Casi documentati?

Io questa tua paura non l'ho mai capita e credo che non la capirò mai. Non riesco a mettermi in testa l'idea che la mia esistenza possa terminare, ho piuttosto l'idea di un cambiamento! [kitty]

Non ho parlato di annullamento dell'esistenza, ho parlato della paura istintiva che scatta in una condizione di pericolo per la vita.
La paura scatta anche se si sa che la morte non esiste, un instinto non segue la razionalità, scatta lo stesso, non sarebbe normale non avere paura

Con ciò mi fai capire che in astrale tu stai in ansia e non tranquillo! Devi stare più calmo e tranquillo secondo me e viverla con più leggerezza anche perchè abbandoni i sensi materiali ovviamente nel caso tu non abbia difficoltà nell'uscire completamente o tu ci vada con la tua volontà, se no potrebbe essere un problema.

Se può essere d'aiuto, le prime volte, quando ero impaurita, cercavo di non seguire affatto nessuna tecnica e di lasciare un po' tutto al caso...

Le prime volte in VA sono state assolutamente spontanee e parecchio tranquille, ho "frequentato" solo posti a me piacevoli!

Quindi magari se vuoi star tranquillo in un viaggio astrale, a volte si può anche aver bisogno di... non volerlo!!

Per Acqua non ho capito bene di quale soffocamento parli? Forse mi sono persa qualche passaggio . Cmq io non mi sono mai sentita soffocare da nessuno e se accadesse francamente reagirei! Non è certo ciò che serve per avere un OOBE.

Mi sembra che in quanto a sensazioni fastidiose al quale ci si deve abituare siamo tutti d'accordo nel considerare solo le paralisi, le vibrazioni e un pò di tachicardia durante le prime esperienze.
Per il resto, beh...se io sto male mi sveglio!

Per gebegb, senti... dato che ovviamente non si possono avere prove certe e a questo punto conta più che altro la fiducia che hai in queste persone, io ti dico questo: so che la mia parola non vale molto, ma se ti può consolare, cerca di non avere troppa paura di tentare le uscite perchè in ogni caso è probabile che le tue prime esperienze siano piccole e molto vicino al tuo corpo, quindi a parer mio non rischi nulla.
Quando sarai più pratico sarai tu a valutare e a insegnare a noi, riuscirai a capire perchè in tanti ti dicono di non preoccuparti. Lo so che adesso è difficile fidarsi ma non chiuderti le possibilità perchè qualcuno vuole metterti paura.

Ricordati che il Viaggio lo fai TU e sei tu che lo comandi puoi fare ciò che vuoi e tornare indietro se ti piglia fifa.
A me viene molta più ansia quando mi parlano di sedute spiritiche o simile perchè non so chi si va a disturbare, non ho paura di me stessa!

Un abbraccio, Alfea

Scusate, abbiamo fatto un po' di confusione. Io non ho detto di aver paura del viaggio astrale, quella era solo una digressione sulla paura della morte in generale. Stavo parlando della paura che scatta quando uno sta per morire, per esempio quando si fa un incidente, o quando viene un tumore o cose del genere. Siccome LadyExpressionist ha parlato di assenza totale di paura della morte, volevo contraddire la sua idea.
Per i viaggi astrali non ho paura, sono solo perplesso per il tipo di esperienza che ho avuto.
Quando ho avuto la scarica in testa, non avevo la sensazione di uscire dal corpo e farmi un tranquillo viaggetto, la sensazione che ho provato è stata annichilimento della coscienza, non era affatto una sensazione piacevole.
La cosa strana è che io non ero impaurito o ansioso prima di provare, in quel caso il trauma si poteva spiegare con l'ansia anticipatoria, ma io psicologicamente ero sereno, anzi proprio scettico, mi aspettavo che non sarebbe successo niente.
Se voi mi parlate di esperienze tranquille come proiettarsi in posti vicini, allora una cosa del genere non mi metterebbe ansia, anzi. Ma non è questo che mi è accaduto.
Vi informo che comunque non per questo ho smesso di provare :-)

Sinceramente io non lo considero una cosa piacevole il viaggio astrale...
cioè questo è un punto interessante... io ogni volta che esco mi sento travolto da qualcosa di comppletamente incomprensibile ed enorme per il mio ego ed è spaventoso e preoccupa però apre anche nuove porte...
il viaggio è una esperienza forte senza dubbio

è normale avere paura in queste situazioni anche perchè si ha timore sempre di ciò che non si conosce, ma secondo me è questa la vostra paura, perchè non siete pienamente coscienti. Nessuno lo è mai fino in fondo e anche io essendo sincera a volte ho paura ad uscire, soprattutto quando esco e meno me lo aspetto perciò la tua non è paura di morire, perchè in quel momento recepisci un cambimento che tu paragoni alla morte.è normalissimo avere paura. Cambiando argomento secondo me è una paura inutile ma in un qulache modo inevitabile. Ogni persona vive l'astrale a modo suo, poi magari quando ne sarai più cosciente ti piacerà di più. Io non ho questo timore se esco io di mia volontà se no ho paura di uscire è ovvio

Mi sa che stiamo facendo un bel minestrone!

