Piccolissimo passo avanti....

"Come prima cosa dovete sapere che in questi ultimi giorni non ho provato ad uscire dal corpo con tecniche ecc.., pensavo che dati i pochi risultati ottenuti cercando di espandere le vibrazioni da sveglio, ho voluto provare con il distaccamento dal sogno, che mi sembra più naturale"

E' da un sacco di tempo che quando mi metto a letto, mi addormento la notte e "tam!" mi sveglio la mattina al suono della sveglia...
Voi direte quale è il problema, il problema è che non sogno non vibro non mi paralizzo!! Non mi succede nulla o meglio, non ricordo nulla e non divento cosciente di nulla!

Ultimamente al mio risveglio ho ricordato solo piccoli frammenti di sogni, niente di rilevante ma un passo avanti
Ieri notte invece sono stato cosciente ( e ricordo finalmente!! )per un bel pezzo di sogno.

Il pezzo di sogno:
Ero in una macchina con 1 ragazzo e una ragazza sconosciuti(cioè non erano persone che avevo visto o conosciuto nella vita reale ma nel sogno li percepivo come "conoscenti" mmmhh tipo amici da pochi giorni(?), il ragazzo guidava ed io ero nei sedili posteriori insieme alla ragazza( tralaltro molto carina! )

Cmq eravamo in una strada di campagna non molto lontano dalla città (mi dava l'impressione di essere in qualche zona degli U.S.A e infatti i ragazzi parevano stranieri, non ricordo bene ma forse parlavamo pure inglese... : )
Durante questa fase del sogno io avevo quasi la coscienza che questo fosse un sogno, ma era molto molto debole.
Infatti il sogno continuava, parlavamo e scherzavamo , io provavo ad avere contatti con la ragazza ma non esageravo pochè lei era un po imbarazzata. (Vi assicuro che nella realtà non sono cosi... sono un tipo abbastanza timido! ) Cmq il viaggio proseguiva, la strada era diventata molto brutta con buche e rialzamente e ad un certo punto finiva con un dosso che poi piombava nel vuoto... non finimmo nel vuoto grazie alle mie tempestive urla "FRENAAAA!!" al ragazzo che guidava. Era come se nel songno io avessi sognato quel posto "prima" e che sapevo come era la strada e come era quel posto, siamo andati li perchè era successo qualcosa, non ricordo ma era forse qualcosa di negativo che io avevo sognato, tipo un sogno premonitore o un sogno rivelatore, nel sogno... ma non ricordo precisamente.

Ad un tratto subito dopo essere scesi ed aver fatto qualche passo, cambio il tempo drasticamente, vento e nuvole grigie, entrammo in macchina e ci dirigemmo verso la città(?), un fulmine gigantesco si creò davanti a noi(lontano diversi Km però) un vento fortissimo laterale spostava quasi la macchina fuori dalla strada, era divertente sobbalzare nei rialzi e nelle buche, non avevamo paura sembrava tranquillo ed eccitante, fino a quando comparve un grosso tornado davanti alla nostra strada..
e altri più piccoli ai nostri lati, scena da film.. eravamo spacciati ma la cosa non ci preoccupava, il ragazzo che guidava schivava i tornado ( gia quando comparve il primo tornado scatto qualcosa nella mia mente, in quel momento aumentò la mai consapevolezza drasticamente) con risate e urla di gioia e puf! finisce il sogno... silenzio buioi, son io nel letto. Ho pensato " cavolo dai ho sognato!! mi sono reso conto che era un sogno e adesso sono sveglio.. pronto... a uscire... e.. mi sono riaddormentato....

Scusate per il romanzo ceh ho scritto, ma mi capita così raramente di ricordare dei sogni...

Ciao!

Bene, sono 3 giorni consecutivi che riesco a sognare!
Riuscite a spiegarmi perche??

Cioè perche a volte capitano settimane mesi che nn ricordo nulla e altre invece il contrario?
Dipende da una situazione fisica mentale o cosa??

Bene molto bene!

Stanotte ho sognato molto e ricordo molto dei sogni che ho fatto, ieri notte invece mi è successa una cosa particolare.

