sono appena iscritto.l'astrale ormai è il mio mondo....

ho 21 anni ma fin da 4 avvertivo l'illusione di questo mondo. non riuscivo ad entrare nei discorsi dei miei amici..reputavo tutto inutile...me ne stavo sempre in disparte nel banchetto di scuola. rivolgevo i miei colloqui dentro di me. un giorno stetti tutto il giorno sul letto a sforzarmi di prender sonno anche quando ormai avevo dormito tante ore. amavo il sonno...era un annullamento di ogni cosa...pensavo fosse lui la verita e volevo stare con lui. dopo giorni passati in questo stato un momento che non dimenticherò mai...mi sveglio ma non riesco a muovermi,sento un flusso piacevolissimo e fortissimo che mi saliva e scendeva dalla testa ai piedi,ne provavo quasi dolore dall'intensita. attorno a me una luce così forte e poi una voce che mi parla...è stato l'inizio della mia seconda vita..una nuova nascita in nuovo mondo. solitamente si viene attratti da questo genere di cose quando si è pronti a viverle. a molte persone, davvero a tante,quando ci si parla di qualcosa che non conoscono sfuggono via subito cambiando discorso...x questo sono molto contento di aver trovato questo sito. pratico pranayama,conosco una semplice tecnica che utilizzo per lo sdoppiamento..che da ottimi risultati anche ai principianti. posso svelarvi un esercizio per risvegliare kundalini se vi sentite pronti o solo x conoscenza. c'è solo un contro a tutto questo...i mondi che si conoscono in astrale sono belli oltre ogni limite e la sensazione che si ha dentro mentre li si esplora è cosi' bella che ogni volta che si deve tornare nel vecchio mondo è un vero trauma....porta a vivere il giorno con la sola forza dell'attesa della notte...jerry

benvenuto,
cosa aspetti? Facci sapereee!!!!!

Besos Andre

Ciao Oltreilniente84,
Un caloroso benvenuto!

Non ti preoccupare se questo post sarà spostato nelle Presentazioni.
Aspettiamo le tue esperienze ma...scegli la sezione giusta!!!

benvenuto! sono molto contento che tu abbia trovato questo forum.
Non vedo l'ora di ascoltare le tue tecniche per uscire, per risvegliare il kundalini e le tue esperienze. su su scrivi scrivi

Benvenuto carissimo! Ogni esperienza che leggo è un incoraggiamento per me,quindi ti ringrazio!

Ancora benvenuto!

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Scritto da: oltreilniente84 06/09/2005 13.17

...reputavo tutto inutile...

...me ne stavo sempre in disparte nel banchetto di scuola...

...amavo il sonno...

...era un annullamento di ogni cosa...

...pensavo fosse lui la verita e volevo stare con lui...

...è stato l'inizio della mia seconda vita...

...una nuova nascita in nuovo mondo...

...porta a vivere il giorno con la sola forza dell'attesa della notte...

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Benvenuto!

Caro amico, porto subito, però, l'attenzione su queste frasi che riassumono un pò il tuo stato d'animo. Mi sembra un pochino depresso o mi sbaglio?
Personalmente non credo che il viaggio astrale debba essere inteso come mezzo per fuggire dalla realtà. Dormire, sognare, non pensare alla vita... Sono sinonimi di fuga. Se c'è qualcosa che non va non bisogna trovare dei mezzi per evitare i propri impegni e vivere in modo alternativo. Altrimenti si sta solo usando una qualche forma di 'droga' per sentirsi liberi di scappare da noi stessi.
Se siamo nati sulla Terra c'è un motivo. Dobbiamo vivere la nostra vita di tutti i giorni in modo ancora più intenso di chi non è interessato a certe cose.
Sentirsi giù, magari un pò depressi, non porta a nessuna crescita.
Dopo certe pratiche dovremmo sentirci portati 'a vivere la notte con la sola forza dell'attesa del giorno'! Dovremmo essere talmente carichi di energia e vitalità di non vedere l'ora di cogliere l'opportunità della vita!
Pensaci e se ti va di scambiare due chiacchiere puoi contattarmi.

Abbracci,

Gregorio

Quando ho riletto bene il post di oltreilniente ho pensato alla stessa cosa. Gregorio, mi hai rubato le parole di bocca, concordo pienamente.
E' fondamentale vivere bene nel nostro mondo reale, se poi c'è la possibilità di esplorare nuovi mondi in astrale ben venga!
Siamo qui anche per aiutarci a vicenda, dare e ricevere consigli...

