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Piangere...

Ultimo Aggiornamento: 27/03/2005 00:15
13/02/2005 02:34
 
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Ciao raga!

Mi chiedevo che senso abbia dunque alla luce dei nostri studi il pianto...Per esempio a me è sempre piaciuto moltissimo piangere..
Intendo, da piccolo come è normale piangevo per i classici motivi per cui piange un bimbo....Una cosa che ricordo bene che ho sempre avuto era la malinconia di lasciare amici appena conosciuti...Tipo in vacanza..ricordo che quando andavamo via mi prendeva una malinconia pazzesca e piangevo pensando ai momenti divertenti passati assieme..
Poi da più grande tipo alle superiori c'erano periodi davvero scuri e in quei periodi era probabile che una canzone assieme ad una giornata negativa mi scatenasse un bel pianto..
Dunque..mi è sempre piaciuto molto piangere, non so spiegarlo bene ma provavo una sensazione piacevole...cominciavo piangendo per colpa di un certo fatto ma subito dopo piangevo quasi di "gioia" pensando con dolcezza agli amici, ai ricordi, alle delusioni ai momenti di felicità, insomma a tutta la mia vita..
Senza giudicare i momenti..piangevo pensando a quante cose avevo vissuto..In pratica ben presto piangere era diventato un vero e proprio momento che mi prendevo per riallineare le idee e i ricordi..
Nn so se riesco a trasmettere l'idea che ho in mente...
Tuttora a quasi 27 anni ogni tanto piango...con meno frequenza di qualke anno fa..ma ogni tanto arriva il momento giusto..
Addirittura durante il servizio militare che per altro mi è piaciuto tantissimo, ero a sabaudia, e alla libera uscita prendevo il minidisc, la bici e andavo in spiaggia...
C'erano i nuvoloni, aria di pioggia...ma c'erano anche dei bellissimi colori e una bella aria frizzante..
Lasciavo giù la bici, in spiaggia non c'era nessuno a perdita d'okkio, e ascoltando musica e piangengo camminavo quasi ballando su e giù per la spiaggia!
Tutto matto eh??!
Beh ogni tanto come per staccare facevo così, quindi nn per un preciso motivo..E come al solito in quei momenti pensavo con tenerezza a tutte le cose che mi erano e che mi stavano capitanto..la gente che conoscevo e alla quale volevo bene..
L'ultima volta che ho fatto sta cosa è stasera...
Come sempre senza un preciso motivo..anche perchè in questo periodo sono abbastanza sereno e sto lavorando ad alcuni ego grazie anche alla spinta emotiva che mi date!
Cmq..ieri sera ero fuori con gli amici e canticchiavano la cover di Caraturo di Goldrake..avete presente?
Io nn li badavo molto ma realizzavo che era quella data canzone..e mi ero ripromesso di tirarmela giù e di ascoltarla..
L'avevo solo sentita di sfuggita e mi era piaciuta..
Tornato a casa infatti l'ho trovata e ascoltata...beh premettendo che sono cresciuto con queli cartoni era ovvio che mi ricordasse molte cose però a parte questo ascoltandola mi è venuto subito da piangere..Avevo gli occhi carichi, solo in quel momento c'erano i miei..vagli a spiegare che ti metti a piangere per una roba del genere...
Allora ho rimandato l'ascolto a stasera quando sarei tornato..
Infatti mi son messo ad ascoltarla con calma..è bellissima! Beh l'originale è megli vabbè..ma fatta lentalenta tranquilla è dolcissima...ecco il termine giusto la sensazione che provo è di dolcezza...mi immagino io da piccolo...i bimbi in generale..la purezza la convinzione che al mondo ci debba essere un qualke eroe..che ci protegge ci guida..
E pensavo come sempre alla mia vita...ai miei amici...e pensavo anche a voi amici appena trovati ma che condividono una parte di me che è molto antica e che pochi conoscono..
Pensavo che tutto sommato è davvero bello che al mondo ci siano persone come voi...
E soprattutto che alla fine ho capito che il vero eroe che ci può salvare non è fuori ma è dentro di noi...è sempre stato dentro e dobbiamo solo trovarlo...Abbiamo dentro la forza per rialzarci in piedi!!!

