Piccole riflessioni

ciao ragazzi, come và? non posto di frequente, ma giro sempre qua :)

che dire, da un anno a questa parte sono cambiate tantissime cose, boh, forse troppe per un 17 enne. guardandomi alle spalle ho dei ricordi di emozioni profonde, il primo bacio alla francese, la prima cotta (pesante, e che ogni tanto torna fuori anche ora), la prima litigata per una questione di "priorità" con un amico che conoscevo da 13 anni. queste emozioni erano forti, ma da quel giorno, dopo la prima oobe, tutto cambiò. dapprima le cose erano rimaste tali, ma iniziarono a cambiare di giorno in giorno, di mese in mese... ora non provo più le emozioni che provavo non molto tempo fa, il divertimento non è più lo stesso, non faccio una "grassa" risata da non ricordo quando.se dovessi baciare una ragazza, sarebbe l'equivalente di baciare un muro; sono diventato freddo, ma niente di particolarmente allarmante, però mi accorgo da solo che non sono più ciò che ero pochi mesi fà... anche questa sera sono andato alla festa de l'unità, qui vicino a casa mia, c'erano tutti i miei amici, amiche, conoscenti, ma mi sono accorto da solo sto vivendo la "realtà" attivamente, ma in modo distaccato, sembra un controsenso, ma non lo è. Per chiarire la cosa, faccio tutto quello che facevo l'anno scorso, ma guardandomi intorno mi accorgo che quello che vedo non è in realtà "tutto", ma c'è ben altro, tanto altro. Ero al Pub, saremo stati un' ottantina di persone, cercavo di osservarle tutte, e mi accorgevo che erano cmq quelle dell'anno passato, ma il mio Io le vedevain maniera diversa, se così si può dire, come se fossero state tante uova che gironzolavano (come avrebbe detto Castaneda). non sto dicendo le cose in maniera dispregiativa, tutt'altro. diciamo che erano tutte allo stesso livello, ma non sono più importanti di me, sono stato consapevole del fatto che siamo tutti sulla stessa barca, anche il cane che gironzolava lì a zonzo...
però, c'è da dire una cosa... c'era solo una ragazza, che, in tutta la festa (quindi si parla di qualche centinaio di persone), spiccava... o meglio, sarebbe l'unica alla quale darei tutto il mio bene che ho accumulato in questo tempo, basterebbe solo una sua risposta per sganciare tutto. ma ripeto è l'unica nel raggio di non so quante centinaia di km. strana questa cosa...


che dire, sarà il carattere che si sta forgiando, ma se così fosse credo che sia troppo duro per uno dell'età mia.. però se il cammino (sciamanico) che debbo intraprendere su questa vita richiede una tale fermezza d'animo, sono disposto a questo e ad altro per arrivare in fondo...


fiuu quanta roba... mo tocca voi a leggerla, fatemi sapere cosa ne pensate! 'notte!

[Modificato da tatsumaru15 12/06/2005 0.49]

Probabilmente, è la tua "serietà" e ricerca interiore, che ti fa scorgere, nella realtà quotidiana, l'essenza delle situazioni che vedi, l'essenza delle persone che incontri, ti fa vedere il mondo per quello che effettivamente è, libero dalle illusioni che sempre tendiamo ad attribuirgli, libero da ogni maschera.


...probabilmente ti sei pure preso una bella cotta vero?...

Hehe quanto ti capisco!!!

Tutte cose che ho vissuto e che sto vivendo ora!
La tua fortuna è essere alla tua età così cosciente di ciò che hai attorno...ed anche la tua sfortuna...nn è facile accettare tutti quei pensieri esistenziali e riflessioni sulla vita che nascono senza controllo e che ormai fanno parte di te mentre a fianco a te ci sono amici tuoi che se la spassano pensando solo alle ragazze e all'alcool!
Non che ora tu nn possa più divertirti qualke volta in quel modo però capisco...le cose non saranno mai più le stesse!
Qst è cmq un bene..perchè tu ora nn hai solo domande...hai anche risposte...sai e percepisci per esempio quanto c'è dietro al velo di maya che nasconde la realtà..e qst ti basta per sopperire alla mancanza di totale spensieratezza.
Ti capisco riguardo al lavoro che c'è da fare per crescere e capire...è una lotta contro noi stessi fino all'ultimo...è una lotta sul filo del rasoio...in qst giorni per esempio sto combattendo contro alcuni dei miei più grandi ego...nn so come andrà...nn so quando riuscirò a vincere e debellarli...e nn so la grinta di qst giorni quanto mi durerà prima di cadere stremato nella materialità e fisicità della vita per un'altro periodo...ma nn mi interessa..nn ho fretta..la cosa importante è che gli ego le paure le abitudini la pigrizia ecc sappiano che in giro c'è un nuovo guerriero...che ancora nn sa quanto forte può essere...ma appena sarà il momento sprigionerà tutta la sua potenza e si risveglierà!!! E' solo questione di tempo...e di tempo ne ho infinito...siamo immortali!!!