Besos Andre

[Modificato da andriaobe 10/09/2005 12.25]

e' vero che soffro di esaurimento...ma e' fondamentale per me. e' stata ed la chiave per aprire la porta verso altri mondi. esiste esaurimento ed esaurimento...il mio e' solo un forte disadattamento sempre esistito nei confronti di questa illusoria realta da cui voglio fuggire ogni notte...e' stato il mio trampolino...lo e' tuttora...e' il mio animo...che ha sete di conoscenza e di sentirsi piu' vivo.

[Modificato da oltreilniente84 10/09/2005 13.26]

Avere un sentore che ci sia dell'altro e infine accedere all'Astrale dovrebbe fornire una chiave di lettura più ampia della vita.
Una volta tornati in genere si dovrebbe riscoprire ciò per cui vale la pena vivere, osservare tutto sotto un'ottica diversa, avvertire (il poco) l'amore delle cose, diffondere positività anche a chi in apperenza non se la merita...

Mi risuona strano che tu non sia riuscito a viverlo in questa maniera ma come diciamo da tempo, esistono vari intenti nelle uscite che si fanno.

Ho la sensazione che ti sia lasciato sfuggire qualche dettaglio o che tu riponga troppa aspettativa dalla vita terrena. La rivelazione dell'Astrale, non per tutti ma per chi riesce a risvegliarsi, giunge per poter equilibrare anche l'eccessiva sfiducia e delusione che genera l'aspettativa.

Noto invece che il divario si è allargato, la vita terrena ha perso "terreno" (scusate il bisticcio di parole), a favore dell'attesa della notte.

L'astrale è un'occhiata sul "dopo", un viaggio introspettivo, risposte a domande che ci vengono in mente vivendo in un mondo dove ci sentiamo fuori luogo...

Ognuno di noi ha un motivo per odiare il giorno ma...una volta in astrale, riceve 1000 motivi per cui valga la pena di tornare.

Scusami l'ardire ma...sei sicuro di aver colto appieno il senso delle uscite che effettui?

Che risposte hai avuto fin'ora? Hai esplorato in tondo ma...all'interno?

Non sono nessuno per dirti il giusto e lo sbagliato ma, in questo forum cerchiamo sempre di approfondire.

E probabilmente se sei qui avrai da indicarci qualcosa.

Se pensi che sia andato troppo sul personale, scusami e non rispondermi.

A presto

....sei un viaggiatore esperto o stai cercando di viaggiare in astrale? solo chi lo vive interamente questo mondo puo capire quanto questo sia affascinante...l'astrale solo una porta...varcarla e poi restare vicino al corpo o fare due passi rende felice una persona perche' elimina ogni paura eliminando la matrice delle paure: la morte. vivendo cosi dopo bene il fisico. ma se prendi materia eterica dal fisico creando un astrale molto piu' denso aumenti la coscienza di esso ma questo richiede forza...bisogna odiare questo mondo per farlo perche' potresti anche non tornare piu'. il battito del fisico diventa lento,subentra la morte apparente a volte...solo chi supera ogni attaccamento alla vita terrena e il suo se' muore in questo mondo fisico puo veramente viaggiare in astrale. se questo non lo comprendete la vostra vita ancora nel fisico perche' ha ancora bisogno di imparare la precarieta' di cio che ci circonda. la vita ci mette sempre davanti a un bivio...solo chi non sceglie nessuna strada ma resta nel mezzo di esse ha capito la realta ultima delle cose ed pronto a scoprire chi era,chi e' e cosa sara'...sospinto nel semplice meccanismo conoscera' l'intera macchina. l'astrale e' la possibilita' di evolversi ancor prima dei suoi tempi...il suo processo attraversa la morte prima che essa avvenga realmente...siete pronti a morire? non credo.

oltreilniente84.... il tuo post 1 e 5 sono straordinariamente vicini a quello che ho avuto ed ho dentro!
Grazie per averli scritti!!!!

Il viaggio astrale significa sperimentare la morte, in modo consapevole.

Fino a quando abbiamo paura di morire, e restiamo ancorati a questo piano materiale, non potremo mai lasciarci andare completamente.

Potremo avere sporadiche esperienze percepite in modo distorto e limitato, ma nulla più.


Cos'è la morte?

Chi siamo noi?

Siamo pronti a morire?