Beh in finale ero curioso di sapere voi cosa ne pensate del pianto..e che rapporto avete con esso...ovviamente se vi va di affrontare l'argomento...
Sarei curioso di sapere quando piango cosa mi succede a livello energetico...dato che come vi ho detto per me è una sensazione bellissima!!

Ciao raga...! [SM=g27822]

13/02/2005 02:48
 
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Eh caro seek,le emozioni,che bel sentimento umano.
Ho scordato come si provano davvero.Io non piango + da anni.Semmai negli ultimi quattro anni avrò pianto di dolore o quasi pianto di rabbia...mai per altro.
Una grande delusione a 17 anni mi ha portato a rivoluzionare completamente il mio carattere(e diciamo che l'età era anche quella giusta).Prima piangevo per un nonnulla,ora ho affievolito notevolmente tutte le mie percezioni....la tristezza,la nostalgia,l'affetto,.....l'amore!La parte negativa invece è rimasta li,intatta a rafforzare e costruire i miei ego solidi come l'acciaio che solo da poco tempo cerco di distruggere.Rarissime volte sento quei movimenti nel petto così sinceri e spensierati,tutto risulta indebolito alla base.
Sarà stata una semplice fase di crescita,la forte delusione o non so che,fatto sta che poche volte provo sentimenti "puri",e sono quelle poche volte che li esprimo(vallo a far capire a chi mi sta intorno).Per fortuna sono fondamentalmente un buono,soprattutto a livello di principi(ed anke questo è ego,lo so)...cmq sto combattendo,questa dura corazza che indosso attenua le sofferenze,ma anche la percezione di tutto ciò che mi circonda(ecco perchè in oobe mi sento "fuori dal guscio").

Un saluto a tutti amici!!!

[Modificato da DuskEmbrace 13/02/2005 2.49]

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"Al crepuscolo comincia il tuo viaggio,al crepuscolo svaniscono i tuoi sogni..."
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13/02/2005 12:58
 
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Io piango.
Non saprei da dove cominciare caro Seek,

Da quando ti conosco, mi hai sempre detto che stai attraversando un periodo particolarmente difficile ma in fondo chi non ne ha.

Solo che persone, che come te e come me, tendono ad interiorizzare troppo le cose, smuovendo alte sfere emotive, riescono ad affrontare la cosa in più tempo.

Il mio desiderio è sempre stato fin da piccolo, quello di poter aiutare tutti, forse perchè Sagittario ma a volte non mi è stato possibile perchè spesso la rivoluzione deve provenire dall'interno e non da un aiuto esterno, e per questo a volte sono rattristato.

Anch'io e molto spesso, anche a 34 anni, sento il bisogno di piangere per liberarmi di una tensione che le racchiude tutte allo stesso tempo ed è una sensazione, uno stimolo che mi chiama, proprio come a te.

Mi ha molto colpito il tuo post perchè ho sentito che potevo averlo scritto io. Inoltre quella canzone che la mia ragazza dice che era meglio la versione originale, per me è bellissima.

Anche il video è riflesivo. Goldrake non si vede mai esplicitamente come a indurre a ricordarlo e inesorabilmente risalgono in mente le immagini che ci hanno legati a lui.

La prima impressione fu quella di piangerci, anche se davanti alla mia ragazza non mi andava. Invece il piangere è un'emozione che non andrebbe frenata perchè proviene dal cuore e pertanto non legato alla mente razionale. Trattenere le lacrime è guidato dall'ego che ci vuole forti apparentemente mentre noi siamo le nostre emozioni.

Anch'io cerco un angolo solitario e piango pensando a tutto quello che mi capita, ricordi, persone che non vedrò più, importante però che non veniamo assaliti dalla tristezza. Questo sentimento inquina il reale sentimento che ci ha spinto a pianger e bisogna rassenerarsi subito, eliminare la tristezza.

Una canzone a cui non posso resistere è With Or Without You degli U2, che mi fa ripensare a ritroso e a pensare al presente, oppure la colonna sonora del fim Vanilla sky - Doot Doot oppure la musica che hanno messo a sottofondo del Make-of sempre di Vanilla Sky o proprio al film, che non mi spiego il perchè, alla scena in cui richiede l'aiuto tecnologico e gli viene rivelato che lui è ibernato e quello è solo un sogno lucido. Hanno proprio colpito nel segno, ragazzi, non so come spiegarvelo. L'hanno anche scritto, Colpire nel Segno, perchè quel film è un evento che a persone come noi danno una spinta dentro, riguardatelo con questa chiave di lettura del viaggio astrale.

