29/08/2006 13:49 |
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ciao, mi intrometto anch'io nella discussione, pur essendo nuova. Vorrei dire ad Ann di sperimentare questa tecnica, almeno come base per le sue "variazioni" personali.
In realtà non è una tecnica. Si tratta semplicamente di favorire uno stato di "vigilanza" tra il sonno e la veglia.
Dormi per 4 o 5 ore, ti svegli e ti alzi dal letto. Fai una qualsiasi attività, magari anche colazione. Torni a coricarti dopo mezz'ora e cerca di rilassarti. Per sperimentare un "distacco dal corpo", il tuo fisico deve dormire, ma la tua mente deve restare sveglia. E' difficile essere presenti tutto il tempo mentre stai per addormentarti. Se ci pensi troppo ti svegli o non riprendi sonno, se smetti di pensarci rischi di scivolare nell'incoscienza. Più facile è avere solo brevi momenti di lucidità e sperare che capitino proprio quando ti serve. Magari aiutati con le immagini ipnagogiche. Spesso nel dormiveglia può capitare di vedere delle immagini che pian piano diventano delle vere e proprie scene. Non sono proprio sogni, ma quasi. Osservale in maniera passiva ma resta vigile. Se non riesci ad avere un "distacco", potresti avere un sogno lucido e questo è già un buon passo. Devi cercare di creare quelle condizioni che favoriscono lo stato di "sonno vigile".
Non sottovaltare l'immaginazione. La suggestione è molto potente. Se sei convinta di potercela fare ce la fai.
E se ce la fai una volta, ce la puoi fare due, tre volte e così via...
Riguardo il motivo che possa spingere una persona a sperimentare queste cose...ce ne sono davvero tanti. Il fatto è che se leggi sui forum e in giro per la rete che c'è tanta gente in grado di farlo, è inevitabile che ti viene la voglia di provare...e di riuscirci!La curiosità sarà anche il motivo più superficiale, ma almeno non è strampalato. C'è chi vuole incontrare gli ufo! |
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