Strani incontri

Blackmamba1978, 11/08/2017 16.23:

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Ciao, ieri avevo scritto una risposta ma si è cancellata prima di inviarla! mannaggia!
Pazienza.
Per quanto riguarda il "Sorry" in effetti hai ragione ho dato io un suono a questo "moto d'animo" del signor vestito di nero. Anzi...ero indecisa se interpretarlo come un Sorry o un Pardon. Ho attribuito forse un tono lieve, perché era evidente il suo disagio enorme. La cosa della quale mi sento sicurissima è il fatto che fosse straniero e senza cattive intenzioni.
Per quanto riguarda la teoria del campeggio: ho un villaggio turistico a 200 metri sopra casa, non ci avevo pensato a questa teoria!
Ripensavo che questo signore mi sembrava abbastanaza imbranato (non ai miei livelli che sto sdraiata, seduta o appiccicata!) quindi credo che fosse anche lui agli esordi.
Come primo incontro ho avuto fortuna ad incontrare una presenza innocua o che non mi abbia spaventato!

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La comunicazione avviene in modo telepatico perché non ci portiamo dietro la bocca del corpo fisico, al punto che si può perfino provare a comunicare con gli animali e interpretare i loro comportamenti come se 'parlassero'.

Penso che una gran parte di chi pratica viaggi astrali non abbia cattive intenzioni, alla fine è troppo profondo e lascia un grande impatto, se uno vuole divertirsi può farlo nei sogni lucidi, dove non infastidisce nessuno. L'OOBE a mio parere non è fatto per causare fastidi o fare scherzi alle altre persone.
Non c'è nulla di male a passare attraverso alle mura di casa di un'altra persona, ma bisogna comunque evitare di 'spiare' o infastidire. Sicuramente ci sono un centinaio di usi migliori che curiosare nella casa di uno sconosciuto (ma è anche una valida prova agli inizi per accorgersi che non è frutto dell'immaginazione).

Mi fa piacere aver pensato all'idea del campeggio/villaggio, in quel caso sarebbe perfino buffo incontrare la stessa persona per le strade della città, ma non impossibile, anche se poi il corpo energetico potrebbe essere un po' diverso da quello fisico (o anche tanto diverso).
Passare attraverso a una parete può richiedere un minimo di concentrazione, non sono mai rimasto bloccato ma alcune volte non sono riuscito a uscire subito da un muro, a volte ci si dimentica il potenziale che si ha in un viaggio astrale perché è troppo simile alla realtà. Non so nemmeno quante volte dal balcone di casa ho pensato 'e se ora cadessi giù e fossi sveglio?' Perché può capitare di vederlo tanto realistico almeno fra le mura di casa, poi all'esterno si tende a vedere dei colori diversi, fuori dalla scala dei colori tipica della veglia, l'illuminazione è particolare, c'è chi vede grigio, chi vede blu, chi vede verdastro, anche perché non sono sempre le stesse dimensioni.

Sulla questione degli incontri, lì dipende da persona a persona, è molto più facile costruirsi un blocco artificiale che trovare qualcosa che sia lì di naturale per dare fastidio. I pensieri si materializzano facilmente e c'è sempre la possibilità di finire in un sogno senza accorgersene.
Non si hanno facilmente delle risposte certe, ci sono esperti (parlo di autori) che credono all'esistenza di entità così come altri che invece credono che siano solo prodotti della mente. Personalmente ci credo alla loro esistenza e uso la formula del chiedere di vedere la vera forma di qualunque cosa mi passi davanti per sapere se esiste davvero o era solo una proiezione della mente.