Tutto è più chiaro a Tom Cruise sul tetto del palazzo e nell'ascensore (non a caso per la crescita spirituale) rivede tutta la sua vita, spiegata dal maestro.

Vedi Seek, involontariamente ho capito perchè mi viene da pianger rivedendo quel film, perchè quando piango rivedo tutti i momenti significativi della mia vita che vivendoli da spettatore, mi faccio anche tenerezza nel vedermi affrontare i "problemi" che ho avuto e adesso ci vorrebbe un secondo per prendere una decisione.

Piangere pone attenzione in noi stessi e non fa altro che rafforzare la consapevolezza necesaria per affrontare una crescita interiore e spirituale[SM=g27811]

Spero di non avervi annoiato, ma Credo di essere in collegamento con Seek e ora comprendo quando a volte diceva alcune cose in chat...

Forza Seek, ce la faremo! Ognuno in un modo diverso![SM=g27821]


Con infinita amicizia.

[Modificato da morpheus70 13/02/2005 13.02]

A presto.


"La domanda è il chiodo fisso"
14/02/2005 00:41
 
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[SM=g27822]

...Grazie AMICI!

14/02/2005 14:46
 
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E' vero è bellissimo questo tuo aprirti con noi, significa che è come fossimo veri amici. Dunque anch'io piango spesso, e purtroppo non riesco a non diffidare dalle persone che non piangono nemmeno se prese a calci(scusate la crudezza dell'espessione, è solo figurativa). Per me il pianto esprime esternamente una emozione forte del cuore, per cui ciò rispecchia il sentire sensibile della persone, che in qiel caso sente dal cuore. Scusate l'ingarbugliamento, ma un adulto che piange è un pò rimasto con la purezza di un bambino, e solo chi è come un bambino entrerà nel regno dei cieli. [SM=g27819] Poi volevo dirmi che io piango anche nei sogni, anzi nei sogni piango in maniera più libera e disperata, proprio stanotte in sogno ho pianto , vi capita????????????
15/02/2005 13:24
 
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Ehm,ecco,quello è l'unico caso:i sogni.
Mi è successo spesso quando ho avuto i sogni + lucidi e che meglio sono riuscito a ricordare,di piangere disperatamente.Lo sentivo dentro come un'esplosione,come se fosse vero,come un enorme sfogo.Disperato e consolato allo stesso tempo.
E' questo che si prova vero???
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"Al crepuscolo comincia il tuo viaggio,al crepuscolo svaniscono i tuoi sogni..."
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15/02/2005 13:35
 
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Toccato!
E poi mivieni a dire che non senti mai il bisogno di piangere, Dusk ?!?!?!

E secondo te come mai lo fai in sogno, dove i freni sono tolti e ti viene mostrata la tua vera natura, le tue necessità più impellenti etc, etc ??????

A presto.


"La domanda è il chiodo fisso"
15/02/2005 14:56
 
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E' verissimo morph!I sogni sono il riflesso della nostra anima vero???Quale maggiore conferma che il nostro corpo sia soltanto un mezzo???Lo controlli e fa quello che dici,ma dentro c'è il vero.E potrai nasconderti quanto vuoi dietro carne e pelle,quando questi non ci sono + sei te stesso,sei indifeso...o forse non hai + motivo per difenderti.
Senza queste barriere ci si sente davvero vicini,avete ragione.
...cmq sono un tipo affidabile anke se non piango(se non per le lenti a contatto)....i sogni dimostrano quanto il mio animo sia sensibile ed io,errore degli errori,non lo lascio mai trasparire.

Credo di essermi guadagnato il titolo di RE DELL'EGO....
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"Al crepuscolo comincia il tuo viaggio,al crepuscolo svaniscono i tuoi sogni..."
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Grande Dusk! Beh hai visto che hai trovato un caso in cui hai capito e provato il pianto? Ora prova a meditarci su e cerca di capire cosa proveresti lasciando andare le sensazioni senza doverle bloccare per forza! Fallo quando sei assolutamente solo e sai che nessuno e niente può sapere quello che fai o che pensi...e prova a liberarti! [SM=g27811]

15/02/2005 20:43
 
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io piango troppo!