Stavo dormendo(ero in un albergo a Torino per un raduno con alcuni amici) di fianco, ad un certo punto mi rendo conto di vibrare molto intensamente, ero molto molto stanco e con un filino di volontà provai a staccarmi dal corpo fisico, sentivo che c'era una soorta di conflitto tra i corpi sembrava di levitare e tornare nel letto per pochi centimetri in modo molto frenetico, poi non so se avevo gli occhi aperti( o se erano quelli astrali) ma vedev le coperte del letto a quadretti rossi e verdi... mentre nella realtà erano bage.. dopo mi son addromentato.

Può essere che ero in astrale e percepivo le cose in modo diverso dalla realtà fisica??

Cmq sono molto felice perche sogno ogni notte adesso!!

Bene, sono 3 giorni consecutivi che riesco a sognare!
Riuscite a spiegarmi perche??

Come perchè?? Il merito è del forum! Questo forum stimola il nostro interesse per i sogni e le OBE e ci spinge ad usare i momenti di sonno in modo proficuo! Anch'io ricordo quasi sempre i sogni che faccio e questo talvolta è un buon trampolino di lancio per catapultarsi in astrale!

Andre

[Modificato da andriaobe 07/03/2006 13.10]

Stanotte ho fatto un sogno che definirei emozionante e adrenalinico. Sentivo il battito cardiaco che aumentava e l'emozione che cresceva durante le varie e differenti azioni del sogno, pesno fossi a metà tra un sogno lucido e un sogno standard, anzi più standard che lucido.

Nonostante sia un grande appassionato di fantasy e di creature mitologiche questa è la prima volta che sogno dei Draghi!!
Il sogno è stato veramente strano ed è partito in maniera rocambolesca, ma ormai non mi stupisco più, nei sogni che facciamo(sono sicuro che lo abbiate capito anche voi) comapiono personaggi inimmaginabili e succedono cose incredibili.

