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paralisi e ricordi...

Ultimo Aggiornamento: 05/02/2006 12:24
17/01/2006 02:20
 
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...eccomi qui per raccontarvi le mie poche esperienze in merito, sperando di trovare delle risposte o dei consigli alle mie supposizioni. Inizio dicendovi che sono cristiana, che di esperienze "strane" ne ho avute parecchie, e che la razionalità tramandatami da mia madre mi ha spesso impedito di "vedere" certe cose che "sentivo", forse perchè ne ho appunto paura. Non sono una persona tetra, ma spesso mi è stato affibiato un alone di mistero, esoterico. [SM=g27825]
Giungo su questo forum dopo una conversazione con una donna di 50 anni. Passa più o meno un mesetto, tra le ricerche su google rileggo quel "viaggio astrale" di cui mi aveva parlato distrattamente. Leggo le vostre esperienze e mi ci rivedo. E qui vi chiudo aiuto!
Qualche anno fa sento al telefono una mia amica sconvolta che mi racconta di essere rimasta paralizzata a letto come se una forza la trattenesse. Ci rido su (la mia amica pesa 100 kg!) e lei mi dice che secondo il suo professore di filosofia doveva essere qualche spiritello senza intenzioni nocive [SM=g27818]
Passa un mese, non di più. Era una calda estate (Palermo figuratevi!) a un tratto dal sonno divento cosciente, realmente cosciente e di questo ne sono sicura. Sono distesa a pancia all'aria (strano per me che dormo sempre in posizione fetale) bloccata, fa molto freddo, ho gli occhi chiusi ma non riesco ad aprirli, forse davvero non voglio per paura di "vedere". Provo a muovere le mani, e sento quella sinistra che tenta di muoversi leggermente, ma non si schioda, è pesante come un mattone. Intanto il cuore mi va a 2000, in quegli attimi che mi sono sembrati secoli la mia testa aveva mille pensieri. Provo ad urlare, grido aiuto ma capisco che la mia voce la sento solo io, in casa c'è il silenzio nessuno mi risponde. Sento un soffio freddo sul viso. Alla fine prego Dio che qualunque cosa sia mi lasci in pace, e subito mi libero, il cuore mi si inonda di calore e riesco a sentire (finalmente) anche il calore di quella serata d'agosto. Mi sveglio sudata, e perdo ore e ore a prendere sonno. Del tutto impaurita.
Sarà successo un 3 anni fa.
Ho sentito qualcuno dire che spesso la paralisi capita quando si è a conoscenza del viaggio astrale. beh io sapevo della paralisi (che mi si era spiegata come spiritelli [SM=g27833] ) e non del viaggio astrale. Ma la cosa continua...
"Ogni tanto mi chiedo cosa mai stiamo aspettando." Silenzio. "Che sia troppo tardi, Madame."
17/01/2006 02:32
 
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...e continua...
qualche mese dopo. Faccio un sogno strano. Sono in una chiesa con un corridoio circolare tutt'attorno, le luci sono arancioni.Sono con mia madre. Poi incontro il mio ex ragazzo e gli chiudo aiuto, perchè ho perso le pantafole e senza quelle non posso uscire a piedi nudi. Ci diamo da fare frenetici, tra tante persone seduti in tavolini (tipo pub?!) ad un tratto non ricordo come torno da mia madre verso l'altare e il parroco e mi sento posseduta!Non è la prima volta che lo sogno, ma più spesso sono io a fare esorcismi!Comunque sento la sensazione di librarmi in aria, cerco di controllarla ma la forza mi spinge dove vuole lei, solo a tratti riesco a riportarmi con i piedi per terra, a tranquillizzare mia madre che intanto mi dice "ti aspetto fuori, fai presto che ce ne andiamo". Lei esce ma io sono di nuovo in quello stato (la testa mi gira) a quel punto sento la mia voce sforzarsi e chiedere ma insomma chi sei??? e qui faccio una cosa assurda (è un sogno, [SM=g27819] che volete??) prendo il cellulare e mi spunta la scritta GHOST ( a pensarci ora, era pure anglofono!). Mi sveglio dicendomi "non può essere". Ecco che mi ritrovo paralizzata. Furbamente penso "vabbè so come uscire stavolta" penso a Dio ma non succede niente, allora mi viene in mente una cosa che quel prof di filosofia aveva detto a quell'amica una volta. Mi faccio il segno della croce con la lingua, la prima volta non riesco a muoverla la seconda non lo so, fatto sta che mi libero.
Sono passati 3 anni, ripeto, da allora più nulla (solo qualche sogno molto reale?!) ma è quando leggo un post qui che ricollego....
"Ogni tanto mi chiedo cosa mai stiamo aspettando." Silenzio. "Che sia troppo tardi, Madame."
17/01/2006 09:38
 