Io ho il problema opposto a quello di Dusk, piango troppo!
Sono proprio una piagnona!
Basta una cavolata e mi commuovo!
Mi sa che anche questo è un ego! Va bene lasciarsi andare, ma un minimo di barriera ci vuole!
Piango di tristezza, di disperazione, di gioia, di commozione, di nostalgia, quando non mi sento capita, quando qualcuno mi capisce al volo... insomma è troppo!!
Però una barriera ce l' ho ora che ci penso: difficilmente piango davanti agli altri(a parte al mio ragazzo che non ne può più). Il mio è un pianto solitario... intimo...
I pianti più difficili però li ho fatti davanti al mio terapeuta. E' una sensazione stranissima: è come essere davanti a uno specchio e vedersi in un modo in cui non ci si era mai visti, l'emozione è amplificata e scatta il pianto. E non è come piangere davanti al proprio ragazzo o a un'amica, piangi davanti a uno specchio che specchio non è, che è una persona che anche se è lì per lavoro mette in gioco se stesso, si emoziona, aspetta in silenzio che tu abbia finito, e quel silenzio è pieno di significati, denso... basta ora smetto perchè se no ripensandoci mi commuovo! [SM=g27823]


16/02/2005 00:42
 
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Anche io piango spesso: quando sono felice, emozionata.. quando c'è un'immagine che suscita tenerezza. Ma anche quando soffro perché nel pianto ritrovo nuova forza: è come se con le lacrime sgorgassero fuori tutte le tensioni.. e se prima mi sentivo così incapace di rialzarmi, così inutile, dopo ritrovo energia motivazione.
Credo che piangere faccia bene: caccia via la tensione e le angosce, aiuta ad andare oltre.. lasciando intravedere dentro di noi la nostra vera realtà.. quella che spesso ci nascondiamo.


La sofferenza spesso ci porta a costruire una corazza, ci rende più duri.. almeno in superficie, perché così pensiamo di poterci difendere da chi ci fa del male, dai duri colpi della vita. Ma una corazza pesante soffoca l'anima e stanca logorando lo spirito.
Non è reprimendo e soffocando le nostre emozioni che saremo più forti: così non faremo che alimentare ansie ed angosce, non faremo che farci ulteriore male.. ma è soltanto,a parer mio, avendo il coraggio di esprimendo ciò che abbiamo dentro.. parlando con noi stessi e con gli altri.. analizzando, sdrammatizzando, cercando sempre il positivo anche nelle vicende peggiori. Reprimere non porterà a nulla se non a scoppiare prima o poi, in quelche modo.. è importante sempre, secondo me, esprimere ciò che si ha dentro, in modo da trovare in ogni occasione la strada che realmente ci porterà ad essere più forti. Emozionarsi significa non aver timore di esplorare ciò che realmente si nasconde dentro noi stessi. Emozionarsi significa imparare a conoscersi.. significa cercare attraverso la nostra sensibilità di vedere oltre i duri colpi della vita.. oltre la superficie di noi stessi e di ciò che vogliamo o ci imponiamo o ci viene imposto di apparire.

A presto..
16/02/2005 01:49
 
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Re: io piango troppo!
Ciao Franzaa,

>>...Io ho il problema opposto a quello di Dusk, piango troppo!
Sono proprio una piagnona!
Basta una cavolata e mi commuovo!

Non è un male piangere, specie se liberatorio, e riflette il nostro vero essere.

>>...Mi sa che anche questo è un ego! Va bene lasciarsi andare, ma un minimo di barriera ci vuole!

Questo è l'ego che parla. Più avanti dici che piangere è liberazione per te. E ora invece dici che devi porre una barriera. Cos'è che ci convince che mettere barriere è giusto?
Cos'è che ci fa vergognare se non ci uniformiamo alla società che ci vuole tutti pronti a correre a destra e sinistra senza avere il tempo di riflettere?