Il Sogno è nato tra diversi pensieri e sogni confusi di cui ricordo poco: Sono in sala da pranzo a casa in Sicilia ( ) insieme a mia madre ( quanto mi manca) in TV c'è un programma che riguarda grandi posti di villeggiatura, forse i posti in cui andavano in vacanza i vip o qualcosa del genere... cmq scorrono immagini di posti meravigliosi e si soffermano in particolare in un posto in montagna, un lago meraviglioso circondato da una bellissima pineta e poi dalle montagne.
Ad un tratto mi trovo in questo posto, c'è un bel sole (forse è estate) c'è tanta gente intorno a me, siamo vicino la riiva del lago. Pier Renato del GF..( mi riferivo a questo quando parlavo di eventi strani e rocamboleschi...) sta discutendo con un altra persona, non ho focalizzato bene l'attenzione su questa persona, devono fare una sfida e questa persona propone una gara di non ricordo cosa... ma Pier Renato non è daccordo e invece propone di fare una gara di nuoto nel lago. Cmq si buttano e iniziano a nuotare e... magnifico, una creatura molto grande in volo sbuca dalle montagne e si piazza sopra il lago con stupore di tutti, un drago!! Ho subito capito dall'aspetto che il drago aveva un istinto animalesco e aggressivo (non lo percepivo come le creature di Tolkien o di D&D che hanno una certa intelligenza ma solo come un animale normale che agisce in base all'istinto, non so se mi spiego.) Pier Renato si dirige verso il drago che gli avvicina il muso, Renato lo tocca e inizia il putiferio, il drago lo azzanna lo alza lo ribbutta in acqua e poi inizia a battere le zampe posteriori e le ali in acqua creando schizzi d'acqua enormi e spumeggianti. Si scatena il panico, la gente scappa e si allontana dal lago salendo verso le case e le villette più in su. Anche io mi adeguo alla massa e risalgo un po mentre il drago prende quoto e inizia a planare verso la gente, ma non posso osservare adesso, meglio mettersi in salvo.
Entro in una casetta (percepita come la casa in cui abitavo in quel momento,e qui iniziano a comparire amici ed ex compagni) Vedo dalla porta alcuni amici e li faccio entrare, poi degli ex compagni che entrano pure loro, in casa con me e gli altri adesso c'è pure mio cugino Salvo( con cui ho passato l'infanzia e buona parte dell'adolescenza, lui avrò un ruolo da.. diciamo coprotagonista adesso ) Compaiono altri draghi di varie dimensioni, non riesco a capire cosa succede fuori casa ma nulla di buono immagino. Sembra che le urla e gli attacchi di panico catturino l'attenzione delle creature, nella nostar casa siamo calmi rispetto a quello che percepiamo accada fuori e siamo tutti ragazzi, ci diamo da fare, tutti i miei/nostri amici (miei e di mio cugino) e i miei ex compagni rimangono nella zona più sicura e sbarrano la porta e le finestre (non so perchè ma questa cosa sembrava fondamentale nel sogno, come se sbarrando porte e finestre potesse tenere a bada dei draghi... ) Io e mio cugino andiamo nella stanza più esposta, finestre rotte e altre si rompono mentre noi siamo dentro, alcuni draghi si stanno dando da fare, restiamo calmi e chiudiamo tutte le finestre con attenzione, prima di chiuderne una mi scorgo e vedo un grande drago grigio che rimane fermo volo sopra la casa, sbatte le ali lentamente , sono grandissime!! (in queste fasi mi sentivo molto emozionato, non avevo paura ero sorpreso stupito e contendo, cavolo i draghi esistevano!! Anche se non credevo che avrei avuto questo tipo di contatti.. possibile che siano nient'altro che bestie malvagie, sentivo però dispiacere però per quello ceh facevano, fuori continuavano le urla e rumori di mura e finestre che si rompevano) Ad un tratto parte un missile non capisco da dove, che si dirige dal drago grigio, il drago inizia a volare e dopo una serie di inseguimenti il missile lo manca e colpisce a un paio di metri dalla casa. (Missile che insegue un drago.. boh.. ) Cmq io e mio cugino abbiamo quasi finito di bloccare le possibili entrate, mancano le 2 entrate dai balconi, andiamo dalla prima e mi accorgo di una cosa, proprio sopra di noi c'è un drago, lo vedo dall'ombra proiettata meglio stare attenti e non farsi scoprire, chiudiamo la prima ma facciamo rumore, sembrava proprio appostato li apposta quel drago (scusate il gioco di parole ) allora dietro di lui sbucano tanti draghetti simili a viverne che scendono verso la 2 entrata, cosa fare? ci sono due strane armi vicino ad un tavolo le prendiamo, (erano tipo delle grandi sciabole con un impugnatura e una lama spropositate, tutte di colore marrone) mentre spazziamo via i draghetti con le armi riusciamo a chiudere l'ultima entrata e andiamo a riunirci con gli altri ragazzi. Si fa sera e scopriamo grazie a un binocolo che tra le montagne in mezzo alla pineta ci sono delel grotte dove vivono queste creature, sono strane sembra siano pavimentate, forse un antico tempio? finisce qui il sogno, sui pensieri e le intuizioni di tutti noi che discutevamo se andare dentro e come era stato possibile tutto questo?

pensieri e sogni confusi

Poi riparte un altro sogno collegato:
Sono passati anni forse? sono in una classe, ci sono scenziati e militari? Stanno facendo una spedizione nelle grotte in quel luogo e devo sceglierei chi andrà, fasi confuse, si scopre che io ero stato li quando è successo, parlo di alcuni eventi, sembrano scene di un film... mi sveglio.

Sempre meglio con i sogni!! [angelo1] Forse una notte riuscirò ad acquistare consapevolezza...

[Modificato da Ozym@ndi@s 10/03/2006 12.25]

Stanotte un sogno bizzarro... mi ha inquietato non poco.