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l'antibimbominkia
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ciao epoi...
beh quello che leggo sono degli approcci con l'astrale.
ti dico subito una cosa,
non è vero che devi conoscere l'astrale per avere delle paralisi e non è vero neanche che lo devi conoscere per fare un viaggio...io le uniche paralisi che ho avuto mi sono capitate quando ero piccolo e non conoscevo nulla!
mi svegliavo bloccato e senza la capacità di parlare, poi completamente impaurito provavo ad urlare e non usciva nulla...quando la paura diventava terrore puro allora mi liberavo.
ho dei ricordi nitidi anche se sono passati vent'anni!
per il resto, ci sono persone più predisposte di altre a provare spontaneamente questo tipo di esperienze ma non è una predisposizione fisica, bensì mentale.
io sono sicuro che leggendo quà e la troverai un sacco di connessioni con le cose che ti succedono e vedrai che piano piano la paura sparirà...io un anno fa, quando conoscevo tutto di meno, avevo molta più paura...ora direi che non ne ho più [SM=g27828]
ciao e buon viaggio!
[abbracci]


A cavallo dei Fotoni

Se ti fa stare bene...C'hai ragione te!

17/01/2006 12:16
 
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Ciao Epo.
Per quanto mi riguarda, la paralisi l'ho avuta una volta sola, tanti anni fa, e non sapevo assolutamente cosa fosse: solo tanta paura. Non mi è più capitato.
Invece le vibrazioni le ho avute quando già sapevo cosa fossero i viaggi astrali, quindi la prima volta, nonostante fossero forti e quasi dolorose, le ho accolte con piacere [SM=g27822]
Le aggolgo sempre con piacere, ma arrivano quando vogliono loro! [SM=g27825]
Mi sembra di avere scritto qlc nella cartella delle paralisi...

Ciao. Marco.

Siamo solo una voce senza corpo
un'identità senza nome
una dottrina senza autorità
un messaggio scritto sulla sabbia di un deserto ventoso
17/01/2006 13:59
 
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"Non sono una persona tetra, ma spesso mi è stato affibiato un alone di mistero, esoterico."

Semplice curiosità....ma cosa hanno in comune l'essere tetro e l'esoterismo?

[Modificato da -Dario74- 17/01/2006 14.00]

17/01/2006 14:08
 
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Re:

Scritto da: -Dario74- 17/01/2006 13.59
"Non sono una persona tetra, ma spesso mi è stato affibiato un alone di mistero, esoterico."

Semplice curiosità....ma cosa hanno in comune l'essere tetro e l'esoterismo?

[Modificato da -Dario74- 17/01/2006 14.00]




Hai ragione mi sono espressa male. L'associazione di idee non è mia, ma di chi mi giudica dall'esterno, con opinioni diverse... è che vengono da me e mi dicono che sembro dark quando sono vestita d'arancione!!!!!!! boh.
"Ogni tanto mi chiedo cosa mai stiamo aspettando." Silenzio. "Che sia troppo tardi, Madame."
17/01/2006 14:14
 
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grazie...
...a Marco e Andrea per la risposta. Stanotte come vedete sono andata a letto tardi, e sono stata almeno fino alle 5 a tenere le orecchie sveglie verso "il suono del silenzio" (un ronzìo a mo' di fischio), all'inizio sentivo una forte pressione sulla fronte, non so se c'entra niente, ma era molto forte soprattutto se mi ci concentravo, dopo un po' ho pensato di lasciar stare e effettivamente è passato. Comunque questa sera ho fatto dei tentativi, e ha ragione Andrea, già il fatto di poterne parlare con qualcuno mette coraggio e voglia di provare!
E' che dovrei provare di giorno, magari ho meno paura [SM=g27824]
ciauuuuuu
"Ogni tanto mi chiedo cosa mai stiamo aspettando." Silenzio. "Che sia troppo tardi, Madame."
18/01/2006 00:57
 
