follia?

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Scritto da: quoquetu 29/08/2006 21.55


Ciao Lamu!!
Io forse ti capisco:
mi spiego:

Da piccolo avevo un problema:
tutti avevano la bicicletta, ma i miei erano veramente poveri ed io non potevo averla.

Non potevo far fronte alla smania ed il pensiero che gli altri la avevano, ed io no.

Un mattino presi un asse di legno dalla catasta di mio padre, lo BATTEZZAI e gli dissi adesso tu sei la mia bicicletta.

Lo impugnai come fa la befana con la sua scopa dicendo "adesso ho anche io una bicicletta", e correvo per il prato come un matto felice anche solo con il fatto che la mia bici era una emulazione.

BASTA CREDERCI A VOLTE.

Non so se avete capito anche voi altri.

Il mio forte è capire gli altri, TUTTI, l'ho imparato dopo aver capito me stesso, e mi ci sono voluti una trentina di anni.

Ciao un megasaluto.....
Stefano (quoquetu)

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Scritto da: )Kiko( 29/08/2006 21.59


Molto bella la frase.."Il mio forte è capire gli altri".."dopo aver capito me stesso"..
Devi essere una delle persone più socievoli al mondo..e soprattutto con pochi problemi extrapersonali..coplimenti

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Scritto da: MichyLee 28/08/2006 18.44


Ciao

Ti riporto, riguardo il terzo occhio, i consigli ricevuti da una persona, dopo la mia esposizione riguardo al fastidio provato in mezzo alla fronte (nel mio caso, è sopraggiunto con un esercizio definito "Affermazioni di potenza"):

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Si tratta di ostacolo, di norma sono presenti nel terzo occhio alcuni meccanismi di protezione o anche di dissuasione, alcune volte sono esterni, cioè indotti, per vari motivi, ciò rappresenta comunque il limite da superare.
Quando avverti la fitta espandi la fitta a tutto il cervello, tutta la testa, poi a tutto il corpo, il meccanismo verrà dapprima distribuito perdendo forza poi si concentrerà nel primo chakra dove verrà sublimato; qui, quando sarai riuscito, avrai acquisito alcune facoltà di varia natura di cui ti renderai conto nei giorni a venire.

Potresti avvertire scosse anche forti in fronte o in tutta l'area cerebrale, nessuna paura, è la struttura neuronale che riadatta alle sopravvenute esigenze.
Se tale senso fosse troppo forte da reggere, inizialmente può accadere, è sufficiente che con la punta del dito indice della mano destra, o sinistra se sei mancino, tu dia tre colpetti ben assestati nel punto del terzo occhio, alla radice del naso tra le sopracciglia, in pratica.

E non complicarti la vita, non vi sarà nessun danno :P

Quando le scosse avranno minor vigore si avrà un riadattamento di antichi schemi e un adattamento di alcuni nuovi schemi.
Una delle facoltà (nessun miracolo) che viene a seguito di ciò è la possibilità di operare in terapia a distanza in vario modo, senza tante strategie e senza tanto sforzo, poi ti dirò come.
Un'altra facoltà, che verrà dopo alcuni altri accorgimenti, sarà quella di gestire alcune sottofrazioni della legge, con ciò potrai intervenire direttamente su alcuni accadimenti umani.

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Tratto da: http://xmx.forumcommunity.net/?t=2797038&st=60

Potrebbe aiutare, così come ha aiutato il sottoscritto ad affrontare al meglio tale situazione.

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Scritto da: quoquetu 29/08/2006 22.44


Ciao Michy

Ma questo tuo amico che ti ha dato il consiglio, ha detto anche: "poi ti dirò come", ti ha poi continuato a spiegare il tutto?

sarei curioso di sapere.