>>...Piango di tristezza, di disperazione, di gioia, di commozione, di nostalgia, quando non mi sento capita, quando qualcuno mi capisce al volo... insomma è troppo!!

Non convincerti per forza. Non sei la vera Te in questo momento.
Sbagliato chiudersi nella tristezza, nella convinzione di non farcela, nella sensazione di inferiorità, nella persecuzione degli eventi (sfortuna cronica), tutti ego da eliminare subito, con la frase che consiglio sempre. Provateci e mi direte.[SM=g27823]


>>..Il mio è un pianto solitario... intimo...

Ora ci siamo, questo è il cuore che parla. Questo post sembra scritto da due persone differenti, prova a rileggerti....

Ci sentiamo....[SM=g27832]
A presto.


"La domanda è il chiodo fisso"
16/02/2005 13:45
 
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Per dusk
Scusami se ho potuto ferire la tua sensibilità, anche se non piangi dalle tue parole si capisce lontano un miglio la tua bellissima sensibilità, e poi se piangi nei sogni hai detto tanto. Molto spesso gli adulti maschi sono condizionati dal falso mito dell'uomo forte che non deve chiedere mai, che è una cavolata soltanto, perchè siamo anime , uomini e donne sempre anime ...così come in questo forum dove viene fuori la parte più bella di noi. Scusami di nuovo[SM=g27819]
19/02/2005 00:26
 
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Anch'io faccio parte di quelli che piangono molto spesso, a volte senza davvero nessun motivo apparente.
Mi è capitato di piangere al funerale di persone che non conoscevo, solo di vista. Non si tratta di qualche lacrima, piango a dirotto peggio dei parenti e diventa molto imbarazzante perchè tutti mi guardano chiedendosi che parentela possa avere quella disperata. E finisce che l'amico che ho accompagnato consola me quando invece dovrei farlo io! Mentre succede mi accorgo dell'assurdità ma è piu' forte di me e proprio non riesco a trattenermi.
Piango per moltissimi motivi, a volte penso che mi immedesimo troppo nelle disgrazie altrui e mi pare di sentire il loro dolore con tutta l'anima, il problema è che lo faccio diventare mio. E' bruttissimo!
Fortunatamente mi è capitato di piangere anche per cose belle ma molto piu' raramente.
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Lunica cosa che ti imprigiona è la tua mente;
lunica cosa che ti può liberare è la tua mente!
19/02/2005 00:56
 
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Ma no, ma no,angelobe,non devi scusarti...l'ho detto simpaticamente [SM=g27817] [SM=g27817] .
Naturalmente so che non volevi ferire nessuno tantomeno offendere.
Le tue scuse mi hanno quasi commosso...quasi quasi...mi viene da piangere...[SM=g27831] [SM=g27825] ....[SM=g27827] [SM=g27828] ...bhe,mi è passato...ma prima o poi....[SM=g27811]
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"Al crepuscolo comincia il tuo viaggio,al crepuscolo svaniscono i tuoi sogni..."
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19/02/2005 01:23
 
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Ciao key light, io penso che sia importante cercare di capire perchè si piange. Anche a me è capitato a volte di piangere senza apparente motivo, ma sotto c'è sempre un qualcosa di importante... il motivo c'è sempre.
Bisognerebbe imparare ad usare il momento del pianto come una possibilità di accedere a delle parti di noi solitamente coperte... in fondo il pianto è sempre un po' come una ferita che si riapre e magari è proprio quello il momento giusto per medicarla.
Forse quando piangi ai funerali degli altri non è solamente perchè ti immedesimi...


x morpheus:
C'ho pensato un po'... ho riletto più volte... ma sai che non riesco a cogliere quei due aspetti così diversi che dici tu?!
Mi sembra importante lasciarsi andare alle emozioni, ma se non ci fosse un lato un po' più rigido... mi rendo conto che ho scritto "rigido"... azz forse hai ragione... non lo so, ci devo pensare ancora.
In effetti oscillo tra l'ipersensibilità e la supercorazzatura... quindi sì,hai ragione sui due aspetti.
Ma ammettendo che la supercorazzatura sia un ego, una corazzina però ci vuole per vivere in questo mondo, no?


