Voyager del 5 giugno

Ieri sera (vista ormai l'ora ) mi è capitato di vedere la trasmissione Voyager, che trattava, per un periodo, l'argomento UFO, facendo coincidere il fenomeno delle Abductions al momento stesso della Paralisi Notturna...

Ora, a prescindere dal credere o meno agli UFO, secondo voi possono essere due fenomeni collegati?

Io mi auguro di no, altrimenti avrei paura di sognare, ogni notte, visto che le abbiamo sempre..



(Vi riporto un link alla puntata di Voyager)
LINK: Ufficio Stampa Rai

Ciauz, anche io ieri ho visto Voyager(purtroppo devo dire che l'edizione di quest'anno mi lascia deluso...)

Facevano coincidere il fenomeno "rapimenti alieni" con le paralisi notturne è vero, hanno citato che mole persone che testimoniavano di essere state rapite, percepivano vibrazioni, senso di levitazione,risucchi e i classici risvegliamenti di soprassalto.

Guarda secondo me il 50% delle persone che dicono di essere state rapite lo fanno solo per divertimente e perchè volgio un po di attenzioni.

Il 45% non lo fa per imbrogliare, lo crede veramente ma invece sono solo fenomeni onirici legati ai viaggi astrali

E il 5% non saprei... magari sono veramente stati rapiti.

A mio parere non c'è nessun motivo di avere paura, non c'è collegamento tra Alieni e Rapimenti, sono solo sogni.

Io penso che la maggior parte delle persone che credono di aver vissuto un'esperienza di rapimento da parte di entità aliene abbiano invece provato le sensazioni percettive che caratterizzano lo sganciamento del corpo astrale da quello fisico. Ho letto parecchio al riguardo e ho visto molte interviste con persone che asseriscono di essere state rapite dagli alieni e le sensazioni che venivano descritte mi sono sembrate molto simili a quelle che si provano durante le prime fasi della proiezione astrale. Non essendo in grado di collocare l'esperienza in un contesto razionale è facile interpretare la sensazione di paralisi fisica, il forte ronzio e le vibrazioni come prodotti dell'interazione con tecnologie ed entità aliene. Anche la visione di esseri che sembrano estranei al mondo ordinario potrebbe semplicemente corrispondere ad entità appartenenti a dimensioni vibrazionali diverse da quella in cui viviamo.
Con questo non intendo negare l'esistenza di visitatori alieni su questo pianeta, ma penso che la buona parte delle esperienze descritte possano essere inserite nel contesto riguardante lo sganciamento involontario del corpo astrale da quello fisico.

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Scritto da: djazira 07/06/2006 9.49
Io penso che la maggior parte delle persone che credono di aver vissuto un'esperienza di rapimento da parte di entità aliene abbiano invece provato le sensazioni percettive che caratterizzano lo sganciamento del corpo astrale da quello fisico. Ho letto parecchio al riguardo e ho visto molte interviste con persone che asseriscono di essere state rapite dagli alieni e le sensazioni che venivano descritte mi sono sembrate molto simili a quelle che si provano durante le prime fasi della proiezione astrale. Non essendo in grado di collocare l'esperienza in un contesto razionale è facile interpretare la sensazione di paralisi fisica, il forte ronzio e le vibrazioni come prodotti dell'interazione con tecnologie ed entità aliene. Anche la visione di esseri che sembrano estranei al mondo ordinario potrebbe semplicemente corrispondere ad entità appartenenti a dimensioni vibrazionali diverse da quella in cui viviamo.
Con questo non intendo negare l'esistenza di visitatori alieni su questo pianeta, ma penso che la buona parte delle esperienze descritte possano essere inserite nel contesto riguardante lo sganciamento involontario del corpo astrale da quello fisico.

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quoto tutto, il tuo ragionamento non fa un grinza e mi ci trovo d'accordo.

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Scritto da: Ozym@ndi@s 06/06/2006 15.41
Guarda secondo me il 50% delle persone che dicono di essere state rapite lo fanno solo per divertimente e perchè volgio un po di attenzioni.

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E'facile capire se è come dici... l'addotto vero nega il fenomeno, preferisce sentirsi dire che è pazzo piuttosto, xè seppur l'inconscio vuole emergere e grida che "c'è qualcosa che nn va", il subconscio mediatore nn accetta che certi vissuti siano reali xè veramente molto negativi e sconvolgenti...