Buon lavoro in bocca al lupo, nn preoccuparti se a volte è dura...nn devi dimostrare niente a nessuno è solo una gara con noi stessi alla fine!

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...probabilmente ti sei pure preso una bella cotta vero?...

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beh, la cotta me la presi l' anno scorso, e pesante, mai presa in quel modo, e ancora ogni tanto torna fuori... se avessi saputo prima che avrei dovuto soffrire così, nn l'avrei mai voluta conoscere...


per il resto... chi vivrà vedrà! :D

Ciao, Tatsumaru,
sono contenta di risentirti, di tanto in tanto!
Come ti ha giustamente già detto Seeking, la sensazione di “estraneamento” che provi è qualcosa di abbastanza comune: quando cominci a “capire” che c’è qualcosa “oltre”, inevitabilmente cominci anche ad allontanarti da cose e persone collegate solo al “qui e adesso”.
Cominci a guardare con occhi nuovi, a disinteressarti della serata al pub, perchè è “senza senso”, perchè con gli amici di una volta non puoi parlare di flussi energetici o aura, ma solo di partite di calcio, dell’interrogazione del giorno dopo, dell’ultimo film uscito in sala.
E ti senti lontano.
Penso che sia successo a tutti, almeno una volta.

Non sentirti “privilegiato” in questo: è un atteggiamento da modificare. Hai citato Castaneda, quindi te lo cito anch’io. Osservando uno scarafaggio che trasportava una palla di sterco, ebbe l’intuizione che quello scarafaggio, quell’essere schifoso e sporco, insetto putrido e pure bruttino, NON ERA PIU’ IMPORTANTE DI LUI.
Nulla e nessuno è più importante di uno scarafaggio che trasporta una palla di sterco, perchè tutto e tutti abbiamo la stessa importanza davanti all’universo.
Non trascurare qualcosa solo perchè “è meno importante”, perchè tutto ciò che fa parte del tuo mondo è TUO, è la tua vita, e come tale va vissuta, in ogni suo aspetto. Il mondo “reale” (concreto) è il primo piano del nostro palazzo: tutto ciò che viene oltre sono i piani successivi (viaggi astrali, pranoterapia, energia, kundalini ecc.), ma sempre sul piano concreto si basano. Se non hai equilibrio al primo piano non puoi salire ai piani successivi!
Dovremmo trovare equilibrio tra la vita quotidiana e quella spirituale, tra la serata al pub e la meditazione, tra l’interrogazione e il sogno lucido….
Castaneda aveva un lavoro e una famiglia, e contemporaneamente viveva il suo apprendistato. Don Juan di tanto in tanto si metteva il suo bel gessato grigio e andava a parlare col suo commercialista.
Nel mondo occidentale non c’è posto per gli eremiti tibetani, ed è giusto così! Il senso della nostra presenza qui non è solo di CAPIRE, ma anche di TRASMETTERE! Se riesci a trovare equilibrio nel tuo mondo, lo potrai trasmettere anche agli altri, e aprire per loro uno spiraglio sull’”oltre”.
D’altronde, i chackras principali del nostro corpo sono 7, e vanno dal 1° (la radice, l’essenza FISICA, la parte terrestre per antonomasia) dal 7° (la corona, collegamento al cielo, all’energia divina).
Noi siamo l’unione di tutti e 7! Non siamo solo il 3° occhio, non siamo solo Cuore, ma anche stomaco, intestino, polmoni!
Equilibrio… dirlo è più facile che metterlo in pratica, ovviamente. Per me per prima!

Scusa se mi sono permessa di darti consigli, ma ho sentito in te una pericolosa tendenza allo squilibrio verso lo spirituale, in sfavore del fisico.
Vivere di spirito può essere una scelta, sicuramente, anche nel mondo occidentale (basti vedere i monaci di clausura…), ma ho conosciuto troppe persone letteralmente plagiate dallo spirituale! E’affascinante pensare che siamo “diversi”, ma come scrisse Coelho “lo straordinario risiede nel cammino delle persone comuni”.
Un bacio

ti ringrazio per i consigli, e li accetto, perchè hai ragione! ;) grazie tante!

