Ciao Marco, ciao Shi!
Shimoda mi hai fatto venire in mente come le prime volte che ero di "là" il mio chiodo fisso fosse testare la veridicità dell'esperienza, per verificare proprio che non fosse un sogno!
Ma, sperimentazioni a parte, credo che questo approccio serva anche da conforto, rasserenando o impegnando se vuoi la nostra parte mentale.
Personalmente (da viaggiatrice
casuale ) sono convinta che le priorità cambino in astrale: anche radicalmente.
Non è detto che quello che vogliamo fare di quà lo attueremo di là, per il semplice fatto che un volta lì potremo scoprire ,p.e., che andare a leggere il numeretto per darci dimostrazione non ci interessa affatto.
Le priorità divengo altre!
Emergono fattori più profondi a guidarci.
Altro punto: la crescita ci viene dall'interazione, a qualsiasi livello.
Se ci proiettiamo esclusivamente su ciò che vogliamo fare, ci focalizziamo su un desiderio e questo finisce con il divenire centrale, posponendo noi stessi in secondo piano.
Facciamo ciò che ci piace, diverte, emoziona, pilotando in piena consapevolezza l'esperienza...ma allora come fa ad emergere da questo piano ciò che gli
appartiene, se non ci mettiamo in ascolto?
Mio parere
auguri a tutte noi fanciulline del forum [cane]
Luna