Il lato nascosto non è poi così nascosto...
Ciao Re Grabriel e a tutti gli amici,
grazie per le tue gentili parole.
Il mio racconto vuole essere veramente d'aiuto in questo senso.
Diverse persone con cui ho parlato negli anni, hanno manifestato delle situazioni simili in cui
emozioni represse e dimenticate vengono velocemente a galla grazie proprio ad una o più esperienze di OOBE.
La cosa da notare è che l'esperienza fuori dal corpo può essere paragonata, (anche se non è proprio uguale), al momento del distacco definitivo dal corpo fisico o "mahasamadhi" come amano chiamarlo in India. Altrimenti, come amano invece chiamarlo in occidente, la famosa morte clinica.
Se osserviamo la situazione possiamo rilevare che queste forti emozioni sono in noi e vengono "buttate fuori" che uno voglia o no.
Nel delicato istante dell'abbandono definitivo dal corpo fisico, queste emozioni senza "redini" possono rendere il passaggio difficile anzichè rilassato, gioioso e naturale come dovrebbe in effetti essere.
Allenandosi con le esperienze oobe, si possono sciogliere un bel pò di emozioni represse (tra cui le varie paure), alleggerendoci così non solo il passaggio finale dal corpo, ma anche la vita che stiamo vivendo su questo bellissimo pianeta.
Altre persone che io conosco bene, non hanno nessuna difficoltà a rimanere fuori dal loro corpo, segno inconfondibile di una buona riconciliazione tra pensiero ed emozione.
Mando a tutti gli esseri viventi del pianeta Terra il mio amore e la mia buona energia!
A presto!
Yogtar