I ciarlatani e i gli egocentrici sono facilmente riconoscibili xè nella testa vivono il fenomeno come se fosse positivo, e si sentono prescelti dall'alieno in quanto essere superiore/evoluto spiritualmente e tecnologicamente (sindrome da falsa abduction)...

In realtà le cose sono ben diverse.

Una trasmissione come quella che hanno trasmesso l'altra sera crea solo casini mentali a chi vive realmente il fenomeno e nn può fare altro che concludere di essere pazzo...

Quindi Voyager

Ciao
Giojazz

[Modificato da Giojazz 07/06/2006 18.18]

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I ciarlatani e i gli egocentrici sono facilmente riconoscibili xè nella testa vivono il fenomeno come se fosse positivo, e si sentono prescelti dall'alieno in quanto essere superiore/evoluto spiritualmente e tecnologicamente (sindrome da falsa abduction)...

In realtà le cose sono ben diverse.

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Sono pienamente d'accordo, anche perchè non è l'unico campo in cui la gente mente, facendo passare per positivo un avvenimento o caratteristica che è ritenuto comunque fuori dal comune, dandosi così un alone di importanza..

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Quindi Voyager

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Mah, più che altro hanno dovuto fare le cose di corsa erano in collaborazione con la National Geographic, quindi hanno dovuto mantenere un tono... scientifico!

Altre volte hanno fatto degli speciali sugli alieni (quando Giacobbo conduceva Stargate) e sinceramente erano più.. "di parte" e andavano più nel profondo dei discorsi e delle varie correnti di pensiero a riguardo

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Io penso che la maggior parte delle persone che credono di aver vissuto un'esperienza di rapimento da parte di entità aliene abbiano invece provato le sensazioni percettive che caratterizzano lo sganciamento del corpo astrale da quello fisico.

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Sono d'accordo con te! Lo pensavo proprio mentre c'era il servizio in tv

Ho visto la puntata... le solite cose... tranne la parte che parlava di paralisi notturne. In effetti il collegamento tra questa esperienze ed i rapimenti alieni è possibile, la paura e il panico possono portare ad immaginare situazioni particolari, che in passato potevano coincidere con la visione di diavoli o spiriti, oggi con quella di alieni. Ma non escludo che i rapimenti possano avvenire "realmente", sia sul piano fisico che su quello astrale.
Ciao [cane]
Andre

Anch'io ho visto la puntata del 5 giugno ma non tutta perchè dopo un pò mi sono rotta di ascoltare certe fantasticherie come se fossero oro colato. Anche perchè penso che...non sarò la sola ad averlo pensato..come mai sono sempre gli americani (statunitensi)che vengono rapiti?!
Sono particolarmente privilegiati? Essere superiori che vivono sballosissime avventure in stile "Incontri ravvicinati del terzo tipo"? Certo per andare in televisione, raccontarlo ai vicini e sentirsi speciali.
Poveretti noi italiani o per meglio dire abitanti del resto del mondo che si devono accontentare di raccontare sui libri di storia secoli e millenni di avvenimenti senza neanche un alieno. Banalità le nostre!
E' incredibile come gli americani debbano sempre trasformare tutto quello che vivono in un film d'azione (la cultura dello straordinario alla Steven Spielperg...in mancanza d'altro!)
Avete visto che già esce un film ambientato su un aereo che riguarda l'11 settembre! Sono un pò disgustata, non c'è neanche il tempo di elaborare un lutto così forte per una nazione che già sfruttano l'evento per la corsa ai botteghini. Dov'è il rispetto per i famigliari di chi è morto su quegli aerei sul serio?
Bah! Per me se per caso c'è del vero in ciò che raccontano sarà l'1%, il resto è protagonismo!
Scusate se sono così drastica ma non li posso vedere certi servizi televisivi! Ciao a tutti

[Modificato da Alfea77 10/06/2006 12.22]

