Sogni o Oobe?

Brava Acqua, molte delle esperienze raccontate in questo post, a me sembrano nient'altro che sogni lucidi o semplicemente sogni, quando si sogna appunto di trovarsi in un determinato luogo e poi in un alttrro subito dopo, crerdo sia semplicemente una costruzione mentale della realtà fisica già metabolizzata;
Quello che intendo io per OoBE è una cosa un po' diversa, almeno per le esperienze che ho avuto.I sintomi di cui spesso si parla nel forum sono credo i veri segnali di una possibile OoBE, primo fra tutti (sepre epr quel che riguarda la mia esperienza), é la paralisi, fenomeno che mi capitava spesso sin da bambino, quando ancora non sapevo nulla di tutto ciò. Questo non per sminuire le esperienze di qualcuno, anche perchè anche a me capita spesso di sognare di trovarmi in un posto piuttosto che in un altro, in quel momento magari immagino di essere in OoBE, ma potrebbe benissimo essere un sogno, in quanto la realtà che mi si materializza intorno è incontrollabile e poco "realistica".
A differenza di ciò quando credo mi sia capitato quello che molti intendono come OoBE, è stato 1)paralisi del corpo (le vibrazioni non le sento), 2)Distaccamento con enorme sforzo dal corpo, 3) tentativo di movimento fuori dal corpo; 4)fortre sensazione di realtà fisica, ma diversa da quella reale (fisica appunto), 5)Sensazione di leggerezza e possibilità di "camminare" a mezz'aria, svolazzare e staccarsi da terra 5)Sensazione di grande stanchezza e affaticamento 6) ovviamente paura, lo ammetto! 7)cosa particolare: avete provato a guardarvi le mani o una parte del corpo? Non parlo di quello fisico ma di quello astrale, il mio emetteva luce! Se qualcuno ha avuto esperienze simili alla mia...a voi la
palla
A prestooo!!!!

Bravo Lestat, anch'io la penso come te, bisogna riuscire a distinguere i sogni lucide dalle OOBE, ma è anche vero che le persone più "allenate" sono in grado di allontanarsi e andare in luoghi particolari che forse non siamo in grado di catalogare come luoghi di questa realtà e potremmo pensarli solo come sogni.

Per quanto riguarda i "sintomi" da OOBE li approvo tutti dal primo all'ultimo (anch'io sento poche vibrazioni). Per quanto riguarda vedere il proprio corpo astrale, ecco una mia descrizione di ciò che ho visto, la trovi anche sul mio diario:

"I miei piedi cominciavano a ondeggiare nell'aria leggeri, di colore azzurrognolo, con strani riflessi che cambiavano a seconda di come batteva la luce.
Una luce che non capivo da dove provenisse, non certo dalla finestra.
Era come guardare una sostanza traslucida tipo l'acqua, di cui a volte vedi un colore a volte un'altro e a volte non la vedi proprio perchè diventa trasparente, ma era bellissimo."

Ciao

[Modificato da Alfea77 04/08/2006 22.25]

ciao a tutti,
vorrei partecipare a questa discussione perchè anche io ho molti dubbi su cosa sia sogno lucido e cosa oobe.
Lo dico perchè ho avuto tantissime esperienze di sogni lucidi e numerosi distacchi dal corpo nel senso che voi tutti intendente...e cioè vibrazioni, senso di paralisi, sensazione di avere due corpi uno fisico e uno astrale, vedere con occhi chiusi, ecc... tuttavia ho sempre "sentito" tutte queste esperienze come sogni e basta...eccetto una volta di cui parlerò magari in un altro post. Il senso di realtà era forte durante il distacco ma subito diminuiva appena mi allontanavo dal letto. Inoltre voltandomi non ho mai visto il mio corpo fisico addormentato...c'era sempre il letto vuoto.
Non ho mai visto la realtà fisica e dubito che riuscirò mai a vederla attraverso un "viaggio astrale". Gli esoteristi suggeriscono meditazione e concentrazione...ma a me non piace molto meditare. Una volta una persona che credo abbia inviato anche un articolo su questo sito mi ha scritto per email rispondendo ad alcune mie domande che ho fatto per la semplice necessità di avere un parere. Non so dirvi se è attendibile..in realtà io sono molto scettica. Comunque vi riporto parte del testo:

"per quanto riguarda il fatto che ciò che vedi ha carattere più di sogno che di visione reale, il problema è dovuto al tuo corpo sottile e al pensiero. L'assenza di pensiero (quanto deve durare questa assenza di dialogo interiore dipende da persona a persona, ma di solito è per un periodo che va dai 5 ai 15 minuti) prima dell'esperienza è ciò che accende il reattore, quello che lo mantiene acceso è la "robustezza" del tuo corpo sottile."

Sosteneva che se avessi voluto sperimentare un vero viaggio astrale pur non avendo ben sviluppato questo corpo sottile, avrei dovuto provare a smettere di pensare per almeno 10 minuti prima di "staccarmi"..ma comunque l'esperienza non sarebbe durata molto.

Io ho provato con scarsi risultati...nel senso che mi risulta praticamente impossibile non pensare a niente neppure per un secondo prima di staccarmi. In realtà non riesco a farlo neppure quando sono sveglia, figuriamoci quando sono lì in preda all'emozione e la curiosità. Quindi lascio a voi, se siete capaci, questa "tecnica". Non si sa mai, magari il tizio aveva ragione....

Poi volevo aggiungere...avete mai provato la tecnica della posizione gemella? Mi suggerì anche quella...e credo la nomini anche Castaneda nel suo libro l'arte di sognare. Può essere utile per chi non ha una visione chiara quando ha un oobe.

Vi riporto le sue parole:

"ci sono dei sotterfugi che si possono usare per fare sì che la visione astrale sia molto più nitida di quanto non sia solitamente anche se non hai un corpo astrale ben formato. Un piccolo contentino anche per questo, ma almeno potrà servirti per capire che c'è molto di più di quanto non credi nell'esperienza. Uno di questi sotterfugi più funzionali è quello della cosiddetta "posizione gemella". Ovvero assumi una posizione particolare per distaccarti, poi con il corpo astrale riassumi quella posizione e ti riaddormenti di nuovo. Dopo che riacquisterai conoscenza tutto sarà infinitamente più nitido, forse anche più che la stessa visione con gli occhi fisici."

un saluto a tutti.