Scritto da: acronimo 29/05/2005 18.35
il tuo post rispecchia quasi interamente il mio stato d'animo di adesso
...
il problema è che adesso sono in uno stato di mezzo, tutto ok, tutto bene.... e quindi.... non so gran che cosa dire...
...il problema nasce proprio quando si è nello stato di mezzo, tutto ok, tutto bene, ma in fondo in fondo, serpeggiante, strisciante come una vecchia vipera senza più veleno, c'è quel nonsochè, quel retrogusto amaro, quel senso di mancanza.
Il Problema (quello vero, quello SERIO!) nasce quando il problema non c'è. Quando tutti ti guardano come un alieno e ti chiedono "ma che c'è che non va? Che ti manca?".
Perchè è vero, non ti manca niente.
Hai tutto ciò che vuoi, non puoi dare la colpa a niente, non c'è lavoro-amore-famiglia-casa che manchi.
Manca qualcos'altro, più sottile, più subdolo: la sensazione di estraneità, di lontananza.
A questo punto ci sono 2 possibilità:
1- capire che la strada che abbiamo scelto non è la nostra (non è "un sentiero che ha un cuore", come scrisse Castaneda), e che dobbiamo cambiare, capire ed accettare che siamo pressochè onnipotenti, che il nostro Potere Personale è nelle nostre mani, e nelle nostre mani c'è la possibilità di essere quello che vogliamo. Vivere la Magia, il Miracolo, in ogni sacro momento donatoci in questo mondo meraviglioso.
2- lamentarci per tutta la vita dell'ingiustizia del nostro destino, trascinandoci su questo sentiero senza cuore senza mai capire che tutto è una nostra scelta.
La maggior parte delle persone sceglie la seconda opzione...
Io ho deciso per la prima.
Mi fa piacere che il mio post ti abbia recato sollievo... sapessi quante volte ha recato sollievo a me leggere il tuo forum, e sapere che c'eravate, e conoscere tante persone splendide per merito tuo!
Ti mando un abbraccio!
PS:
l'H è la PENULTIMA lettera del mio nome!!!!
Il pellegrinaggio dell'"h" continua...