Cmq ora ho capito gebegb, io sono d'accordo con te, non posso assolutamente permettermi di dire che non ho paura della morte. Eccome se ce l'ho! Ho paura del dolore, ho paura di lasciare per sempre tutto questo e le persone a cui voglio bene, ho paura di cosa sarà dopo, perchè... francamente, non mi sento di poter dire di saperlo. Certo la storia della scossa elettrica, non è proprio piacevole anche perchè non è che sia una cosa da "routine", ma può anche essere che ognuno di noi abbia delle sensazioni differenti oppure che sia stata un avvenimento particolare che non si ripeterà più.
Ho letto di recente sul libro di Moonroe che sembra che il corpo astrale subisca delle influenze dal campo elettromagnetico, controlla un pò vicino a cosa dormi.
Sai a me succede una cosa strana quando utilizzo il cordless, mi brucia la testa così forte che mi sembra che stia per fondere e devo correre a cambiare il cordless con il telefono con il filo nell'altra stanza di casa. Onde elettromagnatiche Non ho ancora sentito nessun altro a cui capita questa cosa.

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Scritto da: Alfea77 24/07/2006 21.55
Mi sa che stiamo facendo un bel minestrone!

Cmq ora ho capito gebegb, io sono d'accordo con te, non posso assolutamente permettermi di dire che non ho paura della morte. Eccome se ce l'ho! Ho paura del dolore, ho paura di lasciare per sempre tutto questo e le persone a cui voglio bene, ho paura di cosa sarà dopo, perchè... francamente, non mi sento di poter dire di saperlo. Certo la storia della scossa elettrica, non è proprio piacevole anche perchè non è che sia una cosa da "routine", ma può anche essere che ognuno di noi abbia delle sensazioni differenti oppure che sia stata un avvenimento particolare che non si ripeterà più.
Ho letto di recente sul libro di Moonroe che sembra che il corpo astrale subisca delle influenze dal campo elettromagnetico, controlla un pò vicino a cosa dormi.
Sai a me succede una cosa strana quando utilizzo il cordless, mi brucia la testa così forte che mi sembra che stia per fondere e devo correre a cambiare il cordless con il telefono con il filo nell'altra stanza di casa. Onde elettromagnatiche Non ho ancora sentito nessun altro a cui capita questa cosa.

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Piccolo OT:I cordless sono piu' dannosi dei cellulari.Lo dice un recente studio.Hai ragione:bisogna controllare anche dove si dorme.
http://www.disinformazione.it/nuovi_pericoli_telefonini.htm

[Modificato da Saturnodiscopub 25/07/2006 0.38]

Alfea anche a me succede che mi dia fastidio dormire accanto ad onde elettromagnetiche quali cellulare o apparecchi elettronici... infatti quando li lascio accesi (ultimamente quasi sempre, lavorando) non riesco ad avere delle vere e proprie Obe...

Gebegb ho letto questa cosa proprio oggi pomeriggio sul libro di Moonroe, sembra fatta apposta per risponderti, leggi qua:

Acclimatizzazione ed ambientamento. Significa che dovete
permettere a voi stessi di abituarvi a questa condizione insolita.
La paura ed il panico non hanno più senso quando sentite delle
onde simili a scosse elettriche attraversare il vostro corpo senza
causarvi alcun dolore. Il sistema migliore è non fare niente;
rimanete calmi, distesi, analizzatele obiettivamente finché non
svaniscono da sole, il che in genere accade dopo cinque minuti.
Dopo molte esperienze del genere vi accorgerete che non state
morendo fulminati. Cercate di non farvi prendere dal panico,
di non lottare per uscire dalla paralisi. Potete interromperlo
esercitando tutta la vostra forza di volontà e sollevandovi in
posizione seduta, ma se lo farete sarete scontenti di voi stessi
perché, dopotutto, era proprio ciò che cercavate di ottenere.
(Tratto da I miei viaggi fuori dal corpo, Cap. XVI.3)

A quanto pare i fulmini...capitano!
Forse non c'entrano niente i cordless (però fanno male lo stesso!)

A proposito quel libro è proprio forte, mi sta aprendo un mondo e lui è un grande che scrive pure bene.

Certo, quel fulmine era doloroso, non è stato causato dal panico perchè mentre andavo in trance ero sereno. Quindi era un fulmine a mente serena... speriamo che non ricapiti!

quando decido di fare un viaggio astrale non ho alcun ostacolo, sono sereno in armonia, non ho paura di morire, è una cosa naturale... secondo me il gg che dovro lasciare il mio corpo è gia scritto, e dopo sarà altrettanto interessante anzi sarà anche piu facile...

Concordo con te cosmico [abbracci] [angelo1]

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Scritto da: cosmico87 27/07/2006 0.51
quando decido di fare un viaggio astrale non ho alcun ostacolo, sono sereno in armonia, non ho paura di morire, è una cosa naturale... secondo me il gg che dovro lasciare il mio corpo è gia scritto, e dopo sarà altrettanto interessante anzi sarà anche piu facile...