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Scritto da: tatsumaru15 12/06/2005 0.45
ciao ragazzi, come và? non posto di frequente, ma giro sempre qua :)

che dire, da un anno a questa parte sono cambiate tantissime cose, boh, forse troppe per un 17 enne. guardandomi alle spalle ho dei ricordi di emozioni profonde, il primo bacio alla francese, la prima cotta (pesante, e che ogni tanto torna fuori anche ora), la prima litigata per una questione di "priorità" con un amico che conoscevo da 13 anni. queste emozioni erano forti, ma da quel giorno, dopo la prima oobe, tutto cambiò. dapprima le cose erano rimaste tali, ma iniziarono a cambiare di giorno in giorno, di mese in mese... ora non provo più le emozioni che provavo non molto tempo fa, il divertimento non è più lo stesso, non faccio una "grassa" risata da non ricordo quando.se dovessi baciare una ragazza, sarebbe l'equivalente di baciare un muro; sono diventato freddo, ma niente di particolarmente allarmante, però mi accorgo da solo che non sono più ciò che ero pochi mesi fà... anche questa sera sono andato alla festa de l'unità, qui vicino a casa mia, c'erano tutti i miei amici, amiche, conoscenti, ma mi sono accorto da solo sto vivendo la "realtà" attivamente, ma in modo distaccato, sembra un controsenso, ma non lo è. Per chiarire la cosa, faccio tutto quello che facevo l'anno scorso, ma guardandomi intorno mi accorgo che quello che vedo non è in realtà "tutto", ma c'è ben altro, tanto altro. Ero al Pub, saremo stati un' ottantina di persone, cercavo di osservarle tutte, e mi accorgevo che erano cmq quelle dell'anno passato, ma il mio Io le vedevain maniera diversa, se così si può dire, come se fossero state tante uova che gironzolavano (come avrebbe detto Castaneda). non sto dicendo le cose in maniera dispregiativa, tutt'altro. diciamo che erano tutte allo stesso livello, ma non sono più importanti di me, sono stato consapevole del fatto che siamo tutti sulla stessa barca, anche il cane che gironzolava lì a zonzo...
però, c'è da dire una cosa... c'era solo una ragazza, che, in tutta la festa (quindi si parla di qualche centinaio di persone), spiccava... o meglio, sarebbe l'unica alla quale darei tutto il mio bene che ho accumulato in questo tempo, basterebbe solo una sua risposta per sganciare tutto. ma ripeto è l'unica nel raggio di non so quante centinaia di km. strana questa cosa...


che dire, sarà il carattere che si sta forgiando, ma se così fosse credo che sia troppo duro per uno dell'età mia.. però se il cammino (sciamanico) che debbo intraprendere su questa vita richiede una tale fermezza d'animo, sono disposto a questo e ad altro per arrivare in fondo...


fiuu quanta roba... mo tocca voi a leggerla, fatemi sapere cosa ne pensate! 'notte!

[Modificato da tatsumaru15 12/06/2005 0.49]

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incredibile, un altro diciassettene che va oltre la figa d turno, il motorino bello e la partita d calcio rubata.
saremmo buoni amici credo

eheh ^^ senti dedi88 di dove sei?

cmq mi sto ritrovando male un casino... non perchè sono un invasato o che... solo che mi sto accorgendo che alle ragazze oggi non interessa per niente il ragazzo serio, che non fuma, non beve, educato, e che magari si interessa della vita nelle sue varie sfaccettature...

oggi guardano quello col motorino figo, che ha N soldi da spendere, la macchina dai 70 milioni in su... e che pizza però mi sa tanto che l'ho fatta lunga, dovevo nascere qualche buon anno fa...

ah.. ovviamente non mi riferisco alle ragazze del forum... xchè sicuramente (o meglio, me lo auguro) che se state qui, a cercare qualcosa di "superiore" siete quelle poche con la testa sulle spalle ;)


p.s.

mondstrahl i tuoi consigli mi hanno illuminato sulla vera via di mezzo... cavolo, mi sento quasi un'altro! grazie!

[Modificato da tatsumaru15 18/06/2005 2.00]

tutte cazzate :P

non è vero, la storia della macchina e dei soldi è una sorta di leggenda metropolitana che non fa altro che far gettare i remi in barca al ragazzo medio prima ancora di essere entrato in mare (che bella metafora) fregatene dei discorsi che fa la gente, non sono altro che luoghi comuni, se sei sicuro di te e sei una persona interessante non hai bisogno di niente, sei al pari di tutti e probabilmente anche sopra il tipo col macchinone.
Se una ragazza ti piace provaci e basta e sii convinto di farcela se va male amen, si soffre un pò e poi passa ma non ti fare scoraggiare dal fatto che non sei come tutti i tipi lobotomizzati che venerano il grande fratello e l'ultimo gossip sulla velina.
Te lo dico per esperienza riguardo a me togliamo il non fumo e non bevo però buona parte delle ragazze come buona parte degli esseri umani si vuole divertire, sii simpatico ed educato poi che tu ti cali gli acidi o che tu non tocchi neanche una birra almeno che non sia una ragazza totalmente vuota e superficiale non gliene frega assolutamente niente, fa semplicemente parte del tuo carattere