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E' occorso sintetizzare all'estremo e operare un riadattamento per avvicinare questa tecnica al pensiero occidentale, perciò mi limito per ora all'essenziale, se il tema sarà gradito approfondiremo gradualmente.
Esistono metodiche per la lecita e giusta acquisizione di potere umano o materiale, queste tecniche prevedono un lungo percorso di studio e di pratica che è difficile da compiere quando si sia gravati da impegni quotidiani stressanti o pesanti, quindi ho operato un taglio radicale. Le fondamenta si basano su quattro principi.
I. Concentrazione sull'obiettivo da raggiungere.
II. Visualizzazione dell'obiettivo da raggiungere.
III. Desiserio dell'obiettivo da raggiungere.
IV. Fede nella capacità di raggiungere l'obiettivo.
Al fine di sviluppare e potenziare convenientemente i quattro punti fondamentali, occorre prima esercitarsi per almeno 21 giorni con la tecnica delle "affermazioni di potenza".
Comodamente seduti o sdraiati, in luogo privo di fonti di disturbo, con luce debole, si può utilizzare una musica a basso volume e un incenso neutro o un aroma gradevole. Inizialmente 10-15 minuti sono sufficienti, nel tempo il tutto si potrà protrarre fino a 90 minuti.
Le affermazioni di potenza consistono in parole, all'inizio semplici e d'effetto, a cui va fatta precedere la "presa d'atto" corrispondente ai termini: "Io Sono".
Energia, Potere, Gioia, Amore, Pace, Luce, Successo, Felicità, Serenità, Eterno, Infinito, possono essere sufficienti per cominciare. Con la pratica la "lista" può essere allungata e variata a piacimento, in base alle necessità individuali, non è bene però superare il numero di 21.
Dunque, dopo aver effettuato qualche respirazione profonda ed essersi predisposti a ricevere le energie divine, spirituali o cosmiche che dir si voglia, si comincia con la prima, quindi: "Io Sono Energia", e via scorrendo.
Ad ogni affermazione, occorre fermarsi sul significato, sulla sensazione e sulla emozione che l'affermazione stessa "evoca" nella propria struttura psichica e organica, alimentando in sè l'ampliamento energetico, trattenendo la condizione finchè è possibile. Quando il "senso" si affievolisce, si effettua qualche respirazione e si passa all'affermazione successiva.
Se si avverte che l'affermare, ad esempio: Io Sono Potere, provoca reazioni di dubbio più o meno conscie, si tolga l'Io Sono e si pronunci esclusivamente la parola Potere, ecc..., concentrandosi sul significato che per se stessi ha il termine.
Termina qui la prima "lezione", se gradito si proseguirà.

Non è del tutto simile alla C&E, può essere considerata affine. Tenete conto che la tecnica originaria è molto più complessa ed ampia, con descrizione di tutti i processi neurobiologici e affermazioni in chiave sanscrita, si addiviene a questo percorso non prima di aver praticato un'altra tecnica di potenziamento che prevede 3 anni di tirocinio. I maestri di questa dottrina sanno descrivere persino gli effetti, fin nei minimi particolari, a cui è soggetto l'apparato tegumentario e pilifero, dai neurotrasmettitori agli ormini ai minerali alle vitamine ecc... . Chi giunge ad impossessarsi di tutti meccanismi può materializzare all'istante sostanze biologiche, negli anni l'ho veduto fare ad un solo maestro.
Per quanto riguarda il tempo, esso è come sempre molto soggettivo, possono esservi risultati in pochi giorni come può servire qualche mese, ciò che importa è praticare con costanza e mirare ad un solo obiettivo per volta fino al raggiungimento. A molti, che nella vita si ritengono forse poco importanti, ovviamente sbagliando, oppure che non hanno molta stima di se stessi, affermare Io Sono, seguito da una parola "importante", può scatenare dubbi e reazioni avverse che ostacolano la pratica, il flusso energetico e la riuscita dell'esercizio perciò, finchè non vi saranno le prime realizzazioni che porteranno maggior fiducia, è bene per queste persone omettere l'Io Sono.
La tecnica in sè, così come l'ho adattata ed esposta, non è molto difficile. Quando sarà il momento, se vi sarà interesse, approfondiremo inserendo i termini in lingua sanscrita, poichè la "vibrazione" della parola riveste una sua importanza e certe lingue antiche sono più vicine alle energie archetipiche. Si passerà poi alle tecniche di visualizzazione e focalizzazione tramite certi potenziamenti previsti nella dottrina, che può essere considerata un ramo dello Yoga Madre.