Io non sono così scettico sui rapimenti, anche se in gran parte penso siano frutto dell'immaginazione o comunque non reali. Anche in Italia ci sono stati rapimenti alieni, il più incredibile (a mio avviso) è quello di Zanfretta nel 1978.
A proposito di trasmissioni televisive, ieri ho visto la puntata di Enigma su Rai3 dedicata a Wanna Marchi. A parte la noia della trasmissione (mi chiedevo com'era possibile vista la tanto odiata ma non noiosa protagonista), il conduttore ha parlato anche di magia e di paranormale, facendo intendere che tutto rientrasse nel calderone dei maghi ciarlatani e compagnia bella. In particolare ha insinuato che il paranormale è sempre spiegabile con dei trucchi e meccanismi particolari, facendo credere che tutte le cose al di fuori del comune fossero una truffa finalizzata a racimolare denaro. E noi che parliamo con passione di viaggi astrali ed altro siamo dei truffatori?
Ciao
Andre

[Modificato da andriaobe 10/06/2006 12.41]

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Scritto da: Alfea77 10/06/2006 12.20
non sarò la sola ad averlo pensato..come mai sono sempre gli americani (statunitensi)che vengono rapiti?!
[Modificato da Alfea77 10/06/2006 12.22]

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Ehi anche tu allora l'hai notato!! In quel momento che guardavo infatti mi veniva da chiedermi come mai in Alaska nessuno viene mai rapito!!!

Però è anche vero che storie come i rapimenti alieni vengono solo da Paesi avanti con la tecnologia...
Che siano anche avanti con l'immaginazione, oppure i Paesi che ospitano così tante visite aliene si sono arricchiti con questi fatti?

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Scritto da: Alfea77 10/06/2006 12.20
Anch'io ho visto la puntata del 5 giugno ma non tutta perchè dopo un pò mi sono rotta di ascoltare certe fantasticherie come se fossero oro colato. Anche perchè penso che...non sarò la sola ad averlo pensato..come mai sono sempre gli americani (statunitensi)che vengono rapiti?!
Sono particolarmente privilegiati? Essere superiori che vivono sballosissime avventure in stile "Incontri ravvicinati del terzo tipo"? Certo per andare in televisione, raccontarlo ai vicini e sentirsi speciali.
Poveretti noi italiani o per meglio dire abitanti del resto del mondo che si devono accontentare di raccontare sui libri di storia secoli e millenni di avvenimenti senza neanche un alieno. Banalità le nostre!

[Modificato da Alfea77 10/06/2006 12.22]

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Ma in realtà anche in Italia ne succedono eccome di ste cose, solo che nn se ne fanno per forza film o se ne parla tanto come negli USA, ma ci sono centinaia di persone che sono coinvolte nel fenomeno...
Le interferenze aliene nn sono altro che contatti con altre entità, una volta li chiamavano angeli o diavoli, adesso li si chiama alieni... come si può avere contatti con entità nei vari piani astrali durante i viaggi, ci sono anche questi fenomeni.


Ciao
Giojazz

Ok ragazzi, sono stata un pò dura..ma mi spiego meglio, io non nego la possibilità che ci sia "dell'altro". Anzi penso che sia decisamente più logico e probabile che vi siano altre forme di vita. Come dice Jodie Foster in Contact: "Altrimenti sarebbe un gran spreco di spazio!" (tanto per ritornare a parlare di film)
Ciò che intendo è che se esiste la possibilità che ci siano stati dei rampimenti sul serio, probabilmente la natura umana è più portata a non parlarne in maniera così plateale. La paura di essere presi per pazzi, di non essere creduti e lo shock di quel vissuto è più probabile che porti persone normalmente equilibrate a tacere. Sia per se stessi che per i propri cari.
Sappiamo tutti quali sono le normali reazioni della società al paranormale. Negli Stati Uniti però le cose vanno diversamente le persone si devono sentire "speciali" in qualche modo, è la moda e sono disposte a inventarsi qualsiasi cosa pur di emergere, fa parte della cultura americana. Io non ho niente contro di loro, anzi li ammiro per la loro tenacia che spesso hanno per raggiungere un obiettivo, ma quello che voglio dire è che spesso ci sono degli eccessi. Come in tutte le cose!
Quindi se mi dite che anche in Italia ci sono stati certi rapimenti, (in realtà qualcosa ne sapevo anch'io) vi credo e sono più portata a credere a quei rapimenti per una questione di probabilità.
Avete presente quando si grida "al lupo al lupo" tutti i momenti!
Cioè fra 3 milioni di americani che dicono "Ho incontrato un alieno!" perchè fa figo dirlo e un semplice campagnolo italiano che girando per i boschi ha avuto una di queste esperienze, io credo di più a quel campagnolo perchè mi sembra più facile che il suo sia un racconto "puro" e non contaminato da questioni culturali.
In ogni caso..come dite voi..è anche facile che certi incontri siano frutto di esperienze di altro tipo come quelle astrali, dato che ci sono analogie di sensanzioni,(paralisi e vibrazioni) che io però mi sono persa perchè ho spento la tv prima
Ora vi saluto, ho già scritto troppo, cmq se volete saperlo io una volta ho scritto una mail (anonima) a Voyager per chiedere un servizio sui viaggi astrali, ovviamente non mi hanno considerato ma se lo fate anche voi, forse potremmo suscitare loro un certo interesse!
Ciao raga'