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Di nuovo Ciao Epo...Continua a sperimentare, prova anche di giorno se ne hai le possibilità.
Trova il giusto equilibrio tra il porre attenzione a quello che ti capita nel rilassamento e il lasciarsi andare...
Le risposte colmeranno le lacune che ti hanno lasciato da sempre queste esperienze che adesso riconosci tali leggendo quelle di latri qui nel forum.

[SM=g27811]
A presto.


"La domanda è il chiodo fisso"
18/01/2006 01:00
 
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A proposito Epo...dato che stai alzata fino a tardi, perchè non ci lasci il tuo contatto di MSN? Alcuni di noi si ritrovano lì anche a notte fonda..
A presto.


"La domanda è il chiodo fisso"
23/01/2006 20:29
 
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Ciao epo..
concordo in sostanza anche con quanto detto dagli altri: molte persone hanno sperimentato stati di paralisi senza saper nulla di viaggi astrali and co.
La paralisi si veirifica sostanzialmente nel momento in cui c'è il passaggio da fisico ad astrale e viceversa (cioè poco dopo esserti "addormentata" o poco prima di svegliarti, detto proprio malamente)... Ma questo non accade sempre, solo quando è possibile che si abbiano alcune tensioni che portano ad un non proprio "corretto" allineamento tra doppio astrale e corpo fisico... è come se il punto d'attenzione fosse ancora nel fisico, ma noi siam già in astrale... questo ci fa sperimentare stati di blocco (parziale o totale) con anche altre sensazioni che posson accompagnarle (di natura uditiva, tattile, visiva ecc...).
Cercare di essere rilassati ed attendere qualche secondo (o di svegliarsi, o di allontanarsi dal corpo) può essere già sufficiente, cercate di non lasciarvi prendere dalla paura e possibilmente non ponete l'attenzione sul corpo fisico, come a volerlo muovere(altrimenti la sensazione di "stretta" può aumentare); magari potete anche usare, come hai anche provato a fare, una preghiera, che, in effetti aiuta senz'altro...

Ciao
Sil.
24/01/2006 01:58
 
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dimenticavo...
...ho omesso una cosa nel racconto. quando mi è capitata la paralisi avevo la sensazione ci fosse qualcuno sopra di me...Non l'ho detto perchè probabilmente era una mia suggestione, visto il racconto sugli spiritelli fattomi della mia amica, e quindi una paura creata dalla mia mente, la stessa che mi diceva che era meglio non vedere cosa fosse.
grazie dei consigli.
mari
"Ogni tanto mi chiedo cosa mai stiamo aspettando." Silenzio. "Che sia troppo tardi, Madame."
30/01/2006 00:55
 
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Re: dimenticavo...

Scritto da: epoicipensosu 24/01/2006 1.58
...ho omesso una cosa nel racconto. quando mi è capitata la paralisi avevo la sensazione ci fosse qualcuno sopra di me...Non l'ho detto perchè probabilmente era una mia suggestione, visto il racconto sugli spiritelli fattomi della mia amica, e quindi una paura creata dalla mia mente, la stessa che mi diceva che era meglio non vedere cosa fosse.
grazie dei consigli.
mari