Sogno: Io e mio fratello dobbiamo lasciare l'appartamento in cui abitiamo adesso, non possiamo permettercelo, andiamo in una specie di collegio(?) E'un collegio nazzista(?), noi facciamo finta di condividere le idee nazzi-fasciste dobbiamo farlo.
La direttrice trova nel mio zaino un libro di Collodi, "Pinocchio"(L'ho studiato per un esame universitario). Mi chiede come mai posseggo un libro scritto da un ebreo(Collodi non è ebreo..) e gli spiego che ero curioso di vedere che razza di cose scrivevano gli ebrei, sembra convinta e me lo lascia tenere, dietro di me c'è un comodino mi giro e con il gomito faccio cadere accidentalmente una statuetta di Pinocchio che si rompe, nel comodino ne rimane un'altra diversa.

Ci fa fare il giro del collegio, è attrezzato e organizzato, ci sono tante ragazze tedesche carine, penso che non è che poi sia tanto male stare in questo collegio...( ) La direttrice ci tratta in modo strano, ci privilegia rispetto ad altri studenti tedeschi. Non capisco.

Cambia scena, io e mio fratello siamo fuori, parliamo sul fatto del collegio dobbiamo perforza starci, sembra di essere in un piccolo paese greco, decidiamo di andare a fare la spesa e comprare 2 kebab... mi sveglio.


Per tutto il sogno sono sempre stato un po angosciato.
Che razza di sogno.

[Modificato da Ozym@ndi@s 14/03/2006 13.50]

questa è la seconda o terza notte che faccio un sogno davvero anormale.

Magari quelli di prima anche se erano strani seguivano una certa logica, questi quà non riesco neanche a trascriverli, cioè passano da una zona strana a una zona ancora più strana, io che scivolo su una strada in discesa toccando un filo e cantando... e la gente che applaudiva e rideva se gli piacevo..
Per la seconda volta compare la mia famiglia in una gradinata, prima sembrava in un convegno o qualcosa del genere, stanotte uno stadio.

ecc... ecc..

Ho sognato anche di aver fatto cadere la mia scarpa di ginnastica da una mensola alta... telepaticamente.
Mi sono accasciato sul letto mi sono conetrato e.. la scarpa a fatto un saltino ed è venuta giu.
Mio fratello era li che mi ha visto e tutti e 2 siamo rimasti increduli.

Che figata mi sembrava fosse la realtà!!
Il mio problema è che nei sogni quando mi rendo conto che non possono essere reali, non riesco ad acquistare tanta consapevolezza. Non riesco a svegliare la mente nel corpo dormiente. Se ci ripenso e trascrivo i sogni credo che questo mi possa aiutare, un allenamento per la consapevolezza. Speriamo [viastr]

Molti altri sogni in recentemente, sono molto contento

Scusate se a molti non interessano i mie sogni, ma uso questo thread come taccuino e trascrivo i sogni che faccio, quindi siete liberi di non leggerli o leggerli, fate quello ceh volete.

Ieri notte ho fatto un sogno, come al solito strano

Ero in una specie di villetta "strana" in una zona vicino al mare con dei miei copagni di liceo (grandissimi!! ) Stavamo facendo una specie di gioco... ma era una cosa seria, forse non era un gioco, cmq lo stavamo facendo noi vs un gruppo di forse malviventi o una gang malavitosa non molto cattiva , boh!? Cmq prima giocavamo a carte, frse poker poia una sorta di nascondino di gruppo, loro ci cercavano e noi ci nascondevamo, quando qualcuno di loro vedeva qualcuno della nostra squadra dovevamo prenderlo prima che tornasse nella zona(base) avversarie della casa.... eheh (Mi è venuto in mente Unreal Tournament e Quake ecc.. )

Cmq dopo che un grassoccio mi vide provai ad inseguirlo ma ormai era quasi nella zona avversaria, allora scappammo tutti via dalla casa.