Ma certo Alfea il tuo discorso è comprensibilissimo, ma faccio solo notare appunto che l'addotto "vero" di solito nega il fenomeno stesso, preferisce sentirsi dire che è pazzo, e anzi nn vuole proprio saperne, nn si sente un prescelto, proprio xè sa che l'interferenza aliena è una grande rottura di palle (eufemisticamente).

Per quanto riguarda una puntata di voyager sui viaggi astrali, vista la linea che ha preso la trasmissione quest'anno forse sarebbe meglio evitare, verrebbe ridicolizzato anche questo discorso, xò chissà... :

Ciao
Giojazz

Anche io penso la stessa cosa, anche perchè Voyager secondo me è una trasmissione forse più adatta ad avvenimenti storici...

Giacobbo invece per me è un grande, è adattissimo per argomenti "fuori dal comune" :) Anche perchè in tv i "personaggi come lui" sono davvero pochi...

Cmq non male l'idea delle lettere a Voyager... insomma la tv dovrebbe rispecchiare quello che la gente desidera.. :)

Volevo solo dire ad Alfea che c'è un po di pregiudizio nel suo post.

Prima di tutto non sappiamo se siano stati rapiti veramente o no, che siano americani, italiani , cinesi o yemeniti... perchè ci basiamo su le loro testimonianze. E su questo siamo daccordo.

Seconda cosa, in america è più sentito il fatto dei rapimenti e degli U.F.O perchè praticamente è nato la il fenomeno, perchè appunto sono molti più di noi negli U.S.A e ci sono tantissime testimonianeze! E li ci sono associazioni,scienziati,psicologhi che studiano questi fenomeni in modo serio.

In Italia è cosi? No! E solo che ci sono realtà differenti.

E poi voglio che mi spieghi una cosa, chi ti dice che il contadinotto italiano non vuole sentirsi speciale?

Quindi consideriamo le cose oggettivamente, sia che siano americani o che siano italiani.

p.s

Voyager non mi piace molto quest'anno...

[Modificato da Ozym@ndi@s 19/06/2006 11.28]

[Modificato da Ozym@ndi@s 19/06/2006 11.30]

Beh, Ozym...ho letto il tuo post, poi ho riletto il mio...poi ho riletto il tuo più in alto e .... ho realizzato che forse la pensiamo in maniera simile, ma non ci siamo capiti!

Mi spiace che tu pensi che io abbia un certo pregiudizio, ma come dici anche tu, negli Stati Uniti si dà molta attenzione al fenomeno e quindi la mia paura è che la "bufala" sia in agguato con più facilità.
Il fatto che abbia detto italiani, non è per spirito nazionalista ma solo perchè mi è venuto in mente quell'esempio e comunque avrei potuto dire qualsiasi altra cosa. Nel primo post infatti ho detto anche: "nel resto del mondo".

Sono d'accordo con te, anche quel contadino potrebbe aver avuto voglia di un pò di notorietà. Tutto è possibile!

Ma dato che la mia era una critica che riguardava più che altro una questione di "probabiltà" da abbinarsi all'abitudine a raccontare di certi fenomeni a seconda dei paesi, era per dire che quando tutti ne sentono parlare alla tv, sanno già cosa dire per omologarsi alle esperienze altrui e risultare "preparati".
Molto di più di chi vive in posti dove c'è meno conoscenza del fenomeno e "può essere" che chi racconta tiri fuori "farina del suo sacco".

Non è pregiudizio,lungi da me aver pregiudizi a seconda della nazionalità, è solo un ragionamento perchè non credo che la cultura di massa sia qualcosa di sottovalutabile sia in positivo che in negativo.
Ciao

[Modificato da Alfea77 19/06/2006 15.42]