ciao a tutti sono nuovo di questo forum che trovo molto interessante, volevo solo dire che a me fino a circa lo scorso anno queste paralisi capitavano abbastanza spesso, accadeva quasi sempre di mattina presto e magari dopo una notte in cui avevo dormito poco e male, confermo la sensazione che ci fosse qualcuno alle mie spalle, dormo quasi sempre a pancia in giù, come se qualcuno mi mettesse il suo ginocchio dietro la schiena bloccandomi completamente e facendomi anche sentire dolore, nel frattempo sentivo anche un fortissimo ronzio alle orecchie.
La cosa strana è che nel frattempo vedevo per esempio la luce che entrava dalla tapparella della mia stanza, come se vedessi con i miei propri occhi, in realtà al momento della "liberazione" mi trovavo con la faccia quasi a contatto con il muro, la luce che entrava dalla tapparella si trovava quindi alle mie spalle e non avrei mai potuto vederla senza rigirarmi completamente.
Grazie anche alla lettura di questo forum forse ora capisco che si trattava di una disconnessione del mio corpo astrale, che cercava di riequilibrare la sua energia spirituale in un altro mondo, anche se io terrorizzato non facevo altro che ribellarmi con tutte le mie forze a questo blocco, riuscendo dopo poco a tornare in me.
Mi è stato anche consigliato di leggere Steiner che fornisce molte interpretazioni su questa dissociazione.
Però perchè questa sensazione che a provocare tutto sia un'altra presenza? Forse ero io stesso quella presenza che bloccavo me stesso per consentire al mio corpo astrale di ricaricarsi?
Mi piacerebbe veramente saperne di più anche se in questo campo credo che niente sia certo e che non ci siano verità assolute.
30/01/2006 12:06
 
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Però perchè questa sensazione che a provocare tutto sia un'altra presenza? Forse ero io stesso quella presenza che bloccavo me stesso per consentire al mio corpo astrale di ricaricarsi?




Non direi proprio che fosse il tuo corpo astrale a bloccarti (al massimo l'insorgere di una paralisi può essere determinata dal fatto che non eri completamente rilassato, e quindi sembra di essere ancora un po' "bloccati" in tale stato), mentre per tali sensazioni non escluderei la possibilità di "presenze"... (anche semplici proiezioni della nostra mente che poi prendono forma, oppure altro che tende a sfruttare comunque le nostre paure e stati d'animo per manifestarsi in maniera più "visibile")...

Continuo comunque a ripetere di non aver paura.
Queste sensazioni ti capitano spesso?

Sil.
30/01/2006 23:43
 
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Re:
Non direi proprio che fosse il tuo corpo astrale a bloccarti (al massimo l'insorgere di una paralisi può essere determinata dal fatto che non eri completamente rilassato, e quindi sembra di essere ancora un po' "bloccati" in tale stato), mentre per tali sensazioni non escluderei la possibilità di "presenze"... (anche semplici proiezioni della nostra mente che poi prendono forma, oppure altro che tende a sfruttare comunque le nostre paure e stati d'animo per manifestarsi in maniera più "visibile")...

Continuo comunque a ripetere di non aver paura.
Queste sensazioni ti capitano spesso?






ormai non mi capita da molto tempo, 1 anno o forse 2, è come se ora che "credo" di saperne qualcosa in più queste sensazioni non compaiano perchè non possono trasmettermi quelle emozioni paurose che mi trasmettevano, forse non è ancora il momento per me di sperimentare il mio corpo astrale....
Che vuol dire che mi paralizzavo perchè non ero completamente rilassato? In realtà tutto iniziava durante il sonno senza nessuna volontà da parte mia, mentre dormivo venivo svegliato da questo ronzio assordante e nel frattempo mi rendevo conto di eseere bloccato e sentivo questa presenza estranea che provocava tutto, dopo aver lottato per liberarmi mi ritrovavo impaurito, sudato e con il cuore che batteva forte. Da parte mia consapevolmente io non facevo nulla per provocare tutto questo e nemmeno credo di avere delle paure o fobie strane.
Forse se mi capitasse ora mi lascerei andare senza ribellarmi, però comunque mi rimane la curiosità di saperne di più su questi fenomeni e se vogliano dirci qualcosa....


Sil.

31/01/2006 14:01
 
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Come già detto, le sensazioni che hai sperimentato non son poi così "non comuni" come potresti pensare, le ho sperimentate anch'io e penso varie altre persone...
Lo so che non eri tu (cioè consapevolmente) ad indurre tali sensazioni, ma evidentemente eri in stato tale da poterle avvertire.
Il fatto della sensazione di "blocco", paralisi, potrebbe essere legata ad una questione di poco rilassamento/paura ecc... ma forse nel tuo caso non è tanto la paralisi che ti preoccupava quanto piuttosto l'eventuale dolore prodotto da quella che potrebbe essere un'entità, o forza, o altro, di certo non molto gradevole giusto?...