Non sono conoscenze mie, cioè io le ho semplicemente acquisite e qui le ho adattate per renderle pian piano accessibili. Possedere conoscenze non significa essere proprietario delle corrispondenti capacità o qualità, ognuno giunge dove può, io ho gravi limiti nonostante anni di pratica, ma vi è chi ha raggiunto risultati molto più grandi in un tempo molto minore, per questo ho pensato potesse essere gradita questa discussione. E' una tecnica che si può sperimentare, se qualcuno ne trarrà giovamento sarà un bene. Devo però dire che non mi sono mai effettivamente concentrato molto su queste acquisizioni, l'ho fatto in altri campi e risultati ne ho avuti, per cui presumo sia del tutto possibile anche nel "materiale" puro poichè ne ho veduti grandi effetti, a volte eccezionali. Chi pratica in questo senso da molto tempo ha raggiunto livelli sociali e di vita anche molto alti. Questo metodo è anche molto valido nel campo della salute, ognuno potrebbe curare se stesso e i suoi cari. Ma qui siamo solo all'inizio, e la tecnica esposta è quella basilare. Se provate riportate tutte le vostre sensazioni e impressioni, in questo modo chi si avvicina per la prima volta avrà già una guida.

L'attuale sistema alimentare non è idoneo allo sviluppo delle potenzialità interne. Il cibo raffinato, gli alimenti transgenici, i trattamenti velenosi, la grave carenza di nutrienti essenziali provocano squilibri anche gravi, inizialmente a livello subclinico, quindi non rilevabili con le normali indagini di routine, qui possono restare, silenti e subdoli, per tempi anche molto lunghi, portando l'organismo ad un lento progressivo deterioramento che può sfociare poi in vere e proprie patologie, spesso gravi e invalidanti. L'acidificazione del terreno organico non permette una corretta respirazione quindi una corretta assunzione e utilizzazione di ossigeno, i carboidrati raffinati sono la fonte di maggior peso in questo caso, provocando disglicemia e dislipidemia, le carni grasse sono il complemento ideale per stabilirsi in uno squilibrio perenne; la cottura dei cibi, già estremamente poveri di sostanze utili e ricchi di tossine di ogni tipo, ne provoca l'ulteriore diminuzione nutritiva. L'abitudine all'alcool e al fumo provoca stress biochimici altamente nocivi, particolarmente per il sistema nervoso centrale. Alterazioni della flora batterica provocano parassitaggio, specialmente a livello di candida, e sembrerà come se energie ed entità avverse e negative si siano impossessate di voi, questo è in genere ciò che accade a chi si sente aggredito o "invasato". L'effetto dei parassiti, specie della Candida, nelle strutture cerebrali, è esattamente quello di dare la sensazione di essere aggrediti e posseduti da entità o energie nefaste. Ora, al di là di ogni possibile considerazione di tipo medico, scientifico e occulto, è bene nutrirsi adeguatamente, con cibi sani, molta verdura cruda, poca carne e solo magra, ancor meno pesce e solo magro, latte e latticini industriali il meno possibile, uova poco o niente e solo non fecondate, zucchero bianco neanche a parlarne. Gradualmente, operate una revisione completa delle vostre abitudini alimentari, ne trarrete un giovamento parificabile a poche cose, sotto tutti gli aspetti. Altra cosa del tutto importante è l'acqua, pura il più possibile, magari fatela analizzare, oligominerale e naturale, non di fonte alpina poichè Chernobyl ha lasciato le tracce specialmente nelle Alpi. Aria pura, sole, respirazione, acqua pura e cibo sano, un minimo di movimento, tipo passeggiate. Non assumete mai dosi abbondanti di cibo, bevete poco o nulla durante il pasto e subito dopo, frutta solo lontano dai pasti. Mangiate solo verdura e frutta fresca, di stagione, non provenienti dall'estero, se possibile.
Quando vi sia possibile, praticate le tecniche all'aria aperta e in mezzo al verde. In questo contesto, è utile un giorno alla settimana di digiuno a base di acqua, non obbligatorio, ovviamente. Prendetevi a carico l'onere di depurare e rigenerare l'organismo iniziando una terapia disintossicante e ricostituente a base di sostanze biologiche, in erboristeria e in farmacia si trovano buoni e ottimi integratori e prodotti.
Positivizzate il pensiero, poichè i pensieri negativi acidificano l'organismo e interferiscono gravemente con i processi evolutivi di crescita e di raggiungimento. Ampliate la fiducia nelle vostre possibilità, abbiate ogni giorno un pensiero rivolto a Dio, in qualsiasi forma o aspetto voi lo vediate. Non guardate film violenti e stressanti, non leggete riviste che possano irritare i nervi, a parte il fatto che qualche notizia su ciò che accade nel mondo occorre, naturalmente.
L'energia che maggiormente deve essere controllata è quella legata all'istinto di riproduzione e conservazione, quindi quella sessuale, con ciò siate attenti a non reprimerla come qualcuno afferma sia bene fare, ma pensate al sesso solo quando fate sesso, l'indugiare col pensiero su attività sessuali, donne o uomini attraenti e quant'altro non è bene, provocando grande dispersione energetica e attrazione dei campi dinamici verso il "basso". Se qualche visione vi turba allontanatevi senza pensarci due volte, riviste e film di questo tipo non vanno lette o visti, quando vi siano discorsi del genere, se non potete allontanarvi, portate la mente a cose più sagge.
Dunque, tutto ciò è facile da dire ma non da fare in poco tempo, serve attenzione e costanza, pian piano ogni cosa funzionerà a dovere. Più avanti valuteremo in quale modo "disattivare" i meccanismi neuropsichici che ostacolano questo controllo, addivenendo ad uno stato di fatto naturale dove non necessita più alcun controllo e questa potente energia potrà essere diretta a scopi più proficui.
Termine seconda lezione, attendo i vostri pareri.