Cambia zona sono nel mio paese (per le vacanze di pasqua ci torno finally! [abbracci] ) sto correndo in strada, (la zona è uguale o molto simile alla realtà) mi fermo in una traversa, vendo del cibo.... una macchina con una donna e altri passeggeri si ferma gli do il cibo e mi paga e gli do il resto, dopo che se ne è andata controllo i soldi.. ma sono striscie di carta!! (eheh in questo mi ha influenzato il libro che ho finito da poco Il Maestro e Margherita che libro strano) Credo di aver perso i soldi ceh avevo vinto giocando prima... vabbe fa nulla. E dinuovo a correre, un piccione ferito che non può volare, faccio un balzo verso di lui ma si sapventa senza riuscire a volare, vedo un acquila a terra, sembra morta, poverina, la prendo la lancio per aria e inizia a volare! Cerco di seguire il suovolo correndo tra i palazzi e le macchine, inizo a salire a chiocciola per una strada, 2 bambine con un cagnolino bianco piccolissmo al guinzaglio, sempre correndo do una carezza al cane e continuo a salire. Arrivo nella zona chiamata "scaletta" ci sono le fermate degli autobus, c'è il semaforo e aspetto prima di attraversare(nella realtà non c'è il semaforo...), nel frattempo mi accorgo che ad aspettare l'autobus ci sono ragazzi e ragazze che ho conosciuto al liceo, c'è pure mio cugino che mi chiede delle carte per vincere al gioco, (doveva andare a giocare in quella villa forse boh?) apro il portafoglio e gli do i 2 jolly, sono buone carte (boh.. non è mica Magic è poker!) attraverso e inizio a salire la scaletta.

Qui inzia la aprte più strana, è basata su quello che avviene ma sopratutto su i miei pensieri, cioè su quello che percepisco.

Sale sulla scaletta un autobus (come ha fatto a salire sulla "scaletta" si è larga ma non poteva! : : ) vedo li dentro delle persoen sconosciute ma anche mie compagni di liceo.
Non so da cosa l'ho dedotto ma mentre io avevo sostenuto l'esame ed ero passato, i ragazzi dell'autobus dovevano sostenerlo ancora. (non so che tipo di esame e come ma percepivo questa cosa) Io ero libero! yuppy! E ho iniziato ad essere leggerissimo, levitavo! Mi spingevo dalla ringhiera al muro volandodo in diagonale, poi mi spingevo fino ai finestrini dell'autobus era molto bello. Il gruppo di ragazzi scese nello spiazzo sopra al scaletta io panai tra loro, a guidarli c'erano 2 miei zii( !!!) e un mio ex ex professore..
C'erano anche mamme e altre persone che seguivano il gruppo.
Io ho iniziato a fare battutine e a fare piroette grazie alla mia nuova facoltà, il clima si era rasserenato e si divertivano tutti, salii volando nell'albero di pino, sentivo il pizzicare delle foglie MI SVEGLIO.

[Modificato da Ozym@ndi@s 04/04/2006 12.44]