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Un altro che dice che non ha paura di morire? Ragazzi, ma a chi la raccontate scherzosamente

[Modificato da gebegb 27/07/2006 1.41]

Se hai paura di morire un motivo ci sara'!!!
Spero che sia perche' qui stai troppo bene....
Io continuero' a sperimentare ed a curiosare sempre, almeno finche' esistera' la mia essenza!
Le opzioni in fondo sono essenzialmente 2: o finiremo di esistere, e quindi finira' anche la paura...oppure resisteremo e proseguiremo il nostro percorso.
Finora le uniche paure che ho sono la perdita delle persone che amo, e ....le galline.

Concordo con Lamù Perchè devi pensare che termini la tua esistenza?

Credo che la paura della morte sia una delle prime cose che si affrontano se si cerca di uscire in astrale in modo cosciente.
Il nostro io ha veramente paura di perdere quello che si illude di possedere: gli amici, i familiari, le comodità, ma soprattutto se stesso.
In fondo basta ragiornarci un pò su, se riesco ad uscire dal mio corpo significa che io esisto anche al di fuori di esso giusto?
Personalmente ho più paura di arrivare ad esistere in modo incosciente, come un fantasma che vaga senza meta e senza scopo, ma credo che anche questa sia una paura infondata.

Un saluto Andrea

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Scritto da: lamuprincipessa 27/07/2006 9.33
Se hai paura di morire un motivo ci sara'!!!
Spero che sia perche' qui stai troppo bene....
Io continuero' a sperimentare ed a curiosare sempre, almeno finche' esistera' la mia essenza!
Le opzioni in fondo sono essenzialmente 2: o finiremo di esistere, e quindi finira' anche la paura...oppure resisteremo e proseguiremo il nostro percorso.
Finora le uniche paure che ho sono la perdita delle persone che amo, e ....le galline.

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Non ci siamo capiti, non ho mai parlato di cessazione dell'esistenza.
La paura, durante la morte, non può non scattare, perchè è scritta nel nostro dna, e discende dall'istinto di sopravvivenza del corpo fisico. Eliminare l'istinto della paura sarebbe come eliminare lo stimolo sessuale, scatta anche se razionalmente sai che non può succederti nulla, perchè? Perchè è un istinto, l'istinto se ne frega di quello che sappiamo no?
Mi sembra anche che la mancanza di paura sia un elemento negativo dal punto di vista evoluzionistico.
Ma a parte questo poi, sai che continuerai a esistere, e allora? Questo basta a vincere la paura? Anche se sai che sopravviverai non sai che ne sarà di te, ad essere drastici non sai proprio niente, hai solo fatto qualche viaggio astrale, non credo che possa valere più di un'esperienza suggestiva no?

ci sono metodi x proteggere la stanza .ho provato a recitare man myo ho renghe kyo (e un mantra buddhista) x dieci minuti e quando mi sono sdoppiato la stanza era color oro , qualcuno voleva entrare ma non riusciva come se l'ambiente "vibrasse ad un livello piu alto) .. provate e mi direte .

Perche' usate sempre dei metodi convenzionali, frasi fatte, preghiere di qualcun'altro, parlate di chakra, di terzo occhio, di meditazioni particolari venute dall'oriente...
Non capisco, non riesco a fare mie le idee di qualcun'altro, finche' non le assorbo e le comprendo, e non riesco a codificare le sensazioni, le energie.
Ognuno possiede dentro di se' le capacita' di descrivere un evento senza per questo inquadrarlo nella visione comune o copiare letteralmente le invenzioni di un altro.
Semmai dovessi pregare lo farei con parole mie, vere, pure, sincere...
Se dovessi concentrarmi non userei la tecnica piu' strana del mondo solo per poi scriverlo sul forum.
A volte sembrate dei fanatici, per nulla interessati all'esperienza personale, bensì all'idea che gli altri avranno della vostra esperienza.

Lamù; per sentirsi sicuri e protetti.
Anche se in realtà quelle parole non valgono e non fanno niente, se tu sei convinto che facciano del bene, perchè non recitarle? se pensi che una preghiera di possa proteggere in astrale, e lo pensi veramente, vuol dire che ti proteggerà, ma sarà una protezione creata da te stesso.
La gente ha bisogno di protezioni e sicurezze quando si affaccia in un argomento così vasto e sconosciuto, poi magari pian piano si capisce che è tutto diverso da come si pensava, che parole e fatti non contano nulla...io la penso così :)

quello che dice Lady è giusto e mi fa pensare che se viene un infarto al corpo fisico durante un'OOBE possa essere solo una coincidenza e che sarebbe venuto indipendentemente da essa. Così come se i nostri polmoni smettessero di respirare autonomamente nel sonno e il nostro cervello ci mandi l'impulso di svegliarci facendoci credere che qualcuno ci stia soffocando...