Si prosegue.
Compreso il concetto delle "affermazioni", dalla lingua italiana si può passare a quella sanscrita o, meglio, a certe sue derivazioni. Il Devanagari, scrittura della "città degli dèi" è forse la più indicata, pur se non sempre, ovviamente operiamo la traslazione in simboli comprensibili. Le affermazioni vanno "vibrate", devono perciò assumere un tono armonico e importante, cercate quello che maggiormente corrisponde alla vostra percezione di potenza del suono. Inserisco qualche termine, voi utilizzerete quelli che più vi sembrano congeniali al vostro stato d'essere.
Inizialmente, si farà precedere ad ogni parola questi due termini: " Na Am".
Bala = Forza. Tattva = Verità. Shakti = Potere. Jaya = Vittoria. Shanti = Pace. Prema = Amore. Dharma = Legge Cosmica. Aidha = Fiamma. Indira = Splendore. Avatara = Incarnazione della Divinità. Atman = Principio Vitale o Anima. Braman = Il Dio.



Il Potere della Terra, potenza "creatrice", è un dono straordinario che Dio ha concesso ai suoi figli. Questo potere può "creare", realizzare, rendere di materiale acquisizione, ciò che il giusto e saggio Pensiero, focalizzato dal sano Desiderio e dalla perfetta Volontà, indirizzati o canalizzati attraverso Concentrazione e Visualizzazione, potenziati dalla Fede quale giusta aspettativa, pone in termini di richiesta. Siate perciò attenti a ciò che desiderate, fate sì che i vostri desideri corrispondano sempre a realizzazioni costruttive, positive, di utilità personale e sociale. Lo sfruttamento di tale potere per fini non leciti, non utili e distruttivi, condurrà a voi ciò che avete chiesto, in tempi e modi che non possono essere previsti. La Legge del Karma non è superabile quando si è nel desiderio, questa Legge può condurre a voi felicità, successo e grande realizzazione se il percorso non lede alcun diritto e non provoca ad altri ostacoli o difficoltà, se operate in modo lesivo dovrete immancabilmente pagarne ogni conseguenza. Intervenite dunque nella vita altrui solo se e quando richiesto e solo per motivi di miglioramento, di guarigione, di aiuto al superamento di difficoltà, e solo dopo aver chiesto a questo potere di agire in base a giustizia, ciò farà sì che ogni energia si metta a vostra disposizione al fine di ottenere ciò che corrisponde alla Volontà Divina o spirituale. Affidate dunque al Padre il vostro cammino, offrendo a Lui la possibilità di guidarvi laddove è il vostro vero bene ed il bene altrui. Questo consente un rapido progresso e l'abbattimento di ogni ostacolo. Perseverate, poichè il cammino non può essere privo di prove, demolite i dubbi, bruciate i pensieri negativi e i timori con il fuoco dell'amore spirituale e divino, siate pieni di buoni propositi, correggete le tendenze distruttive, pacificate il vostro cuore e la vostra anima.
"Chiedete, e vi sarà dato; Bussate, e vi sarà aperto, Cercate, e troverete". Ciò è vero in ogni senso, badate quindi a ciò che chiedete, a quale porta bussate e a ciò che cercate. Immergetevi nell'Amore del Padre. E sia una buona vita.

Le due condizioni ideali per giungere senza grande sforzo alla realizzazione di un obiettivo sono Pace e Amore. Questi due elementi non devono qui essere intesi in senso assoluto o primariamente rivolto alla creazione tutta, ciò corrisponde ad un passo successivo dell'evoluzione. Inizialmente, quel che si deve raggiungere è la pace e l'amore per se stessi, un atto che può essere anche definito egoistico, ma che in definitiva è il primo passo per godere dei benefici derivanti da un assetto armonico ed equilibrato, da tale stato si proseguirà, se desiderato, verso obiettivi più elevati. Occorre anche dire che, quando pace e amore in se stessi raggiungano un livello armonico effettivo, queste qualità verranno automaticamente trasferite in direzione centripeta e centrifuga, quindi saranno rivolte all'esterno tanto quanto all'interno. I due elementi costitutivi si realizzano prendendo coscienza delle possibilità e delle potenzialità personali, nonchè della necessità di emanciparsi dalle catene umane e mondane, terrene.
