Ciao a tutti... e please aiutoo!!!

ciao a tutti ragazzi, sono nuovo.
ho sentito parlare dei viaggi astrali la prima volta 3 settimane fa, oggi ho trovato questo sito, e mi servirebbe una mano.
premetto che io non ho nessuna paura a eseguire in viaggio astrale.
volevo solo chiedervi 2 consigli.
io e la mia ragazzi abitiamo molto, ma molto molto lontani l'uno
dall'altra (japan) e mi piacerebbe davvero incontrarla di nuovo,
ma purtroppo prima di partire, dovrò aspettare altri 9 mesi.
ora le mie domande sono 2.. la prima è un po stupida,
quando entro in astrale, e vado a trovare la mia Ai, la vedrò esattamente così com'è, o come me la ricordo? e la vedo mentra fa quello che sta facendo, o ferma, immobile in un fotogramma?
la seconda domanda è.... c'è la possibilità di fare un viaggio astrale insieme a lei?? per stare insieme anche solo 5 minutiii!!
mi manca troppoooo ragazzi siete mitici, vi saluto, ciaooo!!

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Scritto da: Erryko 31/07/2006 19.49
quando entro in astrale, e vado a trovare la mia Ai, la vedrò esattamente così com'è, o come me la ricordo?DIM]

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Dipende

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Scritto da: Erryko 31/07/2006 19.49
e la vedo mentra fa quello che sta facendo, o ferma, immobile in un fotogramma?
DIM]

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Idem.

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Scritto da: Erryko 31/07/2006 19.49
c'è la possibilità di fare un viaggio astrale insieme a lei??
DIM]

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Sì. Ma tra possibilità e probabilità ce ne passa.

un saluto

Luna Noctiluca

innanzitutto, grazie luna, ma...
in che senso? potresti essere più chiara riguardo al tuo "dipende?"
intendi dire che dipende tutto in base a quanto desidero di vederla?
e per la cosa del viaggio astrale in contemporanea, se per esempio le do un tempo prestabilito, e lo facciamo assieme, potremmo incontrarci, no??
ti rigrazio per la pazienza, e mi scuso per le mie domande forse un po troppo stupide.

ps... mannaggia oh.. oh scritto "plese aiuto" e la cosa bella è che oggi sono tornato dall'inghilterra dopo un mese in una scuola

Bè secondo me dipende da tanti fattori ma se non sei mai stato in astrale un pò per la paura un pò per l'emozione non so quanto riuscirai a stare in quello stato o quanto riuscirai ad allontanarti
però non siamo tutti uguali magari tu riesci subito

Ciao erryco e benvenuto.

Innanzitutto,qualunque cosa tu debba chiedere, non preoccuparti mai di sembrare stupido, quì siamo quasi tutte persone che hanno fatto del dubbio la loro ragione di vita.

Per quanto riguarda le tue domande, possono essere soggette ad una miriade di risposte a tal punto che potremmo rempire pagine con un post(ecco spiegata la risposta di luna che probabilmente voleva solo spronarti ad andare un pò in giro tra un thread e l'altro dove troverai molte risposte alle tue domande ).

Detto questo, dai una bella occhiata alle discussioni e , prima di tutto, cerca di capire cosa realmente possa significare "viaggio astrale" . Dopo vedrai che le tue domande saranno minori e più specifiche.

un saluto e buona lettura

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Scritto da: Erryko 31/07/2006 19.49
ho sentito parlare dei viaggi astrali la prima volta 3 settimane fa, oggi ho trovato questo sito, e mi servirebbe una mano.

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3 settimane fa... ammazza, c'hai messo poco a convincerti

Ciao e benvenuto!
Mi sento di dirti solamente poche cose...
innanzi tutto sfrutta molto la tua volontà ed il tuo desiderio di incontrare la tua ragazza, ci vuole sempre una buona motivazione per uscire.
Documentati molto, ci sono infinite tecniche per uscire e l'importante è provare con costanza, crederci e non scoraggiarsi.
C'è anche il rovescio della medaglia: non innervosirti mai e non ti fissare con un qualsiasi pensiero altrimenti difficilmente avrai dei risultati... ci vuole una marea di calma
per il resto è tutto molto soggettivo... prova a meditare.
un saluto
andrea

oh, grazie a tutti per le risposte, sono molto contento.
però, da un po di tempo ho un interrogativo che mi tormenta.
è una domanda off topic, che nn c'entra coi viaggi astrali.
ma, dopo la morte, mia e delle mia ragazza (che io amo veramente con tutto il cuore, ora e x sempre) potremo riconciliarci per sempre, o dovremo andare ognuno verso la propria strada, separati, per sempre?

perchè cerchi negli altri le risposte che hai in te stesso?
Oggi sono in vena ermetica

beh, io penso che per arrivare a saperlo, ci metterò molto ma molto tempo. e io sono preoccupato!! per favore nn puoi dirmi se starò
o no insieme a lei? solo questo!!^_^

ho appena letto il topic "seghe mentali"
e ho letto questo
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"Ci sono due soggetti percepenti (facciamo io e te) che, in base alle varianti a disposizione, percepiscono due realtà diverse.