20/02/2005 02:41
 
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ciao fraaza
hai ragione, bisognerebbe cercare di capire il perchè del pianto e me lo sono chiesta molte volte. Grazie a questa discussione ci sto pensando piu' profondamente ma per ora non riesco a darmi una spiegazione convincente. Cmq di solito dopo il pianto non mi sento molto meglio, piu' che altro mi sento stanca... Hai usato le parole esatte "una ferita che si riapre"... come sono complicata[SM=g27825] [SM=g27828]
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Lunica cosa che ti imprigiona è la tua mente;
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20/02/2005 16:02
 
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difficilmente piango
[SM=g27823] ciao, io difficilmente piango, però ne sento un forte bisogno. quando riesco a farlo,sento una liberazione che mi esce dal corpo, ma succede raramente e, spesso sento le lacrime impregarmi testa e mente ma, gli occhi rimangono inevitabilmente asciutti. mi capita invece di commuovermi facilmente, davanti ad un film o leggendo qualche libro, però scende solo qualche lacrima di commozione e, non si trasforma mai in vero pianto. non riesco a capire il perchè, non considero il pianto una cosa disdicevole, anzi, aprezzo chi riesce a esprimere fino in fondo le proprie emozioni, riuscendo a piangere. in più, sono molto vulnerabile nei confronti di chi piange di fronte a me, in quei momenti, difficilmete riesco a negare loro qualcosa.
secondo me non si devono fare problemi Franza ed Emily se pensano di piangere troppo, certo Franza ha ragione a dire che ci vogliono dei limiti, ma, è giusto secondo me, liberarsi di tutte le cose col pianto, è una depurazione del corpo.
Un giorno, ero molto piccola, ho assistito ad una scena di un pianto disperato di un uomo che, aveva perso la moglie molto giovane e, mi ricordo ancora le parole del medico che era con lui che, lo incitava a piangere per depurarsi il corpo e, sosteneva che, se avesse tenuto quel grande dolore dentro di lui, avrebbe potuto ammalarsi inevitabilmente.
scusate, ho fatto un romanzo e, sono appena entrata, ma, è un'argomento che m'interessa molto, date le mie difficoltà, grazie a tutti per avermi dato la possibilità di esprimere quello che sento e, scusate il poema:[SM=g27821]
"Come i sogni, sono piccole verità nascoste dentro la bugia, la realtà dei VIAGGI è semplice, la MAGIA ESISTE.
Andate allora.......ci sono altri mondi oltre a questo"
21/02/2005 00:56
 
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Grassie amici...è bello esprimere cose che si hanno dentro e che sono molto personali e sentirsi compresi!

Mi ritrovo molto con le vostre idee...piangere penso sia davvero uno "spurgo" di tutte le tensioni e dei dolori che si hanno.
Credo che ognuno abbia una modalità per il pianto..ma forse anche qui come tutto l'eccesso può essere sbagliato come anche nn piangere proprio.
Come al solito ci vorrebbe quel tanto cercato equilibrio in tutte le cose..
Una cosa però è certa, quando piango mi sento diverso...più connesso con me stesso...i miei pensieri e le mie idee diventato più "neutri"..tornano ad un certo equilibrio...
Quindi credo sia uno strumento valido in più per capirsi e lavorare su noi stessi!
Piangendo provo delle sensazioni che nn so spiegare a parole...e sono delle sensazioni di fondo del mio essere che conosco bene..nn mi sono nuove o isolate al pianto.

Beh ora vado...notte!!

21/02/2005 00:56
 
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"Complicata" è un termine che,da come l'hai usato, sembra dare una connotazione un po' negativa. A me piace di più usare la parola "complessa", mi sembra che renda meglio per esprimere quella magia di caratteristiche e contraddizioni che in modo assolutamente unico e speciale contraddistingue ognuno di noi.

A presto.








21/02/2005 01:03
 
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Raga...assurdo..mentre leggevo l'ultimo post di Franzaa ho avuto un deja vu pazzesco...ero convinto che il post di franzaa che diceva della parola complicata e complessa fosse vekkio...e nn ci credevo che l'avesse appena scritto!! Poi lo stesso con il mio post che ho appena scritto...sentivo di averlo già detto parekkio tempo fa!!! [SM=g27820]

21/02/2005 01:07
 
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dai seek basta con gli ossi di albicocca dai, vieni a letto[SM=g27823] [SM=g27823] [SM=g27823]
A presto.