Un primo passo è quello del potenziamento tramite le affermazioni, un altro è dato dalla tecnica di concentrazione. A tale tecnica andrà applicata la Volontà, inizialmente considerata come l'ardente desiderio di apportare miglioramenti alla propria esistenza. Concentrarsi sulla propria volontà determina il flusso di correnti energetiche che, tramite processi intrapsichici e neurologici, dunque mentali, generano la produzione di sostanze biologiche endogene di natura peptidica, chiamate endorfine, e di altre chiamate encefaline. L'apporto costante di tali sostanze realizza una condizione stabile di benessere psicofisico e consente l'utilizzo continuo di capacità variabili, che vanno dalla possibilità fisica di guarigione istantanea da malattie anche gravi alla possibilità psichica di utilizzo delle cosiddette facoltà ESP quindi, ad esempio, obe, telepatia, psicocinesi, predizione, "canalizzazioni", daloghi con la propria guida ecc... . Ai massimi livelli si ottiene la cosiddetta "materializzazione" di oggetti o sostanze biologiche. Tramite la stessa procedura si ottiene quindi anche la "materializzazione" di ciò che viene prospettato al proprio sè in qualità di obiettivo da raggiungere. La concentrazione applicata alla volontà deve essere posta in atto in un processo di visualizzazione dell'obiettivo che si intende acquisire. Occorre dunque una rappresentazione mentale del desiderato, una immagine, che può essere stabile o dinamica, su cui applicare la volontà, il proposito di raggiungimento. Tale immagine, per fare un semplice esempio, può essere anche tratta da una immagine esistente, una fotografia, da una rivista, se ad esempio di desidera un'auto ciò è possibile, così vale per un'oggetto qualsiasi. A chi ha difficoltà nella visualizzazione mentale, è utile partire da immagini già esistenti, con ciò potendo fissarle nella memoria visiva. Vi sono comunque alcune tecniche adatte allo scopo. Ulteriore esempio: se desidero un'auto visualizzerò me stesso alla guida dell'auto di cui sono proprietario, evocando in mè la gioia e la soddisfazione che questo provoca. Se invece desidero superare un esame, posso visualizzare il momento in cui tale esame è superato, quindi posso vedermi nello stato di gioia e soddisfazione che esso provoca, mentre guardo il 30 o il 110 cum lauda che il professore o la commissione mi ha così gentilmente concesso perchè sono preparatissimo; se non sono preparatissimo può accadere facilmente che le domande poste vertano esattamente sulle poche cose in cui sono preparato. Indubbiamente aver studiato per bene significa comunque avere le spalle più coperte, poichè se si superano esami senza nulla conoscere e si acquisisce un titolo senza avere competenza alcuna saremo una fonte di rovina sociale, cosa piuttosto comune ai giorni attuali.
Dunque, concentrazione, volontà e visualizzazione possono già condurre lontano. A tutto ciò, quando sarà il momento, si associa la Fede nell'opera che si compie, cioè la certezza che ciò che viene visualizzato accade. Quando vi è l'esatta certezza che ciò su cui si applica la volontà si compie, si realizza praticamente all'istante il desiderio, pur non trattandosi più, in quel momento, di un desiderio così come comunemente inteso. I processi legati alla volontà si potenziano tramite l'atto respiratorio consapevole, non per nulla la corretta respirazione è la pratica iniziale di tutte le discipline yoga, delle arti marziali e di ogni tecnica fisica ed energetica. Più avanti verranno illustrate due tecniche adeguate.