Io.
Scelgo di andare al cinema.
Ti chiamo.
Ti ascolto dire che scegli di venire.
Vado al cinema con te.
Guardo il film con te.
Discuto del film con te.

Tu.
Ricevi la mia telefonata.
Tu scegli di NON venire.
Resti a casa.
Vedi che anche io resto a casa.

Ognuno percepisce la propria realtà indipendentemente da cosa sceglie l'altro. Nella tua variante volevi restare a casa, ma nella mia sei venuto al cinema perché io ho percepito l'altra variante, quella che tu hai scartato. Spero che sia più chiaro. Cioè la scelta è una cosa interiore del soggetto. Un altro soggetto non sa effettivamente che cosa ha scelto l'altro perché ha tutte e due le varianti a disposizione e sarà lui stesso a decidere (inconsciamente) quale percepire. Se tu scegli di rimanere a casa io non potrò mai saperlo, posso solo sapere che cosa fai tu SECONDO ME, ma che cosa fai tu SECONDO TE è e rimarrà un mistero. La realtà è soggettiva!

Se discutiamo insieme del film è logico, per forza! Uno sono io, l'altro sei tu nella variante non vissuta, ma ciò non toglie che tu hai un'altra variante vissuta in cui resti a casa. Di una variante ti accorgi, di un'altra variante non ti accorgi ma tu sei in tutto e per tutto al 100% in entrambe.

Questo è quanto la fisica quantistica si appresta a dimostrare: tutto ciò che si percepisce dipende da CHI lo percepisce. La libertà consiste in questo. In questo modo io posso tirarti uno schiaffo ma tu sei ancora libero di non sentirlo!!! Ecco perché nessuno riceve del male ingiustamente: c'è il trucchetto..."
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questo starebbe a significare che se, mettiamo caso, io sono con la mia Ai, in realtà, non lo sono, è solo una mia costruzione mentale???? per favore non ditemi che è così perchè sennò mi sentirei davvero male.......

NON E' COSI'

Il problema di incontrare la tua ragazza in astrale è però complesso.
Se tu ti documenti ed impari ad uscire, impari poi ad andare da lei può succedere:
1 - la vedi sveglia che fa ciò che vuole ma lei non ti vede (naturalmente)
in questo caso poi col telefono avrai da lei conferma che il tuo fosse un vero VA xké ciò che hai visto corrisponde a realtà
ma....
se leggi qualche libro sull'argomento ti accorgi che la tua visione è un po' "confusa" di conseguenza hai riconosciuto e capito solo in parte ciò che hai visto se sei esperto (ciò ti basta a dimostrazione del tuo VA)
2 - vedi lei sveglia che fa gli affari suoi, le parli e ti risponde in modo convincente (= è da lei parlare così)
ma.....
quando le telefoni ti accorgi che anche se faceva ciò che ai visto in realtà lei non ricorda affatto di averti visto e non ti ha parlato
E' successo agli esperti, autori di libri sull'argomento, mi aspetto capiti pure a te se impari bene.
3 - non vedi il suo corpo fisico ma la incontri in astrale, entrambi siete con corpo astrale dunque.
in questo caso lei può:
- essere in astrale semplicemente xké sta dormendo ma non sapere nulla di VA e di Obe, mi spiace x te ma sicuramente al risveglio non ricorderà l'incontro
- essere in astrale ed essere gia molto esperta sull'argomento. Solo in questo caso c'è la possibilità che sia consapevole di quell'incontro e che poi lo possa ricordare di giorno quando le telefonerai x conferma.
Ho detto che è un possibilità non una certezza xké anche chi è esperto non ti può dimostrare che ogni volta che esce nel sonno è capace di esserne pienamente consapevole.