Sicurezza in se stessi prima di tutto il resto lo fa il destino :)
spero di essere stato di incoraggiamento :D

Ottimo Acidhouse....ti quoto in pieno.... e poi quelli con la macchinetta ganza....bo mi sembra siano sempre da soli su quelle decapottabili e qui in versilia c'è ne sono tanti.... I rapporti veri e duraturi nascono dall'equilibrio interiore e da un po' di maturità. TATSUM, mi ritrovo molto nelle tue parole, diciamo che i tuoi pensieri li ho vissuti anche io per molti anni, ma alla fine ho capito che mi sbagliavo in pieno, e di persone come le vogliamo noi c'è ne sono ovunque, forse alcune hanno qualche maschera per confondersi con quel tipo di persone che sai tu, ma... lascia scorrere la vita e vedrai, continua tranquillamente ad essere te stesso nella purezza del tuo animo. Un giorno si semina e un giorno si raccoglie.

Scritto da: tatsumaru15 18/06/2005 1.53
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> eheh ^^ senti dedi88 di dove sei?
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> cmq mi sto ritrovando male un casino... non perchè so
> no un invasato o che... solo che mi sto accorgendo
> che alle ragazze oggi non interessa per niente
> il ragazzo serio, che non fuma, non beve, educato,
> e che magari si interessa della vita nelle sue
> varie sfaccettature...
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> oggi guardano quello col motorino figo, che ha N sold
> i da spendere, la macchina dai 70 milioni in su...
> e che pizza però mi sa tanto che l'ho fatta lunga,
> dovevo nascere qualche buon anno fa...
>
> ah.. ovviamente non mi riferisco alle ragazze del for
> um... xchè sicuramente (o meglio, me lo auguro)
> che se state qui, a cercare qualcosa di "superiore"
> siete quelle poche con la testa sulle spalle ;)
>
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> p.s.
>
> mondstrahl i tuoi consigli mi hanno illuminato sulla vera via di mez
> zo... cavolo, mi sento quasi un'altro! grazie!
>
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[Modificato da tatsumaru15 18/06/200
5 2.00]

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sn di milano prov!
cmq, x qnt mi riguarda, le ragazze che frequento non sono-fortunatamente- come tu le descrivi (se lo fossero, nn le frequenterei)... molto probabilmente fino ad ora ti sei concentrato su ''amicizie'' sbagliate... vedrai che c sono anche ragazze serie
io invece m sto accorgendo, cn rammarico, che tutti i miei coetanei/amici non vanno oltre al bel sedere d quella tipa e al motorino figo, nessuno che prova anche solo a riflettere su qlcs d leggermente piu profondo...
tempo fa su un altro forum feci un post con le mie riflessioni sulla vita, sul passare del tempo ... la maggior parte delle risposte (nn tutte, fortunatamente) sn state del tipo '' ti fai troppe seghe mentali''...

Ti sono vicino Tatsumaru....sto vivendo la tua stessa situazione ed ho 27 anni, ma ti assicuro che non è per niente diversa dalla tua. Continuo con fiducia perchè dopo la salita deve esserci per forza la discesa ...viviamoci appieno questi momenti di riflessione e magari anche la malinconia che salta fuori...tutto aiuta, tutto deve cambiare.

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Scritto da: tatsumaru15 18/06/2005 1.53
mondstrahl i tuoi consigli mi hanno illuminato sulla vera via di mezzo... cavolo, mi sento quasi un'altro! grazie! ]

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miiiitico!
non sai quanto mi fa pacere dare una mano!

Comunque, la vostre riflessioni le facciamo tutti, più o meno spesso nella vita: per una questione puramente numerica, l'umanità spazia dalla persona meravigliosa, profonda, che fa volontariato e studia yoga, all'imbecille di turno che ti sorride al pub e ti fa "vieni a farti un giro con me? C'ho l'AZ!". L'importante è saper scegliere, rimanere sè stessi, magari a volte sentirsi soli, perchè no? ma essere SEMPRE consapevoli che non siamo soli! Dobbiamo solo aver pazienza, ci sono tante belle persone, in giro per il mondo!
E anche se fossimo soli, fare le scelte giuste è la cosa importante! Anche in solitudine!


Ah, giusto per ridere, alla frase "vieni a farti un giro con me? C'ho l'AZ!" una mia amica rispose "no, grazie, non mi serve il dentifricio!".