Dipende dal risultato che voui raggiungere. Io consiglio di praticare le affermazioni per 21 giorni, esse andrebbero proprio pronunciate, ma si può anche solo "pensarle". Nel frattempo si realizza una sorta di tabella di marcia, scrivendo quali sono gli scopi e gli obiettivi che si intendono raggiungere, ad uno ad uno, mettendoli poi in ordine di priorità ed eliminando tutto ciò che è superfluo o già compreso in altri obiettivi. Se si tratta di oggetti è possibile anche procurarsi le immagini relative, da riviste e quant'altro. Preso un minimo di confidenza con la tecnica di potenziamento data dall'affermazione si può passare alla visualizzazione, se vi sono difficoltà ci si servirà delle immagini, se non si riesce a visualizzare è possibile concentrare la volontà anche sullo scopo, sul senso, sul significato dell'acquisizione o sulla parola. Ad esempio, se non si riesce a visualizzare l'autovettura, si può visualizzare la parola, ambiziosa anzichenò, Mercedes E320 con il simbolino, o solo la parola o anche solo il simbolo, può bastare anche Fiat 500. Di norma, le visualizzazioni semplici, quindi operate attraverso simboli non complessi o lettere, riescono a tutti. Tutt'al più si tratta di allenarsi per qualche tempo con l'immaginazione o ideazione creativa. E' importante giungere a percepire l'acquisizione come se già attuata, quindi si visualizza in pratica ciò che è già presente. Per fare ciò occorre un minimo di profondità, di interiorizzazione, questa si si realizza attraverso alcune tecniche di repirazione consapevole.

Respirazione ritmica prima delle affermazioni. Direi in 4 fasi, inspirazione col naso 6 secondi, si trattiene il respiro per 3 secondi, espirazione di 6 secondi con la bocca, si trattiene per 3 secondi, e così via per 21 volte. Durante le affermazioni, inizialmente, non è bene controllare la respirazione, perciò si lascia che l'organismo svolga il suo compito senza intervenire. Se durante le affermazioni ci si stanca, ci si distrae o vi sono ostacoli, si effettuano 3 respirazioni ritmiche. Al termine altre 21 respirazioni. Dopo qualche giorno si riuscirà a capire quali sono le affermazioni diciamo più "gradite" o pià adatte per la propria mente, quindi si utilizzeranno solo quelle. Esse possono essere variate in base alla propria percettività. La respirazione controllata verrà attuata quando si passerà alla visualizzazione. Da lì sarà utile iniziare anche la tecnica del Fuoco Bianco.