Se lo ritieni necessario posso darti un metodo (tipo preghiera) che aiuta a proteggerti quando vai a dormire...

Fammi sapere
Ciao
Sil.
04/02/2006 01:04
 
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Re:

Scritto da: aquilasevia 31/01/2006 14.01
Come già detto, le sensazioni che hai sperimentato non son poi così "non comuni" come potresti pensare, le ho sperimentate anch'io e penso varie altre persone...
Lo so che non eri tu (cioè consapevolmente) ad indurre tali sensazioni, ma evidentemente eri in stato tale da poterle avvertire.
Il fatto della sensazione di "blocco", paralisi, potrebbe essere legata ad una questione di poco rilassamento/paura ecc... ma forse nel tuo caso non è tanto la paralisi che ti preoccupava quanto piuttosto l'eventuale dolore prodotto da quella che potrebbe essere un'entità, o forza, o altro, di certo non molto gradevole giusto?...

Se lo ritieni necessario posso darti un metodo (tipo preghiera) che aiuta a proteggerti quando vai a dormire...

Fammi sapere
Ciao
Sil.



non pensavo chee queste sensazioni fossero poi così comuni, effettivamente credo che poi le persone non li raccontino in giro, compreso io.
Hai ragione, quello che più spaventava non era tanto la paralisi quanto piuttosto questa presenza che sentivo alle spalle e che mi provocava dolore.
Ma poi perchè queste presenze si manifestano ad alcuni di noi? vogliono dirci qualcosa? possibile che sia qualche nostro caro defunto? e possono anche influenzare negativamente la nostra vita in questo mondo?
So che sono domande difficili da rispondere ma mi piacerebbe saperne di più.
Ormai è parecchio che non sento più niente e non saprei dirti se mi comparisse un'altra volta qualcosa se ne avrei ancora un pò di paura, comunque non credo che ne sarei tanto preoccupato.
Il metodo a cui ti riferisci servirebbe proprio per impedire che queste presenze di manifestino di nuovo?
Mi interessa saperne qualcosa in più, puoi inviarlo alla mia email?
Grazie....
Ciao
04/02/2006 12:08
 
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Ciao rino e benvenuto [SM=g27823] [SM=g27823] [SM=g27823]

Ci tengo a ragionare con te su un fattore che hai messo in luce: l'implicazione di se stessi nel causare certi eventi.
Prima di scomodare entità varie, io sarei più propensa a trovare una spiegazione plausibile vicina a noi.
In questo non concordo con aquila, sono bensì convinta che tu abbia centrato il problema dicendo che sei parte in causa di queste sensazioni.

Vedi rino, se p.e. Acronimo, che è un viaggiatore consolidato, è in paralisi, vivrà la cosa come un evento "ordinario"; al contrario un'altro al suo posto ne potrebbe essere terrorizzato, fino ad avere una crisi di panico.

Probabilmente non è il tuo corpo astrale a bloccarti, bensì una serie di stati d'animo generati dal tuo lato razionale -anche inconscio- che vive una situazione di conflitto.
Capita a tutti noi: ci vuole tempo per metabolizzare a livello profondo questa nuova dimensione.
Fa parte della crescita.

Datti i tuoi tempi, impara a conoscere il fenomeno: una volta noto ti provocherà meno ansia.

Per qualsiasi cosa siamo qui

Luna Noctiluca
05/02/2006 12:24
 
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Volevo precisare che per "entità" non intendo necessariamente presenza esterne a noi, molto spesso son anzi parti di noi stessi, o comunque forze alimentate dal nostro ego...

Ovviamente ogni situazione deve poter essere vissuta con la maggior tranquillità e soprattutto coscienza possibile.
La paura non è altro che ego, mentre prender coscienza di come siam fatti e quali son i nostri attuali limiti e difetti è cosa oltremodo importante per chi volesse iniziare ad autoosservarsi.

Ciao
Sil.
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