"La domanda è il chiodo fisso"
21/02/2005 22:10
 
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Deja vu.... è un po' che non mi capita. Tre anni fa ho passato un anno in cui avevo di continuo quella sensazione, e non era solo una parola o un'immagine ma un'intera scena... impressionante davvero. La prima volta mi capitò a 8 anni, e non sapevo neppure cosa fosse. Dicono sia solo il nostro cervello che fa strane associazioni, chissà, certo che fa riflettere.

x franzaa
effettivamente al mio "complicata" gli davo una connotazione non proprio positiva[SM=g27829] Sono abbastanza dura e critica con me stessa.
_______________________

Lunica cosa che ti imprigiona è la tua mente;
lunica cosa che ti può liberare è la tua mente!
21/03/2005 23:30
 
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[SM=g27818]
ak anke a me scendono le lacrimucce se vedo un qualcosa ke mi commuove sia esso un film o una canzone:
-PIANGERE NON E' SINTOMO DI DEBOLEZZA-
Ho un buon rapporto con i miei ma tante volte non riesco a dirgli quello ke veramente penso.
Un giorno avevo litigato secco con mia madre e come faccio al solito x calmarmi vada in camera mia e suono o canto col karaoke.
Mentre suonavo mi sono reso conto ke avevo esagerato un po' troppo.
Comincio a sunare Portami a ballare" canzone dedicata alle mamme
E nel pezzo ke dice:" Sai mamma sai,questa vita mi fa tremare,e sono sempre i sentimenti gli unici a dover pagare..."mi si strozzano le parole in gola e non mi riesce di continuare scoppio in pianto e corro a riappacificarmi con i lei.
Sarò mammone ma coloro ke mi hanno dato la vita meritano sempre ripetto prima dopo e durante.
Purtroppo mi rendo conto ke l'affermazione sopra riportata non è vera al 100% nel mio caso si e mi ritengo molto fortunato x questo dovrei ricordarmene + spesso
See you

[Modificato da Poeta-- 21/03/2005 23.32]

26/03/2005 23:38
 
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sono solo 17 anni che vivo questa vita e non ricordo il momento preciso..il periodo..so solo che ho smesso di piangere da quel momento.Mi commuovo davanti ad alcuni film o avvenimenti della vita reale ma mai una lacrima.Ricordo un episodio in particolare,frequentavo la seconda media e mi piaceva molto una mia compagna di classe;un giorno mi feci avanti ma il suo rifiuto (non era il primo e non sarebbe stato l'ultimo) mi fece star male.Il pomeriggio di quello stesso giorno andai in bagno e mi specchiai e incomincia a piangere,piangevo per quel rifiuto probabilmente e ricordo che mia madre mi vide e con il sorriso sulle labbra disse: "la prima cotta di Giulio!".Non ricordo altri episodi e penso di non aver mai più pianto.
Un giorno circa 3 o 4 anni fa tornai a casa da scuola e in parole povere mia madre mi disse che mio padre aveva un tumore al cervello..mi prese un angoscia ma non piansi,andai nella mia stanza per spogliarmi e pensavo "la mia vita è troppo tranquilla..sapevo che prima o poi sarebbe successo qualcosa.."; mia madre venne nella mia stanza ad abbracciarmi piangendo...io ero all'apparenza freddo...non piangevo ma stavo male e mentre abbracciavo mia madre in lacrime penansavo "non sto piangendo...dovrei piangere...mi faccio schifo.."...in seguito l'operazione è andata bene e siamo tornati alla "normalià" a parte il problema lavoro che sussiste..vabbè...campa il verme sulla terra..!Vorrei piangere perchè sento dentro che se piangessi mi libererei , starei meglio, ma non ne sono capace..forse se mi mettessi d'impegno ci riuscirei ^_^

Per quanto riguarda il pianto nei sogni,è successo anche a me poche volte ma è successo;era un pianto disperato ma non di dolore..non so come spiegarlo..è difficile spiegare i sentimenti :)

Ops,Forse mi sono prolungato troppo!![SM=g27823]

notte [SM=g27824]
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