Un buon prodotto a base di sani principi attivi che consentano la neuroprotezione e una maggior acquisizione di ossigeno a livello cerebrale aiutano sicuramente. Il Ginkgo Biloba, Vitamina E, fosfolipidi da Lecitina di Soia non OGM, un gruppo di antiossidanti riescono ad attivare circuiti e meccanismi che in alcuni sono rallentati. E' importante il contenuto intracellulare in Iodio, se il metabolismo è rallentato risulta più difficile sostenere sforzi e gestire l'energia. Consiglio a tutti voi di effettuare un Mineralogramma, alcune notizie sono nella discussione "Nutraceutica", sezione "Rimedi e Accorgimenti per la Salute". Un corretto funzionamento a livello biologico ed energetico della Tiroide è essenziale per la sintesi di cellule staminali che ripareranno o sostituiranno le cellule vecchie o morte e per mantenere in piena efficienza la struttura cerebrale. Il corpo è fatto di sostanze biologiche, i maggiori catalizzatori di energia sono i minerali. Il loro equilibrio è fondamentale. Le risorse energetiche planetarie del sistema solare e del cosmo vengono gestite attraverso i chakra ma devono essere catalizzate attraverso i minerali. Per lo spirito il discorso è diverso, esso è comunque presente e sa bene ciò che fà. Indipendentemente dalla pratica, il Mineralogramma è una indagine fondamentale per chi voglia mantenere o recuperare la sanità di corpo e di mente.

Dunque, in vista degli eventi futuri. Pace e Amore sono l'eredità naturale di ogni uomo e dello spirito. Esse derivano dalla struttura stessa del tessuto divino di cui ognuno è costituito. Non cercate un Dio esterno ed estremo, non troverete mai in ciò alcuna qualità vera. Dentro ognuno di voi è il Dio Uno e Trino. Il Dio Uno è il Solo nel Divenire, Assoluto, il Dio Trino è Padre, Madre, Figlio; Principio, Causa, Effetto. Emanatore, Legge e Manifestazione. Questo è "in voi". Prendete coscienza della vostra eredità naturale. Vivete in questo aspetto, elevate il pensiero al di là e al di sopra del contesto egoico, materico. Abbandonate ogni paura, fissate il pensiero sulla vostra natura di pura essenza divina. Assumete in voi la consapevoleza che l'essere e l'esistere sono la stessa cosa, nell'essere vi è il Dio Uno, nell'esistere la sua manifestazione. Il Divenire è Legge dinamica che appartiene di diritto ad ogni esistente, niente e nessuno potrà mai ostacolarla nè tantomeno bloccarla. La Legge divina è posta a protezione e tutela del suo esistere. Non vi è legge contraria al Dio che in voi risiede. Presa coscienza di ciò, allineate il Fuoco della Volontà alla Legge.
"Neemnamtaradersaktanahdevudathjruyastnama".
"Io sono Colui che E', il Primo e l'Unico, il Solo e l'Ultimo. In ogni mio corpo io vivo, il Solo e l'Unico".


Nel riposo notturno, sdraiati in posizione comoda, concentratevi e ripetetevi:
Io sono:
Uno, con la matrice di vita;
Uno, con la fonte di vita;
Uno, con la forza di vita;
Uno, con tutto cio che è;
Uno, in tutto ciò che è;
Uno, eterno ed infinito;
Uno, nello spirito immanente.
Per le cose del passato;
per le cose del presente;
Per le cose del futuro;
Uno.

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[Modificato da MichyLee 30/08/2006 0.24]

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Scritto da: MichyLee 30/08/2006 0.06


Ciao a te

Si, la spiegazione è arrivata e la pratica, della Dottrina del Corpo Aureo, continua.
Tratto da: Dottrina del Corpo Aureo
Ops, m'è scappato il dito.
Mi aiutate a ritrovarlo?

[Modificato da MichyLee 30/08/2006 0.24]

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[Modificato da quoquetu 30/08/2006 23.38]