Il sogno di stanotte

Ero su una stradina fatto con mattonelle, in campagna, ai lati la strada era chiusa da dei recinti e i vari cancelli per entrare nelle varie proprietà.
Con me c'erano 2 mie amici(uno lo conosco dalla scuola elementare chiamiamolo "D", e l'altro da circa 3 anni chiamiamolo "G" )
Camminavamo per questa stradina, parlavamo e commentavamo ciò che vedevamo, il cielo era nuvoloso, a volte al posto dei miei amici mi ritrovavo a camminare con una donna vestita in modo strano, tipo amazzone forse, un uomo e forse qualcun altro, non ricordo bene.
Quando ero con i miei amici parlavamo normalmente, quando ero con gli sconosciuti, loro mi facevano delle domande. Non ricordo di che genere però.
Camminando la zona diviene brutta, alberi morti, recinti e cancelli rotti , case distrutte o e bruciate. Da una casa quasi completamente distrutta escono delle specie di creature colorate, bianche e arancioni, sembravano zombi. Non avevano fattezze nel visom erano molto strani, sembravano formati da una materiale organico, erano piccoli "semini" che uniti tra loro formavano i corpi, mi veniva in mente la lana, da come erano composti i corpi. Questo materiale si divideva e si riuniva tipo mercurio.
Alcunq di queste creature erano attaccate al recinto altre erano nelal strada con il solo busto, cmq sembravano ricitrullite e innocue, e noi passamo tranquillamente la zona. Pochi passi e incontriamo una di queste creature a terra con poco del busto e della testa, ha un elmo sempre fatto di quel materiale, grida "Romani!!" strano.. "Li c'è Ponzio Pilato" indicando uno spiazzo lugubre,andiamo a vedere ma non c'è nessuno.(Sulla faccenda di Pilato mi ha influenzato sempre quel limbro Il Maestro e Margherita, ha parlato molto di Poznio Pilato e di Gesù)Andiamo avanti e nel senso contrario al nostro 2 di queste creature a passo semiveloce tipo quando fai footing, passano in mezzo a noi senza darci una minima attenzione. Continuiamo a camminare e parlaimo di un libro sacro(forse della Bibbia.. cmq è stato un evento particolare)io e D sostenevamo che questo libro era stato scritto da Dio tramite un umo però, mentre l'amico G sosteneva tranquillamente che il libro non era stato scritto da Dio, ma da Platone(non ricordo bene se disse Platone o Pilato, cmq non ha senso in entrambi i casi... da notare che G nella realtà è molto religioso mentre io e D molto meno..)cmq mentre parliamo ci troviamo difronte a un cancello centrale che se fosse stato chiuso cia avrebbe impedito il passsaggio, la stradina adesso è in salita, inizia a piovere. D resta come sorpesissimo dalla risposta di G e resta bloccato a pensare, io gli dico che ne paleremo con più calma, adesso dobbiamo salire. L'acqua in pochi seocndi ci arriva alle caviglie, poi alle ginocchia, la starda è in pendenza contraria e la pioggia ha creato quasi un ruscello..

Suggerisco di tenerci un attimo nel recinto e lasciare passare un po la prima acqua sporca e poi ripartire. Ci mettiamo ai lati e succede il finimondo, vediamo che in altro un onda di diversi mentri inizia a procedere verso di noi! Fasi concitate, cerchiamo di tornare indietro, ma non ce la faremo mai a non farci travolgere dall'ondata, allora ci facciamo colpire e trascinare (è stato molto bello ), dopo che l'ondata si dissolve, arriviamo nello spiazzo e nelal casa dove si trovava la mia macchina(?) entriamo e attraversiamo un pezzo di terra in daigonale per raggiungere la stradina dove era accessibile, ci riusciamo. Fermo la amcchian scendiamo, e inizamo a parlottare dell'evento, battutine e risate per stroncare la tensione del cataclisam che ci era appena capitao : , guardo la macchina, è ridotta uno schifo tutta sporca! MI SVEGLIO

[Modificato da Ozym@ndi@s 04/04/2006 13.41]

I nostri sogni sono la dimostrazione di quante informazioni possiamo accumulare senza neanche accorgecene, ose nza poterne fare uso nella vita "razionale"...quante volte capita di sognare di parlare che so il francese, e lo parliamo anche bene nel sogno, mantre nella realtà abbiamo solo qualche ricordo dalle elementari...
Il tuo sogno mi ricorda una considerazione di Freud, dove le cose sono rovesciate. Sogni uno che ti è sempre stato antipatico, come se ti stesse simpatico...un sogno alla rovescia, perché l'inconscio non vuole ammettere di avere quella antipatia. Qui c'entra la religione. Se non altro ricordarsi dei sogni aiuta a capirsi ;)

mari

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Scritto da: epoicipensosu 05/04/2006 10.18

Il tuo sogno mi ricorda una considerazione di Freud, dove le cose sono rovesciate. Sogni uno che ti è sempre stato antipatico, come se ti stesse simpatico...un sogno alla rovescia, perché l'inconscio non vuole ammettere di avere quella antipatia. Qui c'entra la religione. Se non altro ricordarsi dei sogni aiuta a capirsi ;)

mari

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mmhh interessante, cioè ma diceva che questo era dovuto all'incoscio?? e perchè mai l'incoscio formula questi sogni in questo modo particolare?

epoicipensosu: i nostri sogni sono la dimostrazione di quante informazioni possiamo accumulare senza neanche accorgecene, o senza poterne fare uso nella vita "razionale"...