Questo forum è pieno di racconti di gente che uscita in astrale poi non riesce a mantenere la consapevolezza e continua con comuni sogni la nottata. Come avrai capito spesso quando siamo fuori dal corpo la nostra mente maschera col sogno le sensazioni e le emozioni del corpo che è in astrale. Non è una cosa dimostrata o dimostrabile naturalmente ma sembra logica pensando a quei sogni che ti sembrano tanto veri e reali, che ti lasciano nella mente i profumi, le sensazioni tattili ecc...


HO SCRITTO TROPPO.... SCUSATEMI

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Scritto da: Erryko 01/08/2006 22.06
Questo è quanto la fisica quantistica si appresta a dimostrare: tutto ciò che si percepisce dipende da CHI lo percepisce. La libertà consiste in questo. In questo modo io posso tirarti uno schiaffo ma tu sei ancora libero di non sentirlo!!! Ecco perché nessuno riceve del male ingiustamente: c'è il trucchetto..."

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La fisica quantistica riguarda il mondo microscopico, nel mondo macroscopico vigono tranquillamente le classiche leggi di newton, non è che tutto ciò che vale nel microscopico valga anche nel macroscopico. A meno che non sia qualche legge esoterica, qualche karma, ma niente di scientifico, credo.

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Scritto da: Erryko 01/08/2006 22.06
questo starebbe a significare che se, mettiamo caso, io sono con la mia Ai, in realtà, non lo sono, è solo una mia costruzione mentale???? per favore non ditemi che è così perchè sennò mi sentirei davvero male.......

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non è così, almeno... non ha senso vederla così in tutti i livelli.
Se guardo un film io so che sto guardando dei puntini su uno schermo, e non persone reali. Ma scendendo di "livello" posso dire che sto guardando persone reali. Non è una contraddizione perchè ciò che vale in un livello non è necessariamente vincolato al livello superiore o viceversa.
Che la ragazza sia una costruzione mentale può essere vero a un livello e falso a un altro livello... se vuoi che sia falso basta che resti nel livello in cui è falso, così non ti senti male... facile no?

[Modificato da gebegb 02/08/2006 10.37]

[Modificato da gebegb 02/08/2006 10.38]

posso chiedere un'altra cosa???
e poi vi lascio in pace con le domande.
ho letto nel forum che la reincarnazione esiste.
ma io voglio stare con Lei x l'eternità. non c'è un modo x interrompere questo ciclo quasi infinito??? grazie a tutti.
ps.... non ho capito bene la risposta al fatto se io potrò stare x sempre con la mia Ai, è così?

io sapevo che per cessare il ciclo della reincarnazione bisogna purificarsi da tutto il karma negativo accumulato nelle vite precedenti e nell'eventuale vita presente (il karma negativo sarebbe quello che acquisiamo quando provochiamo sofferenza al prossimo)... ma non è una teoria scientifica, è questione di fede, magari è una c@@@@@ta!

questo argomento secondo me è molto personale... non ho mai conosciuto una persona che la pensasse come me... cmq cerca di non pensare troppo al futuro, alla possibile esistenza dopo la morte, perchè nessuno ha delle risposte certe da darti e forse l'unica certezza è proprio la soggettività del tutto.
per quanto riguarda il ciclo karmico... beh la questione non è molto semplice da spiegare, il pensiero genera in noi emozioni, ci fa agire e l'azione porta a delle conseguenze, siano esse negative o positive(cosa molto soggettiva).
Questa è la realtà, la realtà di tutti i giorni...
Se non ti sei mai "affacciato" alla meditazione ti consiglio di cominciare, ti aprirà la mente e tutte le possibile ansie, paure, aspettative che si presenteranno automaticamente nella mente cominceranno ad essere sempre meno influenti. Non esiste un modo per smettere di pensare... non avrebbe senso, pensa a goderti
ogni attimo passato con la tua ragazza e non alimentare inutilmente le tue paure, esse semplicemente minano il presente, l'unica cosa certa che abbiamo.
Spero di esserti stato un pochino d'aiuto.

un saluto Andrea

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Scritto da: Leviathanrm 03/08/2006 11.35
Questa è la realtà, la realtà di tutti i giorni...

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Cos'è la "realtà"?

" Questa è la realtà, la realtà di tutti i giorni... "
con questa frase intendevo far riferimento alla legge "causa->effetto", lo so che tutto è molto soggettivo... veramente il problema è che non so spiegarmi molto bene sorry anche il semplice punto di vista, che può variare da individuo a individuo, "modifica" la realtà, che viene percepita in maniera differente... sorge spontanea una domanda, la tua ,
"Cos'è la "realtà"?"