mi hai fatto venire in mente l'altro sogno che avevo fatto ieri notte, è stato il più breve ma il più sbalorditivo.
Adesso mi spiego, purtroppo non ricordo molto bene questo sogno, cmq in pratica ho sognato di essere in una stazione di Londra e stavo prendendo un treno per andare in un paese vicino (cosa che ho fatto anche nella real life : ma non in questi termini) nella stazione c'erano molti che parlavano italiano, sopratutto un ragazzo con cui ho fatto amicizia che giocava professionalmente a rugby. Sono stato ospitato per pranzo(?) da questo ragazzo e da suo padre, hanno avuto una piccola discussione a tavola. Dopo questi eventi non è molto chiaro il songo, cmq pensavo a Londra che era molto bella e in generali alle città, consideravo i pro e i contro del vivere in una citta straniera(mentre vedovo l'immagine appannata di palazzi, grattacieli,parchi,colline ecc..) e li dicevo ad alta voce o forse li pensavo solamente. Poi inizia a pensare all'Italia alla Sicilia e al mio paese e alla mia gente, pecepivo nostalgia ed emozione, e inizia a recitare una sorta di poesia "Oh Patria,patria,patria con i tuoi[...] ecc.."
Mentre recitavo la poesia mi sono visto nel sogno aprire un libro a caso e vedevo le parole che recitavo scritte nel libro.. mi sono agitato nel sonno in questo frangente e mi sono svegliato sbalordito Non mi era mai capitata una cosa del genere, cavolo purtroppo nono ricordo la poesia, solo quella parte iniziale che non ha valore in questo modo...

Quando mi sono svegliato del tutto ho subito pensato alle persone che prendono come fonte di ispirazione o serbatoio di idee sogni e espereinze oniriche. cavolo! Spero che mi ricapiti presto e riesca a non agitarmi!!

[Modificato da Ozym@ndi@s 05/04/2006 15.17]

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mmhh interessante, cioè ma diceva che questo era dovuto all'incoscio?? e perchè mai l'incoscio formula questi sogni in questo modo particolare?

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Ciò che ti ho detto me lo ricordo da una lezione di filosofia, era uno dei primi concetti espressi da Freud. L'inconscio formula questi sogni, diciamo in maniera criptata (qui addirittura sovvertita), perchè fondamentalmente l'inconscio è un crogiuolo di nostri sentimenti, paure, complessi, voglie inespresse. Ma siccome ci sono, in qualche modo devono manifestarsi alla nostra coscienza nella notte (che è senza i freni inibitori del giorno). Ma il fatto che il nostro IO non riesca ad accettarli (per es. il desiderio di fare sesso con la propria madre), fa sì che i sogni diventino simbolici.
Non studio psicologia, magari avrò sbagliato qualche termine, inconscio-subconscio-io-superio...ci sono tante suddivisioni, comunque la sostanza è abbastanza semplice.
Io ti capisco perchè ho un'attività onirica molto fruttuosa, spesso anche strana ;)
Qualche volta mi è capitato di sapere delle cose, nel sogno, cose strane, che nel sogno riuscivo ad "afferrare" poi mi sveglio ed ho solo il ricordo di quelle cose, la sensazione di cio' che dicevo...ricordo il suono delle parole ma non il loro significato. Oppure ti puo' venire in mente il nome di una via della tua citta, che se te lo chiedessero non sapresti dove si trova...ma nel sogno sai tutto!
Sai quanti sogni avrei da raccontare?? quante volte ho sognato persone che non vedevo da anni, e le ho incontrate sempre il giorno dopo??? L'attività onirica è immensa, tutta da scoprire. Credo che aiuti a guarirci, forse per questo si sogna. Se capiamo i nostri sogni, curiamo la nostra psiche...
e poi a pensarci, i Greci curavano anche le malattie coi sogni
Allora, sogni d'oro..
M.
P.s: ho cercato "patria patria patria coi tuoi" su google ma niente...sono una curiosa

[Modificato da epoicipensosu 05/04/2006 23.39]

Risalve a tutti, scusate se è da un po che nn mi faccio sentire

Per ora volevo solo segnalarvi una cosa che nn mi era mai capitata.
Mi è successa per 2 notti.

Sono disteso su letto, e ho le braccia tipo conserte. Invece di dormire mi metto a pensare a occhi chiusi e a rievocare ricordi felici o simpatici. Mentre facevo questo mi rilassavo sentivo un leggero torpore, durante questa fase è successo il "fatto".

Sento ,forse nella testa, una specie di suono. Tipo una leggera scarica elettrica e subito dopo un lampo di luce.
A quel punto mi agito e apro gli occhi.

Cioè è strano perche anche se ho gli occhi chiusi per un attimo è come se si accendesse la luce della stanza e vedo quindi un po di luce. La prima volta nn ci ho fatto caso xchè c'era brutto tempo e quindi ho pensato a un lampo.Ma la seconda volta ho capito che era qualcosa di mentale... boh.. Che ne pensate??

Ciauzz! [abbracci]

Ciao! L'ultima esperienza che hai scritto mi ricorda molto una delle ultime che ho avuto. Ho sentito un rumore metallico tipo martello su incudine, poi una specie di lampo velocissimo sulla parte sinistra della testa. Mi ha svegliata del tutto, ma non è la prima volta che mi capita, sono anni, solo che mi viene in mente solo ora dopo che l'esperienza si è ripresentata. E' una cosa strana, anch'io sarei curiosa di sapere da cosa è portata! Comunque complimenti per i tuoi sogni, sei peggio di me La differenza è che tu li ricordi molto di più, con molta più precisione. Ciao

Anch'io ho provato diverse volte la sensazione del "lampo e dello schiocco" come un colpo metallico nella testa e un lampo di luce davanti agli occhi. Mi sono resa conto che questo avviene quando c'è un distacco della parte astrale da quella fisica. Viene percepito così quando questo avviene in modo involontario (mentre ci si sta addormentando ma la mente è impegnata in fantasticherie varie). Solo che di solito il fenomeno si risolve non con un'uscita fuori dal corpo ma bensì con un immediato rientro ed un totale risveglio. Il fenomeno può anche essere accompagnato da una sensazione di caduta Ciao Ciao

Grazie per essere interventute

piper: in questo ultimo periodo non ho sognato molto, purtroppo non sono in un momento propizio nella real life e questo si trasmette nella oniric life..

cooomunque, ti rigrazio per i complimenti , beh non sempre riesco a ricordare i sogni con tutti questi dettagli, la chiave sta nel fatto che l'ho voluto da tempo. Ogni volta leggevo degli altri che descrivevano tutti i loro bei sogni... e a me sembrava di essere anormale, a vlte mi capitava si satre settimane senza sognare..
Poi mi son concentrato e prima di addormentarmi mi imponevo che avrei ricordato i sogni, e piano piano ho recuperato dalla mente questi sogni strani.


per il fatto del lampo, forse avete ragione. Tempo fa mi capitava una cosa simile ma molto, molto più intensa. Sentivo una forta vibrazione nella testa e poi mi svegliavo di scatto.

L'unica divverenza forse sta nell'intensita e nel lampo di luce, infatti queste recenti non erano tanto inquietanti.

A chi lo dici! Anche io sono in un periodo non propizio per i sogni.Devo avere dinuovo le batterie scariche, sono sempre stanca e forse a volte nemmeno sogno. Eppure mi rendo conto che in me c'è finalmente la volontà di diventare lucida nei sogni; ci vorrà ancora pazienza! I sogni che faccio ultimamente sono frammentari e senza un senso apparente, ma al risveglio cerco di riportarli alla luce nei particolari e li scrivo . Ho un archivio che non ti dico!! Comunque devo provare a fare come te, ovvero di impormi di ricordarli completamente al risveglio, magari funziona!

mmhh, negli ultimi giorni ho fatto sogni che rispecchiano molto la realtà, e a volte quindi non mi rendevo nemmeno conto che fossero sogni.

In uno ho creduto di sentire persino un po di dolore causato da un contatto.. cavolo non mi era mai capitato :